<<Ciao Kathleen, ti stavamo aspettando>>
si avvicina a me
<<Tu saresti mio padre>>
ho un tono piuttosto sgarbato che con Darren e mia madre non ho neppure provato ad usare, ma del resto con ciò che quest'uomo ha fatto a me, alla mia famiglia e a Louis.
<<No tesoro starai scherzando spero, sono tuo zio Michael, tuo padre è in viaggio al momento, ma sta arrivando, comunque siete qui nel momento perfetto per prendere un buon thè>>
appare una donna molto bella, magra, indossa una divisa da domestica
mostra il suo viso, è Jodie
<<La attendono nella sala grande signor Warren>>
si volta verso di me, mi rivolge un sorriso, come se non gliene fregasse nulla
"Io sono qui per lei"
mi ripeto nella testa
<<Non sei felice di vederla cara, abbraccia tua sorella, su Jodie>>
mia sorella viene messa davanti ad una scelta ed è pure abbastanza grande da non poterci pensare così a lungo, si avvicina a me e mi stringe forte , mi sussurra all'orecchio
<<Kat vattene da qui, non voglio che tu finisca come me, ti prego>>
continua a supplicarmi , mi ripete di continuo le sue due ultime parole
[...]
Siamo davanti alla porta di una sala buia, due uomini in divisa rosso fuoco, che fanno sembrare la stanza più luminosa, per il nervosismo che mi sale nelle vene sino al cuore, prendo la mano di Harry e la stringo , abbassa lo sguardo verso le nostre mani, le mie sudate, le sue calde, poi lo rialza verso di me, io indifferente guardo avanti a me, cerco di fissare un punto vuoto , ma in realtà sto cercando il suo sguardo dallo specchio rivolto al lato destro della porta e davanti a me, prima che i due portieri la aprissero, Styles guarda all'interno di quel luminoso e scintillante specchio contornato da vortici d'oro, ed è lì che i nostri sguardi si intecciano, mi guarda dritta negli occhi, finchè una luce abbagliante me li socchiude.
[...]
Mia sorella mi serve una tazza di thè, non posso non fare l'indifferente
<<Jodie>>
è di fianco a me, la chiamo ma non mi degna di uno sguardo ,al momento non posso neppure alzare la voce e gridare il suo nome.
Harry vicino a me cerca la mia attenzione, finchè non mi tira un calcio, mi fa cenno di guardare davanti a me, dove si stanno sedendo Luke ,suppongo, e Louis, il biondino gli parla e lui indifferente gira lo sguardo, illuminato, verso di me.
"Come posso affrontare una situazione simile, io che non so neanche cosa o chi sono davvero ,devo sopportare di dover stare in mezzo a gente che conosce una parte di me ,che io fino ad un mese fa non sapevo neppure esistesse"
Tengo lo sguardo basso, sperando che nessuno si accorga del fatto che mi sono chiusa nel mio mondo, ho soltanto bisogno di riflettere.
Un colpetto sulla spalla, mia madre e mia sorella, che sembra più grande di quel che è davvero, abbraccio Evelyn, la stringo a me, la tengo in braccio
<<Sono pronta a fare qualsiasi cosa debba essere fatta>>
la guardo sorridente, mi scappa una lacrima
<<Anch'io>>
si avvicina Zayn , lo abbraccio
<<Suppongo che mia sorella e Louis abbiano scelto di intraprendere un'altra strada>>
guarda pensieroso Luke e suo padre
<<Sono stati costretti a farlo Kathleen, sono passate tre ore da quando ci hanno presi eppure mi sembra che sia passato un giorno>>
vedo Jodie arrivare di corsa
<<Lui è qui>>
si toglie il grembiule, sistema i capelli e prende posto di fianco a Louis, entrambe di fronte a me
mia madre si avvicina, mi sussurra
<<Qualunque cosa sia Kathleen tu non devi farti notare, rimani in silenzio, sarà più facile se gli parlo io>>
quest'uomo in giacca e cravatta, con dei capelli tirati all'indietro, il viso pallido e lucido entra, la maggiorparte delle persone sedute al tavolo, si alzano facendo esaltare la sua importanza, ma lui ha occhi solo per me
<<Buongiorno, oggi alla nostra riunione vedo delle facce nuove>>
si volta verso me ed Harry
poggia il telefono e tira fuori delle carte che porge al fratello, lui stesso si limita a pronunciare il mio nome e quello di ma sorella.
