Siamo mondi dispersi in una vasta e infinita galassia fatta di buchi neri e bianchi, siamo attirati o respinti da galassie con un nucleo minore o maggiore al nostro. Ma infondo non è così che siamo noi umani ?
Siamo pianeti su diverse galassie divisi dallo spazio tempo, come se vivessimo vite parallele. Siamo attratti da altri pianeti con il nostro stesso nucleo, invece di scontrarci e annullarci l un l' altro, giriamo intorno alla stessa asse avvicinandoci e allontanandoci a secondo della forza dell'attrazione.
Siamo pianeti immerse in galassie sconosciute, noi pensiamo di conoscere noi stessi, e questo non è del tutto falso, noi conosciamo solo quello che vediamo e tocchiamo, ma intorno e dentro di noi c'è un buoi infinito che non abbiamo ancora esplorato.
Quel buio e molto spaventoso e anche un po' inquietante, perché tutti noi abbiamo paura dell'ignoto, non siamo pronti a scoprire quella parte così remota di noi stessi, anche se prima o poi dobbiamo farci i conti. Questo non vuol dire che quel buio sia terribile o spaventoso, anzi, può essere qualcosa di veramente meraviglioso, come un aurora boreale, piena di colori luci e magia.
Siamo mondi diversi l'uno dall'altro, ma tutti abbiamo in comune il sole, una stella così brillante e piena di calore che tutti vorrebbero raggiungere, ma nel tragitto ci perdiamo in altre stelle simili, pensando sia il sole, ma dopo un po' si spegne e così ripiombiamo nel buio, persi tra le stelle distanti migliaia d'anni luce. Siamo astronauti in cerca di vita in pianeti remoti, dentro di noi.
È bello essere un astronauta in cerca di nuovi pianeti stelle, ma la cosa più bella è portare la luce in quelle parti di galassia dove non batte mai il sole.
Scopriamoci, guardiamo oltre il buio che ci circonda, siamo come galassie che vogliono solo essere scoperte in tutto il loro splendore e magia.