Fool Me Twice, Shame On Me |...

By _itspeachy

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"Quindi tutto questo è stato solo un gioco per te... per tutto il tempo, hai fatto finta che ti piacessi solo... More

[ 1 ] So much for eating those tacos
[ 3 ] I should've known better
[ 4 ] Expectations vs. Reality
[ 5 ] This is going to be a long senior year
[ 6 ] So not how I had pictured my swagger walk
[ 7 ] You could cut our tension with a knife
[ 8 ] Operation sneak out of the house is on the roll
[ 9 ] Thank God I wore a black dress to the party
[ 10 ] Girlfight?
[ 11 ] One big soap opera coming to life
[ 12 ] Running away is what I usually do best
[ 13 ] I am doomed
[ 14 ] Unfinished Business
[ 15 ] The Sidam Touch
[ 16 ] You can't talk some sense into a senseless person
[ 17 ] Drunken words are sober thoughts
[ 18 ] Double-crossed Part One
[ 19 ] Double-crossed Part Two
[ 20 ] Mom of the year? I think not
[ 21 ] Halloween Night

[ 2 ] I am not the one to blame

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By _itspeachy

"Non muori se mi saluti" il suono di una voce familiare mi fa congelare sul posto.

Sono agitata, ho la terribile sensazione di sapere chi sia, ma spero veramente di sbagliarmi questa volta.

Inspirando profondamente, mi volto per affrontare il proprietario della voce.

I miei occhi incontrano i suoi e dentro di me impreco per aver preso la decisione irrazionale di voltarmi, invece di scegliere di andarmene subito.

"Da quanto tempo, Emery" osserva impassibile.

"Anthony" non posso fare a meno di sentirmi nervosa per la nostra prima interazione dopo molto tempo.

Mi prendo un momento per studiare i suoi lineamenti, noto che possiede ancora quel suo viso affascinante che potrebbe facilmente sciogliere il cuore di qualsiasi ragazza.

I suoi capelli castani sono in uno stato perennemente disordinato, ma completano ancora la forma ovale del suo viso. Non lo ammetterei mai ad alta voce, ma è davvero uno dei ragazzi più belli che abbia mai incontrato. Con il suo aspetto, non ci vuole un genio per rendersi conto che probabilmente è uscito con molte ragazze.

All'improvviso, mi rendo conto che ho fissato il suo viso per gli ultimi due secondi. In base allo sguardo che mi sta rivolgendo, immagino che stia aspettando la mia risposta.

"Scusa, cosa?"

"Come hai affrontato gli eventi che sono accaduti tra te e Dea—" non riesce a finire la frase, perchè uno sguardo infuriato oscura i miei lineamenti.

"Senti, so che probabilmente non avrei dovuto sollevare l'argomento..." inizia nervosamente. "È solo che da quando sei tornata, non mi hai mai parlato. Dannazione, sei stata via e non hai nemmeno provato a rimanere in contatto con me mentre eri a Boston. Sei arrabbiata con me o qualcosa del genere?"

"Onestamente non lo so" riesco a dire, resistendo all'impulso di chiudere gli occhi per il dolore.

L'ultima cosa che voglio fare è ricordare il passato con lui.

"Aspetta, non pensi davvero che io abbia qualcosa a che fare con quello che Dean ti ha fatto due anni fa, vero?" quando non rispondo, la sua espressione si trasforma in dolore mentre espira profondamente.

"Senti, Emery, forse quello che ha fatto Dean è stato imperdonabile..."

È il mio primo giorno di scuola e sono già riuscita a sentire il suo stupido nome due volte.

Cosa ti aspettavi? Che Dean fosse svanito nel nulla al tuo ritorno? Esiste ancora, sai!

"...ma non puoi pensare che io abbia avuto un ruolo nel suo piano. Posso essere suo amico, ma non sono un coglione come lui."

Ascoltare le sue parole cambia decisamente la mia prospettiva sulle cose. Forse l'ho incolpato per tutte le ragioni sbagliate in questi ultimi anni. Dopotutto, è sempre stato un buon amico per me durante la nostra amicizia.

In fondo, immagino che una piccola parte di me non volesse ammettere che potevo averlo giudicato male per tutto il tempo e non avrei mai dovuto tagliarlo fuori dalla mia vita.

