Ciao di nuovo!
Posso risparmiarvi il solito papello: "Specchio, specchio delle mie brame e blablabla"?
Insomma, gli chiede per la milionesima volta la stessa cosa, e ovviamente la risposta è sempre la stessa.
Riprendo da lí.
Ah, la foto scelta ha il suo perché ;)
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"A tali parole, ella rabbrividì e tremò di collera. "Biancaneve morirà!" gridò, "dovesse costarmi la vita". Andò in una stanza segreta, dove non entrava nessuno e preparò una mela velenosissima".
Una stanza segreta?
Cos'è, il laboratorio di Dexter?
O la navicella spaziale di Clark Kent?
Probabilmente è un laboratorio di distilleria, citando @LeMieMemorie: sembra che vadano molto nel regno, visto il tasso di alcolizzati.
E preparò una mela velenosissima...
Chi riuscirebbe a resistere alla tentazione di mangiare una mela?
Certo non Eva.
E poi, si sa, i bambini adorano le mele...
Io insisto sui profiteroles, avresti fatto fuori anche la comunità di nani ed eliminato la concorrenza agli altri spacciatori del regno.
"Di fuori era bella, bianca e rossa, che invogliava solo a vederla; ma chi ne mangiava un pezzetto, doveva morire. Quando la mela fu pronta, ella si tinse il viso e si travestì da contadina, e cosi passò i sette monti fino alla casa dei sette nani".
Ok, bella, bianca e rossa...
Era una mela, no?
Grimm, ci mettete più enfasi di Renzi nelle vostre descrizioni!
E poi, smettila di travestirti, regina!
Lo vuoi capire che non funzionerà più?
Buona la prima, buona la seconda, ma non la terza!
Non c'è due senza tre, dite voi?
"Bussò, Biancaneve si affacciò alla finestra e disse: "Non posso lasciar entrare nessuno, i sette nani me l'hanno proibito".
E qui devo spezzare una lancia (si dice così, vero?) a favore dei nani.
Cioè, quelli aiutano Biancaneve, la ospitano a casa loro, per quanto costringendola a pulire gratis, la avvisano non una, ma due volte della pericolosità della regina, e questa che dice?
Non posso lasciar entrare nessuno, i sette nani me l'hanno proibito...
Ma che irriconoscente, sembra quasi che ti tengano in ostaggio!
""Non importa," rispose la contadina, "le mie mele le vendo lo stesso. Prendi, voglio regalartene una"".
Biancaneve, sveglia!
Chi ti regala qualcosa, al giorno d'oggi?
Solo tua nonna, e perlopiù sono cappuccetti rossi o maglie di lana!
"No," rispose Biancaneve, "non posso accettare nulla".
.....
A meno che non sia roba buona, no?
""Hai paura del veleno?" disse la vecchia".
L'ha detto davvero, giuro.
""Guarda, la divido per metà: tu mangerai quella rossa, io quella bianca". Ma la mela era fatta con tanta arte che soltanto la metà rossa era avvelenata".
"E se io mangiassi la metà bianca?".
Questo avrei detto io...
È ovvio che lei si mangia quella non avvelenata, no?
E poi, chi ha mai visto una mela per metà rossa e per metà bianca?
Rossa come il sangue, bianca come la neve...
Piccola parentesi: vi giuro che la strega Disney mi ha talmente traumatizzata da piccola, che quasi non ho mangiato mele per mesi.
"Biancaneve mangiava con gli occhi la bella mela, e quando vide la contadina morderci dentro, non poté più resistere, stese la mano e prese la metà avvelenata".
Ma allora dillo che vuoi morire!
Dillo, cavolo!
"Ma al primo boccone cadde a terra morta. La regina l'osservò ferocemente e scoppiò a ridere, dicendo: "Bianca come la neve, rossa come il sangue, nera come l'ebano! Stavolta i nani non ti sveglieranno più"".
Che poetica, la regina.
Le ha pure dedicato un epitaffio.
E fu così che Biancaneve schiattò.
Forse.
""Dal muro, specchietto, favella:
nel regno chi è la più bella?"
E finalmente lo specchio rispose:
"Nel regno, Maestà, tu sei quella."
Allora il suo cuore invidioso ebbe pace, se ci può esser pace per un cuore invidioso".
Ok, senza forse, sembrerebbe.
