Martina Barella parte con il fratello Nicolò per Coverciano.
Assisterà alle partite di qualificazione per i mondiali, ma ci sarà anche il suo ex fidanzato, Alessandro Bastoni.
Tra i due c'è molto rancore e non appena qualche ragazzo tenterà di avvic...
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Sei arrivata?
Si, stiamo facendo un giro per la città Poi andiamo a mangiare qualcosa E dalle 15 possiamo andare in hotel
In che hotel andate?
Non lo so, lo ha prenotato Thessa Ma come al solito non mi ha detto nulla
Vabbè, basta che ti diverti
Finché non lo vedo mi diverto
La partita è sta sera e molto probabilmente sarà in panchina Tu non devi preoccuparti di niente
Spero Ho accettato solo perché mi dispiaceva lasciare Thessa da sola
E hai fatto benissimo Anche a te fa bene uscire e cambiare aria
"Tina" mi chiama la mia amica.
"Dimmi T" le rispondo.
"Tutto bene?" mi chiede preoccupata.
"Sisi tranquilla, stavo rispondendo a Federica" le spiego.
"Poteva venire anche lei" mormora pensierosa.
"Sarebbe stato bello, ma con le bimbe è un po' un problema muoversi. Matilde è ancora piccola e Federica non si fida a portarla alla stadio, anche se io non sono molto d'accordo, ma è sua figlia quindi evito di intromettermi" le dico.
"In che senso?" mi domanda incuriosita.
"Se il padre di mia figlia fosse un calciatore penso che una delle prime cose che farei quando nasce è portarla allo stadio a vedere il suo papà, ad ogni singola partita" le spiego sognante.
"Quindi vorresti dirmi che tu porteresti un neonato allo stadio?" cerca conferma nelle mie parole che devono sembrarle così stupide.
"Si, prima che tu mi dia della pazza io credo che i bambini non siano al sicuro in nessun posto, anzi l'umanità intera non è mai al sicuro. Quindi si, porterei un neonato allo stadio perché non ci vedo nulla di male" replico con molta convinzione.
"Tu sei pazza" mi dice Thessa scoppiando a ridere.
"Probabilmente, ma preferisco essere pazza che iperprotettiva" ribatto.
