Take my Heart with you

By RosaDiDiamanti

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COMPLETO "Sai amare quando sei in grado di perdonare" Appena trasferita da Washington a NewYork per il lavoro... More

Take my Heart with you
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1. Nuova casa, nuova vita, nuova scuola✔️
2. Una vendetta amara✔️
3. Non c'è uno senza due ✔️
4. La sfortuna non mi abbandona mai
5. Tutto può cambiare
6. Una lezione di ginnastica utile
ALCUNI PERSONAGGI
7. Ora si che sei nei guai Demon
8. Nuovi incontri
9. Scoperta di un lato premuroso inaspettato
10. Secondi fini dietro a tutto
11. Non giocare con la persona sbagliata
12. Momenti unici
13. A casa di Layla
14. Contratto
15. Un pranzo insolito
16. Piccola rivincita
17. Compromesso
18. Eventi inaspettati
19. Vedere le cose da un'altra prospettiva
20. Incontri bizzarri
21. Momento di debolezza
22. Cena a casa Schwartz
23. Sfilata
24. Contesa
25. Gelosia
26. Incomprensione
27. Imprevisti
28. Piccoli passi avanti
29. Notizia viaggio
30. Una sorpresa scioccante
31. Un provocatore tremendo
32. Altruismo
33. Rivelazione interessante
34. Amici particolari
36. Confusione
37. La realtà dei fatti
38. Non smetti dì sbalordirmi
39. Le sorprese non finiscono mai
40. Difficoltà
41. Regali
42. Inizio riprese
43. Non ti credo
44. Incertezze
45. Parole importanti
46. Falsità
47. Nuove esperienze
48. Il fato
Trama secondo libro
Secondo libro
2M di visulaizzazioni
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GRAZIE
AMORE ARMATO/NUOVO LIBRO

35. Ritorno a casa

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By RosaDiDiamanti

È passata una settimana da quando Demon si è "travestito" da donna e oggi si torna a casa.

Quando ho raccontato a Dany quello che ha fatto Demon lei è scoppiata a ridere come una persona "normale" ma poi quando le ho detto di Dylan, e di come si è "comportato" con l'amico travestimento, lei si è buttata a terra dalle ristate. Ha riso talmente tanto che, la sera, gli zigomi gli facevano male.

Abbiamo deciso di non dire nulla a Dylan perché aspettiamo il momento giusto per dirglielo, ma soprattutto aspettiamo perché Demon ha detto che lo vuole "umiliare" nel modo giusto.

Nonostante abbiamo detto a Dany di trattenersi con Dylan e non dirgli nulla lei ogni volta che lo vede scoppia a ridere.

Demon deve aver messo sotto sopra i bagagli di Emily e l'altra compagna di stanza, quando gli ha preso in prestito i vestiti, perché quella sera giravano voci che Emily si fosse andata a lamentare perché i suoi rossetti non erano al loro posto come le sue calze push-up.

Io quando l'ho saputo sono scoppiata a ridere.

Ho già fatto le valige e le sono già venute a ritirare per poi mettere nel pullman, il quale ci riporterà a casa.

Brandon e Francisco in questo periodo sono stati molto gentili con me, soprattutto Brandon ma ho evitato di farmi domande a riguardo per non farmi un milione di filmini mentali.

«LAYLA BLACK!» mi dice Demon impazientemente, mentre saluto i miei compagni di stanza per l'ultima volta.

Sbuffando dico «Arrivo "gelosone", fammi finire di salutarli!». Questa volta è lui a sbuffare ma non dice nulla.

Finisco di abbracciare Francisco e poi passò a Brandon, il quale una volta abbracciata mi solleva da terra e gira su se stesso.

Demon lo guarda in cagnesco quando mi rimette a terra e mi bacia sulla guancia, trattenendosi, più del dovuto.

«Mi mancherai Dolcezza» dice Brandon una volta terminato il bacio.

