Buon mercoledì miei lettori!♥️
A fine capitolo vorrei fare luce su alcuni punti che ho già spiegato nelle stories di Instagram,
ma farò chiarezza anche qui🤍
Buona lettura!✨
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~Draco~
Lo sapevo..
Sapevo che stavi tramando qualcosa.
Era tutto troppo semplice.
Non hai visto solo un "marchio",
tu hai visto dove si trova Regulus e hai deciso di mentirmi, di andare via da sola,
un'altra volta..
"Ti amo anch'io, così tanto che darei la mia stessa vita per te."
Questa è stata la frase che più mi ha fatto dubitare ma sapevo che se ti avessi chiesto qualcosa ti saresti chiusa ancora di più con me e non volevo rischiare,
volevo solo capire da solo e tenerti d'occhio..
Di certo non potevo pensare che la mattina dopo lo scontro con Tom, morendo quasi dissanguata, con dei punti sul braccio, andassi chissà dove ad affrontare chissà cosa..
Ma cosa ti salta nel cervello?
Sei debole, Helena.
Dovresti medicarti.
Prendere le medicine.
Stare a riposo.
Se ti dovesse succedere qualcosa io..
Non voglio neanche pensarci..
Perché devi sempre mentirmi?
Perché devi sempre fare tutto da sola?
Perché non cerchi aiuto?
Vorrei trovarti, scuoterti e
urlarti chissà quante parole in faccia ma sono così preoccupato per te che non riesco neanche ad arrabbiarmi..
Ho solo paura.
Ora sei da sola,
Chissà dove,
E mi sento così male.
Davvero..
Sono a pezzi.
Non posso fare niente.
Mi sento impotente.
Inutile.
Non saprei da dove cominciare.
Potresti essere dovunque.
È come cercare un ago in un pagliaio.
Hai fatto tutto così velocemente che non ho avuto neanche il tempo di parlare a Silente dei miei dubbi; gli stavo appunto dicendo che avrei preferito che ci fosse un Auror a guardia di quella infermeria perché tanto lì non potevi smaterializzarti o forse ci avresti ugualmente provato, spaccandoti..
Si..
Penso che per Regulus lo avresti fatto..
Saresti impazzita se ti avessi tenuta dentro l'infermeria, dentro quella gabbia.
Prima di smaterializzarti ho visto nei tuoi occhi tutta la tua malinconia e nei tuoi gesti tutta la freddezza che ti serve per affrontare tutto ciò.
Nei miei occhi cosa avrai visto?
Io sono ancora pietrificato.
Sono ancora in sala grande,
esattamente al centro,
dove ti trovavi anche tu un secondo fa.
Ho allungato la mano, per cercare di fermarti ma tu sei stata più veloce di me.
Devo ancora riprendere a respirare e ho lo sguardo perso nel vuoto.
Sento il rimbombo della voce dei tuoi amici, bisbigliare il tuo nome come se fossero in shock e posso immaginare che lo siano.
Mi sto spostando i capelli dal viso perché sto iniziando a sudare freddo.
Mi dirigo verso un banco libero per sedermi mentre sto sbottonando il colletto della mia camicia e i polsi facendomi delle svolte.
Blaise si è seduto accanto a me e ha messo una mano sulla mia spalla mentre io ho lo sguardo vuoto, fisso sul pavimento.
Blaise:"Draco cosa possiamo far-"
Mi volto a mezzo busto verso il grande banco della sala grande e con una mano sbatto il pugno su di esso.
Draco:"Non c'è niente che possiamo fare!
Niente che io possa fare!"
Mi alzai.
Blaise:"Non hai neanche un indizio, niente?"
Draco:"Credi che lei mi abbia dato un cazzo di indizio?
Niente di niente."
Luna, Hermione e Cedric
si avvicinarono a me.
Hermione:"Dimmi che sai qualcosa.."
Cedric:"Qualsiasi cosa tu sappia, diccela, dobbiamo aiutarla."
Draco:"Non so niente. Niente!"
Luna:"Ragazzi lasciatelo stare..
È chiaro che se è ancora qui, con noi, significa che non sa dove andare."
Draco:"Eh.. direi."
Sentii in lontananza il professor Silente parlare con Alastor Moody.
Silente:"Non c'è nessun modo per poterla rintracciare? Neanche uno?
È andata via da 5 minuti al massimo."
Alastor:"No.. non avendo la traccia addosso è impossibile, altrimenti sapremo già dove si trovano Regulus e Tom no?"
Mi guardò e si diresse verso di me;
si sedette e io con lui.
Silente:"Helena si caccerà in un enorme guaio..
Ammesso e concesso che ne uscirà viva,
dovrà vedersela con la legge."
Draco:"Con la legge?"
Silente:"È complice Draco..
Non parlando con il ministro, gli Auror, con le persone superiori a lei, di quello che sa..
È complice.
Lei a inizio anno ha giurato, con il veritaserum, di dire la verità se mai dovesse sapere qualcosa, davanti il ministro stesso."
sospirò
-"Pensi che già non sospettano essendo che ha incontrato Tom?
Perché si trovava al lago nero?
Proprio dove era Tom.
Coincidenze?
La notizia è ancora fresca e ho cercato io stesso di concentrare l'attenzione su altro ma dopo questo..
Non so se potrò ancora aiutarla.."
Tutto quello che riuscivo a fare era guardare un punto fisso.
Tutto sta cadendo a pezzi.
Io sto cadendo a pezzi.
Silente:"So benissimo che voi ne sapete più di noi..
So benissimo che tu l'hai aiutata, ma non eri con lei quando c'era Tom, tu non sei con lei adesso quindi sei fuori dalla situazione.
Non fare altri passi falsi, Draco."
Draco:"E cosa dovrei fare?
Aspettare che torna?
Non fare nulla?"
Silente:"Sai dove possa essere?"
Draco:"No."
Silente:"Allora non puoi fare nulla."
Draco:"E voi? Cosa farete?"
Silente:"Quello che stanno facendo con Tom, cercarli.."
Draco:"Missione alquanto impossibile direi."
Mi alzai e senza dire altro mi diressi verso la porta d'ingresso; Blaise mi seguii ma gli dissi di lasciarmi in pace, dovevo stare da solo o meglio, dovevo provare a fare una cosa.
Camminai fino ad arrivare nella stanza delle necessità, chiusi gli occhi e vi entrai.
Mi sedetti al centro, come ho sempre fatto con Helena e cercai di concentrarmi.
Sono un occlumante.
So leggere la mente;
certo è ben diverso farlo da chilometri di distanza e senza l'aiuto della bacchetta ma devo provarci..
È l'unica cosa che io possa fare per mettermi in contatto con lei.
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Le ore passano e ancora non riesco..
Forse la colpa è mia perché sono agitato,
ho paura,
la mia mente sta viaggiando sopra tutte le mie preoccupazioni.
Più il tempo passa e più ho paura che ti possa succedere qualcosa.
Cosa starai affrontando?
Starai bene?
Sei sola?
Avrai almeno trovato Regulus?
Spero che lui ti aiuterà, lo spero davvero..
Perché io sto perdendo le speranze.
Provo e riprovo ma non riesco.
Forse sei in un luogo troppo lontano.
Forse sei tu stessa che stai cercando di bloccare la tua mente,
effettivamente ti ho insegnato io,
ormai puoi farlo quando vuoi..
Saranno già passate due, tre ore e io sono ancora qui, con la testa in un pallone.
Mi sdraio per terra, chiudendo gli occhi, cercando una soluzione,
ma non riesco a trovarla..
Lampadina.
Severus Piton.
Mi aiuterà?
Bella domanda..
Esco dalla stanza delle necessità e mi dirigo verso la sua camera;
saranno più o meno le nove di sera.
Busso, apre e mi guarda torvo.
Severus:"Che...ci fai qui?"
Draco:"Professore.. mi deve aiutare."
Severus:"Non ci penso proprio."
Stava per sbattermi la porta in faccia ma il mio piede in mezzo lo ha preceduto.
Mi lanciò un'occhiataccia,
riaprendola lentamente.
Draco:"È l'unico che può aiutarmi."
Severus:"Cosa vuoi?"
Draco:"Ho cercato di farlo da solo..
Ma non riesco..
Deve entrare nella mente di Helena per capire dove si trova."
Severus:"Non se ne parla proprio."
Draco:"Perché no?!"
Severus:"Non è nell'etica di un professore."
Draco:"E se le succedesse qualcosa?
E lei poteva fare qualcosa per impedirlo?
Quello sarebbe stato un comportamento da giusta"etica?"
Ci guardammo per qualche secondo.
Silenzio abissale.
Severus:"Entra."
Mi ritrovai dentro la sua stanza;
sembrava quasi la sala comune.
Divano in pelle nero, adagiato su un grosso tappeto grigio e nero.
Un tavolino al centro della stanza con una pianta grassa.
In fondo a destra vi era un'enorme libreria e a sinistra una finestra che dava la visuale sul lago nero; accanto ad essa una scrivania di legno scuro, dove vi erano poste diverse pergamene e compiti in classe.
