Behind a Kiss ~ [Taekook]

By Li4129

819K 47.3K 21.4K

[COMPLETA] Behind a kiss - Dietro a un bacio. Cosa c'è dietro a un bacio? Per il 19enne Jungkook dietro a un... More

I n t r o d u z i o n e
U n o
D u e
T r e
Q u a t t r o
C i n q u e
S e i
S e t t e
O t t o
N o v e
D i e c i
U n d i c i
D o d i c i
T r e d i c i
Q u a t t o r d i c i
Q u i n d i c i
S e d i c i
D i c i a s s e t t e
D i c i o t t o
D i c i a n n o v e
V e n t i
V e n t u n o . u n o
V e n t u n o . d u e
V e n t i d u e
V e n t i t r e
V e n t i q u a t t r o
V e n t i c i n q u e
V e n t i s e i
V e n t i s e t t e
V e n t o t t o
V e n t i n o v e
T r e n t a
T r e n t u n o
T r e n t a t r e
T r e n t a q u a t t r o
T r e n t a c i n q u e
T r e n t a s e i
T r e n t a s e t t e
T r e n t o t t o
T r e n t a n o v e
Q u a r a n t a
Q u a r a n t u n o
Q u a r a n t a d u e
Q u a r a n t a t r e
Q u a r a n t a q u a t t r o
Q u a r a n t a c i n q u e
Q u a r a n t a s e i
Q u a r a n t a s e t t e
Q u a r a n t o t t o
Q u a r a n t a n o v e
C i n q u a n t a
C i n q u a n t u n o
C i n q u a n t a d u e
C i n q u a n t a t r e
C i n q u a n t a q u a t t r o
C i n q u a n t a c i n q u e
C i n q u a n t a s e i
C i n q u a n t a s e t t e
C i n q u a n t o t t o
C i n q u a n t a n o v e
S e s s a n t a
S e s s a n t u n o
S e s s a n t a d u e
S e s s a n t a t r e
S e s s a n t a q u a t t r o
S e s s a n t a c i n q u e
S e s s a n t a s e i
S e s s a n t a s e t t e
S e s s a n t o t t o
S e s s a n t a n o v e
E p i l o g o
C a r t a c e o!
N u o v e S t o r i e

T r e n t a d u e

12.1K 705 380
By Li4129


~

A Taehyung erano sempre piaciute le cose semplici, cose che non richiedessero troppo impegno. Puntava a un futuro già scelto, sicuro e programmato, niente di più semplice. Puntava a spendere soldi per soddisfare i suoi infiniti capricci senza nemmeno pensarci, niente di più semplice. Puntava a cambiare ragazzo ogni volta per evitare complicazioni, niente di più semplice.

Ma purtroppo una vita semplice non poteva sempre dirsi perfetta e felice.

Questo lo scoprì solo quando la sua vita cominciò a complicarsi, quando cominciò ad uscire dai margini che si era costruito, quando arrivò davanti a quel bivio che lo costrinse a fermarsi e pensare se continuare con la sua vita semplice o accogliere quella complicazione che gli stava sfrecciando contro e che prima o poi l'avrebbe sicuramente investito se non si fosse spostato.

Era il primo bivio nella sua vita che, fino ad allora, era stata come un tappeto soffice su cui camminare, priva di curve ed ostacoli pronti a rallentarlo. Eppure da qualche tempo a questa parte la sua strada era stata affiancata da un'altra, sconnessa e tortuosa, e nemmeno si era accorto che i suoi piedi ogni tanto l'avessero addirittura calpestata. Quel bivio arrivò ancor prima che Taehyung realizzasse che, quella che aveva sempre percorso, non fosse l'unica via possibile. Quel bivio lo destabilizzò, lo fece pensare a lungo.

E non c'è niente di più complicato dell'amore, niente di più imprevedibile ma forse neanche niente di più bello. Taehyung l'aveva sempre lasciato fuori dalla sua carreggiata, al di là dei margini imposti. Per lui si poteva vivere senza amore, anzi, si doveva vivere senza. I sentimenti deviavano il cammino delle persone, non facendole arrivare alla loro meta.

La meta di Taehyung era il suo futuro a capo della K.I.M. e la sua strada dritta e semplice da percorrere lo portava direttamente lì.

Figlio di un amore forzato, siglato da un contratto tra due famiglie ricche in cerca di ancora più soldi. Figlio di genitori che nemmeno si baciavano o guardavano negli occhi. Nato per ereditare l'impero dei genitori ma non degno di ricevere il loro amore.

