L'amore si ritrova,sempre.

By Micheshires

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Tutti sanno che amy era follemente innamorata di sonic. Pero' sonic non ricambiava. A causa del caos, furon... More

1. L'incontro.
2. Nuovi amici.
3. Serata un pò monotona.
4. Confusione.
5. Will or will not?
6. Woods.
7. My hero sonic.
8. My most beautiful thing.
9. Fuck you sonic you make me mad.
10. In love ?
11. I love everything about you.
12. Grumpy ,but,sweet.
13. Love my more big.
14. Joy and fear.
15. Charlie and Sonic.
16. Our place.
17. Confused.
19. 'I love her.'
Avviso!
20. I love you. And you?
21. My brother.
Hi guys!
22. Tu mi riscaldi il cuore.
23. HOLLY'S Bar.
24. The fear of a brother.
25. Believe in yourself.
26. Courage.
27. An evening spent with you.
Thank you so much guys.
28. Want to know.
29. My first day of work.
Merry christmas!
30. Back to justice?
Avviso: Aggiornamenti
31. Old friends.
32. Casini.
Happy easter!
33. I'm in love?
34. Yes,i'm in love.
35. Combatterò.
36. A good night with a smile.
Avviso;scuse.
37. Guai in vista.
38. I would do anything for her.
Merry christmas!
39. Christmas.
40. Resisti.
41. Ti proteggerò.
42. You and i.
43. Boom.
44. Y.. Love you.
45. Sei la parte migliore di me.
46. L'eroe.
47. Y love you too.
48. Le stelle.
49. Happy B.day my love.
50. E te che voglio.
51. Oh Oh.
52. Paura? no.
53. Il mio passato.
54. Another planet.
55. I Babylon?
56. La distruzione.
57. Missione compiuta.
58. Casa dolce casa!
59. Un incontro speciale
60. Incontri..
61. Chip, dove sei?
62. Ritorno sul pianeta
63. Stessa storia.
64. No, non di nuovo!
65. Sonic The Werehog.
66. Danger.
67. La resa dei conti.
68. Bad day.
69. Do not let me go.
70. Realtà.
71. Lontano da te.
72. Ricordi amari.
73. Trovato!
74. Io ti troverò. È una promessa.
75. Tornerò. Lo prometto.
76. Un ricordo sbiadito.
77. Prossima fermata: Dark gaia.
78. La fine del mondo.
79. La resa dei conti
80. Goodbye, my little friend.
81. Sei tornato.

18. The love in you.

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By Micheshires

"Neanch'io amo le feste." Fece un sorrisetto.

Si stava avvicinando troppo per i miei gusti,dopo giorni ho persino,settimane senza parlarmi non si poteva avvicinare all'improviso su due piedi.

-"Per..perchè ti avvicini?" dissi facendo un passo indietro.

-"Sei così bella." non aveva fatto caso alla mia domanda,non gli ene importava.
Mi guardava con quei occhi verdi che brillavano,è si avvicinava sempre più.

La mia schiena ormai,era a contatto col muro.
Bloccata con il viso e gli occhi incastrati contro i miei. Mi guardava con molta intensità,nonostante la musica che rimbombava c'eravamo solo io,lui e i nostri respiri.
Ad un tratto,mi abbracciò. Il mio viso era tra il suo collo è la spalla,mi abbracciava forte,come gli mancassi.
Le mie braccia ricambiarono l'abbraccio con meraviglia ma,anche lui mi mancava.
La vera domanda è;perchè lui e così? perchè? non riuscirò mai a capirlo.

Dopo un paio di minuti sciolse l'abbraccio per poi guardarmi negli occhi.
Accarezzò la mia guancia lentamente,

-"Sai..a starti lontano proprio non c'è la faccio." Parlò distogliendo lo sguardo da un'altra parte. -"Ci stavo provando ,ma è stato tutto inutile." continuò.

-"Sai una cosa? i tuoi cambiamenti d'umore mi fanno girare completamente la testa." sbuffai allontanandomi da lui.

-"Sono pazzo,vero?" disse voltandosi verso me.

-"Pazzo?" Mi girai verso di lui ridendo nervosa. -"Ti sei mai chiesta di come mi sono sentita io?" quasi urlai.

-"Sembravi comunque felice,senza me." disse guardando la parete color bianco del bagno.

-"Felice? magari. Tu non sai di come stavo veramente,ma non mi conosci. Non posso pretendere nulla da te." Dissi tutto ad un fiato.

-"Beh' allora perchè non mi hai cercato?!" Quasi urlò.

-"Come potevo? tu sei sonic,quello senza sentimenti! non te ne sarebbe importato!" urlai.

-"TU NON MI CONOSCI!" Urlò con gli occhi lucidi. -"TU CREDI CHE IO STESSI BENE,EH?" Continuò.

Il mio respiro era irregolare,ero nervosa,delusa è forse.. triste.
Il cuore batte forte,non ho paura,almeno credo. Le immagini dell'incubo passano davanti hai miei occhi.

-"Io..io ora vado." dissi aprendo la porta del bagno.

