Sabato sera

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Non gli do neanche il tempo di dirmi "ciao" che mi volto con l'intento di risalire a casa.

Che nervi! Magari é stato pure lui i scrivermi il biglietto.

-Ehi ehi che fai? Non é nemmeno iniziata la serata e te ne vai-
Mi giro, e sento il suo sguardo scrutarmi il fondoschiena.
Poi mi guarda negli occhi.

-No. Sto aspettando Rosalba. -
-Ma se lei é qui-

2 secondi dopo sento aprirsi una portiera e uscire una Rosalba in mini gonna nera di pelle, camicetta di velo bianco e tacchi a spillo argento.
-Daiii Clara. Andiamo.-

Sospiro un attimo a occhi chiusi. Poi li riapro e molto malvolentieri vado verso la macchina.

-Bravaa! Guido io! - dice lei
-OK. Solo non me la... - mentre lui rispondeva non ha avuto tempo di finire la frase che lei era già salita.
-A boordo!- era tutta esaltata.

Lui ride e sale al posto di fianco alla "pilota pazza".

Io mi accomodo dietro di lei.
Subito dopo parte.

Che l'avventura abbia inizio...

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Dopo aver fatto una passeggiata sul lungarno e aver preso un drink da Bazeel, ci sediamo su una scalinata.
Rosalba non la smetteva di parlare.
Lui la guardava e sorrideva ad ogni cosa che diceva... Quasi fosse interessato.
Io intanto sorseggiavo il mio Manhattan pensando a tutt'altro.
Perché tutto questo?

-Ehm.. Ragazzi? - mi esce di bocca
La mia amica si interrompe e mi guardano.
-Nota informativa... Qual é il vostro piano di oggi? - chiedo un po' impaziente.
-Farti uscire un po'. E conoscere meglio Diego. Vero? - rivolge la domanda a lui.
Lui annuisce e continua a bere la sua birra. Poi mi guarda.

-E il biglietto..? -
-Idea mia. Scrittura sua- dice lui.
-L'ho portato a vedere la Torre e siamo venuti a prenderti.
Poi se te lo dicevo... sapevamo non avresti accettato- continua lei.
-Okay.. Comunque penso che tra poco vado a casa. Sono stanca-

-Cosa? Ma stai scherzando? Ora andiamo a ballare. E se sei stanca ci andiamo immediatamente. Così magari ti svegli un po'-
Poi si alza di colpo, lascia il bicchiere di campari spritz a terra e dice: - Su su che aspettate-
Ci alziamo. Io volenterosa come sempre.
E andiamo verso la macchina.

-Stavolta però guido io- dice lui.
-Come vuoi. Ora voglio solo divertirmi-

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Arriviamo in un lampo...si, correva tanto per strada.

Scendiamo e ci dirigiamo verso il famoso pub Reverse.
Già da fuori si sentiva il rimbombo della musica forte e soprattutto odore di... Canna.

Pagato l'ingresso, entriamo e... Wow.
È un fluo party.

Prendiamo i braccialetti fluorescenti che davano all'ingresso e andiamo verso la pista, quasi buia, e illuminata solo da questi accessori e la pista sempre fluorescente.

-Vado al bar- dice lei. E ci lascia lì.
Lui dopo essersi guardato un po' intorno, mi guarda e dice:- Non vuoi parlare con me per tutta la serata? -
-Sono stanca ok? E sinceramente... Dopo lo spettacolo di ieri... I tuoi "amici"-
-Sei gelosa? -
-Cosa? Noo. Però potevi dirmi che... Eri in una compagnia...molto rumorosa. E non di amici-

Ridacchia.
-Okay.. - risponde -... allora devo farmi perdonare. Non si ripeterà più-
-Okay-

Poi mi prende per mano, e mi tira verso il bar.
-Dai ti offro qualcosa-

********************
Avevamo ordinato due cicchetti di Jack Daniel's al miele e, dopo averli bevuti, rimaniamo lì seduti a parlare.

Di Rosalba non c'era traccia.
Così le mando un messaggio per sapere dove fosse.

Sex RoomWhere stories live. Discover now