Amy's pov
-Io... Tiamo.-
Rimasi a guardarlo. Nella mia mente rimbombavano solamente le parole che mi aveva detto.
Continuava a guardarmi negli occhi, erano lucidi e continuava a stringermi sempre più forte le mani.
I fuochi d'artificio e le urla delle persone felici si facevano spazio ma per me è come se non ci fossero.
Il mio cuore batteva più forte che mai, il tocco delle sue mani calde contro le mie era così piacevole, tanto da causarmi un brivido per tutto il corpo.
Diedi uno sguardo alle nostre mani, poi guardai lui negli occhi.
Sorrisi leggermente e mi avvicinai lentamente a lui, notai che alzò le orecchie.. Avvicinai quasi il mio viso al suo ma lui ruppe la troppa distanza baciandomi.
Rimasi sorpresa ma poco dopo chiusi gli occhi.
Mise entrambi le mani sotto le mie mascelle tirandomi più a sè. Le mie mani invece toccavano il suo petto.
In quel bacio era racchiuso tutto ciò che ci avevamo nascosto per tutto questo tempo.
Ci staccammo e quando apro gli occhi mi rendo conto che volevo restare nelle sue braccia un'altro pò.
Con due dita sotto il mento mi solleva dolcemente lo sguardo per guardarmi negli occhi. Mi sorride.
-Meglio che usciamo da qui.- Dice.
-Si.. forse è meglio.- Dico sorridendo a mia volta.
Mi bacia la fronte e usciamo da quel "ripostiglio".
Insieme ci sediamo su un muretto e ammiriamo i tanti fuochi d'artificio colorati in cielo, tante persone che festeggiano e sono contente per l'arrivo dell'anno nuovo.
Mentre lui si gode la sua bibita e ammira i fuochi, io ammiro lui.
Per l'ennesima volta mi accorgo di quanto sia .. bello. Sì, bello è l'aggettivo giusto.
-Perchè mi fissi?- Dice non spostando lo sguardo dal cielo
-Io? no.. ehm, non ti sto fissando.- Dico guardando anch'io il cielo.
Con la coda dell'occhio vedo che sorride, ed io ricordo a me stessa di quanto sono imbranata.
-
La serata passa davvero molto bene, o diciamo, la "notte".
Tra risate e molti amici umani di Sonic dico che non ho mai passato un capodanno così bello.
Dopo quella dichiarazione poi.. a solo pensiero il cuore mi batte davvero forte.
Siamo appena arrivati sulla soglia di casa, le luci sono tutte spente e probabilmente non c'è nessuno sveglio.
Per fortuna Sonic aveva le chiavi di casa, e così, riusciamo ad entrare.
Nonostante fosse la notte di capodanno il casa non c'è così tanto casino, tutto sembra al proprio posto.
Sfrego tra di loro le mie mani, fuori faceva davvero freddo. Per di più ero stanchissima, chissà che ore saranno, era meglio che andavo a dormire.
-Beh.. io.. vado a dormire.- Dico guardando Sonic.
-Va bene.- Dice tranquillo, facendomi un piccolo sorriso.
Ricambio il sorriso quasi insicura e vado al piano di sopra.
In meno di 3 minuti ero già in pigiama, guardai l'orologio sul comò che segnava ben le 5 di mattina.
Senza pensandoci due volte decido di spegnere le luci e mettermi a letto.
Ma, come avevo sospettato, dormire era impossibbile quella notte.
Mille pensieri per la testa, sopratutto quelle parole che mi aveva detto Sonic.
Quel "Ti amo".. quegli occhi pieni di sincerità, le sue mani calde e.... quel bacio.
Tutto questo mi sembrava quasi un sogno.
Non avrei mai dimenticato quel bacio, ma sopratutto non avrei mai dimenticato questa giorno.
Sonic's pov
Quando gli ho detto quelle parole, il mio cuore per poco non scoppiava.
Quando lo baciata, il mio cuore lì è letteralmente scoppiato.
