Behind a Kiss ~ [Taekook]

By Li4129

818K 47.3K 21.4K

[COMPLETA] Behind a kiss - Dietro a un bacio. Cosa c'è dietro a un bacio? Per il 19enne Jungkook dietro a un... More

I n t r o d u z i o n e
U n o
D u e
T r e
Q u a t t r o
C i n q u e
S e i
S e t t e
O t t o
N o v e
D i e c i
U n d i c i
D o d i c i
T r e d i c i
Q u a t t o r d i c i
Q u i n d i c i
S e d i c i
D i c i a s s e t t e
D i c i o t t o
D i c i a n n o v e
V e n t i
V e n t u n o . u n o
V e n t u n o . d u e
V e n t i d u e
V e n t i t r e
V e n t i q u a t t r o
V e n t i c i n q u e
V e n t i s e i
V e n t i s e t t e
V e n t o t t o
V e n t i n o v e
T r e n t a
T r e n t u n o
T r e n t a d u e
T r e n t a t r e
T r e n t a q u a t t r o
T r e n t a c i n q u e
T r e n t a s e i
T r e n t a s e t t e
T r e n t o t t o
T r e n t a n o v e
Q u a r a n t a
Q u a r a n t u n o
Q u a r a n t a d u e
Q u a r a n t a t r e
Q u a r a n t a q u a t t r o
Q u a r a n t a c i n q u e
Q u a r a n t a s e t t e
Q u a r a n t o t t o
Q u a r a n t a n o v e
C i n q u a n t a
C i n q u a n t u n o
C i n q u a n t a d u e
C i n q u a n t a t r e
C i n q u a n t a q u a t t r o
C i n q u a n t a c i n q u e
C i n q u a n t a s e i
C i n q u a n t a s e t t e
C i n q u a n t o t t o
C i n q u a n t a n o v e
S e s s a n t a
S e s s a n t u n o
S e s s a n t a d u e
S e s s a n t a t r e
S e s s a n t a q u a t t r o
S e s s a n t a c i n q u e
S e s s a n t a s e i
S e s s a n t a s e t t e
S e s s a n t o t t o
S e s s a n t a n o v e
E p i l o g o
C a r t a c e o!
N u o v e S t o r i e

Q u a r a n t a s e i

9.5K 612 251
By Li4129


~

«Jungkook, vai piano, cazzo! Non l'hai visto il dosso?» Urlò Taehyung dal sedile del passeggero.

«Tae, se rallento ancora un po' ci fermeremo e poi in questa macchina gli ammortizzatori funzionano che è una meraviglia.» Rispose Jungkook alla guida.

«Non quando hai il culo in fiamme.» Borbottò il maggiore facendo ridere di gusto il suo fidanzato.

«Scusa, non ho pensato al fatto che potessi essere un po' dolorante oggi.» Si scusò il moro mentre parcheggiava vicino all'università.

«Un po'? Se avessi saputo che avrebbe fatto così male il giorno dopo, col cazzo che te l'avrei lasciato fare ieri.» Si lamentò Taehyung.

«Ma smettila, non ci credi nemmeno tu. Me lo faresti fare altre mille volte se solo te lo chiedessi perché mi ami, non è vero?» Domandò il minore avvicinandosi col busto al suo ragazzo.

«E se tu mi ami non mi chiederai mai più di farlo, invece.» Rispose il castano, mettendo su un broncio che risultò davvero carino agli occhi di Jungkook.

«Come vuoi, tanto so che cambierai idea.» Commentò il moro. «Ma adesso andiamo o faremo tardi a lezione.»

«Eh no, piccoletto. Noi non ci muoveremo da qui finché non mi avrai dato un bacio come si deve.» Gli impose Taehyung.

«Non possiamo, potrebbero vederci.» Gli ricordò tristemente Jungkook

«Ma chi vuoi che ci veda? Il parcheggio è deserto e, in più, fuori diluvia. Sarebbe impossibile distinguere le nostre facce.» Spiegò il maggiore che, quella volta, non avrebbe accettato un no come risposa.

Era impossibile che con quel tempaccio qualcuno riuscisse a riconoscerli. La pioggia cadeva fitta e prepotente sul vetro della macchina, creando il perfetto nascondiglio per quel bacio segreto.

Jungkook sembrò rilassarsi quando si rese conto che, effettivamente, il suo ragazzo aveva ragione.

Taehyung allungò una mano fino a toccare la guancia del minore, muovendo il pollice per accarezzarlo. Il suo sguardo finì inevitabilmente sulle invitanti labbra di Jungkook che, perfidamente, ci passò la lingua sopra, rendendole ancora più appetibili.

«Lo sai che non riesco a resistere per più di un minuto senza baciarti e invece mi toccherà aspettare altre due ore prima di farlo di nuovo quindi, ti prego, baciami adesso fino a consumarmi le labbra.» Lo pregò il maggiore guardandolo negli occhi.

«Se mi guardi così come faccio a dirti di no?» Si lasciò sfuggire Jungkook.

«E come ti starei guardando?» Chiese Taehyung curioso.

«Come se nei miei occhi ci fosse tutto ciò di cui hai bisogno.» Rispose il moro.

«Tu sei tutto ciò di cui ho bisogno.» Affermò l'altro mentre gli spostava dietro l'orecchio una ciocca di capelli ribelle che gli stava coprendo parte del viso.

«Aish, non puoi dirmi cose del genere quando non abbiamo tempo di fare l'amore subito dopo.» Disse Jungkook con le guance imporporate.

«Per questa volta mi accontenterò di un bacio.»

Il minore non se lo fece ripetere un'altra volta e si sbilanciò ancora più in avanti fino a quando la sua bocca non combaciò perfettamente con quella di Taehyung. Quello che doveva essere un bacio breve e casto si trasformò in uno lungo e sensuale. Le loro lingue si accarezzarono più e più volte. Le loro labbra si gonfiarono ed arrossarono, testimoni di quel bacio intensamente desiderato.

«Ora però dobbiamo davvero andare. Jimin, Hoseok e Namjoon ci stanno aspettando all'entrata.» Gli ricordò Jungkook una volta concluso il bacio.

Il maggiore annuì e, dopo essere usciti dalla macchina, aprirono ognuno il proprio ombrello e si avviarono all'ingresso dell'università.

«Finalmente!» Esclamò Namjoon non appena li vide arrivare. «Lo sapete che non mi piace fare tardi, devo prendere i posti migliori in aula.»

«Ora siamo qui, smettila di lamentarti e andiamo.» Ribatté Taehyung ed il gruppo iniziò a muoversi tra i corridoi per raggiungere le scale che li avrebbero portati al piano in cui si trovavano entrambe le loro classi.

«Sbaglio o ci stanno guardando tutti?» Chiese Jimin dopo aver notato gli occhi di tutti gli studenti su di loro.

«Che cazzo avete da guardare?» Sbottò Taehyung arrabbiato verso la gente che li stava osservando.

I più vulnerabili scapparono via quando sentirono il tono con cui il castano si era rivolto a loro, i più intrepidi invece si pararono davanti Taehyung e Jungkook con un sorrisino che preannunciava solo disastri.

«Allora Jungkook, hai terminato le ragazze con cui scopare e sei passato ai ragazzi?» Chiese un tipo che mai aveva visto prima.

Forse in un'altra occasione si sarebbe anche chiesto come facesse quel ragazzo a sapere il suo nome, ma non fu quella la parte della frase che lo fece impietrire.

«Beh Jihyuk, sai come si dice...» Disse un altro ragazzo al tipo che aveva appena parlato. «Quando si sta con i froci si impara a prenderlo nel culo, non è così?»

E subito dopo, tutte le persone presenti nel corridoio iniziarono a ridere.

Quelle risate si amplificarono enormemente nella testa di Jungkook che si sentì soffocare. Gli occhi iniziarono a bruciargli e si inumidirono con le prime lacrime che stava cercando con tutto se stesso di trattenere. L'avevano scoperto, tutta l'università sapeva di lui.

Jungkook all'apparenza sembrava un ragazzo forte, uno di quelli che non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno. Invece bastava poco per farlo crollare, per ferirlo profondamente.

Istintivamente strinse la mano in un pugno per incanalare tutta la rabbia che stava crescendo nel suo corpo e tirò un destro proprio sullo zigomo di uno dei ragazzi che avevano osato prenderlo in giro. Non voleva realmente iniziare una rissa, per questo corse via e si rifugiò nel bagno più vicino.

Tutti gli studenti, nonostante lo stupore causato dalla risposta violenta di Jungkook, entrarono nelle proprie aule perché ormai erano iniziate le lezioni. Il ragazzo colpito andò al bar dell'università per chiedere un po' di ghiaccio da mettere sullo zigomo e Taehyung corse dietro al suo fidanzato, intimando ai suoi amici di andare a lezione. Avrebbe pensato lui a Jungkook.

Nessuno, se non Taehyung, sarebbe riuscito a calmare il moro che ora si trovava in ginocchio sulle piastrelle del bagno a piangere disperatamente.

Il maggiore fece il suo ingresso in quella stanza che, essendo solo le nove, ancora non emanava quel tanfo che la contraddistingueva solitamente. Appena vide le condizioni in cui riversava il suo ragazzo, il suo cuore si spezzò. Gli faceva male sentirlo urlare dalla rabbia e vederlo piangere a dirotto. Ogni lacrima che versava era una pugnalata per il cuore di Taehyung.

Si accovacciò di fronte a Jungkook ed iniziò ad accarezzargli la schiena per tentare di calmarlo. Con l'altra mano, che pose dietro la nuca del minore, spinse la sua testa contro la sua spalla. Subito dopo sentì la sua maglia bagnarsi perché era lì che stavano finendo le lacrime che erano uscite dagli occhioni del moro.

«C-ci hanno visto, Tae. Ora lo sanno tutti.» Singhiozzò Jungkook.

«Jungkook, lo so che non volevi che lo scoprissero così, però-» Provò a parlare Taehyung prima di essere interrotto dal più piccolo.

«Io non volevo che lo scoprissero e basta. Non sono pronto, non posso farcela.» Urlò quasi.

«Non puoi farcela a fare cosa?» Chiese il castano.

«A sopportare quegli sguardi, quelle battutine. Non sono forte, mi spezzerò.» Ammise.

«Non è vero, Kook. Sei coraggioso, te l'ho detto proprio ieri. Ce la farai ora come ce l'hai sempre fatta. Ricordati che non sei solo, ci sono io con te e ci sono anche i nostri amici. Non ti spezzerai perché io non lo permetterò. Ti sosterrò quando non ti basteranno le tue forze per andare avanti, ti proteggerò da tutto ciò che temi, ti aiuterò a superare il buio, regalandoti tutta la luce di cui hai bisogno.»

Nonostante le sue parole, i singhiozzi di Jungkook continuarono. Taehyung non sopportava vedere quelle lacrime scorrergli sulle guance, vederlo soffrire in quel modo faceva soffrire anche lui.

«Amore, guardami. Guarda me e solo me...» Gli disse poi, prendendo tra le mani il volto di Jungkook per poterlo guardare negli occhi. Il minore cercò di smettere di piangere in modo che le lacrime non gli offuscassero più la vista e fece ciò che il suo ragazzo gli aveva suggerito. «Stringi la mia mano quando ti sentirai cadere, usami per stare meglio, butta sulle mie spalle tutti i pesi che non riesci a portare da solo. È questo che significa stare insieme, il tuo dolore è il mio, i tuoi problemi sono i miei, le tue paure sono le mie. Affrontiamo tutto insieme, mano nella mano, e vedrai che ne usciremo più forti di prima. Usa il mio amore per tornare a sorridere, usalo perché tanto ciò che è infinito non può consumarsi.» Concluse.

«Ma io non voglio buttarti addosso i miei problemi, ti ho già rovinato abbastanza la vita.» Singhiozzò Jungkook.

«Tu non hai rovinato proprio niente. Prima di te mica vivevo davvero, prima sopravvivevo e basta.»

Jungkook riprese a piangere. Pianse perché non riusciva a capacitarsi di quanto fosse fortunato nel poter definire Taehyung il suo ragazzo. Ogni parola che gli diceva guariva un po' il suo dolore e la sua rabbia. Sapeva che lo pensava davvero, che non l'avrebbe mai lasciato solo a sconfiggere i suoi demoni e che si sarebbe armato della spada più tagliente per ucciderli tutti.

E lo amava, lo amava con tutto il cuore e tutta la sua anima. Voleva davvero alzarsi, prenderlo per mano e camminare insieme per quei corridoi, fiero di farsi vedere con lui. Eppure non ce la faceva, non si sentiva ancora pronto. Per questo chiese a Taehyung di tornare a casa con lui.

Il maggiore accettò, non voleva forzare il più piccolo ad affrontare qualcosa per cui ancora non era pronto. Gli asciugò le ultime lacrime, lo aiutò a rimettersi in piedi e poi lo strinse forte in un abbraccio prima di uscire dal bagno e tornare alla macchina.

I corridoi fortunatamente erano vuoti e riuscirono a passare indisturbati e ad arrivare al parcheggio.

«Prima...» Spezzò il silenzio Jungkook mentre Taehyung era alla guida. «Prima mi hai chiamato amore.» Disse.

«Esatto.» Confermò il maggiore.

«Ero abituato a sentirmi chiamare "piccoletto" ma questo nuovo soprannome mi piace decisamente di più.» Ammise il moro lasciandosi sfuggire un sorriso.

«Non ti fare strane idee, sei ancora il mio piccoletto...» Lo avvisò. «Ma sei anche il mio grande amore.»













___________
Spazio autrice:

Il nostro piccoletto ha un altro ostacolo da affrontare ma con l'aiuto dei suoi amici e del suo magnifico ragazzo ce la farà. Non preoccupiamoci troppo.

Comunque volevo avvisarvi che ho trovato finalmente i nomi per il cartaceo (grazie a tuttx quellx che mi hanno aiutata a scegliere rispondendo ai sondaggi su instagram) quindi... inizierò a lavorarci, sperando di riuscire a portarvelo non tanto dopo la fine di questa revisione. Se avete domande fate pure (o qui o su instagram o su tellonym). Spero che il capitolo vi sia piaciuto, baci!

🤍🤍

Continue Reading

You'll Also Like

18.4K 1.2K 19
[completa] ispirato al bl "kinnporsche" ❝ dove kim taehyung è a capo di un organizzazione mafiosa e verrá salvato da jeon jungkook, noto barista dell...
51.8K 2.1K 31
Where... Blanca e Matias hanno un trascorso insieme. Tre anni non possono essere cancellati nel nulla, eppure loro sembrano capaci di farlo. Una vaca...
58.4K 2.9K 30
Leggi per scoprire «sarà il nostro piccolo segreto minnie..» #1 in yoonmin
11.3K 701 9
Spin Off di Greek Gods. KOOKV Persefone è costretto a sposare Ade senza il suo reale volere, riuscirà il dio degli Inferi a fargli cambiare idea? 06...