Pov sonic.
Quella notte non dormì tanto,forse sarà lo stress? no.
Non è lo stress.
Il mio sguardo si distoglie su' la luce che entra dalla finestra.
Ecco l'alba. È giorno ed io,sono rimasto a fissare il vuoto con i miei pensieri in testa.
Amy si sarà svegliata? Cavolo sonic,perchè pensi sempre a lei?
Mi alzai dal letto,tanto sapevo che non avrei chiuso più occhio.
Scesi le scale che portavano alla cucina,è l'unica che era sveglia era ella.
-"Buongiorno ella." Mi scranacchiai.
-"Buongiorno sig. Sonic!" Sembrava felice.
Lavava i piatti.. A prima mattina?
Guardai l'ora ed erano le 6 del mattino.
Chris fra un'ora si sarebbe svegliato,doveva andare a scuola. Presi una tazza,e dentro misi un pò di caffè.
Non avevo molta fame ,un caffè mi bastava.
-"Che progetti hai oggi,sonic?" Mi chiede ella guardando me è poi i piatti.
-"Non ho progetti. Ma comunque ho da fare." Dissi sorseggiando il mio caffè.
Lei non rispose,era indaffarata con i piatti.
Dopo che' decido di farmi una bella doccia,ci voleva.
Andai in bagno,aprì l'acqua calda. Mi sentii rilassato,molto rilassato.
Uscì dalla doccia per poi prepararmi,è scendere giù in cucina.
Andando in cucina notai chris è cream seduti a tavola.
-"Buongiorno sonic." Disserò per poi sorridermi.
-"Buongiorno." Risposi.
Erano le 7 ed amy stava ancora dormendo? Non lo sapevo questo.
Prima di uscire decisi di controllare,andai di sopra per poi aprire la sua camera.
Era girata di lato,quindi mi dava le spalle.
Dovevo avvicinarmi? no. Dovevo andarmene.
Quando stavo per girarmi di spalle è andarmene,sentì un rumore provenire da lei..
Cos'aveva? sentii meglio.. È stava piangendo nel sonno. Aveva avuto un'incubo?
Mi avvicinai subito a lei per poi mettermi seduto sul letto vicino a lei.
Parlava. Ma era debole.
Decisi di accarezzarla,per farla calmare. Il mio gesto la fece girare per poi abbracciarmi.
Ero stato sorpreso. Quant'era bella.
-"Ci sono io." Sussurro. La accarezzo i capelli leggermente.
Aveva finito di parlare.
La sua bocca sorrise.
Era per me? Per colpa mia?
Chissà che incubo stava facendo .
Dopo un pò decisi di farla dormire,tolsi leggermente le sue braccia dal mio corpo è la baciai la fronte.
Non volevo lasciarla,ma dovevo. Era così bella mentre dormiva.
Mi girai verso lei per guardarla,e sorrisi leggermente per poi chiudere la porta piano.
Scesi velocemente al piano di sotto è vidi chris che stava uscendo.
-"Vai a scuola?" Gli chiesi.
-"Si. Vuoi accompagnarmi,sonic?"
-"Devo?"
-"Se proprio vuoi." Mi guardò per poi aprire la porta.
-"Vabbene,andiamo!" Decisi di accompagnarlo.
Tanto non era nulla di male,no?
Uscimmo da casa,e camminammo verso la strada della scuola,non era molto lontana.
-"Oggi quando vengo da scuola,ti trovo a casa?" Disse guardandomi.
-"Sicuramente." Dissi sorridendogli.
Lui ricambiò il sorriso.
Arrivato ormai fuori scuola ,lo salitò é decisi di farmi una passeggiata mattutina.
Camminare? No,correre!
era l'unica cosa che mi rilassava.
Arrivai giù a un lago,è mi fermai. La vista da lì era bellissima!
L'acqua era trasparente,i cigni che c'erano lì é il cielo arancione che colorava il mare.
Mi sedetti lì,sul prato verde.
I fiori attorno a me tutti colorati è profumati.
Erano le 8:30 e secondo me amy dormiva ancora.
Volevo avere il suo sonno,io non dormì proprio stanotte.
Non era stress,ma pensieri,tanti pensieri per la mia mente.
Staccai un fiore dal prato,aspiravo il suo profumo. Era davvero bello.
Ma mai come quello della pelle di amy. Quello mi faceva impazzire,uscire matto di mente.
Aveva un'odore di fragola,i suoi capelli profumavano di fragola.
Amavo il suo odore,era indescrivibbile.
Amo i suoi occhi.. Verdi,ma dentro ti ci perdi.
È così piccola ed indifesa,con un'abbraccio sprofondava nelle tue braccia.
Non ho mai provato il mio contatto sul suo corpo,non ho mai provato le sue labbra.
Lei mi amava. È so che dentro lei mi ama ancora.
Se io la amo? Beh',non lo so.
Non lo so se la amo. Ma quel che ha lei che mi fà uscire matto,nessun'altra lo ha.
Il cielo venne ricoperto di nuvole. Pioverà?
Meglio andare a casa.
Mi alzai,per poi guardare un'ultima volta la vista spettacolare è correre.
Tra gli alberi ,é le foglie..
Subito arrivai a casa,ella aprì la porta è in cucina vidi cream cheese è amy.
Era sveglia allora.
Entrai in cucina,notai che faceva colazione. Meno male,almeno mangiava qualcosa.
-"Ciao sonic." Mi salutò cream sorridendomi.
Amy alzò la testa per poi guardarmi.
