14. Contratto

168K 6.3K 1.6K
                                    

Sono in camera mia da tutto il pomeriggio. Avrei dovuto studiare e fare i compiti, invece sono stata tutto il tempo sdraiata sul letto con gli occhi aperti a riflettere su quello che ho accettato oggi.

"Fare un film assieme a Demon...ma come mi è saltato in mente di dirgli di si? Cosa dico a mamma e papà?".

«LALYA È PRONTA LA CENA!!» mi urla mia mamma dal piano di sotto. Mi alzo dal letto e prendo in mano il cellulare per vedere che ore sono.

Sono le dieci e mezza passate e io non mi sono nemmeno resa conto del tempo che è passato.

Scendo le scale e vado in cucina. Prima di entrare sento un profumino invitante provenire dal forno. Mi avvicino e vedo una teglia con dentro il pollo arrosto contornato con le patate. "Altro che fame mi sta venendo".

Vado a tavola e mi siedo al mio posto in silenzio.

«Layla com'è andata oggi a scuola?» mi domanda mio papà abbassando il giornale che leggeva sul tavolo per concentrarsi su di me.

Non riesco a trattenermi e tutto d'un fiato dico «Ho accettato di fare il film con Demon».

I miei genitori mi guardano e in cucina regna il silenzio assoluto che viene interrotto da mamma «Congratulazioni tesoro! Sono fiera di te e delle tue scelte! Qualsiasi cosa sappi che io e papà ti sosterremo sempre!». "Non si può proprio definire scelta quello che ho fatto".

«Tesoro ci hai dato proprio una bella notizia» dice mio padre sorridendo.

"Meno male loro l'hanno presa bene, a differenza mia".

Dopo essermi subita tutti i discorsi dei miei, salgo in camera e vado a dormire senza nemmeno mettermi il pigiama. Voglio finire questo giorno il prima possibile per poi incominciarne uno nuovo, sperando che vada meglio.

~~~~~~~~~~

...la mattina seguente...

«Papà questo è barare!» lo rimprovero dopo che mi ha preso il mio boccone dalle mani.

«Ti sbagli Layla...si tratta solo di batterti sul tempo!!» cerca di fare il furbo lui. Ogni tanto mi dimentico che ha quarantacinque anni e non due quanti ne dimostra come in questi casi.

Facendo la finta offesa vado in camera e mi cambio per cominciare un altro giorno di scuola. Mi metto dei Jeans larghi e una camicia bianca, visto che dopo scuola devo andare a "firmare" quel maledetto contratto.

Mi metto lo zaino in spalla e vado dritta in macchina di papà, il quale finalmente mi riaccompagna al angolo della scuola e non di fronte l'entrata principale come ha fatto la mamma negli scorsi giorni.

~~~~~~~~~

... durante l'ora di matematica...

«Non ci sto capendo nulla» si lamenta a bassa voce Dany, la quale mi provoca una piccola risata.

A bassa voce le rispondo «Se non scrivessi "Stefan" con tanti cuoricini su tutta la pagina al posto di ascoltare la lezione penso che ci capiresti di più!!».

Lei guarda la sua pagina e poi sorride come un ebete. "Ecco l'effetto che gli fa Stefan!!"

L'ora vola velocemente e così anche tutte le altre.

Ho in mente solo una cosa. "Il film". Ho accettato ma non so di cosa parla. "E se ho accettato di fare uno di quei film indecenti? O magari uno di quelli dove devo fare uno zombie? Non ci devo pensare".

~~~~~~~~~~

...in palestra...

«Ragazze proviamo un'altra volta la coreografia dell'ultima volta» dice Ashley.

Take my Heart with youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora