TOXIC

By AriannaCanale

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Un diario. Dei biglietti. Una lettera. Raccontano emozioni. Racchiudono segreti. Quale sarà il filo conduttor... More

CHIARIMENTI SULLA STORIA
SILVER TRIO
LO SCOPRIRÒ
GUARDAMI
CATTIVI RAGAZZI
ATTENTA
SEI MIA MEZZOSANGUE
REAGISCI
FUOCO
IMPERIO
IL DIARIO
22/05/2020
TI STARÒ ACCANTO
CONFESSIONI
NUOVO PERSONAGGIO
18 ANNI
CONSEGUENZE
STESSA MONETA
ORGOGLIO
PAGINA CINQUE
USAMI
LA VERITÀ
PROTEZIONE
HO BISOGNO DI TE
CONTA FINO A DIECI
L'AMORE NON È TUTTO
BUON NATALE
REGULUS ARCTURUS BLACK
FELIX FELICIS
LUMACLUB
LASCIAMI ANDARE
NOAH E ABBY
RISPOSTE
HAI BISOGNO DI ME
QUESTA NOTTE È NOSTRA
IMPARAGONABILI
SENTO TE
SIRIUS BLACK
DUE FUOCHI
REGALO
LA LETTERA
HELENA DAVIES
POLAROID
PREVENIRE
DUBITARE
LA FAMIGLIA BLACK
HELEN MCCRORY (NON È UN CAPITOLO SULLA STORIA)
RABBIA
ABBRACCIO
VILLA MALFOY
MI CONCEDE QUESTO BALLO?
PER DRACO
PARTENZE
SNOW
HELENA GRINDELWALD
CHI SALVERESTI?
"I WANNA BE YOURS"
REPARTO PROIBITO
PROMESSE
INCUBO
EX
PASSATO
ANSIA
FACCIAMO UN GIOCO?
PROTEGGERSI
"ANOTHER LOVE"
GIRASOLE
TU SAI
RUBIK
LEGILIMENS
CHI SEI?
TESTA/CUORE
DRACO E HELENA
NEL MIO NATALE
MILADY/MY LORD
PANCAKE
LAVANDA
GIOCATTOLO
MANIPOLAZIONE
KREACHER
A PEZZI
LA CAVA
DOPPIO GIOCO
REGULUS E HELENA
AZKABAN
GIOVANI
FRATELLI
NEL MIO MONDO
VORREI FERMARE IL TEMPO
DIPINTO
WOODY E ALICE
SECONDO
AFFONDARE
SOGNO
PER HELENA
DIARIO DI BORDO
PORTAMI SULLA LUNA
TRAPPOLA
TRENO
VERITASERUM
CAPOSCUOLA
BREVI STORIE TRISTI
CROCE SUL CUORE
SALUTO
VIVA SOLO ADESSO
"TOXIC"
VOCI
PDF TOXIC
"NOAH E ABBY"

BOCCINO D'ORO

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By AriannaCanale

Buon mercoledì miei lettori!♥️

Ed ecco il "famoso" capitolo
"Boccino d'oro"😂

Buona lettura!

———————————————————————
-"Ti sta bene la divisa da Caposcuola." disse Draco mentre mettevo il foulard verde al collo.

-"A te la divisa del Quidditch." lo guardai attraverso lo specchio.

-"Come sempre." si sistemò i guantoni.

-"Non cambi mai." alzai gli occhi al cielo.

-"Mai." mi guardò attraverso lo specchio, sorridendo e poi si voltò di spalle.

-"Senti, Malfoy numero 7..
Vedi di farci vincere oggi."

Voltò la testa e sentii i suoi scarponi, avvicinandosi a me -"Ci proverò." toccò il nodo del mio foulard stringendomelo un po' -"Come stai oggi?"
-"Meglio." gli sorrisi.
-"Sono contento.. Su, andiamo caposcuola."
-"Si, cercatore."

———————————————————————
Arrivammo al campo da Quidditch.

-"Colin scendi da lì che se cadi sono guai!"

-"Crabbe, Goyle! Smettetela di dare fastidio a quelli del primo anno!
Crescete cazzo!"

-"Ho quasi paura di te." disse Draco che era accanto a me, mentre aspettava che la partita avesse inizio.
-"Si? Mi sento quasi una mamma.
Odio essere Caposcuola." sbuffai.
-"Se ti sentisse Percy e se fosse ancora qui morirebbe." alzò gli occhi al cielo.
-"SONO CAPOSCUOLA!" imitai la sua voce.