-"Buongiorno." Mi sorride. Quel sorriso.
-"Buongiorno." Ricambiai il sorriso.
Aprì il frigorifero per prendere un po' di succo è berlo dalla bottiglia.
Dopo aver finito di bere,guardai amy che mangiava la sua colazione .
-"Come sta la caviglia?" Dissi.
-"Ben.."
-"Benee! Finalmente cammina!" La interrompe cream. Era felice,ed anch'io finalmente stava bene.
-"Bene." Sorrisi .
Mi stavo dirigendo verso le scale,ma.. qualcuno mi mancava.
-"Dov'é tails?" Dissi rivolgendomi a cream.
-"Nel labboratorio di chuck."
Alzai gli occhi al cielo ,per poi incamminandomi verso la cantina.
Bussai. Ma nessuno rispose.
Quindi decisi di aprire,è c'era il silenzio più toltale.
Forse non c'era? Entrai per poi guardandomi attorno.
Cavolo.. Quant'è grande questo labboratorio !
Dritto dritto vidi una figura seduta di spalle vicino ad una scrivania,una volpe gialla.
'Tails!' La mia mente disse. Sorridendo,mi abbiai vicino a lui.
Non se n'era accorto della mia presenza qui,era molto concentrato a leggere.
Affianco a lui c'era una tazza di caffè ancora caldo.
Che ne dite,a spaventarlo ci stava?
Troppo crudele? Nhaa..
Mi avvicinai lentamente,per poi controllare cosa stava leggendo..
Un libbro di scienza? Che palle che era questo ragazzo.
Misi le mie mani su suoi fianchi e..
-"Ti ho preso!"
E inutile dire che urlò da stonare un labboratorio è poi saltare fino al soffitto.
È inutile dire che io ridevo da fare uscire lacrime.
Risi così tanto da buttarmi a terra.
-"SONIIIIC!" Ops.
Risi ancora di più.
-"Non è divertente! Mi paralizzavi. Sei un bastardo."
Dovevate vedere la sua faccia!
-"Scusami tails,ma eri così concentrato e.." Risi. Non riusci a finire la frase.
Tails mi guardò per poi alzare gli occhi al cielo,è aveva pensato che ero un'idiota.
Sicurissimo,lo conosco bene.
Si girò di spalle,era incazzato nero.
Dopo aver finito di ridere,andai dietro lui per poi sussurragli
-"Daai.. perdonami."
Lui girò la faccia. -"No." Con tono scorbutico.
-"Daai.." Gli feci il solletico..
-"No,sonic!" Stava ridendo.
-"Daaai.. Io tiamo" Cercai di baciarlo sulla guancia facendogli di nuovo il solletico ma lui mi fermò.
-"No,ferma,ti perdono ma non sei il mio tipo!" Mi mise una mano sulla faccia.
Era sempre il mio metodo,per farlo perdonare.
Risi,ed anche lui.
POV AMY.
Dopo aver fatto colazione,andai nella mia stanza,ed erano le 10 del mattino.
Finalmente la caviglia non mi fà più male,solo un pò.
Ma meglio di prima è sicuramente.
Mi misi sul mio letto,è decisi di leggermi un libro.
L'avevo quasi finito,ed era il mio preferito.. Parlava di avventure,amore é fantasia.
Perchè la vita nei libbri non è reale come qui?
Qui è tutto così diverso.
D'altronde stanotte avevo fatto un bel sogno che si era trasformato in un'incubo.
Era bruttissimo tutto quello.
Ma alla fine mi tranquillizai. Non sapevo perchè è ne come.
Sapevo solamente che era bellissimo.
Mi sentivo così protetta,anche rilassata.
Sentii un rumore provenire fuori la porta,poi la porta si aprì.. Era sonic.
Si avvicinò a me,per poi sedersi sul mio letto.
-"Hei amy." Mi sorrise guardandomi.
-"Ciao sonic." Ricambiai il sorriso.
-"Cosa fai? Leggi?" Il suo sguardo si distoglie sulle mie mani che tenevano il libro.
-"Beh'si.."
-"Cosa leggi?" Sembrava interessato.
-"Il rumore dei tuoi passi." Guardai il libro.
-"Mai sentito.. È carino?"
-"Si ,è un bel libro."
Ero distratta sul mio libro,lui non rispose.
Poco dopo sentii un respiro caldo che mi percorreva per tutto il collo..
-"Profumi. Mi piace il tuo odore." Mi disse.
Oddio,sento che impazzisco.
Mi baciò sul collo. Un brivido mi percorre per tutta la schiena.
-"Sei così bella." Sussurrò. Ma io lo sentì .
Ero bollente. Il suo contatto mi faceva impazzire.
Le sue labbra baciavano la mia spalla,il mio collo.
Lo lasciavo fare. Ma le sue labbra andavano sulle mie.
Lo fermai alzandomi dal letto.
-"Io n..non posso,sonic." Mi imitai a dire solamente.
-"Perchè? Perché non vuoi che ti bacio?" Si alzò dal letto.
Mi girai verso lui. -"Perchè.. Non voglio ora." Calai lo sguardo.
Lui si avvicinò a me per poi alzarmi lo sguardo con le sue dita.
Mi guardava negli'occhi. Il suo sguardo era incrociato con il mio.
-"Mi fai impazzire." Disse solamente.
Il suo corpo era vicino al mio,mi bloccò alla porta.
Ero accaldata.
Bollente.
Rossa.
È lui era così bello.
Dio mio,ora svengo.