Cominciai a correre verso scuola, ero molto in ritardo. Almeno non avrei visto Alex all’entrata, poi l’avrei evitato tutte e cinque le ore e infine sarei corsa a casa…che bel piano. Speravo solo funzionasse. Mentre camminavo, anzi correvo, mi ricordai di aver detto a Joe che Alex aveva fumato, spero solo non gli abbia detto niente…
Arrivai finalmente al cancello della scuola e lì cominciai a camminare normalmente. Intravidi un ragazzo seduto su un muretto con le cuffie, come mai non è dentro? Non ci feci caso e prima che riuscissi ad entrare qualcuno mi prese per un braccio e mi fece indietreggiare. Mi girai di scatto per prendere a pugni la persona che mi stava facendo fare un ulteriore ritardo ma lì mi fermai.
“che ci fai qui?”
Chiese Alex.
Bhe quel piano non servì molto alla fine…
“vado in classe. Ciao!”
Risposi fredda, cercando di oltrepassarlo per entrare, ma lui si mise nuovamente di fronte a me.
“ehm, scusa? Posso andare in classe? Sai c’è lezione e già sono in ritardo per conto mio e non voglio fare un ulteriore ritardo per te!”
Sbottai.
“ti aspettavo, anche ieri sono stato qui fino a e mezza sperando di vederti…”
Ma che?
“mmh hai fatto male…ora se non ti dispiace..”
Feci un cenno con la mano per dirgli di spostarsi..
“ti devo parlare…”
Disse.
“beh io non ho niente da dirti e non voglio sentirti.”
Incrociai le braccia al petto.
“ed io parlo ugualmente…ascolta—“
Stava per parlare ma lo bloccai.
“si lo so, ti dispiace di avermi parlato in quel modo, di avermi dato della puttana…si ci sono già passata, beh non mi interessa più niente sai? Perché come tu non ti fidi di me io non mi fido di te…tu stavi andando a letto con Kriss e dopo due giorni ti ho perdonato, io bacio Jordan e tu? Tu mi chiami ‘puttana’ e mi paragoni a Kriss, mi dispiace ma non lo accetto.”
Dissi tutto d’un fiato…come ho fatto? Le mie mani tremavano e lui mi stava guardando quasi dispiaciuto.
“okey, ho sbagliato a dirti quelle cose, ho sbagliato, lo so. Comunque oltre a questo non ti nascondo niente…non ti ho mai nascosto niente, perché ti amo…”
Disse dolcemente, è arrivato il momento.
“hai fumato…”
Dissi sospirando e con il cuore a mille.
“si, lo sai che fumo…cosa c’è di strano?”
Disse scrollando le spalle.
“non sigarette…”
Abbassai lo sguardo.
“cosa? N-non è vero Selene. Io non ho mai fumato quelle cose. Chi cazzo te l’ha detto?!”
Era arrabbiato.
“m-me l’hanno detto, non ti importa..”
Mi allontanai di qualche passo..
“Selene! chi te l’ha detto?”
Disse apparentemente calmo.
“Jordan…”
La campanella suonò e mentre lui era lì che guardava il vuoto, io corsi in classe.
Alessandro’s pov
Rimasi pietrificato…perché gliel’aveva detto? Io non ho mai fumato…me la vuole portare via, ecco perché. E se succede come è successo a mia madre? Che era innamorata di quello e poi l’ha lasciata per mio padre? In questo caso mio padre è Jordan…e l’altro sono io…
Entrai alla seconda ora con dieci minuti di ritardo, c’erano due posti liberi, uno vicino Selene e l’altro vicino un ragazzo della nostra scuola, che francamente non avevo mai visto. Optai per il ragazzo. Devo capire cosa sta succedendo…devo parlare con Jordan…
Il prof di filosofia cominciò a spiegare cos’è l’amore, mi girai verso Selene…guardava il vuoto, sembrava in mille pezzi. Sembrava in un altro mondo… ma invece ascoltava tutto. È sempre stata sorridente, ma da quando entrai nella sua vita tutto sembrò caderle addosso…forse sono io la causa, forse sono io che me ne devo andare, e non Jordan…forse devo lasciarla perdere e cominciare un’altra vita…
…
Le ore passarono lentamente e appena uscimmo fuori bloccai Jordan per un braccio.
“hey, Greco! Che c’è?”
Chiese sorridendo…gliel’avrei fatto volentieri sparire quel sorrisetto…
“perché hai detto a Selene che ho fumato.”
Non sembrava una domanda..
“te l’ha detto eh?”
Disse sorridendo…ma che aveva da sorridere?
“si. Me l’ha detto. Ora dimmi perché gliel’hai detto.”
Dissi serio.
“bhe..perchè mi piace…”
Disse semplicemente…ma non si vergogna?! Ora lo uccido.
“cosa?”
Gli diedi un’altra occasione.
“senti…perché tu non ti fai da parte con Kriss ed io sto con Selene?”
Disse sorridendo.
“No. Io non starò mai con tua sorella…”
Ma che..?
