Buon lunedì miei lettori!🤍
Questi capitoli saranno..
"ansiosi"
Vi avverto😂
Buona lettura!✨
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-"Milady, ti ho portato il pranzo."
Draco era rimasto con me tutta la notte e tutta la mattinata; si allontanava solo per portarmi qualcosa di sfizioso da mangiare e di buono da bere.
Si sedette al mio fianco aprendo il porta pranzo.
-"Allora abbiamo agnello con patate arrostite e torta di mele. Ti piacciono le mele vero?" chiese.
-"Non ne sono ossessionata quanto te però si.."
Prese una mela verde dal porta pranzo -"Io? Ossessionato? Ma che dici?" la addentò, facendomi un sorriso.
Adoro il tuo sorriso, Malfoy.
Mentre mangiavo mi accarezzò il viso, toccandomi la cicatrice che avevo sullo zigomo -"Ti fa male?"
-"No.. Però se la tocchi mi brucia."
Si alzò e si diresse nel mobiletto accanto al lettino dove vi erano poste diverse medicine e una bacinella con l'acqua.
-"Che stai facendo, Malfoy?" Madama Chips si avvicinò a lui, mettendo le mani sulla spalla.
-"Volevo disinfettare la cicatrice di Helena..
Le brucia ancora, posso?"
Gli fece un sorriso -"Certo.. Ti metto il disinfettante, immergi il cotone nell'acqua e tampona leggermente."
-"Grazie."
Guardai tutti i suoi movimenti mentre lo aspettavo che si sedesse accanto a me.
Avvicinò il suo viso al mio e poggiò la mano con il cotone -"Vado? Non ti farò male, promesso." sorrise.
-"Ok.." lo guardai negli occhi.
Piano, piano, strofinò il disinfettante sulla mia cicatrice e io involontariamente aggrottai le sopracciglia -"Ti faccio male?" chiese.
-"No.. brucia solamente." gli accarezzai la mano libera.
Buttò il cotone nella spazzatura e ne prese uno pulito, lo immerse nell'acqua calda con il disinfettante e me la strofinò sulla cicatrice posta nel sopracciglio.
Mi concentrai sul suo viso.
Sulla sua cura nei miei confronti.
Sull'attenzione nel cercare di non farmi male.
Sui suoi sorrisi come per dire: tranquilla, ci sono io con te.
Ho davvero paura di dividermi da te, tanto..
-"Hei.." mi spostò i capelli, mettendomeli dietro l'orecchio -"Perché hai gli occhi lucidi?"
-"Penso sia il bruciore.. è un gesto involontario."
Non è vero Draco..
Non è vero..
Io ho paura di andare..
Si avvicinò Madama Chips con delle nuove garze -"Tesoro.. dobbiamo disinfettante i punti del braccio.. Ti avverto, farà un po' male.. ok?"
-"Ok.." annuii.
Draco mi prese la mano del braccio destro e me la strinse, guardando Madama Chips mentre toglieva la garza, tirando la carne e svelando i punti.
Strizzai gli occhi dal dolore.
-"Tesoro.. vado con il disinfettante..
Ti fa senso la ferita vero?"
-"Un po'.."
-"Guarda il tuo ragazzo se vuoi.. alla fine vi siete messi insieme eh?" disse l'infermiera.
-"Beh.. non ancora ufficialmente.. ma.." dissi, guardandolo.
-"Io ci vedo sempre lungo." sorrise, mentre immergeva il cotone nel disinfettante.
Guardai Draco e lui mi diede un bacio sulla fronte -"Passerà subito."
Sentii il cotone passare sulla mia pelle e di scattò allontanai la mano destra da quella di Draco per passarla alla mia bocca per cercare una sfogo, mentre continuavo a stringere gli occhi -"Sto finendo Helena.." disse Madama Chips -"Finito.. Adesso metto la garza nuova."
-"Grazie.."
