Tutto inizia con un compito assegnato nei primi giorni di scuola: . E così Laurel scrive a Kurt Cobain, che May, la sua sorella maggiore, amava tantissimo. E che n'è andato troppo presto, proprio come May. Per Laurel, la sorella era un mito: bella, perfetta, inarrivabile. Era il sole intorno a cui ruotava tutto, specie da quando i genitori si erano separati. Perderla è stato indescrivibile, qualcosa di cui Laurel non vuole parlare. Ecco perché ha scelto di frequentare un liceo diverso da quello di May, un posto dove nessuno sa cos'è successo davvero, dove non ci sono domande imbarazzanti o sguardi compassionevoli a rincorrerla. Sulla carta, invece, Laurel si lascia finalmente andare. E dopo quella prima lettera, che non consegnerà all'insegnante, continua a scriverne altre, indirizzandole e Amy Winehouse, Heath Ledger, Janis Joplin e altri idoli della sorella scomparsa.