me, you and a skateboard

Capitolo 18

Arriva il tramonto e noi siamo ancora in spiaggia.
Non sa che le ho preparato una sorpresa com l'aiuto di Alex e Janette.
Si sono inventate di andare al cinema, mentre in realtà sono andate in un parco vicino alla spiaggia per preparare il pic-nic.
È l'orario perfetto, tutto è perfetto, lei è perfett- CAZZO STO DIVAGANDO.
"allooora, hai piani per stasera?" le dico.
"no in realtà no, che facciamo?" mi chiede.
"behhh, avrei una sorpresa per te, peró ti devo bendare almeno non scopri cos'è." dico sorridendo.
"AAAA ADORO LE SORPRESEEE" dice.
"PERFETTO, allora adesso bendati e dammi la mano così non vai a sbattere contro i pali."
Anche questa tutta una scusa per tenerla per mano.
Arriviamo al parco, dove ci sono ancora Alex e Janette che accendevano le candele e aprivano le bottiglie di birra (non avevamo abbastanza soldi per il vino o per lo champagne).
Ci vedono e corrono dietro a un cespuglio per spiarci.
"eee TADAAAAA" dico.
"no aspe- AAAA HO SEMPRE VOLUTO FARE UN PIC-NIC, E POI CON TE" inizia a urlare come una bambina che apre i regali a natale.
Ci sediamo e iniziamo a parlare guardando il tramonto.
"da quanto hai organizzato tutto?" dice.
"un po', ho dovuto chiedere a janette ogni cosa, tipo un tuo desiderio che potevo realizzare o che birra ti piace, ha fatto tutto lei, con l'aiuto di Alex." dico.
"quindi non sono andate al cinema seriamente?" chiede.
"ehh no, hanno inventato tutto per questa sorpresa." dico sorridendo.
"bene allora vorrei brindare a una cosa." dice.
"cosa?" rispondo.
"a noi due, sperando duri per moooooolto tempo." dice.
"ti amo." dico.
"anche io". risponde.
Le do un bacio e continuiamo a mangiare guardando il tramonto fino a che non cominciano ad apparire le stelle.
"C'È LA LUNA PIENAAAAA". dice.
"ADORO." dico.
Continuano a guardare la luna e le stelle fino a che non ci addormentiamo lí, abbracciate.