La avvolse su tutto l'avambraccio -"Fatto.. Torno più tardi per ricambiarla." disse allontanandosi.
Cacciai un forte sospiro -"Voglio andarmene da questa infermeria." sbuffai.
-"Resisti ancora un po'.. Silente vuole che guarisci per bene.
Comunque.. Ti faccio sapere che tutti hanno saputo della notizia, la Gazzetta del Profeta ha dedicato un articolo alla tua impresa e su Tom." mi porse il giornale e lessi l'articolo.
-"Hai notizie degli altri?" chiesi.
-"No.. penso che torneranno dopo le vacanze, magari ti hanno scritto, non so..
Non sono entrato in camera tua."
-"Eh direi.. sei sempre qu-"
Fui interrotta dall'apertura della porta d'ingresso.
Vidi Hermione, Ron, Luna, Neville, Cedric, Cho, Harry, Ginny, Blaise, Pansy, persino Astoria, sbucare da dietro quella porta.
-"Potevamo mancare noi?" entrarono anche i gemelli Weasley, accompagnati da palloncini e stelle filanti.
Tutti mi vennero ad abbracciare e a portare doni e Draco si fece da parte.
Hermione mi regalò una borsetta a perline, disse che potevo mettere dentro tutto quello che volevo, Luna invece mi diede un orsacchiotto, disse che era molto legato a lui, l'aveva dai tempi dell'infanzia.
Cedric mi regalò un mazzo di girasoli -"So che ti piacciono." mi diede un bacio sulla fronte.
-"Diggory, va bene che le piacciono i girasoli ma le lavande di più."
Vidi Draco avvicinarsi ad un lettino lontano e voltarsi con un mazzo enorme di lavande.
Si avvicinò a me e me lo porse.
-"Sei stata davvero coraggiosa"
Mi diede un bacio, davanti a tutti.
Calò il silenzio per un attimo, ma poi nei loro volti vidi un sorriso.
-"Finalmente!" esclamò Hermione.
-"Ci voleva l'aiuto di Babbo Natale per capirlo!" Luna iniziò a ridere.
-"Helena.. so che tu sai a cosa sto pensando, ma anche Draco Lucius Malfoy mi va bene." disse Cedric.
-"Di che stai parlando Diggory?" Draco si voltò torvo verso Cedric.
-"Niente." dicemmo in coro io, lui, Hermione e Luna, ridendo.
-"Va bene, tutto molto carino, ma possiamo dire che io e Blaise ne sapevamo più di voi." disse Pansy.
-"E quando mai tu non devi dire la tua vero?" disse Hermione in tono sarcastico.
-"Sono felice per voi.." Astoria si avvicinò a me, sorridendo.
-"Grazie." le dissi, in tono comprensivo.
-"Oh Draco.. ma alla fine, quella candela, in negozio, l'aveva comprata per te o no?" disse Fred.
Lui mi guardò, ridendo -"Si, era per me."
-"Lo sapevo! George, mi devi 10 galeoni." disse Fred porgendo la mano a George.
-"Non puoi ancora pensare a quella scommessa." disse lui, porgendogli veramente i soldi.
-"Effettivamente me l'avete fatta sudare questa scommessa!" disse Fred sbarrando gli occhi.
-"Si, va bene, spostatevi tutti adesso!" Hermione si fece spazio tra la folla -"Come hai fatto a tenere testa a quel pazzo?!
Non hai avuto paura?"
-"Molta.. Nonostante abbia cercato di trattenerlo.." guardai Draco -"Senza di lui sarei morta..
Davvero, Tom mi avrebbe uccisa.
Dovevate vedere i suoi occhi, la sua rabbia..
Ho pensato che fosse la fine per me..
Draco mi ha salvato la vita."
Si avvicinò a me, accarezzandomi il viso.
-"Purtroppo però, è riuscito a scappare..
Non ho fatto abbastanza.
La sua furbizia, la sua potenza, la sua forza, la sua agilità da grande mago quale è, ha avuto la meglio.
