La sveglia rimbombò nelle mie orecchie, quanto la odiavo, la spensi cercandola a tentoni.
Mi alzai con fatica e raggiunsi il bagno, mi feci una doccia veloce, l'acqua calda mi svegliò del tutto.
Asciugai i capelli e mi recai in camera per vestirmi, non sapevo se mia zia fosse ancora in casa, scesi di sotto e trovai la cucina vuota.
Il tavolo però era pronto per una colazione da regina, sorrisi, ce la stava mettendo tutta, voleva aiutarmi veramente, rendermi felice.
Addentai un croissant e bevvi un succo d'arancia al volo, dovevo sbrigarmi o sarei arrivata in ritardo.
<Jenny!>
<Carol! Ciao> in un baleno mi ritrovai la mia amica affianco.
<Oggi pomeriggio hai la prima lezione del corso facoltativo vero?>
<Si esatto> mi era quasi passato dalla mente
<Oh che stupida! Non ti ho ancora chiesto cosa hai scelto!>
<Canto>
<Bellissimo! Una volta al mese il corso di canto e quello di musica si riuniscono per creare dei duetti voce-strumento>
<Veramente?> chiesi titubante
<Si! È meraviglioso, sono sicura che sarai all'altezza, non dubitare di te stessa>
Ci incamminammo per raggiungere l'aula.
Presto arrivò il pomeriggio, tenevo stretto in mano il foglietto su cui mi ero segnata il numero della classe in cui non ero ancora entrata, l'ultima cosa che volevo era perdermi in quell'edificio.
Arrivai davanti alla porta ed entrai, alcuni erano giá seduti e chiacchieravano tra di loro. Si girarono a vedere chi fosse entrato e dopo aver notato la mia presenza tornarono a parlare.
Mi sedetti ad un banco vuoto, poco dopo entrò un uomo alto e brizzolato.
<Buongiorno ragazzi, sono il vostro professore di canto>
Ricevette un mormorio dalla classe in risposta, <prima di tutto vorrei spiegarvi il programma e l'utilitá che il corso potrá arrecarvi>.
Lo ascoltai attenta e un po'indecisa, avevo fatto bene a scegliere quel corso? Solo il tempo me lo avrebbe detto.
<...infine, come molti di voi giá sapranno una volta al mese riuniamo canto e strumenti per fare dei duetti utili sia a voi che alla scuola, dovete sapere che è un tassello importante per il nostro istituto questo avvenimento, a fine anno il duetto migliore si esibirá per la festa di fine anno>
Gli studenti ripresero a mormorare, chi preoccupato, chi euforico.
<Bene! Vorrei fin da subito presentarvi i vostri compagni d'avventura, seguiranno alcune lezioni con voi, prego ragazzi entrate!>
Un fiume di studenti che prima non avevo notato stavano aspettando dalla porta, entrarono e si sistemarono ai banchi, si conoscevano giá tutti, nessuno si sedette affianco a me.
Il professore chiuse la porta e si riavvicinò alla scrivania, <Allora, come stavo dicendo...>
La porta si spalancò di colpo <Scusate il ritardo>
Oh no, lui no
<Prego entra pure, abbiamo appena incominciato, c'è ancora un posto libero vicino a quella ragazza, la signorina...>
Non mi accorsi subito che l'insegnante stava proprio indicando me <C-come?>
<Il suo nome signorina>
<Oh, mi scusi, Jenny, Jenny Coriel>
<E lei è?> il professore si rivolse al ragazzo al suo fianco
<Maicol Wright> rispose guardandomi
<Prego allora! Si accomodi>
Maicol raggiunse il banco senza staccarmi gli occhi di dosso, appena si sedette, però, non mi rivolse più uno sguardo per tutta la lezione.
SPAZIO PICNIC ⭐️
Sembra proprio che Jenny e Maicol debbano incontrarsi per forza!
Il prossimo capitolo sarà dal punto di vista di Maicol, scopriremo poco a poco cosa nasconde in quella testolina :D