Vissuto ventun anni in un ambiente asettico, dove nessuno gli aveva insegnato a seguire il cuore ma solo a rincorrere i soldi, vissuto in una bolla creata artificialmente e che gli avevano lasciato credere che fosse il suo intero mondo.

Quando Jeon Jungkook aveva fatto capolino nella sua bolla non si era nemmeno accorto che piano piano fosse riuscito a scoppiarla, aprendogli così un mondo nuovo. Fu in quel momento che apparve quella strada tortuosa al suo fianco, strada che inconsciamente aveva percorso più e più volte quando era in compagnia del moro.

Quando Jeon Jungkook pianse davanti ai suoi occhi e scappò da casa sua, si ritrovò davanti al bivio.

Jeon Jungkook gli aveva complicato la vita ma gli aveva anche fatto capire come quella che aveva vissuto fino a quel momento fosse monotona ed infelice.

Le parole di Jimin gli avevano stampato un enorme punto interrogativo in testa. Neanche si era accorto di essersi comportato in maniera diversa dal suo solito con Jungkook, neanche si era accorto di aver deviato il suo cammino su quella strada tortuosa quando era al suo fianco. Non si era accorto di niente fino a quando Jimin non glielo aveva fatto notare. Il motivo era semplice: come faceva a rendersi conto di star facendo qualcosa di diverso quando tutto ciò che faceva gli veniva così spontaneo, come se non ci fosse altro modo di comportarsi?

Perché tornare a letto con Jungkook una seconda volta era stato così naturale, come se non ci fosse stata altra scelta per lui. Perché portarlo a cena fuori e passarci le serate insieme a ridere e giocare ai videogiochi era tutto ciò che desiderava. Perché iniziare a conoscere e diventare amico di una persona con cui aveva fatto sesso gli sembrava così normale se quella persona era Jungkook.

E poi l'aveva baciato. L'aveva baciato nonostante sapesse quanto un bacio fosse importante per il moro, quanto sacro fosse per lui. L'aveva baciato dopo averlo preso in giro per quel suo pensiero romantico e smielato che faceva venire la nausea a Taehyung ma a cui Jungkook teneva così tanto. L'aveva baciato nonostante fosse riuscito a trattenersi più volte mentre facevano sesso, ma quel giorno non era riuscito a trattenersi perché baciarlo sembrava così naturale.

L'aveva baciato senza doppi fini, senza essere dettato dalla lussuria e senza voler far altro se non assaporare finalmente le labbra dell'altro.

Era stato un bacio diverso da tutti quelli che aveva dato in passato, dolce e lento eppure era stato così naturale per lui baciarlo in quella maniera, come se avesse sempre baciato così le persone.

Era stato tutto così tremendamente naturale che nemmeno si era accorto di aver deviato dalla sua solita strada. Pensava di non essere cambiato, di vivere sempre in quella bolla quando invece era libero e finalmente felice.

Era stato tutto così naturale che non si era accorto di quanto non fosse normale per lui rimanere senza fiato quando aveva il viso di Jungkook a pochi centimetri dal suo, o di come non fosse normale per lui abbracciarlo e volerlo sentire più vicino mentre guardavano un film. Non si era reso conto di aver smesso di rincorrere i soldi per lasciarsi guidare dal cuore.

E tutto questo suo non rendersi conto di niente aveva portato solo ad una cosa: aveva spezzato il cuore ad una persona, aveva spezzato il cuore a lui.

Era stato così naturale tutto ciò che era accaduto con Jungkook che non si era accorto di come gli avesse fatto piano piano conoscere parti di mondo a lui sconosciute ma soprattutto quelle parti che aveva volontariamente tenuto fuori dal suo cammino. Jungkook gliele aveva fatte conoscere tutte senza dirgli a cosa stesse andando incontro, senza dirgli di essere su una strada piena di curve e sassi appuntiti. Jungkook lo aveva presentato all'amore senza dirglielo, gliel'aveva fatto scoprire e provare senza che ne fosse cosciente.

E questo fu un bene perché, quando non si crede in una cosa e ne si è fermamente convinti, è difficile cambiare idea. Invece, se ci si cade con tutte le scarpe senza possibilità di reggerci da qualche parte per evitarlo, ci rendiamo conto che è reale.

E Taehyung l'aveva finalmente capito: l'amore era reale, era qualcosa che le persone davvero provavano, ma era un qualcosa che lui non doveva provare.








Era appena finito il primo quadrimestre del suo terzo anno di università e stava studiando duramente per passare gli esami che si sarebbero tenuti a breve. Era un pomeriggio freddo di Dicembre e suo padre lo aveva chiamato dicendogli di andare in ufficio per parlare d'affari, ovvero l'unico argomento di cui parlavano.