Lui ha sempre la meglio.." continuai.
-"Hai già fatto abbastanza." Hermione mi strinse la mano -"Adesso affidiamoci agli Auror."
-"Avrei voluto davvero che tutto questo finisse Herm.. di sicuro non avresti ancora paura per la tua famiglia.."
-"Mi basta sapere che tu stia bene." disse.
Le mie emozioni presero il sopravvento, inondando i miei occhi di lacrime.
Avevo così tanto dentro che sarei potuta scoppiare.
Avevo finalmente Draco accanto, i miei amici.
Avevo scoperto un tassello importante della mente e dei ricordi di Tom.
Ero riuscita a manipolarlo.
Ero viva e potevo fare qualcosa per aiutare il mondo magico, i mezzosangue, i babbani e Regulus..
Se ci riuscissi, anche mio padre sarebbe al sicuro.
Ma ci riuscirò?
Diedi uno sguardo a tutti.
Sono felici, ridono e vederli tutti insieme, lì, per me, era un'immensa gioia ma..
Fino a che Regulus era ancora in pericolo, non potevo essere felice.
Non so cosa mi aspettasse, ma di sicuro non sarebbe stata una missione facile.
Spero solo che sia ancora vivo..
Spero che riuscirò ad aiutarlo in tempo..
Sono sicura che lui non ha perso il suo tempo aiutando Tom, ci sono troppi indizi che mi fanno capire il contrario..
Quindi spero solo che gli alleati di Tom, non capiranno il suo doppio gioco..
Spero che Tom non gli faccia del male..
Spero che sia riuscito a scappare..
Spero che io possa essere la sua salvezza, come un tempo lui lo era stato per me.
È così brutto mentire a tutte le persone che avevo davanti.
Rido.
Scherzo.
È come se tutto fosse finito.
Ma in sincerità, non so cosa sia più pericoloso.
Aver parlato con Tom?
O l'impresa di Regulus?
Quale è la sua impresa?
Quale è il suo piano?
Ho paura, si..
Ho paura di non poter più rivedere nessuno..
Ho sentito quella sensazione, di dire addio al mondo, alle persone che amo..
La paura di morire..
Ma è questo il prezzo da pagare se decidi di sacrificarti per le persone che ami.
Non metterò mai in pericolo Draco.
Non metterò mai in pericolo i miei amici.
Loro non sanno nulla ed è giusto che continuino a essere felici.
Regulus si è messo in pericolo per noi, è tempo che smetta di combattere da solo.
-"Ragazzi! Ragazzi! Scusate..
Adesso vorrei riposare un po'.." dissi.
Tutti mi guardarono.
-"Abbracciatemi prima di andare.
Stritolatemi per favore." iniziai a ridere, aprendo le braccia.
Dovevo pur sembrare davvero felice.
Avevo bisogno di un loro abbraccio, del loro calore, della loro forza.
Avevo paura di non rivederli più?
Si, certo..
Tutti, gradualmente, mi strinsero tra le loro braccia e io ad ogni contatto prendevo un po' della loro anima, prendevo quello che mi avevano sempre lasciato e donato.
Gli amici sono un grande dono.
-"Grazie di tutto ragazzi..
Di tutto l'affetto, davvero." dissi, aspettando che uscissero dalla porta.
Nel frattempo entrò in stanza Madama Chips.
-"Medicine in arrivo!"
-"Che schifo.." feci una smorfia, guardando Draco che era rimasto accanto a me.
-"Immagino." mi fece uno sguardo comprensivo.
L'infermiera mi porse un grande cucchiaio con uno strano intruglio -"Cosa è questa roba?" chiesi.
-"Vitamine." disse, mentre chiudeva la boccetta.
-"Devo crederci?" alzai le sopracciglia.
-"Una specie di vitamine.." sorrise sotto i baffi.
Aprii la bocca e buttai giù quella poltiglia orrenda.
