31 Dicembre 2014
Amy's pov
Ieri la serata passò tranquillamente.
Io è Sonic non ci parlammo.
A volte mi degnava di uno sguardo.. ma subito dopo guardava altrove.
Dopo aver "cenato",lui senza dire nulla lasciò la cucina.
Non so dove andò, ma tutto questo era assolutamente confuso.
Come lui non toccò cibo, neanch'io lo feci.
Mi alzai dalla tavola e me ne andai in camera mia, è mi addormentai con mille pensieri in testa.
Il mio risveglio non fù così bello, sembrava che non avessi dormito per niente stanotte.
Per di più, avevo un grande mal di testa è già di prima mattina ho preso un'aspirina.
Non vedo Sonic da ieri, è la cosa stranamente mi turba profondamente.
Perchè?
Sonic's pov
Stava succedendo qualcosa dentro di me, è la cosa mi preoccupava molto. Quando guardavo amy è come se il mio cuore scoppiasse.
È se tails avesse ragione? se io fossi innamorato davvero di lei?
Quante volte me lo sono negato a me stesso..
Mi passo le mani negli auculei confuso, mi scoppia la testa per i mille pensieri che sto facendo.
-Cosa dovrei fare?- sussurro fra me è me, tutto questo mi sembra quasi un sogno.
Ieri ho lasciato tutti a tavola senza dire nulla, non ho toccato cibo è per lo più sono rientrato stanotte. Cosa avranno pensato? sicuramente niente di positivo.
-Perchè non riesco a combinarne una giusta?- Penso fra me è me mettendomi le mani in faccia sbuffando.
Ho un grande bisogno di parlare con un amico, è sì, quell'amico è Tails.
Decido di uscire dalla mia camera è andare verso il suo laboratorio, ma mentre esco dalla mia camera, non guardando avanti, mi scontro con qualcuno.
Per non far cadere l'altra persona la afferro per il braccio è la tiro verso di me.
Scontro quegli occhi... sì, i suoi.
Mi blocco, non sono capace di muovermi.. ma neanche lei lo fa.
-Sc..usami.- Dice allontanandosi un po', ma non spostò lo sguardo dal mio
-Figurati.- Dico mollando la presa dal suo braccio.
Deglutisco rumorosamente e scendo le scale per andare di sotto.
Ma cosa mi prende questa giornata? gli altri giorni mi comporto quasi normalmente con lei ma ora, non sono in me..
Agito ripetutamente la testa per scacciare questi pensieri a dir poco stupidi e accelero il passo per arrivare al laboratorio.
Busso ripetutamente alla sua porta e dopo tipo 2 secondi mi apre.
-Ehi dammi il tempo di aprire.. ah Sonic, sei tu!-
-Aspettavi qualcuno di più importante?-
-No ma non credevo che venissi qui. Non scendi molto spesso.-
-Tails senti, non so cosa mi sta succedendo, mi sento così strano in questi giorni, sopratutto oggi! È una cosa che mi sto portando dentro da troppo tempo solo che non voglio farla uscire ma non so il perché, so solo che non voglio ritrovarmi in questa situazione di nuovo.- Dico sedendomi su una sedia
-Ehi ehi calmati, che succede?- Dice lasciando ciò che stava facendo prima.
-Non lo so, tails. Ricordi il discorso di ieri? beh è sempre lo stesso, solo che ora è più grave delle altre volte!-
-Sonic se parli dei sentimenti che provi verso Amy devi farli uscire, non so quante volte te lo detto!-
-Sentimenti? quali sentimenti?-
Mi guardò, nonostante io provavo a respingere i miei sentimenti loro tornavano indietro sempre più forti.
-Si vede da un miglio provi qualcosa per lei. Provi sempre a scappare dai tuoi sentimenti, che male c'è se la ami? me lo spieghi?-
-È così strano Tails.. io.. aah!- Dico esausto guardando altrove.