Gli do uno schiaffo sul braccio e gli dico «La smetti di chiamarmi così?». Lui ride e fa segno di NO con la testa.

Vado verso di Demon e insieme ci dirigiamo al piano terra dove tutti ci stanno aspettando per ripartire.

~~~~~~~

...verso la fine del viaggio...

Siamo partiti da ore e Demon si è addormentato sulla mia spalla, come un bambino piccolo mentre mi tiene stretta la mano.

Penso di aver chiuso gli occhi solo una volta in tutto il viaggio perché dopo che Dany ha truccato Dylan mentre dormiva, cosa che sta ancora facendo, mi sono presa un po di paura.

"Non si sa mai che lo faccia anche con me!" Penso.

Mi metto a ridere quando Dany mi fa vedere una foto di Dylan truccato, dato che da qui è improbabile che io lo riesca a vedere.

Demon si muove sulla mia spalla. Gli accarezzo il braccio nella speranza che io non l'abbia svegliato e sperando che con quel gesto si rilassi e non apra gli occhi.

Lui, ancora con gli occhi chiusi, allunga il collo e appoggia le sue labbra sul mio collo e mi incomincia a baciare. Oltre che farmi piacere mi fa anche il solletico per cui mi muovo sotto le sue labbra.

Porta la mano tra i suoi capelli e incomincio ad accarezzarlo dolcemente.

Improvvisamente lui appoggia la sua testa, di profilo, sul mio petto sopra il mio seno sinistro. Sobbalzo dallo spavento e cerco di allontanarlo ma lui mi blocca.

«Demon...» «Shh... Tranquilla non voglio farti nulla, voglio solo sentire se il tuo cuore batte forte come il mio quando sono con te» mi dice lui ancora con gli occhi chiusi.

Il mio cuore incomincia a battere fortissimo.

"Come fa a farmi questo effetto tutte le volte come se fosse la prima volta?".

«Io direi che il mio lo supera» dico cercando di darmi contegno e non incominciare ad ansimare per questo contatto improvviso in pubblico.

"Ma perché devo reagire così? Come una bambina piccola"

Lo sento ridere e poi dice «Ne dubito, senti».

Con una velocità da lasciarmi sbalordita, si ritrae e mi attira verso il suo petto.

Sento sotto tutta la parte sinistra del mio viso il suo petto tonico alzarsi e abbassarsi molto velocemente.

Chiudi gli occhi e mi concentro e sento il suo cuore battere. Sembra quasi che gli stia uscendo dal petto per quanto va veloce.

Al solo pensiero che sono io che gli faccio questo effetto tengo chiusi gli occhi e gli appoggio le mani una sul petto e una sulla coscia, per non perdere l'equilibrio.

«Fragolina...?» dice lui non capendo come mai mi sto trattenendo così a lungo.

Non gli rispondo e continuo a tenere gli occhi chiusi. Dopo qualche minuto dico «Ora che so che effetto che ti faccio, starei tutta la vita qui ad ascoltare il tuo cuore, che è la conferma di quanto tu mi possa desiderare e volere bene». Mi sa di aver detto una frase oltre che sgrammaticata, forse per lui anche senza senso ma per me ogni parola ha avuto senso logico.

«No...tu non lo capisci...non sai l'effetto che mi fa vederti ogni giorno...e direi che tu possa "notare" come ti "desidero", per cui ti conviene ritrarre "una" mano». Questa sua ultima affermazione mi fa aprire gli occhi e abbassare gli occhi sulla mia mano sulla sua coscia.

"Porca miseria! Ma cosa mi è saltato in mente?". Penso ritraendo la mano, la quale, non so come, è finita molto ma molto vicino al suo linguine. Non posso che notare che i suoi pantaloni gli sembrano improvvisamente "molto aderenti" in mezzo alle gambe.

Mi sposto dal suo petto, e viola in viso, cerco di ricompormi.

Mi metto a fissare, imbarazzata, il sedile davanti a me. Come se avesse improvvisamente attirato la mia attenzione.

Lui notando il mio imbarazzo si sporge verso di me. Mi porta una ciocca di capelli ribelle dietro l'orecchio. Una volta che sulla mia guancia non ci sono più capelli me la bacia dolcemente.

Mi prende la mano e dice «Questo è l'effetto che solo tu riesci a farmi.»