-"Ora signorino Malfoy, deve lasciare la paziente da sola a riposare." spense la luce.
-"Va bene.." disse lui.
Mi strinse la mano, strisciando poi verso il mio viso -"Vengo verso le 18, ti porto un po' di cioccolata calda con panna e cannella, ti va?"
-"Si, si.." sorrisi e morsi le mie stesse labbra per cercare in tutti i modi di evitare di piangere.
Alle 18 non mi troverai qui Draco..
Non mi troverai..
Mi diede un bacio sulle labbra e io avvolsi le mie braccia sulle sue spalle, abbracciandolo forte.
Lasciai la presa e gli toccai il viso, spostandogli i capelli dal viso.
Continuai a torturarmi le labbra mentre i miei occhi fissavano i suoi -"A più tardi My Lord.."
-"A più tardi Milady."
Mi diede un bacio sulla fronte e nel frattempo gli strinsi la mano.
Lentamente me la lasciò e lo guardai per tutto il tragitto fino a che non girò l'angolo.
Mi misi sotto le coperte coprendomi completamente il volto e in quel momento le mie lacrime scesero dai miei occhi come se fosse un luogo tutto mio, come se sotto quelle lenzuola in realtà non dovessi affrontare nulla.
Avrei voluto addormentarmi, svegliarmi e sperare che tutto fosse finito ma i problemi purtroppo non si risolvono da soli quindi.. esci da questo guscio.
-"Madama Chips.. per quanto tempo dovrò rimanere ancora qui?" chiesi.
-"Almeno tre giorni, non hai abbastanza forze per riprendere le lezioni."
Le lezioni?
Le mie forze sarebbe di sicuro servite per ben altro..
-"Va bene.. grazie.."
Aspettai che desse le medicine agli altri studenti presenti.
Esci da questa benedetta stanza.
-"Ripasso intorno le 18.
A più tardi malaticci."sorrise.
-"A più tardi Madama Chips." dicemmo in coro.
Finalmente!
Mi alzai dal letto con così tanta velocità che iniziò a girarmi la stanza.
-"Che fai?" mi chiese una ragazzina della casa tassorosso.
Mi misi al centro della stanza, rivolgendomi a tutti.
-"Fate parola di quello che sto facendo e giuro che vi crucio."
Presi dal tavolino la bacchetta di sambuco -"E sapete che sono in grado di farlo."
Indossai le scarpe -"Buona guarigione."
Uscii di corsa dalla stanza e iniziai a correre tra i corridoi e scale, fregandomene se a volte cambiavano direzione, per quanto andassi veloce non avevo neanche il tempo per accorgermene.
Alcuni studenti rimasti ad Hogwarts mi videro, ma per fortuna non fecero domande.
Arrivai in sala comune, pronunciai velocemente la parola d'ordine e vi entrai, correndo verso la mia stanza, cercando di non farmi notare da nessuno; per fortuna il periodo natalizio aiutava, c'era poca gente a scuola.
Eccoci, la mia dolce stanza.
Mi cambiai.
Indossai una tuta, una felpa pesante, scarpe da ginnastica; meglio stare comodi.
-"La borsa a perline di Hermione!
Come cavolo fa quella ragazza ad essermi sempre utile nonostante non conosca i miei piani?" mi diedi un colpo in fronte.
-"Vabbè adesso parli anche da sola..
La Grindelwald che è in te si fa sentire a volte eh.."
Portai la mia bacchetta di sambuco e anche quella che da piccola mi aveva scelta, da Olivander.
Portai il kit medico che mia madre puntualmente mi metteva nel baule.
Portai una felpa in più.
-"Magari Regulus ha freddo.."
Poggiato sul comodino vi era una tavoletta di cioccolato; io e Draco mangiavamo sempre in stanza.
-"Prendo anche questo.
Il cioccolato dà sempre le giuste energie!" ne presi un pezzetto.
-"E queste?
Si..
Queste si..
