È deprimente guardare dai margini del tuo funerale, sono rimasta sugli alberi a guardare la mia sorella gemella cadere in ginocchio, con le lacrime che cadono. Mia madre la culla delicatamente nel caso si frantumi, ha già perso una figlia, non poteva perderne un'altra.
Mio padre teneva la mano del suo amante mentre chiudeva le palpebre in lacrime, i miei amici si rattristarono di non poter vedere il mio sorriso ancora. Il mio ragazzo fissava apatico la mia tomba, una rosa bianca volteggiava tra le sue dita.
Sospirai, era troppo doloroso da guardare, ma ora è mio anniversario e il dolore è ancora peggiore, potrei semplicemente andare là fuori e urlare BOO! Non sono morta è solo un enorme scherzo.
Ma sarebbe stato più facile da realizzare un anno fa, quando in realtà sono morta.
Non so perché sono venuta a visitare il mio luogo di sepoltura, li ho visti lasciare il cimitero, probabilmente andando al Grill per un drink in mio onore.
Uscii dagli alberi e andai verso la mia tomba, guardando le rose rosse e rosa ben sistemate, poi l'unica rosa bianca posta sulla mia pietra tombale.
Ho sfiorato i fiori con le mani, la morbidezza mi solletica la pelle, un sospiro mi sfugge dalle labbra. È stato tranquillo finché non ho visto qualcosa che ha catturato la mia attenzione, ho girato la testa per trovare qualcuno che non ero pronta a vedere.
"Clara?" La sua voce si incrinò, le lacrime agli occhi.
"Ehi Bon."
" Come sei... ?"
"Vivo, non lo sono." Risposi mentre camminavamo insieme nel bosco.
"Tu sei uno di loro."
"Immagino che ti riferisci ai ragazzi Salvatore." La ragazza Bennett annuisce.
"Sì Bon, sono come loro."
"Come?"
"Non voglio ... Voglio solo dire che non mi piace parlarne."
"Perché?"
"Perché cosa? Perché non ne voglio parlare?" La interrogo mentre arriviamo alla chiesa Fell.
"No, perché torni adesso?"
"Bon non me ne sono mai andato." Rispondo posandole una mano sulla spalla, lei si distanzia per un minuto. "Cosa da strega?"
"Sì. Come lo .."
"Lo so?" Annuisce "Bon, sono Clara Forbes, so ogni cosa." Le dico ridacchiando, Bonnie ride insieme a me, altre lacrime scendono.
"Bon perché piangi?" Chiesi tirandola in un abbraccio.
"Oh Bon."
"Devi dirlo a Caroline. E tua madre, ma soprattutto Caroline, non è più la stessa da quando... lo sai." Bon dice riferendosi alla mia morte.
"Lo so. Lei è proprio come me." Sospiro tirando via "Non posso dirglielo non ancora."
"Clara .."
"Lo so, non guardarmi così. Glielo dirò. Presto."