-"Bella, calmati." mi piombò sulla spalla un pop corn, proveniente dalla prima fila, lanciato dal cacciatore della squadra di Quidditch dei corvonero, Roger Davies.
-"Ah-ah-ah spiritoso!" gli feci il dito medio.

Con la coda dell'occhio vidi Draco salire i gradini -"Draco? Che fai?"
Si diresse verso il ragazzo, prese un pop corn dalla confezione e lo mangiò -"Mmm buono."
Poi diede un colpo al sacchetto facendo rovesciare tutti i pop corn per terra e in faccia a Roger -"Porta rispetto alla caposcuola oppure magari potremo metterti in punizione per la partita di sabato, così che non potrai giocare, che dici?"
-"Fanculo Malfoy."
-"Vedo che hai capito." gli diede due colpetti in viso -"Ciao bello."

Ritornò al mio fianco e lo guardai sbalordita.
-"Che c'è?" mi chiese.
-"Potevo semplicemente dirgli di smetterla." iniziai a ridere.
-"No avrebbe continuato, è stupido.
Ma poi bella.. ma chi cazzo sei?
Ma chi ci ha mai parlato con te?" si guardò attorno -"Aspetta.. non ci hai mai parlato vero?"
Continuai a ridere -"No."
-"Ecco, infatti."

Nel frattempo Adrian ci passò davanti, salutò Draco, a me non degnò neanche uno sguardo.
-"Malfoy." gli fece un cenno.
-"Pucey." rispose Draco distaccato.

Guardai Adrian in viso.
Aveva il labbro spaccato e delle croste sul naso.

-"Ma che gli è successo?" gli chiesi.
-"Non saprei.. gli allenamenti sicuramente.." Draco rimase vago e quando faceva così non era buon segno.
-"Draco?" aggrottai le sopracciglia.
-"Si?" iniziò a guardarsi attorno.
-"Che hai combinato?" studiai i suoi movimenti.
Continuava a guardare altrove, muoveva nervosamente la gamba e sorrideva sotto i baffi.
-"Io? Niente. A cosa ti riferisci?" fece spallucce.
-"Draco.. dimmi che non c'entri niente." alzai le sopracciglia.

-"Giocatori!
Tutti in campo!"
Urlò Madame Hooch.

-"Devo andare." mi fece un sorriso a 32 denti.
-"Non la passerai liscia!" lo guardai con disappunto.
"Augurami buona fortuna." Draco mise una mano sui miei capelli, scombinandomeli.
-"Buona fortuna Malfoy." gli diedi uno spintone.

-"Helena! Siamo qui!"
Pansy urlò dal suo posto a sedere.
Mi faceva ancora strano avere un rapporto civile con lei però non mi dispiaceva affatto.

Subito dopo essermi seduta accanto a lei, arrivò Astoria, che si sedette alla mia destra.
-"Ciao ragazze.."
Le feci un cenno in risposta al saluto.

Lee Jordan:"Ecco che arrivano i Grifondoro!
Potter sempre in forma smagliante!"

Lee Jordan:"Ginny Weasley! Che grinta!"

Lee Jordan:"Scendono in campo la squadra dei serpeverde."

Lee Jordan:"Pucey non hai un bell'aspetto quest'oggi."

Lee era il cronista delle partite.
Grifondoro.
Inutile dire che era di parte.

Guardai attentamente la partita.
Harry e Ginny insieme in squadra erano pericolosi per noi serpeverde.
Anche Ron non se la cavava male.
Dal posto dei grifondoro sentivo i loro tifosi:

"Perché Weasley è il nostro re!"

D'un tratto vidi davanti ai miei occhi il boccino d'oro svolazzare, le sue piccole ali mi portavano quasi fresco.
In tutta velocità Draco si diresse verso la mia postazione, frenando prima di buttarsi a capofitto sugli spettatori e in particolare su di me.
Purtroppo per lui, arrivò troppo tardi.

-"Te lo sei fatto scappare Malfoy." gli feci un sorriso.
-"Non è facile acchiapparlo, ma ci proverò." mi fece un occhiolino e volò sulla sua scopa.

Sembrava quasi una metafora riguardo la nostra relazione.

