Chapter 10.

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BROKEN - CHAPTER 10.

Niente canzoni :( (scegliete voi una canzone random dalla vostra playlist)

Harry's POV

Mi svegliai al suono alto e fastidioso dell’allarme del mio telefono. Gemetti altrettanto forte, sentendo intorno al letto fino a trovare il cellulare. Feci scivolare lo schermo e spegnere la sveglia. Gemetti nuovamente ad alta voce, quando cadetti dal letto. Camminai in salotto per vedere una Melody che dormiva tranquillamente. Era quasi svenuta ieri sera, dopo la sua piccola confessione non ho voluto chiederle nient’altro a riguardo. Mi feci strada verso Melody e la scossi leggermente. “Melody, Melody” dissi a bassa voce. I suoi occhi cominciarono a contrarsi, e li fece lampeggiare varie volte prima di aprirli definitivamente. “Buongiorno” aggiunsi, sorridendo.

“Buongiorno” rispose con la voce un po’ più profonda del solito, a causa del risveglio. Era davvero calda, in realtà. Mi sorrise mostrandomi i suoi perfetti denti bianchi. Volevo che sorridesse di più, il suo sorriso era davvero mozzafiato. Scossi la testa per liberarmi dai miei pensieri.

“Posso portarti a casa, così potrai essere pronta per la scuola” suggerii.

Lei annuì e sorrise, ma subito lo spense e negò con la testa. “Um-um, no” mi interruppe. “Melody, ti sto portando a casa tua. Non è un grosso problema, va bene”. Mi rispose con uno sguardo preoccupato, ma alla fine accettò.

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“Prendi la sinistra al semaforo successivo” disse Melody. Annuii e feci come mi disse lei. Continuò a darmi le direzioni, finché ci fermammo in una casa marrone di medie dimensioni.

Girò la testa verso di me. “Grazie Harry per il passaggio e per questi due ultimi giorni. Lo apprezzo” disse dandomi un ultimo sorriso prima di scendere dalla macchina e camminando verso casa.

Lei si girò di nuovo verso di me e mi disse: “puoi andare, io devo um-um innaffiare l’erba. Dirò a mia mamma di portarmi a scuola. E uh, grazie ancora per l’attesa”.

“Oh bene ed è un piacere, Mel” quella fu l’ultima cosa che dissi prima di partire.

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Oggi è venerdì. Due giorni da quando ho lasciato Melody a casa sua. Due giorni dopo la nostra ultima conversazione. Sì, ci siamo scambiati il solito “ciao” e “addio”, ma non abbiamo mai davvero parlato. E’ stata estremamente lontana e distaccata.

Giovedì, il giorno in cui lei entrò alla prima ora con venti minuti di ritardo. Aveva evitato il mio sguardo, anzi mi aveva evitato del tutto in realtà. Cercai di fermarla dopo le lezioni, per chiederle se stesse bene. Ma subito mi scrollò di dosso, dicendomi che era solo stanca; anche se sapevo che era una bugia. Decisi di sapere qualcosa in più su di lei, ma la lasciai andare.

Oggi, mentre camminava, aveva gli occhi azzurri completamente drenati (a/n: scusatemi, non sapevo come tradurre) e rossi a causa del sangue. Sembrava che non avesse dormito in quei ultimi giorni, perdendo quell’unico fascio di luce acquisito. Ora la guardavo con gli occhi senza vita, proprio come quando l’ebbi conosciuta.

Ancora una volta provai a parlare con lei dopo lezione, ma mi disse semplicemente che era solamente stanca e che non poteva parlare perchè stava facendo tardi per la lezione. Un’altra cazzo di scusa. Non la vidi più.

Broken » Harry Styles (Italian Translation) [discontinued]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora