Capitolo 2

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Il suo, come dire…davanzale? Era su di me ma appena mi accorsi di quello che stava succedendo mi staccai.

“che succede?”

Chiese lei con un’espressione interrogativa.

“oh cazzo. E-esci vattene!”

Mi alzai di scatto cacciandola da dosso a me.

Cominciai ad andare in panico e a camminare avanti e indietro, guardai l’ora erano le 7 e 25…fra cinque minuti sarebbe arrivata, cazzo!

“vestiti! Sbrigati cazzo!”

Urlai contro la ragazza in reggiseno di fronte a me.

“non urlarmi contro…”

Cominciò a piangere…

E ma cazzo no!

“nonono! Non piangere, dai! Ehm, ti potresti vestire per favore?”

Dissi sorridendo spaventato.

“si..potresti portarmi un fazzoletto?”

Chiese piangendo.

Cazzo cazzo cazzo! Non ci voleva Kriss oggi. Corsi in cucina, dove sono questi maledetti fazzoletti del cazzo?!

Selene’s pov

Finalmente arrivai di fronte casa di Alex, sono un po’ nervosa ma non vedo l’ora di passare un po’ di tempo con lui..

Bussai alla porta due volte.

Appena si aprì non trovai Alex…ma una Kriss in reggiseno.

“hey Sel! Come mai qui?”

Chiese con la sua solita voce da indisponente.

“io? Perché tu sei qui?!”

Dissi quasi urlando.

Cosa ci faceva lì? Dov’era Alex? Dove cazzo era Alex?! ora la uccido!

“Kriss no!!”

Arrivò Alex senza maglia. Li guardai con disprezzo. Ero disgustata, arrabbiata, dispiaciuta! Mi sentivo tradita…mi girai per andare via.

“Aspetta amore posso spiegarti! Ti prego non andare via.”

Disse Alex prendendomi dal braccio.

“No! Sei uno stronzo! E tu una troia! Dovevo capirlo che non volevi stare veramente con me! Bhe notizia dell’ultimo minuto! Io non ci sto con uno come te. Non mi chiamare, non parlarmi, non guardarmi! …ma che dico? Non l’avresti fatto comunque…addio!”

Avevo le lacrime agli occhi, mi staccai dalla presa e me ne tornai in macchina, corse verso di me.

“aspetta, ti prego!”

Urlò.

“cosa dovrei aspettare? Un altro tradimento? Io mi fidavo…credevo fossi cambiato, ma evidentemente mi sbagliavo.”

Entrai in macchina.

“aspetta!”

Prima che potesse arrivare io misi in moto e partii.

Non ci credo…sospirai.

Il telefono cominciò a suonare, era lui.

Rifiuta…

Alessandro’s pov

Cazzo non risponde…cosa faccio adesso? Ho combinato un casino!

“cazzo!”

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