-"Blaise mi ha portato qualcosa da mangiare dalla sala grande, volete qualcosa?" Pansy ci mostrò il suo porta pranzo pieno di cibo.
-"Qualcosa? Qui c'è tutto il pranzo!" iniziammo a ridere.
-"È vero!" anche Astoria ci accompagnò.

-"Tu e Blaise quindi state-"
-"Insieme? Si. L'avresti mai detto?
Io no, però devo dire che siamo una bella coppia. Si me lo dico da sola." Pansy fece spallucce ingerendo un pezzo di torta.
-"Penso che un po' tutti pensavamo che lui fosse innamorato di te." le dissi.
-"Come io lo pensavo di Regulus, ma anche di Draco eh.." mi guardò dritto negli occhi, come se volesse studiarmi, io mi limitai ad annuire.
Pansy spostò lo sguardo da me ad Astoria; la vidi contrariata.

-"È inutile che ti volti cercando di evitare il discorso. Sai benissimo che tra te e Draco non potrà mai esserci nulla, non ti sei stancata di andare dietro a una cosa che non sarà mai come la vuoi tu?
Si la chiamo "cosa" perché non si può definire con niente!"

Di sicuro Pansy non aveva tatto, questo lo avevo capito.

-"Non mi va di parlarne." rispose Astoria, tenendo la testa bassa.
Io mi limitai ad ascoltare.
-"Dovresti invece.
Fai finta che tutto ti va bene, ma perché non lo dici ad Helena che quando li vedi insieme stai male perché sai che Draco è innamorato di lei? E non riuscirà mai a dimenticarla?" Pansy sembrava arrabbiata con Astoria, come se quell'argomento l'avessero già preso.

-"Ragazze Draco non-"

Mi interruppe -"Non osare! Non dire che non è così, Helena! Non fare la stupida anche tu, come la mia amica accanto a te perché è palese!
Poi che tu sia innamorata di Regulus, amore per sempre, forevah and evah, non mi interessa ma fatto sta che lui penderà sempre dalle tue labbra e non mi va che la mia migliore amica sia così stupida da cercare ancora uno spiraglio di speranza!
Non voglio che tu sia la ruota di scorta, Astoria!"

Quella conversazione mi stava davvero mettendo in imbarazzo, ma se Pansy aveva qualcosa da dire l'avrebbe fatto, anche con il ministro davanti.

Lee Jordan:"Draco Malfoy cattura il boccino d'oro! 150 punti ai serpeverde!"

Mi alzai esultando e applaudendo -"Vai Draco!"

Esultò con i suoi compagni di squadra e poi volò fino al mio posto -"Te l'avevo detto che lo avrei preso e che avrei vinto."
-"Si, si, vola basso adesso." scrollai la testa.
Ritornò in campo.

D'un tratto sentii la testa pesante.
Iniziai a vedere a rallentatore.

-"Tutto ok Helena?" mi chiese Pansy.
-"Si, si, vado un attimo.."
Mi feci spazio tra la folla, dirigendomi verso la staccionata, cercando di appoggiarmi.
Iniziai a sudare freddo.
Il senso di nausea arrivò fino alla gola, e poi il vuoto.

*
Tom:"È così bello vederti spensierata.
Non vorrei mai toglierti questa gioia.
Ma devo.."

Ci trovavamo sempre nella solita foresta spoglia e triste.
Tom sfoggiò la sua bacchetta, puntandola alla sua destra.

Tom:"Crucio!"

D'un tratto vidi Regulus per terra, contorcersi dal dolore.

Helena:"NOO!"

Tom:"Sarà realtà? Sarà finzione?
Sappi solo che se continua a entrarti nella mente, non so per quanto rimarrà in salute.
Non vorrei ch-"
*

-"L'ho bloccato. Oddio, ho bloccato la mia mente." bisbigliai, mentre vedevo attorno a me alcuni insegnanti, cercando di farmi riprendere.
-"Sto bene, sto bene." li rassicurai.

Lee Jordan:"Draco Malfoy, distratto, è stato attaccato da un bolide.
È caduto dalla scopa, serve assistenza!"

-"Draco!"
Cercai di alzarmi con la mia forza, spostando tutti.
-"Signorina non dovrest-" La professoressa Mcgranitt cercò di fermarmi ma io scesi in velocità le scale, dirigendomi sul campo.