Era una stanza abbastanza.. spoglia.
Si diresse verso la finestra e poggiò le sue mani sul davanzale.
Severus:"Draco.. non ti prometto niente."
Aspettai con ansia un suo segnale,
un accenno,
qualcosa,
ma niente..
Stava solo immobile.
D'un tratto allontanò le mani dal davanzale e guardò il panorama, davanti a sé.
Draco:"Professore?"
Si voltò verso di me.
Severus:"Helena sa bloccare la sua mente?"
Beh..
devo essere sincero con lui,
se voglio che mi aiuti.
Draco:"Si.."
Severus:"Come? Da chi?"
Draco:"Da me."
Si voltò e aggrottò le sopracciglia.
Severus:"Tu sei un occlumante?"
Draco:"Si.. mi ha insegnato mia zia Bellatrix."
Severus:"Immaginavo..
E a Helena serviva bloccare la mente perché sia Tom che Regulus hanno sempre cercato di mettersi in contatto con lei, dico bene?"
Draco:"Esatto.."
Severus:"Ma capite la gravità della cosa?"
Draco:"Professore può aiutarmi o no?
È lei che blocca la mente?"
Severus:"Io sono esperto in questo campo..
Mai nessuno è riuscito a bloccarmi e tanto meno può farlo lei che ha imparato da poco quindi ovunque lei sia..
È un posto bloccato.
Con tante difese.
Non riesco a entrare nella sua mente.
Inutile provare e riprovare,
è letteralmente impossibile."
Mi diressi verso il divano e mi sedetti, guardando il tappeto; Severus mi affiancò.
Severus:"Con chi pensi che sia?"
Draco:"Spero con Regulus, lui la aiuterà."
Severus:"Perché? Lui è complice di Tom."
Draco:"Io non la penso così."
Severus:"Spero per te che quello che dici è vero, perché altrimenti possiamo contare solo sulle sue capacità."
Annuii.
Draco:"Crede che sia una giusta idea scrivere a sua madre?"
Severus:"Se non lo fai tu lo farà il professor Silente quindi.. se vuoi fallo."
Mi alzai.
Draco:"Scusi per averla disturbata e grazie lo stesso professore.."
Severus:"Fai attenzione."
Uscii dalla stanza del professor Piton e mi diressi nella mia e quella di Blaise.
Blaise:"Dove cazzo eri?!
È normale sparire così?!"
Draco:"A quanto pare si..
Ero nella stanza delle necessità."
Blaise:"A fare?"
Draco:"Cazzi miei Blaise..
Seriamente.. non mi va di parlare."
Mi diressi verso la scrivania, mi sedetti e presi la pergamena.
Blaise:"Pensi davvero che se le mandi un gufo lei possa leggerlo o risponderti?"
Draco:"Pensi che io sia così stupido Blaise?
Sto scrivendo alla mamma di Helena."
Blaise:"Cosa?!
Ma allora sei davvero stupido!"
Draco:"Credi che una madre non voglia sapere le condizioni di sua figlia?
Penso che Helena non abbia avuto tempo per scriverle, non credi?
Come non ha avuto il tempo e la voglia di dire un cazzo a me!"
Blaise:"Calmati.. non andare sempre in conclusioni affrettate.
Avrà i suoi motivi."
Draco:"Si? Tipo?"
Blaise:"Proteggerti?"
Draco:"Non ho bisogno di protezione.
Io voglio proteggere lei."
Blaise:"Ma lei ha già scelto.."
Draco:"Lo so.."
Blaise:"Ti lascio solo.."
Presi la penna e posizionai la pergamena al centro della scrivania.
Buonasera Evelyn,
Sono Draco.
Non so se sia già a conoscenza della notizia su Tom, se così non fosse le consiglierei di dare un'occhiata alla Gazzetta del Profeta.
Le scrivo perché..
Stasera Helena è scappata da Hogwarts, sicuramente per cercare Regulus e..
Non so dove sia.
Ho cercato in tutti i modi a me possibili per mettermi con contatto con lei ma non ci sono riuscito.
Aspetterò con ansia che mi dia un segnale, nella speranza che sia al sicuro.
Se dovessi avere qualsiasi indizio, se dovesse mettersi in contatto con me, sarò il primo ad aiutarla e a farglielo sapere..
Se invece dovesse farlo con lei,
mi contatti, per favore..
Nel frattempo non mi resta che aspettare..
Immagino che adesso lei sia molto preoccupata, come lo sono anch'io, non glielo nego..
Ma credo in lei.
Nelle sue capacità.