Voi si che siete utili..
Ok è tutto pronto.."
L'unico posto in cui posso smaterializzarmi ad Hogwarts è la Sala Grande; quante probabilità ci siano che tutti siano lì?
Tutte credo.
Cazzo Helena..
Al mio tre esci da questa benedetta stanza.
1..
2..
3..
Iniziai a correre, fino ad arrivare all'ingresso della Sala Grande.
Vidi tutti gli altri seduti nello stesso banco, alcuni giocavano agli scacchi dei maghi, altri mangiavano, altri chiacchieravano..
Draco era poco più al centro della Sala insieme a Blaise, Pansy e il professor Silente..
Lo guardai, stava gesticolando e sembrava preoccupato per qualcosa.
Notai tutto ciò in un millesimo di secondo mentre respiravo affannosamente per aver corso il più velocemente possibile.
Vai Helena..
Vai..
Devi arrivare al centro..
Ti vedranno tutti e chissà cosa penseranno..
Dovrai smaterializzarti davanti a Draco..
Si..
Dovrai guardare i suoi occhi mentre andrai via, senza avergli dato neanche una spiegazione..
Devi..
Non c'è più tempo da perdere..
Entrai dentro e in velocità mi posizionai al centro mentre sentii la voce di Luna pronunciare il mio nome.
Il professor Silente si voltò verso di me, aggrottando le sopracciglia.
Draco mi guardò dritto negli occhi, mi squadrò da capo a piedi soffermandosi sui miei vestiti e sulla borsa di Hermione.
Era come.. pietrificato.
-"Scusami Draco.." bisbigliai.
Sbarrò gli occhi, spostò in velocità Blaise per dirigersi verso di me.
Chiusi gli occhi -"Scusami.." mi smaterializzai.
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Grimmauld Place n 12.
-"Per fortuna che non ho più la traccia..
In alcuni casi è bello essere maggiorenni.." bisbigliai tra me e me.
Bussai alla porta.
Niente.
Bussai un'altra volta.
Nessun suono.
La pazienza..
La pazienza Helena..
La pazienza un corno!
-"Apri questa maledetta porta Kreacher prima che ti ammazzo!" iniziai a dare calci alla porta, guardandomi attorno.
Per fortuna i babbani non possono vedere questa casa.
Ancora il nulla..
Mi abbassai per guardare la serratura e vidi un elfo domestico proprio lì davanti.
Che bastardo..
Davvero.. lo ammazzo..
-"Kreacher.. se non mi fai entrare il tuo caro padroncino, molto probabilmente, morirà.
Vuoi fargli compiere questa impresa da solo?
Pensi che io non sappia cosa voglia fare?
So già tutto.
Mi ha mandato una lettera di aiuto oggi, per tale motivo sono qui.
Mi ha detto che ti avrei trovato qui.
Se non mi apri l'avrai sulla coscienza per sempre!"
Grazie Sirius per avermi avvertita sulla stranezza di Kreacher e grazie ancora a me e alle mie doti di manipolazione.
Potrei fare l'attrice da grande.
Sentii dei rumori provenienti dalla porta.
Stava togliendo le sicure.
Poi mi aprii.
-"Ecco, bravo."
Mi fece spazio per entrare.
-"Cosa vuoi?" mi disse accigliato.
-"Andiamo in cucina, devo parlarti." lo presi per mano e lo trascinai.
La casa era identica a come l'avevo vista per la prima volta, era solo molto più impolverata e trasandata; era chiaro che non ci abitasse nessuno.
Ci dirigemmo in cucina e ci sedemmo, uno di fronte all'altro.
-"Allora.. non andare su tutte le furie e se provi a smaterializzarti ti ucciderò un giorno.
Sappi che non so nulla del piano di Regulus ma so che tu ne sei a conoscenza..
L'ho visto nella mente di Tom, so che ti ha fatto qualcosa e so che Regulus non l'avrebbe permesso, cercando di proteggert-"
Kreacher mi interruppe -"Traditrice.. Bugiarda..
