Non c'è l'avrei fatta
So che forse Ciro aveva ragione e che era per il mio bene, ma doveva anche accettare le mie decisione e idee

Invece no
Decise tutto lui
E io non ebbi libertà di parola

Sentii di nuovi il mio telefono squillare

Risposi velocemente

Mamma: Chiara dove sei?

E adesso cosa le avrei detto?
Non potevo di certo dirgli che mi "avevano rapito" a fin di bene

Vidi sull'uscio della porta Don Salvatore
Probabilmente aveva sentito che qualcuno mi chiamò

Mi guardava come se mi stesse dicendo

"Non dire niente, sarò più cattivo, è per il tuo bene, ricordati di Ciro"

Chiara: sono da Lucrezia

Decisi come sempre di fidarmi.


Odio il fatto che Ciro ha sempre deciso per me.
E io da innamorata folle lo assecondavo sempre
Chiudendo un occhio
Lasciando che lui governasse su di me e su mio figlio


Mamma: ah ok, e quando torni?
Chiara: non lo so, adesso ho da fare mamma, devo tornare da lei perché mi sta chiamando, ci sentiamo dopo

Dissi chiudendo la chiamata velocemente

Vidi che il nonno di mio figlio si avvicinò a me e si sedette sul letto invitandomi a fare altrettanto

Lo feci

Don Salvatore: o sacc ca nun vuò sta ind a sta cas. Ma nè ij nè figlm c po' fa coccos. Mo tu e pnzà sol o ben tuoij e o chill ro criatur, si staij ca for sul tu nun tien nisciuna sicurezza. E tu vuò chest p figlt?

Scossi leggermente il capo abbassandolo

Non volevo questo per mio figlio

Don Salvatore: allor t chier e suppurtà tutt chest p nu poc e mis, po vir ca Cir esc e v n iat sul vuij, ma mo nun pozz fa nient pcchè un c l'agg prumess a mio figl e duij si semp a mamm e mio nipot, e ij o vogl cunoscr

Chiara: solo pochi mesi
Sussurrai

Don Salvatore: si, solo pochi mesi, non ti chiedo nient'altro

Appoggiò la sua mano sulla mia spalla per conforto

...

Il giorno dopo finalmente avrei scoperto se mio figlio fosse stato maschio o femmina

Energica mi alzai e corsi subito a cambiarmi

Ormai giurai a Don Salvatore che sarei stata più felice anche da "rinchiusa" quindi dovetti mantenere la parola

Mi avrebbe accompagnato Pietro e poi sarei andata da Ciro

Pietro: ue si pront?
Chiese lui entrando nella mia stanza

Chiara: si si
Pietro: iam ia

Arrivammo velocemente e come sempre c'era la dottoressa ad aspettarmi con un grandissimo sorriso sulle labbra

Dottoressa: allora Chiara, vediamo

Ero stesa sul lettino con quel gel appiccicoso sulla pancia

Dottore: tu come lo vorresti?

Io e Ciro parlammo molto, io lo avrei voluto maschio, il contrario disse quest'ultimo

Chiara: io lo vorrei maschio, il papà femmina

Dottoressa: bene allora, posso dirti che ha vinto ...

Spazio autrice:

E a pensare che solo ieri vi ringraziavo per i 20k

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

E a pensare che solo ieri vi ringraziavo per i 20k

Grazie grazie grazie ❤❤

Com t'chiam piccrè? -Ciro Ricci Where stories live. Discover now