William ormai il più vecchio dei vampiri si ritrova a ricordare la sua vita passata e a raccontarla prima di essere giustiziato agli umani, rincorrendo aspramente i suoi ricordi da giovane sognatore umano perso nella lontanissima America del 1850, fino alla sua prima morte nelle fiorite terre giapponesi. Dopo secoli riapre il baule polveroso della sua principessa di fuoco "la mia condanna" come la chiama lui, per lasciare il suo segno nei lettori che leggeranno la sua vita, dando la prova concreta che anche un mostro senza cuore sapeva amare così a lungo.