TOXIC

By AriannaCanale

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Un diario. Dei biglietti. Una lettera. Raccontano emozioni. Racchiudono segreti. Quale sarà il filo conduttor... More

CHIARIMENTI SULLA STORIA
SILVER TRIO
LO SCOPRIRÒ
GUARDAMI
CATTIVI RAGAZZI
ATTENTA
SEI MIA MEZZOSANGUE
REAGISCI
FUOCO
IMPERIO
IL DIARIO
22/05/2020
TI STARÒ ACCANTO
CONFESSIONI
NUOVO PERSONAGGIO
18 ANNI
CONSEGUENZE
STESSA MONETA
ORGOGLIO
PAGINA CINQUE
USAMI
LA VERITÀ
PROTEZIONE
HO BISOGNO DI TE
CONTA FINO A DIECI
L'AMORE NON È TUTTO
BUON NATALE
REGULUS ARCTURUS BLACK
FELIX FELICIS
LUMACLUB
LASCIAMI ANDARE
NOAH E ABBY
RISPOSTE
HAI BISOGNO DI ME
QUESTA NOTTE È NOSTRA
IMPARAGONABILI
SENTO TE
SIRIUS BLACK
DUE FUOCHI
REGALO
LA LETTERA
HELENA DAVIES
POLAROID
PREVENIRE
DUBITARE
LA FAMIGLIA BLACK
HELEN MCCRORY (NON È UN CAPITOLO SULLA STORIA)
RABBIA
ABBRACCIO
VILLA MALFOY
MI CONCEDE QUESTO BALLO?
PER DRACO
PARTENZE
SNOW
HELENA GRINDELWALD
CHI SALVERESTI?
"I WANNA BE YOURS"
REPARTO PROIBITO
PROMESSE
INCUBO
PASSATO
ANSIA
BOCCINO D'ORO
FACCIAMO UN GIOCO?
PROTEGGERSI
"ANOTHER LOVE"
GIRASOLE
TU SAI
RUBIK
LEGILIMENS
CHI SEI?
TESTA/CUORE
DRACO E HELENA
NEL MIO NATALE
MILADY/MY LORD
PANCAKE
LAVANDA
GIOCATTOLO
MANIPOLAZIONE
KREACHER
A PEZZI
LA CAVA
DOPPIO GIOCO
REGULUS E HELENA
AZKABAN
GIOVANI
FRATELLI
NEL MIO MONDO
VORREI FERMARE IL TEMPO
DIPINTO
WOODY E ALICE
SECONDO
AFFONDARE
SOGNO
PER HELENA
DIARIO DI BORDO
PORTAMI SULLA LUNA
TRAPPOLA
TRENO
VERITASERUM
CAPOSCUOLA
BREVI STORIE TRISTI
CROCE SUL CUORE
SALUTO
VIVA SOLO ADESSO
"TOXIC"
VOCI
PDF TOXIC
"NOAH E ABBY"

EX

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By AriannaCanale

Buon mercoledì miei lettori!♥️

Come saranno Draco e Helena senza l'odio di mezzo?
Scopriamolo😂

Buona lettura!

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La luce che fletteva dalla finestra mi fece svegliare; aprii gli occhi, mi rigirai sul letto, Draco non era accanto a me ma era davanti allo specchio, con uno asciugamano sulla vita, a petto nudo, con capelli bagnati e li stava asciugando con una tovaglia.

-"Draco? È il mio asciugamano quello?" mi alzai a mezzo busto, indicandolo.

-"Oh.. buongiorno, non pensavo ti svegliassi così presto." si voltò verso di me mentre continuava a muovere la mano sull'asciugamano poggiato sulla testa, strofinandosi i capelli, poi continuò -"Non è il tuo, comunque.. Sono andato nella mia stanza, ho preso il cambio e ho deciso di lavarmi qui per non lasciarti da sola.. Spero non ti dia fastidio." il suo tono di voce faceva trapelare un misto tra malizia e tentativo di far finta di nulla, come se tutto fosse normale.

