19 dicembre 2014.
Pov's amy.
Un leggero mal di testa mi fà svegliare dal mio beato sonno.
Mi alzo dal letto sedendomi e mettendomi una mano sulla fronte massaggiandola. Cosa sono tutti questi mal di testa? Dio..
decido di scendere dal letto per andare in cucina a farmi una bella camomilla.
Scendo le scale ed apro lentamente la porta della cucina non governata da ella. Prendo una tazza dallo sportello della cucina è comincio a fare la camomilla.
Pronta,la verso nella tazza.
Mi appoggio al mobile della cucina e sorseggio la bevanda fumante.
La giornata di ieri passò così in fretta,io chiusa nella mia camera tutto il giorno è all'improviso mi sono addormentata in un battibaleno.
Guardo l'orologio appeso alla parete che segna le 9:30 AM,dopo aver finito la mia camomilla pulisco è metto tutto al suo posto.
Finito tutto, in quel momento entra ella.
-Buongiorno dolcezza!- sorrise.
-Buongiorno ella.- ricambio il sorriso.
-Dormito bene?- domandò.
-Ehm..si,si. E tu?- Tralasciai i mal di testa ogni mattina.
-Si. Fà un freddo pazzesco oggi.- disse guardando fuori alla finestra.
-Già.-
Tralasciando ciò finì la conversazione con ella ed uscì dalla cucina dirigendomi in camera mia.
Oggi fà davvero un freddo pazzesco ed in camera di gela. Corro sotto le coperte cercando di riscaldarmi un pò.
Diedi un'occhiata fuori dalla finestra ed era tutto bianco,tutto ricoperto di neve.
L'asfalto coperto completamente di bianco, gli alberi anche è tutto ciò che c'era attorno. Amavo la neve come amavo il natale. E' la mia festa preferita da sempre: L'albero di natale,la città piena di luci,il cibo è soprattutto,la famiglia. Stare in famiglia è la cosa più bella. E' mi domando il perchè a sonic non piaccia.
Forse perchè non ha mai provato a stare in famiglia ho forse, non gli và. Ho forse ancora ha avuto un passato bruttissimo.
Vedere sonic e come vedere un tipo misterioso, senza emozioni e freddo sia con gli altri che con se stesso.
Forse tails e l'unico a farlo ragionare un pò,ad aiutarlo.
Scaccio via questo pensiero dalla mia mente mettendomi la coperta fino al mio naso.
Lunedì avrei finalmente cominciato a lavorare, a fare qualcosa di utile.
Pov's sonic.
Mi sveglio dall'ondata di vento che tocca la mia pelle facendomi rabbrividire.
Cerco di aprire gli occhi ma ho troppo sonno per farlo. Cavolo,a che ora sono andato a dormire ieri sera?
mi alzo dal letto sedendomi passando una mano tra gli auculei,stiracchiandomi e sbadigliando leggermente.
Mi avvicino alla finestra ed è completamente tutto bianco. Fà un freddo pazzesco,cazzo quanto odio il freddo.
Sbuffo e mi avvicino alla porta per uscire dirigendomi in cucina.
Con non mia tanto sorpresa vedo ella hai fornelli che fà chissà cosa.
Mi avvicino all'armadietto della cucina prendendo una tazza accompagnata dalla bottiglia di latte.
-Hei riccio, a che ora sei andato a dormire ieri sera? hai gli occhi davvero stanchi.- Ridacchiò ella.
-Non lo so,solita nottata con tails.- risposi sorseggiando la tazza di latte.
Guardo l'orologio che è appeso alla parete della cucina che segna le 10:00 AM.
Poso la tazza nel lavello è esco da quella cucina salendo le scale.
Arrivato sù,noto al camera di amy socchiusa.
Senza pensarci due volte mi avvicino per chiuderla ma, il mio sguardo si posa su una figura girata di spalle ricoperta da una semplice coperta.
Decido di entrare è solo ora mi accorgo che in questa stanza si gela. Chiudo la porta alle mie spalle cercando di non far rumore mi avvicino ad amy che dorme tranquilla.
Noto che è accovacciata su se stessa e pian piano trema.
Mi avvicino al suo armadio aprendolo cercando di trovare un lenzuolo molto più pesante di quelle coperte ma non c'era nulla.
Esco dalla stanza dirigendomi in camera mia prendendo un mio lenzuolo è glielo poggio delicatamente sul suo piccolo corpo.
Quando sto per uscire da quella stanza, qualcosa ho meglio, qualcuno parla.
-Resta con me.-
quella voce così bella.. da ascoltare sempre.
Mi giro verso quella voce è vedo gli occhi di amy guardarmi e lei che seduta con il lenzuolo sulle sue spalle.
Non dormiva? probabile.
-Non dormivi?- domandai così.