Svogliato ed irritato perché avrebbe perso un prezioso pomeriggio di studio, si diresse verso la sede della K.I.M. e più precisamente verso l'ufficio del padre che lo stava aspettando.

«Allora, che mi dovevi dire di tanto urgente?» Chiese non appena mise piede nella stanza.

«Siediti figliolo.» Gli ordinò suo padre.

Una volta seduto davanti a lui, rimase silenziosamente in attesa finché non lo sentì parlare di nuovo.

«Dal prossimo quadrimestre cambierai università.» Lo informò.

«Scusami?» Urlò Taehyung sconvolto.

«Tranquillo, cambierai solo sede, non indirizzo. Figuriamoci se ti lascio buttare nel cesso due anni e mezzo che mi sono costanti non poco.» Spiegò. «Andrai nella stessa sede che frequenta anche il tuo amichetto biondo.» Finì.

Taehyung per una volta ebbe quasi l'istinto di abbracciare il padre, cosa che però non fece. Era da inizio anno scolastico che gli chiedeva di poter cambiare sede, da quando Jimin gli aveva detto di aver iniziato finalmente l'università ma, tutte le volte, aveva ricevuto un secco "no" come risposta.

«Come mai hai cambiato idea?» Chiese il castano insospettito.

Sapeva che dovesse esserci un secondo fine in quella sua gentile concessione, non avrebbe mai acconsentito alla sua richiesta di trasferimento se non ci avesse guadagnato lui per primo qualcosa.

«Ti ricordi il nostro patto vero?» Gli domandò il padre.

Come poteva scordarlo, in fondo stava facendo l'università proprio per quello: finiti gli studi l'azienda sarebbe stata sua.

Quindi annuì.

«E ti ricordi anche dell'unica condizione che avevo imposto, vero?»

Taehyung si ricordava anche di quello: non doveva lasciare che niente lo distraesse dal suo obiettivo, niente avrebbe dovuto interferire con il suo lavoro, niente avrebbe dovuto distrarlo. Questo implicava non perdere tempo e studiare sodo per finire l'università al meglio e nel minor tempo possibile, non avere relazioni con persone che non avrebbero portato un vantaggio per l'azienda e, soprattutto, non innamorarsi perché i sentimenti potevano rovinare tutto ciò che i suoi genitori avevano costruito negli anni.

Questo glielo aveva insegnato suo padre quando era piccolo. Da subito gli aveva detto come quello con sua madre fosse un matrimonio combinato, stesso destino che sarebbe toccato a lui da grande, e come l'unione con un'altra persona avrebbe soltanto dovuto arricchire la propria famiglia e non essere dettata da un sentimento capace di durare solo  meno di un battito di ciglia.

Annuì ancora una volta.

«Bene, allora sarai felice di sapere che tu mi aiuterai a rendere l'azienda ancora più importante, contribuirai ad ampliare l'impero che io e tua madre abbiamo creato.» Gli comunicò suo padre, lasciando Taehyung ancora confuso. Cosa c'entrava tutto quello con il cambio di sede universitaria?

«Ne sono felice papà, ma non capisco.» Disse quindi.

«Oh figliolo è molto semplice, la nuova sede nella quale ti trasferirai è la stessa che frequenta la tua futura moglie.»













___________
Spazio autrice:

Tadaaaan, ed ecco svelato che cosa c'è dietro alla convinzione di Taehyung e soprattutto chi gli invia quei messaggi. Perché ovviamente, se Taehyung si dovesse innamorare di qualcuno, perderebbe il suo futuro a capo dell'azienda dei suoi genitori, è questo il patto che ha fatto con il padre.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere!

🤍🤍

Continue Reading

You'll Also Like

234K 10.2K 61
Alice non è una di quelle ragazze che entra nella tua vita come un uragano. Lei entra i punta di piedi, abituata fin da piccola a non fare troppo rum...
54.5K 2.7K 40
in corso | traduzione di @drawromane ❝ dove taehyung è un piercer e jungkook è attratto dai suoi numerosi piercing. ❞ capitoli lunghi 1000/2000. @san...
9K 1K 21
È incredibile quanto mi faceva sentire bene, è incredibile il fatto che mi stesse vicino anche se non lo meritavo. Alla fine è vero. Abbiamo più pers...
18.5K 1.2K 19
[completa] ispirato al bl "kinnporsche" ❝ dove kim taehyung è a capo di un organizzazione mafiosa e verrá salvato da jeon jungkook, noto barista dell...