[Katherine's Pov]
Tre Giorni Dopo
"Ehi Kate! Sei pronta?" mi domanda Allyson da fuori la porta del bagno della stanza mia e di Wendy.
"Sì" rispondo aprendo la porta e vedendo la strega con una corta divisa sportiva azzurra, mentre io ne ho una nera.
Oggi è Giovedì e la preside ha organizzato una specie di Olimpiadi sovrannaturali con diversi sport e le squadre sono state fatte in base alla specie di appartenenza, quindi c'è la squadra dei vampiri, quella dei licantropi, delle streghe, fate ed elfi.
Le sirene non ci sono per il semplice fatto che la scuola non ha accessi all'acqua, perciò non la frequentano.
"Dov'è Wendy?" domando non vedendola, perciò mi dirigo verso i letti e la vedo guardarsi allo specchio nella sua divisa gialla.
"Secondo voi mi sta bene?" chiede voltandosi verso di noi.
"Ti sta benissimo" rispondo ma con un tono strano che non passa inosservato alle altre due, che infatti mi guardano in modo strano.
"Cosa? È vero" affermo alzando le spalle per sviare la loro perplessità e per fortuna ci riesco.
"Bene, andiamo allora?" domanda Wendy mettendosi in mezzo a me e Allyson e circondandoci le spalle con un braccio ciascuna.
Tutte e tre ci dirigiamo verso l'uscita, staccandoci da Wendy per passare attraverso la porta e infine scendiamo le scale.
"Ehi Wendy, perché non mi presenti Jack? È così sexy" chiede Allyson con aria sognante, mentre io faccio finta di vomitare e Wendy, notandolo, mi tira una sberla amichevole sulla nuca, facendo ridere tutte e tre.
"Sicuramente giocherà, quindi lo troverai di fuori" afferma la lupa intanto che arriviamo in fondo alle scale.
Poco dopo, la sento picchiettarmi la spalla, così mi giro e con uno sguardo le chiedo cosa voglia.
"Ricordati che ci sarà anche il ragazzo che piace a Gabe. Potresti approffittarne" mi ricorda Wendy e io annuisco per farle capire che me lo ricordo.
Insieme usciamo dalla scuola e vediamo che sulla grande prateria anteriore sono state poste delle tribune per ogni campo, che sono 3 in totale: calcio, basket e pallavolo.
I giocatori non sono numerosi, c'erano giusto i numeri per fare le squadre e per un paio di cambi, mentre tutti gli altri assisteranno alle partite.
"Ragazze! Di qua!" ci chiama la preside sulla nostra sinistra, perciò ci dirigiamo da lei, vedendola in compagnia delle altre squadre con i loro colori: rosa per le fate e verde per gli elfi.
"Bene, ora ci siamo tutti" constata facendoci capire che noi 3 eravamo le ritardatarie.
Io mi avvicino a Sharon e gli altri vampiri, mentre Wendy e Allyson vanno dalle loro rispettive squadre.
"Oggi, ciò che voglio vedere da tutti è la sportività. Questo evento è stato fatto per creare legami, nuove amicizie, quindi niente litigi, specialmente tra vampiri e licantropi" afferma e sul finale guarda prima noi e poi i lupi.
"Gli arbitri saremo io, il professor Truesdale, la professoressa Paltek e ovviamente il vostro insegnante di educazione fisica, il professor Quirrell" ci comunica, per poi fare una magia e far comparire nelle sue mani una sfera di vetro con delle palline dentro.
"Seguitemi" insieme ci dirigiamo verso il campo da calcio, che è quello più vicino agli spalti occupati dagli spettatori.
Una volta arrivati, la preside si volta verso di noi.
"In questo contenitore ci sono le palline gialle che contengono il nome delle squadre, mentre quelle blu ci diranno a quale sport parteciperanno" ci comunica parlando ad alta voce affinché la sentano tutti.
In seguito apre la sfera e ci infila dentro la mano, mescolando un po' le palline e infine prendendone due gialle e una blu.
"Le prime due squadre che si affronteranno sono...." apre le palline e ci lascia un po' di suspense.
"Vampiri contro streghe che si sfideranno a....calcio!" comunica aprendo anche la pallina blu.