~~~~~~~

...arrivati davanti a scuola...

"Finalmente sono tornata a casa". Mi metto a ridere dopo avere pensato una cosa talmente stupida.

"Ho appena dato della "casa" alla scuola, mi sa che sto dando i numeri".

Guardo fuori dal pullman e vedo la macchina di mio papà parcheggiata davanti la scuola e mi spunta un sorriso sulle labbra.

«Ragazzi ora scendere senza tuffarvi fuori come una mandria di bufali imbizzarriti» dice la professoressa ancora mezza addormentata.

«Qualcuno svegli Lady Dylan» dice Sandy assieme a Dany.

Tutti scoppiano a ridere e Demon si gira verso di me con un sorriso sulle labbra.

«È successo quello che penso?» mi domanda Demon e io annuisco «Allora lo vado a svegliare io» dice sorridendo.

Si allontana da me e va verso l'amico, che sta russando come un ghiro.

Si vede il petto di Demon gonfiarsi e poi si sente solo la sua voce, mentre urla a Dylan «SVEGLIATI!!!».

Dylan fa un salto spaventato e casca dal sedile. Scoppiamo tutti a ridere compresi Demon e Dylan.

Si porta una mano sulla faccia mentre ride e quando la toglie gli rimane del fondotinta sulle dita. Alza lo sguardo, non capendo come mai gli è rimasto del colore sulle dita, e quando realizza quello che, forse, gli è successo. Si alza in piedi ed esce dal pullman.

Si sente un urlo e poi tutti quanti usciamo di corsa, o almeno questo è quello che fanno tutti. Io aspetto che tutti escano per uscire con calma.

Dylan sta urlando come un matto. Si toglie la maglietta e cerca di pulirsi la faccia, con scarso successo.

«Ehy, Lady Dylan ma come è graziosa»dice Demon una volta che Dylan ha accettato lo scherzo e, soprattutto, si è arreso a pulirsi il viso.

«Sicuramente sono molto più credibile di te!» ribatte l'amico. «Fossi in te non ne sarei "così" sicuro» dice Demon trattenendosi da non scoppiargli a ridere in faccia. «Fidati, se ti travestissi da maschio, sono sicuro al cento per cento che ti rincomincerei da chilometri di distanza».

«Certo questo dillo a Demolitrice!» dice Demon fra i denti, mentre sta cercando di te attendersi dal non ridere.

«Non me la nominare nemmeno quella lì! Mi ha colpito in viso prima che potessimo raggiungere la camera! Mi sorprende la forza di quella ragazza...» dice Dylan e poi aggiunge «...Però dovevate vedere che posteriore che aveva, era sodissimo, per non parlare dei suoi muscoli...sembrava quasi un ragaz...» non termina la frase che guarda Demon ridere.

«Non ridere scemo, che sono sicuro che la avresti to cara una bomba anche tu!» dice Dylan al che Demon alza le mani rassegnato e dice soltanto «Sono "sicuro" che fosse una bomba!».

Dylan soddisfatto, che Demon ha ammesso di avergli dato ragione, si gira e va a prendere la sua valigia.

Demon mi si avvicina ridendo e dice sotto voce «Quando lo scoprirà voglio immortalare la sua faccia con una foto!».

Prima di girarmi verso di lui sento una voce dire «Layla piccola mia!». Mi giro e alle mie spalle vedo mio papà venirmi incontro assieme a mia mamma.