Rise.
“a lei piaccio io. Non l’hai ancora capito?”
Disse continuando a ridere…ma cosa dovevo capire?
Alcune persone si misero intorno a noi pensando ci fosse una rissa…che stava per arrivare.
“Non è vero.”
Dissi tra i denti…forse era vero…
“allora perché mi ha baciato?”
Sorrise.
Ero furioso, come si permetteva a rinfacciarmelo? Pensa che non me l’abbia detto?! Lei ama me. O forse no…
“p-perché…era ubriaca..”
Cercai di giustificarla ma sentivo che aveva ragione…se non le piaceva non l’avrebbe mai fatto…
Mi calmai…
“allora chiediamoglielo..”
Dissi rilassandomi.
“cosa?”
Chiese stranito.
“lasciamo scegliere lei.”
Dissi…ora ero io che sorridevo…
“bene..”
Disse.
“Selene?”
Urlai, era vicino il cancello, si girò dalla nostra parte e tutte le persone intorno a noi si spostarono per farla arrivare al centro del cerchio. Ci mettemmo di fronte a lei.
“scegli.”
Dissi.
“o me, o lui!”
Disse Jordan.
Selene’s pov
“o me o lui!”
Disse Jordan.
Erano tutti e due di fronte a me.. cosa dovevo fare? Scegliere uno dei due oppure dire che avevo bisogno di tempo per pensare? Credo la seconda…ma poi, perché così su due piedi? Non ci sto capendo niente. Un momento prima Alex mi odiava, poi mi amava. Jordan voleva lasciarmi perdere ed ora pretendeva che scegliessi…
Ero lì, di fronte a loro, che mi tenevo la borsa sulla spalla per non farla cadere…
“i-io…ho bisogno di tempo…n-non posso decidere qui su due piedi…”
Ero nel panico…chi avrei scelto?
…
Arrivai a casa…finalmente, qui nessuno mi avrebbe fatto dei quesiti strani…
“tesoro sei tu?”
Urlò mia madre dalla cucina.
“si!”
Urlai io dal salotto.
“vieni qui”
Feci come diceva e vidi Rick, Joe e mia madre seduti al tavolo. Mi sedetti lentamente anche io…che succede?
“hey!”
Disse Joe con lo sguardo basso.
“c-che succede?”
Dissi guardandoli straniti.
“bhe…dobbiamo parlare…”
Disse mia madre…
“s-si..”
Dissi corrugando la fronte…ma che?
“sai che io non ho un lavoro, e l’unico che lavora è tuo padre…”
Stava per continuare ma la fermai.
“Rick…non è mio padre…”
Che ho detto? Joe mi guardò stranito.
“g-giusto…Rick…l’hanno chiamato per andare a lavorare da un’altra parte…”
Disse lei.
“aveva detto che non doveva andarsene più.”
Dissi io cominciando ad alterarmi.
“si…ma questo è un lavoro fisso, cioè…non dovrà più spostarsi…”
Continuò.
“n-no…io n-non voglio andarmene. P-perché? io..”
Ero spaventata…che vita de merda. Vorrei essere qualcun’altra…un’altra persona, mi va bene anche essere un animale, uno di quelli che si fanno i fatti loro.
“tesoro, ascoltami…è vero che sarà tutto diverso, ma staremo bene lì..”
Disse cercando di sorridere…non ci vedevo nulla di bello io…e no, non starò bene.
“no!”
Mi alzai ed uscii nuovamente di casa.
Camminando veloce andai a sbattere contro due ragazzi alti.
Cazzo. Erano Jordan e Alex..
“hey Sel…hai deciso?”
Chiese Jordan.
“non vogliamo metterti pressione…ma..allora?”
Le lacrime cominciarono a scendere e loro mi guardarono straniti..
“hey che succede?”
Disse Alex, si avvicinarono a me, ma io, a testa bassa, feci dei passi all’indietro. Alzai nuovamente lo sguardo.
“non scelgo nessuno, e sapete perché? perché i miei genitori vogliono portarmi in un’altra città, perché la mia vita fa schifo, perché potete trovarvi di meglio. Alex io ti amo. Ma non possiamo più stare insieme se me ne vado…e …Jordan…mi dispiace, sei un ragazzo fantastico ma non fai per me, ed io non sono adatta a te.”
Cominciai a correre senza una meta e con le lacrime agli occhi…
--------
#SPAZIOME#
Hey hey bella gente! Okay facciamo i seri. Scherzo...(?)
Allora che ne dite del capitolo? C'è un piccolo piccolo colpo di scena...si risolverà tutto secondo voi? Oppure Selene partirà?
Spero tanto che vi piaccia!
In molti mi hanno chiesto se aggiornerò più spesso, visto che ci sono le vacanze, ma non lo so, visto che dopodomani è 24 ed è la vigilia non credo aggiornerò, ma vedo se riesco ad aggiornare a Natale, vi faccio la sorpresa! Bhe ora vado! Ringrazio ancora tutti quelli che mi seguono! Ciaooo!