Draco era sdraiato per terra con il braccio dolorante, di sicuro era rotto.
Mi accovacciai per terra -"Draco! Come stai?
Ti fa male?"
-"Sto morendo dal dolore." si toccava il braccio, facendo delle smorfie.
-"Portatelo in infermeria!" urlai mentre in lontananza vedevo gli insegnanti avvicinarsi ed io mi feci da parte -"Vengo più tardi a trovarti."

Lo portarono via.

———————————————————————

Infermeria.

-"Posso?" bussai.
-"Si tesoro, vieni, entra pure." disse Madama Chips, l'infermiera.

Entrai, dirigendomi verso il lettino di Draco.

Mi sedetti su di esso stringendogli la mano libera, l'altra era ingessata.
-"Ma che mi combini?" gli sorrisi.
Lui fece spallucce, guardando il suo stesso braccio.
-"Ti fa male?"
-"Abbastanza, ma passerà, tranquilla."

Abbassai lo sguardo e aspettai un po' prima di parlare -"Ti sei distratto per-"
-"Ti ho visto cadere e mi sono allarmato."
-"Draco.." gli strinsi la mano.
-"Tranquilla." mi sorrise.

Stemmo per qualche minuto in silenzio.
Un silenzio necessario.
Silenzi che parlavano più di molte parole.

-"Era Tom o Reg?" mi chiese.
-"Tom, ma ho visto anche Regulus.
Nella mia mente l'ha cruciato, affermando che se continua ad entrare nella mia mente non starà ancora per tanto tempo in salute, ma questo già Reg lo sapeva, mi aveva avvertito.
Non penso che gli abbia fatto male davvero giusto? Cioè è tutto nella mia testa no?"
-"Non lo so, non sempre è finzione.
Possiamo solo sperare che lo sia."

-"Lo spero..
L'ho bloccato comunque, ad un certo punto l'ho fatto uscire dalla mia testa." gli dissi.
Draco si alzò di scatto a mezzo busto, facendo qualche smorfia per il dolore -"Davvero? Questa è una grande notizia!"
Io gli toccai le spalle, facendolo distendere di nuovo -"Non fare sforzi, stupido."
-"Sempre gentile." iniziò a ridere, mettendosi comodo.
-"Non mi fare preoccupare." alzai un sopracciglio, sorridendo.
-"Si, si ok Hel, non sto morendo." mi diede una piccola spinta sulla spalla.
-"Peccato." feci spallucce.
-"Fanculo." mi fece un sorriso sarcastico accompagnato, gentilmente, dal dito medio e io glielo restituii.

-"Sei sulla buona strada, in questi giorni ci eserciteremo e riuscirai a bloccare definitivamente la tua mente." mi rassicurò.
-"Lo spero. Tu nel frattempo riprenditi..
Vuoi un po' d'acqua? Qualcosa da mangiare?" gli chiesi.
-"Chi sei tu? Cosa ne è stato di Helena pazza Grindelwald?" sbarrò gli occhi.
-"Aah ho tantissime doti che non conosci, Draco viziato Malfoy."
-"Già.. non te ne ho dato modo, in realtà." mi guardò dritto negli occhi e io distolsi lo sguardo.
-"Mh-mh.. non mi hai risposto comunque, vuoi qualcosa?" cambiai discorso.
-"No, no, sto bene così."
Mi strinse la mano e mi accorsi dopo che per tutto il tempo le avevamo tenute incrociate.

Interruppi il contatto, frugando nella mia cartella.
-"Questo gesso è troppo spoglio." presi una penna.
Mi sporsi verso il suo braccio sinistro dolorante e iniziai a scrivere.
-"Che fai?" chiese Draco.
-"Shh."

-"Che hai scritto?" chiese cercando di capire.
Guardai il mio stesso lavoro.

Al mio viziato preferito

-"Io non sono viziato." puntualizzò lui.
-"Disapprovo." alzai le sopracciglia.
-"Ok, dammi qua." prese la mia penna e anche il mio braccio, bloccandomelo.
-"Draco! Che stai scrivendo?"

Mi porse la penna e allentò la presa sul mio braccio.
Guardai cosa aveva scritto.

La mia pazza

-"Appropriato direi." annuii.
-"Ah, almeno lo sai."
-"Io almeno ammetto le cose." gli scombinai i capelli.
-"Non sono viziato."
-"Si, si.." scrollai la testa.