-Ehm..no.- rispose guardando il pavimento.
Senza che ci pensai di volte mi avvicinai è mi accomodai nel suo letto, con lei.
Lei si girò di spalle lasciandomi un pò di spazio e il mio braccio avvolse la sua vita. La sua schiena era attaccata al mio petto,in quel momento sentivo che non tremava più ma solo al mio tocco, rabbrividì.
-Puoi togliere questo braccio?- disse spostando la sua mano sul mio braccio cercando di respingerlo.
-Hai paura di me?- dissi ridacchiando.
Ignorò la mia domanda e cercò ancora di togliere il mio braccio dalla sua vita.
-Vuoi smetterla?- dissi infastidito
-Smettila tu!- ribattè.
-Guarda che sei tu che mi hai voluto con te.- sorrisi soddisfatto della mia risposta.
Non rispose, ma si arrese e tolse le mani dal mio braccio. Annusai i suoi capelli che odoravano di dolce, forse di miele. Poi,il suo corpo.. dal braccio che avevo attorno alla sua vita potevo vagare sulla sua pancia che era così morbida,delicata.
-Sai, hai un bel profumo.- disse senza guardarmi.
-Cosa?-
-Hai un bel profumo, mi piace.- rispose girandosi verso me è sorridendo.
-E' tu hai un bel corpo, mi piace.- sorrisi serio.
-Smettila,non cominciare.- sbuffò.
-Perchè? cosa ho detto di male?- inarcai un sopraciglio.
Lei ignorando la mia domanda prese il suo cuscino è me lo lanciò dritto in faccia.
-Hei non è divertente!-
-Sei lento.- rise.
-Vuoi la guerra?- dissi alzandomi prendendo un cuscino.
- Sempre se sei capace a colpirmi.- ripose divertita.
-Okay, l'hai voluto tu.-
presi un cuscino e glielo lanciai, ma fallì miseramente nel prenderla.
-Vedi,sei una schiappa!- rise lanciandomi un cuscino.
-Vacci piano.- presi il cuscino che era caduto a terra e risi.
-
Restammo un paio di minuti a prenderci a cuscinate in faccia ma era del tutto inutile visto che io, avevo davvero una pessima mira.
-Arrenditi.- disse amy soddisfatta.
-Ok,ok.. mi arrendo.- dissi alzando entrambe le mani è avvicinandomi a lei.
-Guarda che hai voluto tu la guerra, te la sei cercata.- rise. -poi sei una schiappa!- continuò.
in quel momento misi le mie mani sui suoi fianchi avvicinandola di più a me.
-Si ok, io sarò anche una schiappa ma nessuno è come me.-
I nostri nasi quasi si toccavano,sentivo il suo cuore battere è i nostri respiri insieme.
-Come te, come?- disse quasi sussurrando.
-Beh'affascinante,forte..- lei rise interrompendomi. -Cosa c'è da ridere?-
-Affascinante?-
-Perchè vorresti dire che non lo sono?- scherzai.
Ignorò la mia domanda è mi guardò negli occhi.
-Hai dei bei occhi.- disse.
-Anche i tuoi non sono da meno.-
I suoi occhi lo erano ancora di più. Verde smeraldo,potrei perdermi in quei occhi.
-Forse.. forse è meglio se andiamo di sotto.- disse guardando il mio petto.
-Si, forse è meglio.- sorrisi e gli diedi un piccolo bacio sulla fronte staccandomi da lei.
Mi avvicinai alla porta aprendola è notai amy ferma immobile.
-Che fai, non vieni?- sorrisi.
Scuotò un pò la testa ed annui sorridendo raggiungendomi.
Pov's amy.
Dopo che uscimmo dalla mia camera sonic andò da tails ed io in soggiorno.
Le labbra calde di sonic che anno toccato la mia pelle gelida era un tocco davvero strano,ma allo stesso tempo piacevole. E' una bella sensazione,davvero.
Mi accomodai sul divano cercando qualcosa da fare. Questa casa è davvero grande, ma ogni volta non c'è mai nulla da fare oltre che vagando in giro.
Mi venne l'idea di vedere qualche film, ma il telecomando non c'era da nessuna parte.
Mi alzai e tolsi i cuscini dal divano, ma nulla.
Guardai negli armadietti che c'erano in soggiorno, in cucina è addirittura nei vasi delle piante. Ma nessuna traccia di quel telecomando.
-Dove diavolo è!- quasi urlai.
-Cercavi questo?-
Il mio sguardo si posò su cream con il telecomando in mano.
-Si, grazie.- Lo presi e dalla mia bocca uscì un sospiro sia di sollievo e di rabbia per avermi fatto cercare quasi per tutta la casa. -Ma dov'era?- domandai a cream.
-Era nel cestino della frutta.- fece spallucce.
-Oh, sapevo che dovevo controllare anche lì. Chi idiota metterebbe un telecomando nel cestino della frutta?- dissi nervosa.
-Tails o sonic,probabile.-
Risi a quella sua affermazione, accesi la Tv cercando qualche film interessante.
-Quindi lunedì cominci a lavorare?- domandò cream.
-Si.-
-Non sei un pò preoccupata?-
-Un pò,ma so che andrà tutto bene.-
-Posso venirti a trovare, vero?- sorrise.
-Certo.- ricambiai il sorriso.
Dopo vari canali finalmente riusci a trovare un film che era davvero carino.
-Lo guardi con me?- domandai a cream.
-Certo.-
-
Il film durò circa un'ora visto che era già iniziato da tempo.
-E' stato davvero un bel film,ma potevano evitare alcune parti. - disse cream.
-Già, sono d'accordo.- risi.
Spensi la televisione è mi abbiai in cucina per bere un bicchiere d'acqua seguita da cream.
-Dai insomma,perchè far morire il protagonista? non capisco.- gesticolò cream.
Versai in due bicchieri l'acqua è diedi un bicchiere a cream che non finiva di parlare di quel film.
-Cream,è solo un film okay?- dissi avvicinando il bicchiere alle mie labbra.
Lei annui e bevve anche lei. Guardai l'orologio che segnava le 11:00 AM.
Misi il bicchiere nel lavello ed uscì dalla cucina trovando ella in soggiorno che puliva casa.
-Vuoi una mano?- mi offrì ad aiutarla.
-No tranquilla, ho quasi finito.- sorrise.
Ricambiai il suo sorriso sincero e andai in camera mia,buttandomi sul letto con le coperte ormai fredde.
Forse potrei uscire oggi,è sabato ed io ho bisogno veramente di una boccata d'aria fresca.
Mi alzo dal letto aprendo l'armadio cercando qualcosa da mettermi che potrebbe mantenermi al caldo.
Dopo vari minuti trovai quel che cercavo è misi tutto sulla sedia che accompagnava la scrivania.
Pov's sonic.
Dopo aver lasciato la camera di amy, andai verso la camera di tails.
Bussai ma nulla, non rispondeva.
-Tails!- gridai bussando ancora.
Decisi di aprire la porta ed il suo letto era vuoto è non fatto.
Chiusi la porta ed andai in labboratorio e finalmente lo trovai lì.
-Tails,vecchio mio!- dissi appoggiandogli un braccio sulle spalle.
-Hei sonic.- nella sua voce c'era un filo di stanchezza.
Lo guardai ed aveva degli occhi davvero stanchi,e delle occhiaie.
-Sai,dovevi dormire di più stamattina.- ridacchiai.
-Sto bene, sono solo un pò stanco.- disse sbadigliando.
-Per stasera possiamo anche evitare, non credi?- dissi prendendo una sedia è accomodarmi accanto a lui.
-Sonic, ti ho detto che sto bene. Sono solo un pò stanco, che sarà mai? tra un'ora minimo già mi passerà.-
-Ok, se lo dici tu.-
-Dove sei stato tutto questo tempo?-
-Nella camera con amy.- dissi con un sorriso.
-Cosa? cioè,cosa sei andato a fare?-
-Niente di che, ci siamo presi a cuscinate in faccia.- risposi indifferente.
-A cuscinate in faccia?- disse con una faccia confusa.
-Beh si, cosa c'è di male?-
-Tu non hai mai fatto queste cose, l'hai sempre definito 'stupido'.-
-Si ma con lei è diverso.- dissi sognando un pò troppo ad occhi aperti.
-Oh, capisco.-
-
Dopo aver parlato con tails della nottata di ieri sera ho delle solite cose, fù l'ora in cui ella ci chiamò per il pranzo.
Uscimmo dal labboratorio per andare in cucina è trovare i nostri piatti già pronti sul tavolo.
Cominciammo a mangiare e fù un pranzo davvero tranquillo, finito andai insieme a tails nella sua camera.
Entrammo presi una bevanda dal suo frigorifero personale che aveva in camera è buttandomi sul suo letto aprì la lattina.
-Non aprofittare solo perchè sei mio amico.- rise prendendo anche lui una bevanda. -Sai, stasera avevo pensato di uscire visto che è sabato.- continuò.
-Se intendi 'uscire' andare ad una festa di un tuo amico idiota sappi che non ci vengo.-
-Infatti, non ci verrai.-
-Che intendi?- lo guardai.
-Perchè non inviti amy ad uscire? sai, a cenare fuori è cose così.-
-Cosa? lo sai che non ne sono capace,non è di mio.-
-Si ma sai, 'con lei è diverso'.- disse mimando le virgolette con le dita.