Weird. || Michael Clifford

0.6

"Sinceramente, Brooklyn, tu non ci caghi piú come prima" si lamentò Luke sedendosi al tavolo della pizzeria dove venivamo ogni Venerdì sera.

"Sinceramente, Lucas, non so di cosa tu stia parlando" ribatto.

"Passi tutto il tuo tempo a farti Ashton" risponde Calum al posto di Luke.

"Stai zitto cineso" lo fulmino con lo sguardo e lui alza gli occhi al cielo.

Sento una mano poggiarsi sul mio ginocchio e andare pian piano piú su. Tolgo la mano di Ashton e gli bisbiglio un "non ora, Ash"

"Allora come va la vita, Valentine?" domandó di nuovo Luke.

"Bene direi, Hemmings"

"La fai ancora la via inculata?" si aggiunge Calum. Ridacchio per come l'ha chiamata e annuisco.

"Anche se le ho detto esplecitamente di non farla" mi rimprovera Ashton.

Ma che cazzo vuole da me questo qui? Ci facciamo ogni tanto, okay, ma non siamo sposati.

"Cameriere!" urla Calum, cercando di attirare l'attenzione di appunto qualche cameriere che ci metfe leggermente troppo tempo per venire a servirci.

Un ragazzo con svogliatezza incredibile si avvicina a noi. "Senti Brooke, devo parlarti di una cosa" bisbiglia Ashton. Lo guardo, i suoi occhi verdi sono colmi di speranza.

"Dimmi Ash" sussurro a mia volta.

"Beh perferirei che fossimo soli" spiega guardando Luke e Calum.

"E voi cosa volete?" domanda interrompendoci Mr.Sembrocinesemanonlosono.

Lo guardo stranita e poi rivolgo uno sguardo al cameriere che aspetta una mia risposta. E lì mi accorgo che questo benedetto cameriere è niente di meno che Michael Clifford.

"Pony colorato!" urlo con felicitá. I tre mi guardano male e Mike rivolge gli occhi al cielo sillabando 'Perchè a me?'

"Oddio ti sei tinto di verde!" sorrido guardando la sua nuova chioma colorata.

"Si" alza le spalle con nonchalance. "Aww" continuo.

"Allora che cazzo ti porto?" chiede ormai stufo. "Uhm una pizza con le patatine e una Coca Cola" dico.

"Anche per me" aggiunge Ashton stringendomi un'altra volta la coscia. Gli tolgo la mano guardandolo male.

"Okay, altro?" continua, e noi scuotiamo la testa. "Sarò subito da voi" cerca di fare un sorriso ma fallisce nel tentativo e sbuffa andandosene via.

"Ma è sempre così scortese il tipo?" chiede Cal sussarando una volta che Michael fu abbastanza lontano da non sentirlo.

"Solo quando non è fatto" ridacchio.

Dopo un buon quarto d'ora le pizze finalmente arrivarono e ci fiondammo su di esse, divorandole. I ragazzi si persero discutendo su quale fosse il segreto di Jennifer Lopez per mantenersi così sexy non ostante gli anni.

A volte sembrano delle suocere pettegole, quei tre.

"Secondo me, si fa le maschere ai fanghi ogni settimana" dice Calum sospettoso.

"Ma vah, non hai visto che bel culo sodo che c'ha? Mica si puó fare la maschera al fango nel culo" ribatte Luke. Ma perché a me? Vedo passare una chioma verde fosforescente e subito lo chiamo.

"Mike!" quasi grido. I tre smettono di parlare per fissare me e Michael, che si era fermato a guardarmi.

"Dimmi?" risponde piú come una domanda.