Tuttavia, trovo davvero difficile fidarmi di qualcuno ormai. Le persone che si guadagnavano la mia fiducia alla fine mi hanno sempre ferita e delusa. La cosa divertente della fiducia è che ci vogliono anni per costruirla e secondi per distruggerla. Una volta rotta, è quasi impossibile riconquistare quella fiducia.

Emettendo un sospiro esasperato, passo dolcemente le dita tra le mie trecce. "Apprezzo i tuoi sforzi per cercare di aggiustare le cose, ma preferirei non parlarne più."

"Capisco che non vuoi parlarne ma devi davvero smetterla di respingermi. Posso non sapere completamente cosa ti ha fatto, ma Emery, non è colpa mia" dopo quella che sembra un'ora, ci vogliono solo pochi secondi prima che esca per primo dall'aula senza più guardarmi.

Mentre osservo la sua figura che scompare, tutto quello a cui riesco a pensare è quanto abbia ragione.

Su tutto.

➴ ➵ ➴ ➵ ➴ ➵

"È così bello riaverti con noi, Emery."

"Sì, era anche l'ora."

Fisso le mie due migliori amiche irritata mentre parlano nello stesso momento. Questa è probabilmente la trentesima volta che dicono quelle parole. Tuttavia, le ignoro e bevo la mia acqua. Siamo sedute a un tavolo della mensa che, per una volta, è in una zona isolata. Se c'è una cosa che odio delle mense è che sono fottutamente rumorose.

Aaliyah mi prende le mani. "Allora Emery, hai controllato il tuo snapchat oggi? Ti ho mandato circa un migliaio di foto."

La guardo con un'espressione sbalordita. "Con la signora Sanders che osserva ogni mia mossa... è impossibile controllare il telefono, nemmeno per un secondo. Mi ha già dato un saggio di duemila parole sull'energia nucleare per il fine settimana."

"Oh giusto, dimenticavo che avevi lezione di scienze alla terza ora, colpa mia. Quella tua insegnante ha un pessimo senso della moda" la critica Aaliyah prima di mordere il suo taco croccante - beh, quello che ne resta.

Ridiamo tute per quello che ha detto. Questa è Aaliyah aka la polizia della moda. Sicuramente non è estranea al mondo della moda con i suoi splendidi abiti che completano la sua carnagione mulatta.

Oggi indossa una giacca e una camicia nere con impressa la parola YEEZUS. I suoi jeans boyfriend indaco contrastano bene con il colore nero delle sue sneakers sportive e della borsa Céline.

Con quel tipo di stile, si può sicuramente capire che ha un grande gusto per la moda. Normalmente io e Natalie optiamo per dei jeans attillati casual e semplici e scarpe basse rispetto ad Aaliyah che occasionalmente indossa abiti di marca.

Natalie è seduta accanto a me, mentre Aaliyah è di fronte a noi due. È sempre stata un tipo tranquillo rispetto ad Aaliyah che adora parlare sempre. Natalie è il tipo di ragazza don't-kill-my-vibe (ndt: l'ho lasciato così in modo che sia più chiaro, significa 'non rovinarmi il buon umore'). Anche se di solito non dice molto, può essere piuttosto divertente quando vuole.

Prendendo le distanze dalla loro nuova discussione, vedo Anthony seduto a un tavolo a un paio di metri dal nostro con una ragazza dai capelli biondi. Aggrotto le sopracciglia quando mi rendo subito conto che la ragazza non è altro che - Stacey Hastings.

Percependo la mia mancanza di comunicazione, Natalie mi tocca il braccio con il gomito. "Terra chiama Emery, mi stavi ascoltando?"

"Da quando Anthony e Stacey condividono il tavolo?" chiedo, ignorando completamente la sua domanda.

"Oh, non lo sapevi?"

Lancio ad Aaliyah un'occhiata confusa. "Non sapevo cosa?"

"Wow, hai davvero bisogno di recuperare velocemente molte cose."

"Si frequentano dalla scorsa estate" Natalie afferma piuttosto schiettamente, potrei aggiungere.

Sputo la mia acqua davanti a me, formando della nebbia. La fortuna sembra essere dalla mia parte oggi poiché nessuno è stato abbastanza veloce da vedere ciò che è appena accaduto.

"Mi stai prendendo in giro. Stavo per mangiarla quella mela, grazie mille Em" Aaliyah mi guarda in cagnesco.