Posai la penna sulla cartella e poi lo guardai.
-"Quanto tempo devi restare qui?"
-"Non lo so, non mi hanno detto ancora nulla.."
-"Mmm ho capito.. Va bene comunque adesso vado in sala grande e ti prendo qualcosa da mangiare, roast beff?"

-"Con patate al forno." dicemmo in coro.

Poi pensai ad una cosa -"Visto che adesso sei qui fermo e non ti puoi muovere, mi dici cosa hai combinato con Adrian?" gli chiesi serrando gli occhi.
-"Ancora con questa storia?" sbuffò.
-"Non mi piace la violenza, e poi non ne vedo il motivo.." abbassai lo sguardo.
-"Tu non lo vedi."
Sbarrai gli occhi -"Allora lo ammetti!"
-"Era una risposta a trabocchetto la tua vero?
Sei proprio astuta." alzò le sopracciglia.
-"Non cambiare discorso." gli toccai il fianco con l'indice e lui balzò in aria.
-"Soffro il solletico, smettila." mi allontanò la mano.
-"E sia mai che Draco Malfoy si faccia una risata." alzai gli occhi al cielo.
-"Che vorresti dire?" scrollò la testa.

-"Sono Draco Malfoy, il più bello, ricco e viziato della scuola.
Non provo sentimenti verso il genere umano.
Non amo nessuno, solo me stesso.
Potrei perfino sposarmi se fosse consentito.
È meglio che non vi mettiate mai contro di me perché altrimenti potrei prendervi a pugni e darò il tormento a chiunque intralci il mio cammino."
Mimai la sua voce.
Lo guardai con la coda dell'occhio e vidi che stava ridendo.

-"Ah allora ridi." gli dissi.
-"Solo con le simpatiche come te." mi fece un sorrisino.

Divenni per un attimo seria -"Draco.. davvero.. Mi spieghi perché hai preso a pugni Adrian?"
-"Dai Helena.. non è importante."

-"Ciao.. disturbo?"
Mi voltai e vidi Astoria bussare alla porta dell'infermeria, con un porta pranzo in mano.
Mi alzai dal lettino -"No, no, assolutamente.. anzi stavo andando." mi voltai verso Draco, sorridendogli -"Ci ha già pensato lei a portarti qualcosa da mangiare quindi.. vado."
Mi accorsi che la sua espressione cambiò, non era più rilassato -"Ma torni?"
-"Si, certo.. Poi torno." presi la mia cartella -"Ciao Draco, riposati.." mi avvicinai alla porta.

-"T-ti cercava Hermione." mi disse Astoria.
-"Si? Sai dirmi dove trovarla?"
-"Si, era in cortile."
-"Grazie." le sorrisi, guardando il porta pranzo e me ne andai.

Gli hai portato una pesca, Astoria?
A lui piacciono le mele, dai..
Odia le pesche.

———————————————————————-
-"Helena!"
Sentii Hermione chiamarmi dal corridoio e correre verso di me -"Come stai?"
-"Bene.. Per ora soffro di pressione bassa, credo..
Mi sono alzata di botto per la vittoria e sono svenuta." mentii.
-"Hai chiesto in infermeria?"
-"Cosa?"
-"Non ti sei fatta visitare? Magari potrebbero darti delle vitamine."

Esistono della vitamine o delle medicine contro Tom Riddle?
No?
Allora non mi servono.

-"Vengo proprio da lì, Madama Chips mi ha detto che va tutto bene..
Draco invece ha il braccio ingessato." ci dirigemmo verso il cortile e ci sedemmo su una panchina.

-"Ma cosa ha combinato? Perché è caduto?"
-"Non saprei.. magari l'euforia, il caldo..
C'è caldo oggi vero?" guardai il cielo, cercando di cambiare discorso.
-"Si.. fa caldo.
Sicura che va tutto bene? Sei strana.
Sai che a me puoi dire tutto..
Qualsiasi cosa ti turba.."
-"Si.. sto bene."
Mi prese per mano -"E che so come sei fatta..
Ti tieni sempre tutto dentro."

-"Questo è vero!" Luna sbucò dal nulla e si sedette accanto a me.
-"Mi hai fatto prendere un colpo!" iniziai a ridere.
-"Ci dici cosa hai per la testa?
Sei completamente assente, sia mentalmente che fisicamente. Dove te ne stai la sera?" chiese Luna.
-"E dopo le lezioni?" continuò Hermione.
-"Nel pomeriggio? Non studi più con noi.
Ma ripensandoci.. studi?" Luna aggrottò le sopracciglia.