Padron Regulus mi aveva detto che non ti avrei dovuto far entrare e che non ti avrei dovuto credere, qualsiasi cosa mi avresti detto." fece una smorfia di disgusto.
-"Regulus è stato qui?!" sbarrai gli occhi.
-"Si.. è andato via per pranzo, portando con se delle cose, non so cosa.."
Gli strinsi il viso -"Dove andava?
Dove è andato? Cosa ti ha detto?
Kreacher dimmelo!"
-"Non posso. Ho promesso di non fare parola con nessuno e io obbedisco a Padron Regulus."
Gli lasciai il volto, sbattendo un pugno sulla tavola.
Mi alzai dalla sedia, camminando a destra e sinistra.
Cosa posso dirgli?
So che gli elfi sono fedeli agli ordini dei padroni.
Cosa poss-
-"Kreacher.."
-"Ancora? Che vuoi?" disse sgarbato.
-"Sai che Tom è ad Azkaban?
Grazie a me lo hanno imprigionato." non sapevo più che cavolate inventare.
-"Non ti credo."
Mi misi a ginocchioni davanti a lui.
-"Ok, ok, va bene..
Ora stammi a sentire!
Kreacher.. ho visto che ti ha torturato.
Ho visto il tuo dolore.
Sono riuscita a leggere la sua mente ma se lo conosci almeno un po' sai anche che è riuscito a scappare.
Vorresti continuare a stare in silenzio e mettere in pericolo tutti?
Tra cui Regulus?
Tom tornerà e se è il caso continuerà a torturarti.
Lascia che ti aiuti.
Lascia che aiuti Regulus.
Ho paura che senza di m-"
Mi interruppe -"Pensi davvero che potrai sconfiggere quel mostro?"
-"Da sola no.. Neanche Regulus ce la farà da solo.. Ma forse, con un po' di fortuna.."
Mi guardò attentamente, senza dire una parola.
-"Cosa ti ha fatto?" gli chiesi.
Fece una smorfia -"Mi ha torturato con quello schifo di medaglione!"
*Flashback.
Helena:"Cosa è?"
Regulus:"Non sono affari tuoi!"
*
-"È un oggetto oscuro, tanto oscuro..
Mi creava ira, isteria..
Mi portava in una cava, un posto così triste, così tetro..
E usava su di me vari incantesimi per proteggere questo medaglione..
Incantesimi oscuri..
Tanto oscuri.." si rannicchiò su sé stesso.
Riuscii a percepire tutto il suo dolore.
La sua paura.
Cosa cavolo facevi Tom?
Cosa mi aspetterà dentro quella cava?
-"Kreacher..
Ho cercato di affrontare Tom ma non ce l'avrei fatta senza l'aiuto di altre persone, sarei morta, sono sincera..
Quindi, non lasciare che Regulus affronti tutto da solo.
Portami da lui."
Si allontanò dalle mie braccia e mi guardò negli occhi -"Tu.. tieni a padron Regulus?"
Lo fissai anch'io.
-"Morirei per lui.
Farei di tutto per lui."
Mi studiò, attentamente, per capire se fossi sincera.
Calò il silenzio.
-"Dammi la mano.
Ti porterò da lui."
Mi porse la sua piccola manina.
Feci un respiro profondo.
L'incubo stava per iniziare, un altro incubo.
Sto arrivando Regulus.
Poggiai la mia mano sulla sua.
Chiusi gli occhi e ci smaterializzammo.
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~SPAZIO AUTRICE✨
Il momento di incontrare Regulus è arrivato.
•In ansia per quello che potrebbe succedere alla cava?🤭
Pubblicherò i nuovi capitoli nei seguenti giorni:
•Il lunedì.
•Il mercoledì.
•Il venerdì.
~Instagram ff page: ariannac__writer🤍
~DISEGNI CREATI DA: Alexia_Clare001