Mi abbracciano forte e dicono «Quanto ci sei mancata!» «Anche voi!».

~~~~~~

...in macchina...

Non ho potuto salutare Demon come lui avrebbe preferito perché c'erano i miei genitori e mi fa un certo effetto baciare Demon davanti ai miei genitori.

«Ora, tesoro mio, tornerai tu a fare la gara di mattina con tuo papà a "chi mangia di più". Io avrò preso non so quanti chili in queste due settimane» mi dice mia mamma.

Mio papà mi sorride, dallo specchietto e dice «Ovviamente. La mia bambina è unica e solo lei riesce, o almeno prova, a battermi!» «Papà io ti batto quasi sempre» dico ridendo.

«Basta che tu ci creda!» ribatté lui scherzando.

«Ci credo e ne ho tutte la mattina la conferma!» «Allora ti sfido! Domani facciamo una gara a chi mangia più... Non so dimmi tu...» «Che ne dici di croissant al cioccolato?».

Mio papà, scherzando dice «Tesoro tutto questo cioccolato ti farà venire i brufoli!» «Al diavolo i brufoli! Se vogliono venire mi vengono! Mica mi devo sposare con qualcuno adesso, per cui devo essere linda e pinta!».

Mia mamma si gira e alza la mano per farsi battere il cinque. Le batto il cinque e lei dice «Queste sono parole sagge! Brava la mia Bambina!».

Arrivati davanti a casa papà parcheggia la macchina e poi scendiamo. Papà mi prende la valigia e la porta in casa.

«Tesoro hai fatto un'intervista a Ottawa?» mi domanda mia mamma mentre metto piede dentro a casa.

«Si! Però con Demon! Perché?» le domando togliendomi la giacca. Lei viene verso di me con una rivista e me la porge.

Non serve che me lo dica. Notò subito la foto mia e di Demon in copertina. Mi ricordo benissimo quel giorno e anche l'esatto momento in cui mi hanno fatto la foto.

Per fare l'intervista alla fine avevo deciso di mettermi dei semplici pantaloni lunghi della tuta e la felpa di Demon.

La foto è stata scattata nel momento in cui Demon mi ha preso il mento tra le dita e mi stava dicendo che rivoleva la sua felpa indietro.

Nei miei occhi si intravede uno sguardo di sfida è altrettanto nei suoi. Ma a quanto pare non è quello che i giornalisti hanno percepito, almeno non interamente.

Mia mamma mi distrae dai miei pensieri «Layla, Jace è tornato a casa e mi ha detto di salutarti tantissimo».

Le sorrido e la ringrazio per avermi riferito il messaggio.

Salgo i tre piani ci scale, prima di arrivare in camera mia. Apro la porta e corro verso il letto. Mi ci butto sopra con un salto.

Resto accoccolata tra i miei cuscini sul mio letto fino a quando il mio cellulare, nella mia tasca non incomincia a suonare.

Rispondo senza guardare chi sia «Pronto?» «Ciao Layla! Come stai? Sei già tornata a New York?».

La inconfondibile voce calma di Alexander esce dal microfono del telefono.

Gli vorrei chiudere il telefono in faccia ma non voglio sembrare antipatica. Faccio un silenzioso respiro profondo e poi dico «Ciao! Sto bene tu? Sono appena tornata da Ottawa e mi sono divertita un sacco».

«Io tutto bene! Raccontami un po cosa hai visitato di bello!» mi dice lui dolcemente.

Incomincio premettendo che non ho visto molto perché non ero lì come turista. Gli raccontò che ho visitato il Canadian War Museum, in Peace Tower, il canale Rideau e gli altri monumenti.

Dopo divieni minuti, finalmente, riesco a terminare la chiamata inventandomi che devo andare a preparare la cena assieme a mia mamma.

Quando chiudo la chiamata con lui penso che Finalmente portò restare in santa pace per almeno qualche ora. Ma come sempre la sfortuna mi perseguita.

Il telefono riprende a squillare. Lo ignoro ma dopo tre chiamate, che ho spudoratamente ignorato, rispondo.

«Pronto?» «Ciao Bellissima! Come stai?» mi chiede mio cugino Jace allegro. Il sentire la sua voce mi mette di buon umore e incomincio a raccontargli tutto.

Gli racconto dei miei due compagni di stanza, della gelosia cieca di Demon nei confronti dell'amico "pervertito", citandolo come lo definisce Demon, poi gli racconto delle uscite per la città e di tutto il resto.

Gli racconto pure di quando sono, per sbaglio, entrata in bagno mentre Brandon si faceva il bagno e io non me ne ero accorta perché ero troppo presa a lavarmi i denti. Quando ho sentito il rumore di qualcuno russare mi sono girata e l'ho visto con la bocca aperta dentro alla vasca. Sopra gli occhi aveva una fascia per dormire, sul restante del viso aveva una crema e poi aveva gli auricolari con la musica. Racconto a Jace come mi sono trattenuta dal non ridere davanti a quella scena.

Uscita in punta dei piedi dal bagno avevo visto Francisco e Dany con un secchiello in mano. Stavano rovesciando qualcosa sul letto di Brandon. Gli avevo detto di Brandon nella vasca da bagno e loro si sono fiondati nel bagno con il secchiello e dopo poco si era sentito un urlo.

I miei amici avevano messo dentro alla vasca del ghiaccio. Le risate che ci siamo fatte dopo quel episodio sono durate tantissimo. Stranamente Brandon non si è mai arrabbiato con nessuno.

Continuo a parlare a mio cugino per due ore. Dopo un po' mi avvisa che deve salutati perché lui deve andare a cenare.

Chiudo gli occhi e il telefono si mette a suonare.

"Eh no! Qui lo fanno apposta!".

Rispondo al telefono, ma questa volta in modo differente «Mi dispiace informarla che il numero da lei chiamato non è al momento disponibile! Lasciate un messaggio dopo il segnale acustico!».

Non ho nemmeno il tempo di imitare il segnale acustico che sento una risata dall'altro campo del telefono.

«Fragolina sei assurda!» dice Demon ridendo.

«S-scusami...è...è solo che è la terza cenata che mi arriva e non ne posso più...» cerco di giustificarmi.

«Non ti preoccupare io devo andare a cenare tra cinque secondi ti volevo solo avvisare se domani dopo la partita ti va di venire con me a vedere un film al drive-in?» mi propone.

Non esitò nemmeno un secondo a rispondergli «Certo!».

