Fine.

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Mentre chiacchieravamo, notai Valerio
scrutare qualcosa dietro di me.
«Credo che ci dovremmo alzare.» disse poco
prima che mi girassi. Capiì che era il dottore.
Mi alzai di corsa, inciampando
quasi; aprii la porta e subito il medico mi
abbracciò.
«È fatta! Sta bene. Và da lui.» sussurrò al mio
orecchio per poi intimarmi di andare da solo.
Non sapevo la stanza quindi non potei correre.
Camminai piano in mezzo a quel silenzio di
gente ferita, malata.
Trovai la sua stanza, qualche infermiera
lo stava ancora sistemando sul lettino, era
cosciente, ed era un bene: non volevo parlare
ad un'ameba.
Certo definirlo vegetale, non è carino, ma mi
vergognerei a parlare da solo.
Entrai nella stanza, le infermiere se ne
stavano andando.
Era dannatamente pallido e ancora non capivo
cosa gli fosse successo, per farlo finire qui. Mi
sorrise e io a lui, restando però sull'uscio.
«Che fai, non entri?»
Disse piano, non poteva alzare troppo la voce.
Notai una sedia di fianco a lui, la avvicinai di
più, sedendomici, accarezzandogli quindi il
viso.
«Mi sei mancato, sai?» disse piano.
«Mi dispiace.» abbassai la testa e lasciai
finalmente uscire le emozioni dal mio corpo
sottoforma di lacrime.
Erano calde e veloci.
Erano il riassunto di tutti quei giorni.
Erano la fine di quel lungo capitolo.
«Woh, fratello calmati, dovrei piangere io che
mi sono quasi ucciso.» rise un pò ma non mi
fece ridere, anzi.
«Cosa è successo?» chiesi però senza
spazientirmi con le lacrime che scorrevano
limpide sulle mie guance.
«Oh, mi sono imbottito di farmaci, solo che poi
si è scoperto che avevo una sorta di malattia,
ma ha parlato mamma coi dottori, io ho capito
poco, ma è come un tumore.»
«Piccolo, mi dispiace.» gli sfiorai i capelli
e sorrisi.
«Come mi hai chiamato!?» sbarrò per quanto
potesse gli occhi.
«Oh, beh, -piccolo-...» sussurrai piano.
Ci guardammo per qualche minuto negli
occhi, fin quando non disse:
«Senti, non è che mi dai un bacio, perché non
posso muovere il busto.»
Risi leggermente, per poi lasciare un bacio
sulle sue labbra screpolate.
E si questa era davvero la fine di questo lungo
capitolo.




s.a
purtroppo,fine in tutti i sensi.
La storia è finita e no,non ci sarà una seconda parte,ma spero comunque vi sia piaciuta.
Ci vediamo sempre qui con altre belle ed entusiasmanti (me piacerebbe) storie.
un bacione,Eva ♡.

Teddy Bear ||gianego|| Where stories live. Discover now