Ammetto che, al di là delle critiche mosse finora, la frase finale sia fantastica, non trovate?
Allora il suo cuore invidioso ebbe pace, se ci può esser pace per un cuore invidioso...
No, non avrebbe comunque avuto mai pace.
Avrebbe trovato qualche altra ragazza più giovane e più bella, probabilmente.
"I nani, tornando a casa, trovarono Biancaneve che giaceva a terra, e non usciva respiro dalle sue labbra ed era morta. La sollevarono, cercarono se mai ci fosse qualcosa di velenoso, le slacciarono le vesti, le pettinarono i capelli, la lavarono con acqua e vino, ma inutilmente: la cara bambina era morta e non si ridestò".
Allora...
Punto uno: E non usciva respiro dalle sue labbra ed era morta...
A parte il fatto che, di solito, le persone respirano con il naso (su questo punto, in effetti, i nani non hanno tutti i torti: a forza di sniffare biancaneve, il naso sarà otturato)...
Ed era morta.
Evviva l'ovvietà!
Certo che è morta, se non respira!
Punto due: le slacciarono le vesti.
Ma c'era davvero bisogno di spogliarla?
No, suo serio.
Altro che omosessuali, questi sette.
Punto tre: la lavarono con acqua e vino.
Perché?
Perché l'avete lavata con acqua e vino?
Pensavate fosse in astinenza, tipo la nonna di Cappuccetto Rosso?
Quale livello di perversione sta raggiungendo questa storia???
"La misero su un cataletto, la circondarono tutti e sette e la piansero, la piansero per tre giorni".
Ok che la mettete sul letto.
Ok che la circondate, anche se siete leggermente inquietanti, fatevelo dire.
Spero che almeno l'abbiate rivestita.
Ma la frase finale...
La piansero per tre giorni.
Tre giorni.
Wow, proprio disperati, sti nani.
Inconsolabili, sì.
Poi volevano sotterrarla.
E mi sembra il minimo, visto che è morta.
Abbiate pietà di lei.
"Ma in viso, con le sue belle guance rosse, ella era ancor fresca, come se fosse viva. Dissero: "Non possiamo seppellirla dentro la nera terra," e fecero fare una bara di cristallo, perché la si potesse vedere da ogni lato, ve la deposero e vi misero sopra il suo nome, a lettere d'oro, e scrissero che era figlia di re. Poi esposero la bara sul monte, e uno di loro vi restò sempre a guardia. E anche gli animali vennero a pianger Biancaneve: prima una civetta, poi un corvo e infine una colombella ".
Torno al mio ragionamento a punti, che vi piace tanto.
Punto uno: l'avevo o non l'avevo detto che erano sette pervertiti?
Si chiama necrofilia, questa, cari miei.
Punto due: Cioè, fatemi capire bene.
Non solo non la seppellite, ma addirittura riponete il suo corpo in una bara di cristallo.
Perché la si potesse vedere da ogni lato...
Sì, che bello!
Vediamola decomporsi lentamente, altro che Bake off e X-factor!
Questo sì che è uno spettacolo!
Punto tre: perché diavolo avete esposto la sua bara sulla cima di un monte?
Che cavolo di senso ha???
Punto quattro: wow, quanta gente è andata a salutarla!
Non dico quattro gatti, ma sempre di animali si trattava...
Sono andati a trovarla e a gioire nel vedere il suo corpo in decomposizione, nell'ordine, Edvige, un corvo (che pensava di potersi nutrire, ma non è riuscito a frantumare il vetro) e una colombella.
Le volevano tutti molto bene, sì.
"Biancaneve rimase molto, molto tempo nella bara, ma non imputridì: sembrava che dormisse, perché era bianca come la neve, rossa come il sangue e nera come l'ebano".
Mh...
Rimase molto tempo, ma non imputridì.
Solo io ho l'impressione che Biancaneve, in realtà, sia un vampiro?
Ma certo...
Così, tutto torna.
Ecco perché non muore ed è bianca come la neve!
Altro che anemica.
Avrà pure i capelli color ebano, ma il paletto da conficcare nel cuore dovrebbe essere di frassino, per farla schiattare!
Wow, deve essere così!
Biancaneve era un vampiro.
Sono un genio.
E, soprattutto, sono umile u.u
To be continued...
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Ragazze/i, la parte del principe la lascio al prossimo capitolo! :*
Buona domenica a tutte/i! :)