Natalie sposta leggermente il vassoio dall'altra parte del tavolo. "A pensarci bene penso di aver perso l'appetito."

"Accidenti... mi dispiace, ma vi è mai venuto in mente di menzionarmi l'ultima avventura di Anthony?"

"Sono cambiate molte cose da quando te ne sei andata Em e inoltre, perché ti interessa?" chiede Aaliyah.

"Non è che mi importi, semplicemente non riesco a credere che Anthony me l'abbia tenuto nascosto."

"Ti aspettavi che Anthony ti dicesse che sta con lei, dopo che l'hai evitato completamente negli ultimi due anni?"

Aaliyah annuisce all'istante con la testa. "Sono totalmente d'accordo con Natalie!"

"Beh, è il mio migliore amico!"

Alzando gli occhi al cielo, Aaliyah alza il braccio esasperata. "Ragazza, sii sincera con te stessa! Quando è stata l'ultima volta che hai parlato con Anthony?"

"Oggi in realtà, dopo la terza ora, abbiamo avuto una conversazione civile". Rispondo mentre dentro di me cerco di non ripetere l'ultima conversazione che ho avuto con lui.

Posso non sapere completamente cosa ti ha fatto, ma Emery, non è colpa mia.

Riesco ancora a sentire le sue parole echeggiare nella mia testa.

"A giudicare dal tuo tono di voce, immagino che la tua conversazione con Anthony non sia finita così bene" dice Natalie, affermando l'ovvio.

Aaliyah alza un sopracciglio in modo interrogativo. "Già, di cosa avete parlato?"

Spostandomi a disagio sul posto, rivelo l'intera storia. In generale, spiego come Anthony sapeva che lo stessi evitando, come ha affermato di non aver preso parte al patetico piano di Dean due anni fa e come non voleva essere incolpato per le azioni del suo amico.

"Anthony ha ragione, devi smetterla di allontanarlo... voglio dire, dai, è sempre stato un tuo buon amico."

Annuendo distrattamente, alzo gli occhi per incontrare lo sguardo di Aaliyah. "Probabilmente hai ragione, ho bisogno di lasciarmi il passato alle spalle."

"Se può farti stare meglio, oggi Dean non è venuto a scuola" mi informa Natalie prima che suoni la campanella, avvisando gli studenti di prepararsi per l'ultima ora.

"Natalie, ovviamente mi hai scambiata per qualcuno a cui interessa" dico sprezzante.

"Va bene... non dirò mai più il suo nome" borbotta Natalie nervosamente.

Una volta terminata la nostra conversazione, ci dirigiamo verso i nostri rispettivi armadietti per prendere i libri di testo di matematica per l'ultima ora.

➴ ➵ ➴ ➵ ➴ ➵

Quando finisce l'ultima ora, raccolgo in fretta le mie cose prima di lasciare l'aula. Non mi preoccupo di aspettare Aaliyah e Natalie dato che entrambe hano gli allenamenti di nuoto ogni venerdì dopo la scuola.

Dopo aver infilato i miei pesanti libri di testo nel mio armadietto, mi dirigo verso la porta di uscita che mi conduce al parcheggio della scuola. La camminata fino al parcheggio è piuttosto breve e prima che me ne accorga, l'ultimo modello di Mercedes-Benz appare nella mia visuale. Sarò per sempre grata a mio padre per avermi affidato di recente la sua vecchia macchina.

Ho sempre sognato di avere un'auto mia, ma mai in un milione di anni mi sarei aspettata di ottenerne una all'età di diciassette anni. Mio padre pensava che fossi abbastanza grande da possedere un'auto visto che ho la patente di guida da quasi un anno.

Mentre mi avvicino alla mia macchina grigia, il suono della voce del diavolo mi fa bloccare sul posto, scatenando in me una furia crescente.

"Perché diavolo sei tornata?"

➴ ➵ ➴ ➵ ➴ ➵

Ecco qua il secondo capitolo, che ne pensate? Scusate il ritardo ma sono stata molto presa dall'università e sto passando gli ultimi giorni con il mio ragazzo quindi ho avuto poco tempo libero. Come al solito lasciate una stellina e qualche commento e fatemi sapere come vi sembra la storia!

All rights to LonimiMeseko

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