POV BEATRICE:
Oggi è domenica, menomale che non si va a scuola, sono veramente stanchissima, l'unica cosa che farò oggi è stare a letto con le cuffie e uscire con saul.
Ecco che mi arriva un messaggio, pensavo fosse saul, ma mi sbagliai.
Ma Daniele non ha altro da fare che rompermi le palle anche di domenica!?
Daniele: bea ti prego parliamo
Bea: NO!
Daniele: perché?
Bea: lo capisci che se ti dico che con te non voglio parlare non voglio parlare?
Daniele: sei solo una bimba viziata
Bea: e tu un puttaniere
Beatrice lo bloccò, si stava per alzare dal letto quando qualcuno bussò.
Essa pensava fosse la madre invece...
Saul: giorno bea
Bea urlò dall' imbarazzo nel farsi vedere struccata e in pigiama.
Bea: sei pazzo!
Saul: no sono innamorato
Bea: di Lucrezia?
POV SAUL:
si...certo... di Lucrezia.
Saul: allora la passeggiata la facciamo?
Bea: certo, dammi 15 minuti che mi sistemo per favore
Saul: ti aspetto giù allora.
Bea: okay
Bea si lavò come suo solito, si vestì, si mise una riga di eye liner, mascara e un po di rossetto e scese.
Saul: bella!
Bea arrossì
Saul: mi piaci quando arrossisci
Bea: usciamo va
Fuori in giardino li aspettava aurora.
Saul: auri lascia me e bea soli
Bea: ma Gio?
Saul: gioele è andato a fare degli esami, a quanto pare gli dovranno trapiantare il midollo
Bea: oddio! Povero mi dispiace
Saul: anche a me (disse guardando in basso e tirando dei leggeri calci ai sassi del cortile)
Auri: vado in casa ad aspettare Gio
Bea: ciao auri
Saul: andiamo.
Saul e beatrice camminavano vicini, superando di tanto intanto la distanza di sicurezza, le loro mani si sfioravano delicatamente, si guardavano e sorridevano.
Fino a che arrivarono su una panchina, proprio sulla riva di un laghetto.
Saul: bello qui ne?
Bea: bellissimo.
Saul: a che pensi?
Bea: a Daniele
Saul sbuffò
Bea: è un coglione
Saul: dai ora non pensarci più.
Bea: saul... volevo ringraziarti, ci sei sempre per me
I due si abbracciarono.
Bea: ti voglio bene
POV SAUL:
e io ti amo... bel casino
Mentre i due si abbracciavano una voce familiare li raggiunse.
Daniele: dobbiamo parlare
Bea: cosa vuoi da me, ora sono qui col mio migliore amico se non ti dispiace.
Daniele: è importante
Bea ci pensò.
Bea: saulino mi lasci un secondo con Daniele
Saul si alzò in piedi
Bea: grazie.
Allora... dimmi
Daniele: ieri alla festa non ero me stesso
Bea: di solito sei più puttaniere di quando non bevi?
Daniele: dai bea ti prego perdonami
Bea: no! Io di te mi fidavo, hai tradito la mia fiducia.
Daniele: ti prego, in futuro mi comporterò meglio
Bea: sicuro?
Daniele: sicuro.
Bea... tu senti qualcosa per me?
Bea: n...si..boh forse oddio non lo so! (Sì coprì il viso con le mani confusa)
Daniele: ti va se proviamo a stare insieme?
Bea: okay...
Daniele abbracciò bea è saul li vide.
POV SAUL:
Spero che questo è un sogno e che tra poco mi sveglio, beatrice non si rende conto che la sta usando.
Bea: ora mi lasci con saul?
Daniele: va bene a domani bella.
POV BEATRICE:
che strano modo che ha Daniele di trattare le ragazze...
Neanche un abbraccio, neanche un bacio.
Saul: non capisci che il signor playboy ti sta solo usando
Bea: non è vero ha detto mi ha giurato che è diverso e che non mi farà soffrire
Saul: sarà, ma io di Daniele non mi sono mai fidato
Bea: non è vero, ti ricordo che sei nel suo gruppo e che hai iniziato a fumare e bere per colpa sua
Saul: credi che questo mi renda felice? Credi che sia felice di come sono diventato?
Bea: saul spetta a te cambiare te stesso! Non avrai sempre la mammina dietro al culo che ti aiuta! La vita è la tua, devi scegliere tu come gestirla, se in bene o in male.
Saul: hai ragione... solo che ora cazzo di fumo mi sono rovinato
Bea: non fumare più
Saul: non è così semplice smettere, provi una provi due volte... io sono partito da una sigaretta di Lucrezia, poi mi fa dai prova ancora prova, prova io ho iniziato col fumarmene una ogni giorno fino a che sono passato ai pacchetti.
Bea: vedrai che se lo fai per te stesso, come ora... io non ti capisco, dici che non vuoi fumare ma ti metti in bocca una sigaretta?
Saul: sono nervoso! (Disse prendendo l'accendino)
Bea: nervoso di che?
Saul: mio fratello che non si sa se vivrà o meno e che deve fare una trasfusione ma non si riesce a capire il suo gruppo sanguigno, tu che stai con Daniele e ho paura che tu possa soffrire, Lucrezia che non mi piace come si comporta... dio che vita di merda.
Bea: tranquillo, io so badare a me stessa, e per quanto riguarda tuo fratello quando si saprà gli esiti degli esami?
Saul: domani
Bea: bene, domani vengo con te in ospedale, ti faccio compagnia
Saul: sicura? Non è che mi bidoni di nuovo e mi si presenta Lucrezia?
Bea: tranquillo, te lo prometto ci sarò.
Saul: grazie (le baciò la guancia)
POV BEATRICE:
ed ecco che le farfalle nello stomaco si fanno sentire
Bea: saul è tardi, io vado a casa a studiare che domani c'è la verifica
Saul: cazzo😂
Bea: se riesco ti faccio copiare
Saul: sei una grande grazie
Bea: ciao (bea se ne stava andando quando...)
Saul: non si saluta? (Sì alzò in piedi
Bea: scusa
Bea senza rendersene conto abbracciò saul, ma gli diede anche un piccolissimo bacio a stampo sulla bocca.
E non se ne accorse nemmeno, ma saul si.
POV SAUL:
che sensazione strana, peccato, lei non lo sa nemmeno.
I due tornarono a casa bea si mise a studiare in camera sua, mentre saul si mise sul divano a ripensare a quel momento magico purtroppo durato troppo poco.
SPAZIO AUTRICE:
hola pandacorneeee❤
Spero vi sia piaciuto il capitolo, secondo voi beatrice ha fatto bene a fidarsi di Daniele?
Tra i due potrà esserci qualcosa di serio? Cosa succederà in ospedale? Continuate a leggere e lo scoprirete❤ ~bea~