Inghilterra, 1950, la malattia mentale è vista ancora come uno spaventoso tabù da cui tenersi alla larga o come materia di studio freddo, distaccato, talvolta crudele, ed un giovanissimo psichiatra si appresta a rompere ogni schema con il suo progetto all'avanguardia. il dottor Osmond viene spesso definito eccentrico, un inguaribile visionario , per molti, è lui il vero matto dello Human Asylum, eppure tutte le dicerie sul conto del cosiddetto "castello dei folli" non lo hanno mai scoraggiato. Quando gli viene presentata la storia da brivido che vede protagonista una ragazza italiana non esita a buttarsi a capo fitto nel caso definito "impossibile". Senza poter prevedere che sarà proprio quello a cambiare per sempre la sua vita. Ella è come intrappolata nella maschera di porcellana di una bambina eppure ha visto e fatto cose che le altre bambine e le altre ragazze non fanno ed il turbinio di eventi in cui era stata immersa non ha giovato alla sua fragile mente. Giornali pieni di speculazioni non daranno risposta al dottore, per risolvere il mistero dovrà cercare a fondo nella memoria della sua nuova paziente, accompagnarla e farsi guidare nel suo passato, seguendo il ritmo di un metronomo, per rispondere alla domanda fondamentale: cosa si cela dietro gli occhi di ghiaccio di Olivia D'ambrosio? (Pagina instagram: human_asylum )