E chi ci pensa anche a studiare?

-"Si ragazze.. e che mi concentro di più a studiare da sola nella mia stanza, il settimo anno è difficile.."
-"Ti stai isolando Helena." dissero Luna e Hermione in coro.
-"No.. non è così.." abbassai lo sguardo.

Non posso dirvi cosa faccio e cosa mi sta succedendo, quello lo sa solo Draco..

-"Da quando è iniziata la scuola non hai proferito parola su Regulus..
Non hai pianto..
Ti tieni tutto dentro, perché non ti sfoghi con noi?" disse Hermione.
-"Ti conosciamo fin troppo bene per non sapere che soffri." continuò Luna.

Ah ma io piango e tanto anche..

-"Lo so che mi chiudo in me stessa ma non mi va di parlarne, scusate.."

In ogni caso, non avrei potuto dirvi tutto..

-"Va bene, sappi che noi ci siamo, per qualsiasi cosa.." disse Hermione abbracciandomi.
-"Lo so, grazie Herm.."

-"E invece con Draco?" si intromise Luna, mi voltai verso di lei -"Cosa?"
-"Vedo che vi state ravvicinando."

Beh si, passiamo quasi tutto il giorno insieme, in realtà.

-"Diciamo che abbiamo altro a cui pensare, piuttosto che farci la guerra.. Anche perché non ne avrebbe senso.
Io ho la mia vita, lui la sua..
Non c'è più odio o rancore.
Diciamo che parliamo come due persone civili."

Oltre al fatto che mi sta insegnando l'Occlumanzia.
È l'unico che sa la verità su Regulus e ha visto come sto per lui.
L'unico che è a conoscenza dei "sogni" su Tom.
L'unico con cui mi sto aprendo davvero.

-"Ne avete passate davvero tante, considerando anche gli anni passati.
Vi davate il tormento!" disse Hermione.
-"Eh si.." abbassai lo sguardo.
-"E lui cosa ne pensa di Regulus?
Ne avete parlato?" chiese Luna.
-"Mmm no.. in realtà no, non mi ha detto nulla.."

È vero..
Cosa pensa Draco di Regulus?
È preoccupato per lui?
Chissà che tipo di rapporto avevano,
prima di litigare..

-"Ovviamente.. Tu non parli delle tue cose, lui non parla delle sue, siete proprio uguali tutte e due!" disse Luna.
-"E forse per questo andiamo d'accordo, perché non parliamo!" iniziai a ridere.

In realtà, avevamo parlato tanto..
Anche Draco, piano, piano, si stava aprendo con me.

-"Sei andata almeno a trovarlo in infermeria?" chiese Luna.
-"Si, si.. certo. Ha il braccio rotto e non so per quanto tempo debba restare lì."
-"Si.. ho visto Astoria che gli stava portando il pranzo e le ho chiesto di te." disse Hermione.
-"Si, si, me l'ha detto."
-"Ma si frequentano? Stanno insieme secondo voi?" chiese Luna.
Iniziai a ridere -"Sei sempre la solita!"
-"Sai che a me piacciono i gossip!"

Iniziai a farmi le svolte alla camicia per il caldo
-"Comunque mi dispiace deluderti, ma non lo so."

Chissà cosa è Astoria per Draco.
Se penso a Regulus mi scoppia il cuore, ho un macigno allo stomaco pensando alla mancanza e ai nostri momenti.
Ma Draco?
Perché Astoria dovrebbe avere una fissa per lui senza motivo?
Forse un motivo lo ha.
Forse le ha detto qualcosa in più, fatto qualche gesto o dato qualche dimostrazione.
Forse non l'ho ricorda o non ci presta attenzione..
Molto spesso Draco fa le cose senza pensare.
Tipo il gesto che ha fatto con quel ragazzo oggi, o con Adrian..
Perché farlo?
Perché non mi risponde quando glielo chiedo?
È sempre così vago..
Non riuscirò mai a capirlo.

Ora che ci penso, Narcissa mi aveva detto che le interessava della loro posizione economica; effettivamente se lo ami, come fai a non arrabbiarti con lui se passa del tempo con l'ex?
Io andrei su tutte le furie.
Se Draco si fosse esposto e poi sparisse, vorrei delle spiegazioni; loro non parlano mai, lo so perché è sempre con me.
Perché è così tranquilla?
E poi se lo amasse davvero saprebbe cosa gli piace e cosa no, io so tutto a memoria di Draco.

