Capitolo 8

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Selene’s pov

passarono due giorni dal litigio con Alex e non si era fatto sentire. A scuola non veniva ed io ero preoccupata e arrabbiata nello stesso tempo…due sentimenti che non vanno bene insieme.

Ho saputo da Joe che stava andando in palestra ma non si è fatto sentire neanche con lui. Marco, invece, ha detto che dopo averci parlato non l’ha più visto, né sentito…ma sa che ha parlato con la madre...avevo paura, forse la madre gli aveva detto qualcosa che l’ha fatto stare male?

“Voglio lei!!”

Vedevo Alex che si baciava con Kriss e sentivo questa voce rimbombare, era tutto buio intorno a me, ma intorno a loro c’era una luce. Dopo che questa frase fu ripetuta molte volte vidi un ring e una folla urlare il nome di Jordan, sul ring c’erano lui e Alex. Io ero seduta in mezzo al pubblico.

L’incontro cominciò e Alex stava vincendo fino a quando Kriss urlò il suo nome. Jordan gli sferrò un pugno in pieno viso facendogli uscire sangue e poi una serie di pugni su tutto il corpo. Piangendo e urlando il suo nome scesi e andai verso il ring ma si faceva sempre più lontano ed Alex era per terra ricoperto di sangue mentre Jordan continuava a prenderlo a pugni e calci.

“hey svegliati! Sei un’illusa. Svegliati!!”
Vedevo kriss urlarmi contro di svegliarmi ma aveva una voce diversa e non capivo.

“svegliati!!”

“non lo uccidere!!!”

Urlai.

Mi ritrovai di fronte una faccia arrabbiata e le facce dei miei compagni sorridenti.

“signorina! Non si dorme in classe. Esca subito fuori!!”

Urlò il professore.

Mi alzai e andai fuori senza replicare, stranamente.

Che razza di sogno…e se si avverasse? E se veramente Alex amasse Kriss?

Mi scontrai con qualcuno e caddi a terra..

“si sono invertiti i ruoli bellezza.”

Jordan… aveva un taglio sullo zigomo e un taglio al labbro.

“oh..scusa!”

Dissi alzandomi.

“dovrei essere io a scusarmi”

Rise.

“si…”

Continuai a camminare, immersa nei pensieri, senza dargli retta.

“hey Sel…tutto okay?”

Chiese lui seguendomi..

“c-credo di si”

Dissi uscendo e sedendomi su una sedia lì fuori.

“vuoi parlarne?”

Chiese lui poggiandomi una mano sulla spalla, ma lo spostai.

“n-no…posso solo chiederti una cosa?”

Gli chiesi.

“certo dimmi..”

Rispose cercando di capire.

“come li hai fatti quei graffi?”

Chiesi tremando..

“oh…ho capito, non ci siamo visti con Greco…non è successo nulla. Tranquilla!”

Disse tranquillizzandomi. Sopirai e i miei occhi diventarono lucidi.

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