Mi giro verso le streghe e vedo Allyson fare lo stesso, lanciandomi uno sguardo di sfida a cui rispondo subito, vedendo tra l'altro Erik al suo fianco che mi guarda con un sorriso malizioso.
"La seconda partita sarà disputata da....licantropi contro fate a....pallavolo" comunica prendendo altre 2 palline gialle e 1 blu.
Ora che lo noto, però, le squadre sono dispari, perciò gli elfi, che sono rimasti fuori, mi chiedo contro chi giocheranno.
"Infine gli elfi sfideranno a basket una squadra speciale....quella dei professori!" afferma lasciandoci perplessi su quale sia l'ultima squadra.
Meglio che non faccia domande su come dei vecchi possano competere con degli adolescenti.
"Diamo inizio ai giochi!" esclama la preside e le squadre si dirigono verso i rispettivi campi, mentre gli spettatori cambiano tribune in base alla partita che vogliono vedere.
Noi vampiri entriamo nel campo da calcio insieme alle streghe, mentre il professor Quirrell sarà il nostro arbitro.
"Okay ascoltate ci sarà un solo tempo da 15 minuti, inoltre una regola importante è che è vietato usare i propri poteri durante una partita, chiaro?" domanda e sento qualcuno lamentarsi, ma per me non è un problema.
I riflessi e l'agilità dei vampiri sono poteri che non si possono controllare, un po' come se fosse un movimento involontario del corpo e poi, tra una festa e l'altra a cui ho partecipato c'erano queste partite e me la so cavare bene.
Le streghe batteranno il calcio d'inizio, intanto che il professore si mette un fischietto in bocca e gli altri miei compagni di squadra si posizionano.
Il fischio arriva e la partita incomincia. Corro in attacco intanto che le streghe si passano la palla, ma io, intuendo un passaggio, corro in avanti e lo intercetto, dopodiché con un tunnel supero Erik come difensore e davanti al portiere tiro, segnando il gol.
Mi giro verso Erik e gli faccio l'occhiolino, mentre la palla torna a centrocampo.
Si prospetta una partita interessante.
...
Sharon mi passa la palla, mi volto e davanti a me vedo Allyson.
Adesso mi diverto.
Fingo di andare a destra, poi fingo di andare a sinistra, poi ancora a destra, poi a sinistra e a questo punto la strega inciampa su se stessa e io la supero, passandola alta ad un compagno che di testa la mette in porta, mettendo il gol del 3 a 1 per noi vampiri.
Mi giro e vedo Allyson ancora a terra, così mi avvicino e le porgo la mano per aiutarla a rialzarsi. Lei la prende e noto che mi guarda perplessa.
"Che è successo?" chiede spaesata guardandosi intorno e facendomi ridere.
"Sei andata a funghi?" domando prendendola in giro e lei si mette a ridere, dopodiché la partita ricomincia.
...
I 15 minuti terminano con il triplice fischio dell'arbitro e la partita si conclude per 5 a 3 per noi vampiri.
Le streghe hanno saputo metterci i bastoni tra le ruote, ma solo per il fatto che Erik, a quanto ho capito, gioca a calcio da quando era bambino, quindi sapeva cosa faceva, a differenza dei nostri difensori.
Mi passo un braccio sulla fronte e mi asciugo il sudore, mentre le squadre si riuniscono davanti alla preside per le prossime partite.
"A calcio, tra vampiri e streghe, hanno vinto i vampiri. A pallavolo, tra licantropi e fate, hanno vinto i licantropi, mentre a basket, tra elfi e professori, hanno vinto i professori" comunica la preside facendomi ricredere sui professori.
"Ora verranno estratte le seguenti due squadre che si sfideranno, mentre la terza si riposerà per la finale" ci informa.
Sono rimaste 3 squadre e ora ne verranno estratte 2. Chi non verrà scelto andrà direttamente in finale.
"La prima squadra è....quella dei licantropi" afferma la preside dopo aver pescato una pallina gialla.
In seguito ne prende un'altra e la apre.
"Contro i professori" afferma dopo aver aperto la seconda gialla.
Infine apre quella blu.