Tails si avvicinò a me mettendomi una mano sulla spalla è mi sorrise.
-Dille quello che provi. Starai bene sia tu è lei.-
-Come faccio a sapere se prova lo stesso?-
-Tu provaci.-
Amy's pov
Quando ho incrociato i suoi occhi il mio cuore per poco non si è fermato.
Il suo tocco per me era come una scossa, non so perchè ma quando mi toccava avevo i brividi per tutto il corpo.
Questa giornata è passata in un battibaleno, erano già le 9 di sera ed ella aveva passato tutta la giornata hai fornelli.
Per di più oggi è capodanno, l'ultimo giorno dell'anno. Ed io sono costretta a mettermi qualcosa di carino, oggi non ho per niente voglia di festeggiare.
Apro l'armadio con poca voglia e inizio a scegliere un vestito che potesse andare bene.
Subito dopo scelgo un vestito molto semplice, ma carino.
Corro in bagno con tutte le mie cose è di fretta e furia mi preparo, dopo un po' scendo di sotto sentendomi chiamata da ella.
Apro la porta della cucina ed erano già tutti a tavola, la tavola era piena zeppa di roba da mangiare. Ella ha fatto del suo meglio! Penso fra me è me ridendo.
Ritorno a me e mi ritrovo tutti gli occhi dei presenti puntati addosso. Mi guardo, magari avevo qualcosa che non andava..
-C'è qualcosa che non và?- Dico continuando a guardare il vestito.
-Nono.. sei davvero stupenda Amy.- Dice ella correndo verso di me e abbracciandomi.
-Ahaha ti ringrazio, ella.- Dico ricambiando l'abbraccio imbarazzata.
Il campanello della porta suona ed ella si stacca immediatamente da me.
-Oh sarà Chris! Vai al tuo posto amy.- Dice sorridendo e andando alla porta.
Faccio come dice e mi siedo al mio posto, il mio sguardo si incrocia con quello di Sonic per l'ennesima volta, che mi guardava come se non mi avesse mai visto in vita sua.
In quel momento dalla porta della cucina entrò chris che felicissimo urlò un grosso "Ciao ragazzi" a tutti.
-Ehi Sonic, come ti và?-
-Ehi amico! da quanto tempo!-
Anche se mi ricordavo davvero poco di lui, lo salutai con la mano timidamente.
Dopo i vari saluti e le varie chiacchiere finalmente inziammo a mangiare.
Quella sera non avevo tanta fame, infatti mangiavo a stento, ma mi dispiaceva per ella che aveva cucinato tutto il giorno proprio per questa sera, così con poca voglia mangiai ugualmente.
Tutto chiacchieravano fra loro ed io mi sentivo veramente fuori luogo, ogni tanto Sonic mi lanciava qualche sguardo ma cercavo in ogni modo di evitarli.
La serata passò tranquillamente, si fecero le 11 di sera e tutti si spostarono dalla cucina al soggiorno.
Aiutai ad ella a togliere tutto quel casino che c'era sulla tavola e salì in camera mia, la serata per me era già finita lì.. mi sentivo davvero fuori luogo, per questo non rimasi nel soggiorno con gli altri.
Accesi la luce e cominciai a spogliarmi per mettermi a dormire, ma mi fermai appena sentì rumore fuori alla mia finestra.
Mi girai e vidi Sonic che bussava fuori dalla finestra. Andai ad aprire
-Cosa ci fai qui?-
-Vieni, devo portarti in un posto.- Dice porgendoti la mano, ma io non ne sono così sicura.
-Ma sicuro che non cadiamo dal tetto?-
Mi guardò alzando un sopracciglio e porgendomi di nuovo la mano.
-È va bene!- Dico alzando gli occhi al cielo.
Gli porgo la mia mano e accuratamente mi fa scendere dal tetto, cercando di non farmi fare male.