-"È COSÌ TE NE ESCI?" ride nervoso. "vattene per sempre." disse infine.

-"È così che l'ammetti? BENE!" Sbatto la porta.

-"BENE!" sentii attraverso alla porta. "CAZZO." sentii dopo un rumore.

Scesi le scale velocemente,passai tra la folla senza importarmene di nulla.
Presi il mio giacchetto nero è uscii da quella casa,correndo.
Non m'importava di dove andavo,non m'importava di nulla. Volevo solo scappare dalla verità che in realtà,faceva troppo male.
Andai verso un parco,dove c'erano solo dei fari che facevano luce.
C'era una panchina verde è lì,mi accomodai. Avevo gli occhi lucidi ma non volevo piangere,cosa m'importava?
Ci avevo creduto troppo,ecco cosa. Sonic non cambierà ,resterà sempre così senza sentimenti.
Non gli importa di me,non gli ene mai importato.

Questa sera butta un pò di vento così mi stringo nel mio giacchetto.
Non so che ore sono,nè cosa fare. Ma a casa non ci voglio tornare,quei occhi verdi non li voglio più vedere. Me ne devo andare? così farò.
Il vento buttava è l'aria fresca si faceva sentire,decisi di alzarmi per fare un pò di movimento,magari mi sarei riscaldata.
Girai un pò per il parco,e ciò che vedevo era solo;Alberi,verde è buio.
Non avevo paura di ritrovarmi sola qui dentro,magari la delusione era più forte di tutto ciò. E pensavo anche che non ero vicino casa,per nulla.
Notai un lampione con l'orologio e così,guardai l'ora.
23:39 AM,bene.
Credo che non si sono proprio accorti della mia assenza,si staranno divertendo sicuramente.
Dopo aver fatto tutto il tragitto del parco,trovo un'altra panchina.
Mi fanno male le gambe,sono stanca in tutto è voglio riposarmi. Il tempo peggiora,l'aria fresca è più fredda,e a me non importa.
Adesso sono qui da sola,stanca è fredda.

Pov's sonic.
Stupido. Ecco cosa ero,uno stupido.
Sono chiuso qui dentro da un paio di minuti,ho addirittura ore,non lo so,ma non m'importa saperlo.
Ho le braccia stanche,le nocche insanguinate. Il bagno è distrutto,pezzi di vetro a terra,sangue sulle pareti.
Non sentivo nemmeno la musica che rimbombava,solo il mio respiro affannato è il battito del mio cuore che pian piano credo che cessava.
Non smettevo di pensare a lei. Mi odiavo per ciò che le avevo fatto.

Con poche forze,cercai di alzarmi per raggiungerla di sotto.
Volevo dirle scusa,e che l'amavo.
Mi appoggiai al lavandino per sollevarmi,mi guardai allo specchio.
Ero pieno di sangue,tagli. Ma cos'ero? un mostro.
Aprì il rubinetto dell'acqua per pulirmi del tutto,ma non dai miei sbagli.
Dopo la faccia passiamo alle nocche,che bruciavano.
Non m'importava,il vero dolore lo sentivo nel cuore.
Aprì la porta per uscire da quel maladetto bagno,e ancora debole scesi le scale. La folla era aumentata ho io ci vedevo doppio?
Ma una cosa è certa,io cercavo lei.
La folla mi guardava stranita ma a me,non me ne importava un cazzo.

-"Sonic,cosa ti è successo?" Tails.
Mi appoggiò sulla sua spalla per non farmi cadere.
tossì. -"Dov'è amy?" Dissi con la mano davanti alla bocca.
Dopo un secondo,tails si degnò di rispondere.

-"Non lo so.."
Da quella risposta i miei occhi poco rossi si spalancarono come mi detti forze all'improviso.
-"Come non lo sai?" Quasi urlai.

-"Non..non la vedo da circa ore,non era con te?"

Mi misi le mani in testa è mi tirai leggermente le orecchie guardandomi attorno. -"CAZZO!" quasi urlai.
Sudavo freddo,lei non era qui.
È se gli fosse capitato qualcosa? No,non potrei accettarlo questa volta.

-"Sonic stai calmo,magar.." mi allontanai dal suo tocco è mi avvicinai alla porta per poi prendere la mia giacca dall'attacca panni e aprì la porta.

Ero incazzato,nessuno poteva avvicinarsi a me ho calmarmi. Solo lei poteva.
Una mano sulla mia spalla mi fermò,e con sguardo minaccioso mi girai verso lo sconosciuto.

-"Sei tu quello che mi ha ridotto quel bagno così? tu non vai via da qui finchè non aggiusti,stronzo!" Pensa di fare paura con quei occhiali scuri? a me no.

-"Se non vuoi avere guai è meglio che ti allontani." Risi nervoso.

La folla aveva praticamente gli occhi puntati su di noi,incluso tails spaventato.

-"Ah si è cosa sai fare riccio blu?" rise girandosi verso la folla. -"Lui è forte capite?" Tutti risero.
Lo spacco la faccia,il momento si avvicina.