"Le due squadre si sfideranno a....basket" comunica, perciò le due squadre scelte si dirigono verso il campo da basket, mentre io vado sugli spalti di questo campo, volendo vedere la prestazione di Wendy.
Insieme a me si siedono anche Sharon alla mia sinistra, mentre alla mia destra si mette Allyson.
"Comunque mi vendicherò per avermi mandata a funghi" mi avvisa la strega facendomi sghignazzare.
L'arbitro sarà la professoressa Paltek, che si sta posizionando al centro del campo con la palla in mano e il fischietto in bocca.
Nella squadra dei licantropi riconosco solo Wendy e Jack, mentre in quella dei professori vedo quello di chimica, letteratura, arte, fisica e biologia.
Il fischio d'inizio arriva e la palla viene lanciata in aria. Jack, che è più alto della professoressa di letteratura, arriva per primo e la passa a Wendy, che si ritrova davanti tre professori che le bloccano la strada, allora lei fa una giocata alla Wendy.
Si gira e scappa urlando di lasciarla stare.
Io e Allyson ci mettiamo a ridere, così come molti altri nella tribuna.
"Oltre ad essere una cagna bavosa è anche una completa idiota" sento commentare da Sharon con altri vampiri che le danno ragione.
Queste parole aumentano la mia temperatura corporea a causa del fastidio che mi hanno provocato.
"A livello gerarchico è comunque più importante di te" ribatto senza neanche guardare la vampira.
Difendere Wendy pubblicamente potrebbe essere rischioso, però potrei sempre farlo passare per una questione di politica, per evitare di peggiorare la situazione con i licantropi.
Sharon si zittisce, così mi concentro sulla partita, vedendo un licantropo che passa la palla a Jack e lui tira da fuori area, realizzando un canestro da 3 punti.
"Dio quanto è sexy" commenta Allyson guardando Jack con aria sognante.
"Chi? Quell'idiota?" domando perplessa voltandomi verso la mia amica, che non smette di guardare il licantropo.
"Un sexy idiota" risponde come se fosse in Paradiso.
"Perché non ci provi? Che hai da perdere?" domando e lei diventa paonazza, risvegliandosi dal suo stato di adorazione.
"M-Ma lui avrà centinaia d-di ragazze intorno" risponde balbettando per l'imbarazzo.
"Davvero? Io non ne vedo nessuna" le faccio notare e lei allora fa un profondo sospiro.
"Ci proverò dopo le partite" decide mentre i professori fanno un canestro da 2.
"E tu invece?" domanda dandomi una leggera spallata amichevole.
"Non hai qualcuno....o qualcuna?" domanda calcando l'ultima parola e la mia mente involontariamente pensa subito a Wendy.
Ma che cazzo ha la mia testa che continua a pensare a lei?!? Che palle!
"Sono etero e non ho nessuno" la informo guardandola male, ma lei non fa svanire il suo sorriso, come se sapesse qualcosa che io non so.
"Okay okay, era solo per dire" risponde ridacchiando e concludendo l'argomento. Ci voltiamo per vedere la partita proprio nel momento in cui Wendy va a segno con un canestro da 2.
"A quanto sono?" domando a Sharon che si volta verso di me, mentre con una mano si arriccia una ciocca di capelli biondi.
"I cagnacci vincono per 18 a 10" mi informa e io torno a guardare la partita per evitare di dirle qualcos'altro per la parola Cagnacci.
La partita prosegue per qualche altro minuto e allo scadere dei 15 minuti, i licantropi vincono per 26 a 17.
"Bene, si prospetta una finale intensa" commenta Allyson e non ha tutti i torti. Vampiri contro licantropi.
C'è da avere paura, perché basta pochissimo per infiammare la rivalità di specie e quindi passare da una partita fatta per divertirsi ad una rissa fatta per uccidere qualcuno.
Le squadre che hanno giocato vengono a prendere posto sugli spalti, mentre la preside si alza e si posiziona a qualche metro di distanza dalla tribuna.
"Adesso faremo mezz'ora di pausa pranzo, poi ci sarà la finale" comunica e molti esultano per il fatto che si va a mangiare.
Ci alziamo e scendiamo lungo la scalinata, mentre vedo Wendy parlare con Jack e Gabe, che era ad assistere alla partita. Mi avvicino a loro e metto una mano sulla spalla della lupa, facendola voltare verso di me.