Mi avvicino alla postazione di mio padre , mi afferra per il polso
<<La t, quindi tu non sai chi sei davvero, che ingiustizia>>
si alza dalla sedia facendola scricchiolare sul pavimento, procurando un rumore assordante
<<Lei viene con me, mandatemi anche Styles e Tomlinson>>
sentire i loro cognomi pronunciati così avidamente, non mi da per niente una buona sensazione
[...]
Dopo aver attraversato lunghi corridoi arriviamo finalmente nell'ufficio di mio padre, è enorme.
Prima di accomodarmi osservo una lunga parete piena di fotografie, tra queste io e mia sorella, mia madre da giovane, ma ciò che attira la mia attenzione più di ogni altra cosa è una bambina, molto somigliante a me
<<Si sei tu>>
la cornice è attaccata ad un chiodo , cerco di toglierla e staccarla dalla parete per osservare meglio i minimi particolari, ma ciò mi fulmina
<<Non provare mai più a togliere una fotografia dalla mia parete, provaci di nuovo e .. >>
gli rivolgo uno sguardo omicida, in attesa della risposta
<<non mi guardare così ragazzina>>
mi avvicino allo stronzo che dovrebbe essere mio padre, apro le mani e lancio una forza statica che non riesco a controllare, Harry corre in mio aiuto, ma non indebolisce per niente l'uomo
<<Interessante ragazzina sei più forte di quanto pensassi , ma ovviamente dovrai allenarti e perchè no .. Luke , tuo cugino, potrebbe aiutarti>>
cedo, mi volto verso Harry e Louis, che mi guardano quasi spaventati dall'idea di vedere una ragazza diversa dalla solita.
<<Giusto scusa cara piccola Kat tu non vuoi il tuo cosiddetto cugino, vuoi stare al fianco di uno di loro>>
si avvicina ai due
<<da una parte il tuo migliore amico da sempre, colui sul quale hai sempre contato che ami incondizionatamente e dall'altra il ragazzo che conosci da poco, misterioso, dolce e stronzo allo stesso tempo che ti fa perdere la testa>>
si gira attorno per cinque volte
<<Cara ragazza è evidente che tu ed io dobbiamo conoscerci meglio e devi fare conoscenza anche con il resto della famiglia, domani sera ci sarà un gran ballo e tu dovrai scegliere un cavaliere da portare con te>>
mi giro, guardo entrambe , hanno le braccia conserte
"Mi sa che sarà una decisione difficile da prendere"
<<Questo è tutto ciò che vuoi, che io faccia una scelta, forse per me la più faticosa>>
sorride soddisfatto
[...]
Sono quasi le undici, esco dalla vasca bollente
il calore mi incornicia ancora la pelle, sento il calore scendere dalle mie braccia ed arrivare sino alle mia gambe ,mia madre apre la porta con una forbice tra le mani, mi spaventa
<<Tesoro sta tranquilla>>
avvolgo l'accappatoio di flanella al mio fragile e magro corpicino
<<Che vuoi fare?>>
mi allontano
<<Ti voglio tagliare i capelli, te lo facevo sempre da piccola>>
la fisso schifata
<<Starai benissimo te lo prometto>>
mi siedo sulla sedia
<<Allora tesoro hai pensato a chi vorrai portare con te?>>
mi sorride, sento il pettine tra i miei capelli
ed ecco che la forbice li attraversa
chiudo gli occhi, decisa sulla mia risposta
<<Certamente, ho scelto>>
ed ecco che si apre la porta
"Maledizione perchè proprio ora"
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SPAZIO AUTRICE
Eh si Kat perchè proprio ora? Secondo voi chi sceglierà?
Harry o Louis? entrambe due ragazzi mozzafiato ..
scrivetemi ciò che pensate, anche per messaggio
KARRY ? o KOUIS?
Appena avrò da voi 2 scelte della coppia che shippate pubblicherò il nono capitolo
grazie a tutte ragazze, a presto ;)