E se è con Regulus, può stare tranquilla che farà di tutto per lei ed è questa l'unica cosa che mi importa adesso.
Sicuramente penserà che non sono stato in grado di proteggerla, di tenerla al sicuro ma ho cercato di fare di tutto per lei..
Reagisce d'istinto, sempre..
Di sicuro la conoscerà meglio di me..
Io amo sua figlia come poche cose al mondo e le prometto che ritornerà da lei, sana e salva.
Lo prometto anche a me stesso.
Mi scusi per l'orario e grazie del suo tempo.
Draco Malfoy.
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Ore 00:45.
Sentii picchierellare nella finestra.
-"Moon."
Aprii e lessi il biglietto.
Ciao Draco, sono Evelyn.
Il professor Silente mi ha già informata di tutto e vorrei scriverti delle parole di conforto ma non riesco a trovarne.
Ho paura per mia figlia, tanta..
Non voglio nasconderlo.
Mi sento come in sala d'attesa al San Mungo.
Tu ami lei..
E lei ama te, lo so perché tu sei al sicuro ad Hogwarts mentre lei è chissà dove.
Un giorno d'estate un calabrone iniziò a dare fastidio a Snow e lei si mise davanti per far si che non lo pungesse, pungendo lei.
Le gonfiò la mano destra per più di tre giorni ma era comunque soddisfatta di quello che aveva fatto per il suo animaletto preferito.
Adesso sta facendo la stessa cosa con te..
E con Regulus..
Immagino che se avesse bisogno, d'istinto, cercherà te..
Immagino che sarà il primo nome che le verrà in mente..
Se così dovesse essere, proteggila e contattami.
Grazie Draco per il tuo di tempo,
Evelyn.
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Ore 1:00.
Sono sdraiato sul letto, con lo sguardo fisso nel soffitto con la speranza di avere un segnale.
Dove sei Helena?
Cosa starai facendo?
Stai bene?
Quanto ancora dovrà durare questo strazio?
Confido in te.
Nelle tue capacità.
Nella grande strega che so che tu sia.
Regulus,
Confido in te,
Nel tuo amore verso di lei che so che
è ancora ben presente.
Riportamela,
sana e salva.
E anche tu..
Non mi fate brutti scherzi.
Ritornate.
Presto..
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~SPAZIO AUTRICE✨
Questo è tutto quello che Draco ha fatto durante l'assenza di Helena;
ha cercato di fare il possibile ma adesso dovrà affidarsi solo a Helena e a Regulus,
come anche noi dovremo farlo.
~Chiarimenti~
Perché Helena ha scelto di non dire nulla a Draco?
Ecco i motivi:
1-
Sapeva che se ne avesse fatto parola con Draco, lui per paura non gliel'avrebbe permesso e sarebbe andato via con lei.
Helena, che ha paura per lui e vuole proteggerlo, decide di lasciarlo al sicuro ad Hogwarts, per amore.
Draco infatti analizza la sua frase:
"Ti amo anch'io, così tanto che darei la mia stessa vita per te."
Se lui fosse venuto con lei e gli fosse successo qualcosa, lei avrebbe mandato all'aria la sua "missione" per cercare di aiutarlo e non può permettersi passi falsi.
2-
Come avete avuto modo di leggere nel capitolo precedente, Kreacher si sarebbe fidato solo di lei perché sa quanto sia importante per Regulus; la prima cosa che lui ha detto a Kreacher era di non dire nulla a Helena su dove fosse se mai fosse arrivata a Grimmauld Place, ma Kreacher stesso, per paura che gli potesse capitare qualcosa, perché conosce la pericolosità di quella cava,
ha deciso di affidarsi a lei, guardandola negli occhi quando le ha chiesto se avesse fatto di tutto per lui.
"Morirei per lui.
Farei di tutto per lui."
Regulus è stato e sarà sempre una persona fondamentale per lei, avete avuto modo di capirlo in tutti questi capitoli.
Non so quante lacrime abbia versato.
Ha fatto di tutto per cercarlo.
Lo ha sempre difeso.
Lei sta rischiando,
sta affrontando l'ignoto perché sa che solo in questo modo poteva aiutarlo.
Da sola.
Lei sta facendo di tutto sia per Draco che per Regulus;
Questo non significa essere stupidi.
Questo significa avere coraggio.
E con questo concludo;
Al prossimo capitolo🤍
Pubblicherò i nuovi capitoli nei seguenti giorni:
•Il lunedì.
•Il mercoledì.
•Il venerdì.
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~DISEGNI CREATI DA: Alexia_Clare001