Si girò verso me. -"Vai a pulire il bagno,riccio."

La mia pazienza ormai era andata a farsi fottere,lo presi per il collo e lo sbattei alla parete.
Gli diedi un pugno da così farlo sbattere a terra. Non avevo tempo da perdere,dovevo cercare amy.
Mi avvicinai alla porta per uscire una volta è per tutte,la folla mi guardava spaventata,finalmente avevano capito con chi avevano a che fare.
Andai verso la macchina per poi entrare è accenderla,non so dove sarei andato per prima a cercarla,ma avrei girato per tutto il mondo se fosse necessario.

Pov's amy.
Era mezzanotte e l'una.
Ed io ero ancora qui,su questa panchina.
Il vento butta più forte di prima e l'aria è piu' fredda.
Le foglie secche che vengono buttate dal vento e l'unico rumore che si sente.
Non mi vengono a cercare ,probabilmente si sono dimenticati di me.
Dopo tutto quello che è successo non credo che verrebbe sonic,proprio lui no.
I miei capelli ormai sciolti,sono nelle mani del vento.
Le mie mani nelle tasche del giacchetto ma comunque fredde come il ghiaccio.
Guardai il lampione con l'orologio ed erano le 01:01 AM.
Sto ben da 2 ore qui,da sola insieme l'oscurita.
Decido di alzarmi per camminare un pò,non avevo per niente sonno,ma non avrei dormito comunque in un posto così.

Camminai a passo lento per il parco,c'erano fontanelle,panchine,l'ampioni e alberi.
Era un bel posto,i bambini di pomeriggio verranno qui a divertirsi,di sicuro.
Non mi accorsi che ero all'uscita del parco,dove c'era il cancello semi-aperto.
Lì vicino c'era una panchina,così mi accomodai lì. Non potevo uscire,non sapevo la strada di casa e qualcosa mi diceva che ero anche lontana.

Passarono minuti ed io a non far nulla in quel maledetto parco su questa maledetta panchina.
Un faro di una macchina si fece spazio in quel parco che parcheggiò fuori al cancello.
Questa volta avevo paura,veramente paura.
Mi nascosi dietro a un cespuglio,quasi tremavo. Poteva essere un ladro ho addirittura un pazzo.
Sentii dei passi che erano vicini al cespuglio,ma io avevo troppa paura per sbirciare chi era.
Ero seduta dietro al cespuglio,con le gambe al petto è gli occhi chiusi.

-"Non è neanche qui." lo sconosciuto parlò. Ma quella voce io già la conoscevo.
Aprì gli occhi ad un tratto.
-"Cazzo." Sentii poco dopo.

Decisi di sbirciare è vidi proprio sulla panchina in qui ero seduta quella persona con la testa fra le mani.
Chiusi più forte le palpebre per analizzare quella persona. Non era un ladro,nemmeno un pazzo.... Era sonic.
Sentii dei singhiozzi,era lui. Piangeva,perchè?

Tolsi lo sguardo da lui è feci un sospiro.
Decisi di alzarmi lentamente per non far rumore è mi avvicinai pian piano a lui.
Quando ero proprio davanti a lui,alzò lo sguardo con gli occhi peni di lacrime.

-"Amy.." disse con un filo di voce.
Lo abbracciai,non so perchè ma lo feci.
Tra tails è cream era venuto lui a cercarmi,la persona che non mi sarei mai aspettata.
Ero sulle sue gambe,era con la testa sul mio petto che mi stringeva i fianchi.
Accarezzavo pian piano i suoi auculei blu,odiava quando glieli toccavano quindi ritirai subito via la mano.

Mi guardò con gli occhi ancora pieni di lacrime,i suoi occhi erano nei miei.

-"Scusa ,sono stato uno stupido." Disse poggiando la sua fronte sulla mia.

Non risposi. Chiusi gli occhi facendo un leggero sospiro.

-"Mi dispiace." Abbassò il capo.

Aprì gli occhi guardandolo,aveva il capo abbassato gli occhi chiusi,e l'aria dispiaciuta.
Gli misi due dita sotto il mento per far alzare il capo per guardarmi.
I suoi occhi si aprirono,verde smeraldo con le lacrime evidenti.

-"Non importa." dissi solamente guardandolo negli occhi.
Lui non fece nessuna espressione,mi abbracciò.
È capì che quel abbraccio era più di mille parole,non ero abbituata a vederlo così insomma,lui era il tipo scontroso non che piangeva. Lui era il tipo forte,veloce è senza sentimenti. Lui era sonic,il riccio più bello che ho incontrato.
Rimanemmo abbracciati nel bel mezzo della notte,da un paio di minuti. Si era calmato,meglio così.

-"Andiamo a casa." Cominciai a parlare io.

-"No,voglio restare per tutta la vita così." Brontolò.
I miei occhi a quella risposta si aprirono fin troppo,lo guardai.

-"Nel bel mezzo della notte?" dissi.

-"Mh-mh." Annuii.

-"Sei pazzo?"dissi corrugando la fronte.

-"Si,di te."

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