Chissà cosa si dicono quando stanno insieme..

Ma,
Helena,
Perché vuoi saperlo?

-"Terra chiama Helena!" Luna schioccò le dita davanti il mio viso.
-"Si?"
-"Abbiamo perso la nostra amica.." disse Hermione.
Iniziai a ridere -"Dai ragazze, smettetela!"

-"E questo, cosa è?" Luna alzò le sopracciglia, toccandomi il braccio.
Abbassai lo sguardo e guardai la frase che mi aveva scritto Draco -"Niente.." misi la mano sopra e mi alzai.
-"Tu ci nascondi qualcosa!" Hermione sbarrò gli occhi.

-"Luna, Hermione, io mi dileguo, mi mettete ansia." iniziai a ridere.
Anche loro si alzarono -"Vieni qui subito!" dissero in coro.
-"Dai ragazze.. Ho scritto una cosa divertente sul gesso di Draco e lui per ripicca l'ha scritta nel mio braccio, sapete come è fatto..
Ve lo detto, stiamo cercando di essere amic-"

-"Helena!" Blaise si diresse correndo verso di me.
-"Blaise.. che succede? Draco sta male?" mi allarmai.
-"No.. tranquilla. Mi ha chiesto solamente se potresti portargli le pergamene per i compiti che ci ha lasciato il professor Piton."
-"Il professor Piton ha lasciato dei compiti?"
-"Si.. su i Dissennatori, ma ci sei in classe?" mi diede un colpetto sulla fronte.
-"Aaah si certo.. i Dissennatori.. si.
Ma.. perché li vuole portati da me?
Ti ha detto qualcosa?"

A te dice qualcosa, Blaise?

-"No, mi ha chiesto solo di te." disse.
-"Va bene.. adesso torno in sala comune e gli porto tutto, grazie per avermelo detto."
-"Ciao Helena, vado da Pansy." si allontanò.
-"Ciao innamorato!"

Mi voltai verso Hermione e Luna -"Ragazze, devo andare.."
-"Si, ok." dissero in coro, lanciandosi uno sguardo.
-"Ci vediamo in giro va bene?"
-"Si va bene." continuarono a parlare all'unisono.
-"Ciao.. vi voglio bene." le diedi un'abbraccio e me ne andai.
-"Si, anche noi.."

———————————————————————-
Pronunciai la parola d'ordine, entrai nella mia stanza e mi tolsi la divisa da Caposcuola, per quanto la amassi, era davvero scomoda.
Misi una tuta nera, un top a manica corta e la felpa dei serpeverde sopra.
Presi il libro di Difesa Contro le Arti Oscure, le mie penne e pergamene.

D'un tratto sentii picchiettare sulla finestra.

-"Snow?"

Portava una lettera sul collo, gliela sfilai e la aprii.

Tanto già so che non potrai mai essere tu, Regulus.

Ciao Helena,
Sono Sirius, avrei davvero il piacere di vederti e parlare.
Sono sicuro che in questo momento avrai bisogno di qualcuno di vicino e sfogarti, in realtà anche io ne vorrei capire di più.
Ti aspetto al lago nero domani pomeriggio, intorno alle 18.

A presto,
Sirius Black.

-"Sirius.." bisbigliai.

Sicuramente lui come me non capiva cosa stesse succedendo.
Magari, però, poteva sapere dove si trovassero i genitori di Regulus.
Dove erano finiti loro?
E Kreacher?
Era tutto così confuso.

Adesso sì che ho l'ansia.

Dovrei raccontarlo a Draco?
No, evito..
Non voglio farlo preoccupare, di sicuro domani starà ancora in infermeria.

L'unica preoccupazione che gli porterò?
I Dissennatori.
Su.. vai dal tuo viziato preferito.

——————————————————————
~SPAZIO AUTRICE

Sirius cosa vorrà dire ad Helena?

•Voi cosa ne pensate del rapporto tra Draco e Astoria?

Pubblicherò i nuovi capitoli nei seguenti giorni:
•Il lunedì.
•Il mercoledì.
•Il venerdì.
DISEGNI CREATI DA: Alexia_Clare001

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