"Grande prestazione" commento e lei mi sorride per ringraziarmi, dopodiché mi volto verso Jack.
"Tu sei stato discreto" aggiungo e il licantropo alza gli occhi al cielo, per poi voltarsi e andare verso la mensa della scuola.
"Sei pronta a mangiare la polvere?" domanda Wendy con tono di sfida mentre anche noi ci avviamo verso la scuola.
"Io sono pronta a mangiare qualcos'altro" rispondo con lo stomaco che brontola.
...
"Ehi, sei Paul, giusto?" domando sedendomi di fronte al ragazzo per cui Gabe ha una cotta e posando il mio vassoio sul tavolo.
"Sì....e tu sei la principessa Katherine" risponde con tono spaesato, sicuramente per il fatto che non si aspettava di parlare con me.
Sinceramente non è brutto come ragazzo. Carnagione bianca, occhi chiari e capelli neri e ricci, mentre come fisico è molto magro.
"Esatto. Dimmi un po', hai la ragazza?" chiedo mangiando un wurstel in modo poco sobrio e molto provocante, guardandolo dritto negli occhi.
Tuttavia, vedo che non batte ciglio, quindi o ha la ragazza e le è molto fedele, oppure non gli interessano le ragazze.
"No e non prenderla come un'offesa, ma non sei il mio tipo" afferma in maniera quasi timida, ma, visto che sono in missione, cercherò di non prendermela.
"Il tuo tipo è più come quel ragazzo?" domando indicando Gabe ad un paio di tavoli dietro di me che sta parlando con Wendy.
"Sì, lui è molto carino" risponde e questo mi basta.
"Bene, ci si vede" mi alzo, prendo il mio vassoio e torno al tavolo, vedendo Gabe che mi guarda subito.
"Allora?" domanda con impazienza, intanto che Wendy e Jack, che purtroppo è anche lui al nostro tavolo, si voltano verso di me.
"Vai e colpisci, tigre" rispondo con un sorriso malizioso e Gabe arrossisce, ma si fa coraggio con un profondo respiro e si alza, andando al tavolo di Paul, che tra parentesi stava mangiando da solo.
"Bene, possiamo aggiungere Cupido al mio curriculum" commento con vanità facendo ridacchiare Wendy e sbuffare Jack.
"Sono capaci tutti a fare una cosa del genere" commenta il licantropo sottovalutando le mie perfette doti da ammaliatrice.
Questa sua risposta, però, mi fa venire in mente un'idea a proposito di una conversazione fatta in precedenza.
"Allora perché non provi a sedurre Allyson, visto che credi che sia così facile?" domando sfidandolo e riesco a intravedere un rossore che compare sulle sue guance.
Vuoi vedere che anche a Jack piace Allyson?
"Guarda e impara" mi dice alzandosi e andando verso il tavolo dove ci sono le streghe, tra cui Allyson ed Erik.
Vedo Jack che inizia a parlare con Allyson, ma poco dopo si alzano ed escono dalla mensa, andando nel cortile posteriore.
"Perché hai scelto proprio Allyson?" mi chiede Wendy, così le racconto della cotta della strega per Jack e allora capisce.
"Perfida stratega" afferma rivolgendosi a me e come risposta faccio ondeggiare i capelli con fare vanitoso.
"È meglio se mangiamo, tra non molto dovrò sotterrare la tua squadra" le dico sfidandola e addentando un altro wurstel.
"È tutto da vedere" risponde la lupa, anche lei in tono di sfida.
In seguito finiamo di mangiare in silenzio.
...
Una volta scaduta la mezz'ora di pausa, tutti gli studenti si sono riuniti di nuovo all'esterno, chi sulle tribune, chi come me sul campo da calcio dove si trova la preside.
"Bene, ora che ci siamo tutti, per prima cosa informo che la partita, ammesso che non sarà pallavolo, ci sarà un unico tempo da 30 minuti. Ora vediamo in quale sport si affronteranno i vampiri e i licantropi" esordisce la Von Crowd con una sfera fatta solo da 3 palline blu.
Ne prende una e la apre.