~~~~~~

...il giorno dopo a scuola...

Siamo riuniti tutti quanti nel campo da football esterno alla scuola. Noi cheerleaders stiamo eseguendo la nostra nuova coreografia imparata ad Ottawa.

Quando finiamo tutta la scuola applaude. Entra prima la squadra avversaria e la loro scuola incomincia ad applaudire ed urlare i nomi dei componenti della squadra.

Ad un certo punto il pubblico avversario incomincia ad applaudire e urlare all'unisono "Will-Will-Will".

Guardo il campo e vedo un ragazzo dai capelli scuri e gli occhi chiari salutare il pubblico, per cui deduco che sia lui Will. Quando si gira leggo sulla sua maglietta "Will the Wolf" e ho la conferma di quanto ho pensato poco fa.

Si sentono le voci femminili dal pubblico avversario urlare «Ti amo Will!» «Sei la mia vista» «Facci sognare!».

Il ragazzo si gira e saluta il pubblico poi si dirige verso le cheerleaders della sua squadra, prende per il braccio una ragazza dai capelli corvini. La fa girare e la bacia con strafottenza. La ragazza non se lo aspettava infatti all'inizio rimane ferma.

Una volta capito di chi si trattasse le si spalma addosso. Il ragazzo le porta le mani sul sedere e senza pudore glielo strige tra le mani.