Non sono mai stato così felice prima d'ora in tutta la mia vita.
Lei era il mio tutto.. avrei fatto qualsiasi cosa per non perderla.
Quella notte non riuscivo a prendere sonno.
Ho deciso, vado da lei.
Apro lentamente la porte della sua camera e la chiudo, mi sdraio affianco a lei facendo attenzione a non svegliarla.
Era girata di spalle, ma anche se non vedevo il suo viso, amavo tutto di lei.
Gli accarezzai i capelli, erano così morbidi e amavo il suo profumo.
Potevo restare così tutta la notte.
-
1 gennaio 2015
Amy's pov
Quella notte non dormì, per niente.
Sentii qualcuno aprire la porta, per un'attimo mi spaventai ma poi subito capii chi era.
Mi lasciai accarezzare i capelli, nonostante non avessi dormito quella cosa mi fece rilassare.
Tutt'ora sono sveglia e non sono per niente stressata, anzi, vorrei ritornare a questa notte.
Mi giro dall'altro lato per guardarlo, aveva le mani dietro alla testa e aveva lo sguardo sereno, dormiva tranquillamente.. o forse no.
-Buongiorno.- Dice ancora con gli occhi chiusi sorridendo.
-Buongiorno infiltrato.- Dico scherzando.
-Infiltrato?- Dice aprendo un'occhio per guardarmi.
-Si. Stanotte ti sei infiltrato nella mia camera.- Dico guardandolo e ridendo.
-Io posso.- Dice ridendo aprendo entrambi gli occhi.
-Già.- Dico alzando gli occhi al cielo. -Che ore sono?- domando per poi stropicciare gli occhi.
-Appena le 10.-
-È davvero presto.-
-Se vuoi, puoi dormire un'altro pò.-
-Naaah, non mi và.- Dico mettendo la testa sul suo petto.
-Vuoi uscire un pò?-
Lo guardo e lui sorride alzando un sopracciglio.
-Ma se siamo rientrati stanotte!- Dico ridendo
-Non ti piace stare all'aperto?-
-Certo,ma.. -
-Allora preparati.- Dice alzandosi dal letto e stiracchiandosi -Ti aspetto giù.- Dice infine facendomi l'occhiolino è uscendo dalla stanza.
Sonic's pov
Nel mentre aspetto amo, decido di bermi un bel succo di arancia.
Aspetto da ben 15 minuti, ma ne vale davvero la pena per lei.
È l'unica che riesce a farmi dimenticare tutto, tutte le cose cattive, tutti i miei pensieri negativi. Insomma, tutto ciò che mi fa del male tutt'ora.
Il mio passato, i ricordi che vorrei dimenticare..
-Eccomi!- Scuoto la testa scacciando tutti quei pensieri.
-Hei.- Dico dolcemente posando il bicchiere nel lavello.
Mi avvicino a lei è la guardo.
Non ho mai visto niente di più bello.
-Mettiti il cappotto, fa freddo.- Gli dico lanciandogli il suo cappotto che era appeso all'attaccapanni.
-Potevo benissimamente prendermelo da sola.- Dice turbata. Mi scappa una risata.
Apro la porta e una folata di vento calma mi colpisce.
-Ma tu non hai freddo? meglio se ti copri anche tu!- Mi dice amy mettendosi ancora il cappotto.
-Naaah, io non ho freddo.- Dico uscendo definitamente da casa.
-Uh, davvero? allora non eri tu l'altra volta?-
-L'altra volta quando?-
-Uh, non far finta di non ricordare!-
-No davvero, non ricordo.- Dico mettendomi una mano sotto al mento e pensai, scherzando.
-Beh l'altra volta entrò dalla porta un Sonic tutto ghiacciato, praticamente morto di freddo. Era un tuo sosia?-
-No l'altra volta, vuoi dire un'anno fa!- Gli dico toccandogli il naso col dito.