"Calcio!" esclama per farsi sentire da tutti e visto che una sola tribuna non basta per tutti, la preside fa una magia e sposta quelle degli altri campi su questo, circondandolo completamente, lasciando però degli spazi per uscire agli angoli.
Le due squadre si posizionano nel campo con la preside che si mette ad arbitrare, mentre io vado da Sharon.
"Vai in attacco, mi occupo io del centrocampo" le dico e lei annuisce, andando davanti, mentre io rimango indietro, così potrò coprire in caso di stronzate da parte della nostra difesa.
"Che c'è Katherine? Paura?" domanda Wendy, che farà il difensore, sfidandomi.
"Sharon....c'ho ripensato. Vado io in attacco"
Darò una batosta a quella lupa che non se la dimenticherà facilmente.
...
Sharon mi lancia un pallone alto, così lo stoppo con il petto e lo metto a terra sotto il piede e avverto Wendy dietro di me, che mi pressa in attesa di rubarmi il pallone, ma io do un colpo con il tacco e lo faccio passare sotto le sue gambe, per poi ritrovarmi davanti al portiere. Tiro rasoterra e metto a segno il gol del 1 a 0.
Guardo la lupa e la vedo che si guarda intorno allibita e io le faccio un occhiolino, per poi tornare dai miei compagni di squadra.
...
Dopo circa 10 minuti, il risultato è fermo sul 2 a 1 per noi vampiri. Ha segnato Sharon su mio assist e Jack per loro.
Un vampiro passa la palla a Sharon e Wendy la va a marcare, ma la vampira non accenna a lasciarle la palla.
Purtroppo, ecco la goccia che fa traboccare il vaso.
Sharon fa una finta e Wendy se la beve, ma aveva già allungato il piede che si scontra con la caviglia della vampira, tirandole un bel calcio contro.
La bionda lascia perdere il pallone e si volta verso Wendy.
"Che cazzo fai?!?" domanda incazzata tirando uno spintone alla lupa.
Immediatamente i lupi si dirigono contro Sharon, ma i vampiri si avvicinano facendo da scudo e tutti iniziano a spingersi, prendersi a sberle o strattoni.
Mi avvicino nel tentativo di placare gli animi, mentre la preside e professori cercano invano di fare altrettanto.
Tuttavia, vedo Sharon tirare una sberla in piena faccia a Wendy e qui smetto di vederci.
Mi faccio largo tra le persone, prendo Sharon per il collo e la lancio indietro, dopodiché faccio lo stesso con tutti gli altri, sia lupi che vampiri, prendendoli di forza e lanciandoli nelle loro rispettive metà campo.
Alla fine rimaniamo solo io e Wendy a metà campo con i professori.
Dietro di me sento il ringhio di un lupo, ma quando mi volto i miei occhi cambiano aspetto, non solo con le iridi che diventano rosse, ma anche con il resto dell'occhio che si colora di un nero intenso.
Questa colorazione avviene quando un Oscuro è infuriato, infatti Jack, che mi stava ringhiando, smette di farlo e si fa buono.
"Stai bene?" chiede un vampiro a Sharon.
"Sì, quella cagna bastarda mi ha presa giusta"
Ecco, questo non doveva dirlo.
Abbasso lo sguardo e mi ritrovo il pallone ai miei piedi, così lo prendo e di scatto lo tiro con tutta la mia forza contro Sharon, che prontamente si abbassa e il pallone impatta contro il palo della porta, ma l'urto è stato così violento che il palo si piega notevolmente, mentre il pallone esplode in un forte scoppio.
"Un'altra parola e mi mangio le tue viscere a cena!" avviso la vampira, dopodiché mi giro verso i licantropi.
"Vale lo stesso per voi!" aggiungo fulminandoli tutti con lo sguardo, mentre tra il pubblico c'è assoluto silenzio.
Infine, visto che non ho più voglia di giocare, esco dal campo e poi supero le tribune, avendo bisogno di sbollire da sola intanto che i miei occhi tornano normali.
Ad essere sincera, gli occhi neri non mi erano mai apparsi, ma appena ho visto Sharon colpire Wendy non ci ho più visto, però di una cosa sono certa:
Nessuno deve permettersi di alzare un dito su Wendy.
Nessuno.