"Ma che schifo! Il qui pudore è scappato molto lontano!". Penso quando la mano di lui senza ritegno tira addosso alla suo bacino la gamba di lei e poi le mette le mani non solo sul sedere ma anche sotto alla maglietta, facendole risalire.

Quando il ragazzo finisce si gira verso di noi e per puro caso lui mi guarda e mi fa l'occhiolino.

La nostra scuola rimane in silenzio. Si sentono solo dei bisbigli e poi qualche commento detto a voce troppo alta di come si è comportato il "capitano" gli avversari dell'altra squadra, davanti a non solo le due scuole ma anche davanti agli insegnati, allenatori e ripetitivi presidi.

Una voce femminile annuncia i nostri giocatori dicendo «Ecco finalmente i migliori, ovvero coloro che vinceranno!!!».

Incominciamo tutti quanti ad applaudire mentre i giocatori della squadra di football della nostra scuola escono correndo in fila indiana.

Noto che ognuno ha scritto sulla maglietta il suo nome abbreviato, o il proprio nomignolo.

Non sono riuscita a leggere la maglietta di Demon perché lui è uscito camminando all'indietro e salutando il pubblico.

Mi si avvicina e mi appoggia le mani sui fianchi.

«Vinceremo te lo assicuro!» mi dice radiante in volto.

«Non lo metto nemmeno in dubbio!» gli rispondo alzandomi in punta dei piedi per baciarlo. Mi sostengo ai suoi bicipiti per non cascare come una patata lessa.

Il pubblico della nostra scuola incomincia ad applaudire e fare vari fischi.

Quando ci stacchiamo sorridiamo entrambi. Lui mi abbraccia e prima di andarsene mi da un uno schiaffetto sul sedere. Mi fa l'occhiolino e dice «Voglio vedere impegnarti!».

«Lo vedrai! Ma lo stesso vale per te!» gli rispondo.

Dal pubblico si sente suo fratello urlare «FAI VEDERE CHI SEI CAMPIONE!!!».

Suo fratello ha avuto il permesso di venire a vederlo perché è stato un ex allievo della scuola. Da quanto ho capito Erik non si sarebbe mai perso una partita del "fratellino".

Erik anima il corpo studentesco facendogli urlare frasi di incoraggiamento ai nostri giocatori, i quali con tutte queste parole saranno sicuramente ancora più motivati di prima a vincere, anche se da quanto avevo capito lo erano già da tempo.

Demon mi saluta, con un bacio volante, e poi si gira di spalle.

Il mio cuore perde un battito quando leggo il nome che si è fatto scrivere sulla sua maglietta.

A caratteri cubitali, sulla sua schiena, c'è scritto "LAYMON".

~●~●~●~●~●~
Ciao a tutti come state?

Che ne dite del capitolo?
Vi piace, non vi piace, è noioso?

Fatemi sapere se avete idee :) e grazie infinite a tutti per i suggerimenti e consigli ricevuti in precedenza.

Alcuni mi hanno chiesto più volte se c'è un giorno preciso in cui aggiorno e posso dirvi che io aggiorno nel weekend e in caso raro durante la settimana (se aggiorno durante la settimana è perché non ho da studiare oppure siamo in vacanza)

Per quanto riguarda Instagram (non ridete per favore) ma mi sto informando su come funziosa e cosa serve realmente perché io non so bene cosa sia. (Ho l'applicazione sul telefono ma sto aspettando ad iscrivermi)

{Scusatemi se non rispondo sempre a tutti i commenti sulla storia ma non ci riesco perché ogni volta che guardo le notifiche di wattpad sono sempre più di cento e io non reisco a stare sempre dietro a tutte le notifiche, dato lo scarso tempo che ho durante la settimana}

Vi ringrazio tutti quanti per tutta la pazienza che avete nei miei confronti

Un bacio a tutti

P.S. se vi va seguitemi ★❤

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