-Ci vuole tempo per arrivare dove ti voglio portare, a piedi..-
-Quindi?-
-È quindi dovrai salire sulle mie spalle, per l'ennesima volta.- Dice chinandosi e sorridendo.
Sospiro alzando gli occhi al cielo ma lo obbedisco, una volta salita in sella comincia a correre.
Furono i 7 minuti più lunghi della mia vita, finalmente scesi da quella giostra quasi umana.
Dandomi una sistemata hai capelli guardai difronte a me e vidi una cosa che mi fece davvero incantare.
Mi avvicinai pian piano e ammirai il favoloso paesaggio.
Mi aveva portata sul mare.
Nonostante fosse una spiaggia libera c'erano massimo 8 persone, un gruppo di amici che si divertiva a fare il falò.
In fila sul lungo mare c'erano tanti ristoranti raffinatissimi secondo me, dall'aspetto.
-Ti piace?-
-Inutile che ti rispondo.- Dico sorridendo.
-Non sbaglio mai.- Ricambia il sorriso. -Quelli sono dei miei amici.- Dice puntando quel gruppo sulla spiaggia.
-Sul serio? hai amici umani?-
-Ehi guarda che sono molto simpatico.- Dice avviandosi verso quel gruppo accennandomi di seguirlo, così feci.
Quei ragazzi sembravano così simpatici, ridevano e scherzavano come se non ci fosse un domani, nonostante fossero umani ci trattavano come persone normalissime..
Ci allontanammo da loro salutandoli.
-Ehi tu aspettami qui, vado a prendere qualcosa da bere.- Dice sorridendo. -Mi raccomando, non ti muovere!- Continua allontanandosi.
Rimango lì respirando l'odore del mare, ma avevo bisogno di usare il bagno.
Guardandomi attorno noto un bagno pubblico sulla spiaggia e decido di andarci, ritorno prima che Sonic possa tornare, sarò velocissima.
Entro in quella grande porta che aimè, mi accorgo che non è il bagno. All'improvviso si chiude la porta alle mie spalle è mi spavento tantissimo, cerco di aprirla ma nulla, la porta sembra come bloccata.
Cerco un interruttore per accendere la luce, qualcosa, ma che purtroppo non trovo.
-Perfetto!- Grido quasi.
Dopo vari secondi sento Sonic chiamarmi.
-Sono qui! Sono qui!- Grido battendo sulla porta sperando che mi sente.
Sento dei passi che si avvicinano alla porta che viene dopo vari tentativi aperta.
-Cosa ci fai chiusa qui dentro?- Dice ridendo.
-Credevo che fosse il bagno ma la porta si era bloccata e..- Mi blocco con il discorso quando vedo che Sonic entra con me e si chiude di nuovo la porta alle sue spalle.
-No aspetta, non chiudere la... porta.- Dico sapendo che oramai era troppo tardi per dirlo.
-Ops.- Dice ridendo ancora.
-Ma non ridere, è l'ultimo giorno dell'anno e noi siamo chiusi qui dentro! quindi non c'è niente da ridere!- Dico scocciata ma lui continua a ridere.
-Sonic!- Lo rimprovero ancora una volta.
-Ssh Ssh.-
Alzo gli occhi al cielo ma lo obbedì e sentì tante urla che facevano il conto alla rovescia.
Sonic prese le mie mani e mi guardò negli occhi. Nonostante la poca luce che entrava li dentro lo vidi.
-Amy io devo dirti una cosa.. non riesco più a tenermi tutto dentro, nonostante io volevo liberarmi dei miei sentimenti loro sono diventati sempre più forti..-
-10..-
-Amy.. io.. io quando ti guardo provo dentro di me tantissime cose.. il mio cuore scoppia.. io.. io non so dove trovare le parole..-
-7..-
-Non riesco a tenermelo più dentro.. -
Rimasi immobile.. non potevo crederci..
-4..-
Mi guarda negli occhi e mi stringe sempre di più le mani.
-1..-
-Io.. Tiamo.-