-Non sei per niente divertente.- Dice alzando gli occhi al cielo e toccandosi il naso. -In ogni caso, credo che averti regalato una sciarpa sia stato un regalo inutile.- Continua seguendomi.
-Perchè?-
-Perchè non la indossi mai.-
-Ti dirò, - Dico girandomi verso di lei -Anche se non la indosso, credimi che è stato il più bel regalo che ho mai ricevuto..- Continuo mettendogli le braccia intorno hai fianchi. -Ovviamente, dopo di te.-
Lei mi guarda, forse colpita dalle parole che ho detto.
Mi avvicino lentamente a lei per baciarla ma come immaginavo, gira lo sguardo dall'altra parte imbarazzata con le guance rosse.
Sorrido e la lascio andare, per non crearle altro imbarazzo.
-Allora, andiamo?- Dico fermandomi sul posto e guardandola.
Annuisce e mi segue.
Avevo già deciso dove portarla, in un luogo sicuro e tranquillo, dove nessuno poteva diciamo vederla, dovevo guardarmi bene alle spalle ora.
È già da un po' che stiamo camminando, vedo amy che si ferma.
-Possiamo riposarci? è da tanto che stiamo camminando.. - Dice col fiatone.
-Vuoi che ti porto io?- Gli dico avvicinandomi a lei.
-No, non voglio disturbarti.. sarai stanco anche tu.-
Alzo gli occhi al cielo è mi avvicino a lei.
-Che stai facendo?- Dice confusa ma io non le do il tempo di parlare che la prendo in braccio a mò di "sposa".
-Comoda?- dico guardandola.
-Si..-
-Bene.- Dico iniziando a camminare.
-Ma si può sapere dove mi stai portando?-
-Quando arriviamo, lo vedrai.-
-Ed eccolo che fa il misterioso.. dici sempre così, ogni volta che decidi di portarmi in un posto!-
-Tanto siamo quasi arrivati. Abbi pazienza!-
Camminammo.. anzi no, camminai ancora per un bel po, arrivammo alla salita di una collina, la salì senza problemi, amy più volte voleva scendere per non farmi stancare, ma dai, Sonic stanco? haha, non fatemi ridere!
Arrivati in cima alla collina, misi amy giù.
-Siamo arrivati.- Gli dico passandomi una mano negli auculei.
-Oh una collina.. molto bella.- Dice sincera notando la grande quercia e l'erba semi - ricoperta dalla neve.
-Non è questo il posto in cui ti ho portato. Guarda.- Gli dico avvicinandomi vicino alla quercia, spostai le mille piante che ricoprivano la mia vista.
Gli faccio segno di seguirmi e gli do la mano per non perderla, mi faccio davanti alle piante e finalmente trovo quel posto.
Faccio prima lei davanti e quando entra rimane immobile.
Questo era un'altro mio posto nascosto, nessuno ne sapeva l'esistenza se non io ed ora.. amy.
In questo posto non c'era la neve, poichè era coperto e nascosto dal mondo.
La luce entrava a causa dei tanti rami dell quercia, c'erano tantissimi fiori e piante di un verde chiarissimo, rocce su cui puoi sederti.. insomma, in assoluto il mio posto preferito.
-È... è davvero bellissimo.- Dice guardandosi intorno con gli occhi spalancati. -Ma dove li trovi tutti questi posti? mio Dio..-
-Beh.. non chiedermelo. Perchè non lo so neanch'io.- Gli dico ridendo e lei ride insieme a me.
Fa un passo avanti girando su se stessa, per ammirare meglio il posto.
-Sai, tu riesci davvero a sorprendermi, Sonic..- Dice guardandomi. -Davvero, io.. io non credevo che tu fossi così. Dietro a quel carattere da duro si nascondeva davvero un'altro Sonic.. - Dice sedendosi su una delle tante rocce.
Mi avvicinai a lei, mentre lei continuava a guardarmi.
Mi abbassai alla sua altezza e la guardai negli occhi.
-Sei tu la causa del vero me. Soltanto tu.- Gli dico accarezzandogli la guancia.