Normale un corno, Draco.

-"No, no.. fai pure." cercai di far finta di niente.

Regulus non approverebbe, no..
Di certo non approverebbe.

-"Effettivamente a Hogwarts dovrebbero avere più inventiva, gli asciugamani sono tutti uguali, noiosissimo bianco, di spugna.." fece una smorfia mentre guardava in basso verso il suo asciugamano.

-"Lo sappiamo che sei abituato alla seta Malfoy però anche meno eh.." alzai le sopracciglia.

-"Ah si? Ti ha dato questa impressione la Villa?" si sedette accanto a me, facendo un sorrisino.

Mi alzai a mezzo busto, presi un codino che avevo sul polso e iniziai a farmi una coda alta, mi strofinai gli occhi, non avevo ancora avuto il tempo di lavarmi la faccia che i nostri discorsi presero vita.

-"Draco abiti in una Villa che potrebbe ospitare metà degli studenti di Hogwarts.
Per essere solamente in tre, qualche maggiordomo e un elfo domestico, direi che è molto grande.
La cucina è enorme e scommetto che, per quanto avete un camino, non riuscirebbe mai a riscaldare l'intera stanza.
Per le camere da letto avete una sala est e ovest, chi cavolo penserebbe a fabbricare più stanze per gli ospiti che per sé stessi?
Seriamente, sulle targhette nelle porte c'erano quasi tutti i nomi dei fiori che io conosca, e sono tanti!"

Iniziai a gesticolare, gesticolavo sempre quando parlavo, approfondiva il concetto; c'era dell'entusiasmo nella mia voce e vedevo Draco ridere.

-"Per non parlare dell'enorme giardino!
Della fontana!
E poi devo dirti anche una cosa, come famiglia siete un po' egocentrici eh.. stemma dei Malfoy ovunque." continuai il discorso, ridendo.

-"Pensavo che mi conoscessi già abbastanza, lo sai che sono egocentrico."

Alzai le sopracciglia -"Lo so eccome!"

Non avevamo mai avuto una vera e propria conversazione dal giorno del suo compleanno, in realtà non ci eravamo più rivolti parola ed era come se avessimo bisogno di parlare, di non stare più sul piede di guerra.

Questo mi rincuorava perché, nonostante tutto, non sono mai riuscita ad odiarlo, ho sempre continuato a preoccuparmi per lui e quegli "incubi" ne erano la prova.
Io avrei fatto di tutto, anche per lui.
Quindi era inutile mantenere del rancore tra di noi, tanto valeva esserci l'una per l'altra.

-"Aspettami qui Draco, vado un attimo in bagno e continuiamo a parlare." chiusi la porta a chiave.

Sentii il corpo di Draco poggiarsi sulla porta chiusa -"Stai facendo pipì?" iniziò a ridere.
-"Ti sembra una cosa così strana da fare la mattina?" non so perché, ma non avevo mai vergogna di lui.
-"Ti ricordi quando ti sei ubriacata per la festa di Natale e hai fatto la pipì davanti a me?" continuò a stuzzicarmi.

Aprii di botto la porta, facendogli perdere l'equilibrio -"Si, ricordo anche che mi hai lavata."
Mi diressi verso il lavandino, sciacquai la faccia, i denti e iniziai a pettinarmi.

C'è troppo silenzio.

Mi voltai verso Draco ed era poggiato all'estremità della porta; mi stava guardando.
-"Non hai di meglio da fare? Tipo vestirti?" gli dissi mentre passavo la spazzola tra i miei capelli.
-"I miei vestiti sono accanto a te, quindi ti sto aspettando."
Spostai lo sguardo verso il mio mobiletto con i trucchi ed erano lì, poggiati -"Oh.. beh io ho finito." posai la spazzola sulla mensola e mi diressi verso la porta; ci incrociammo sull'estremità perché lui aspettò che io uscissi.
Diventai rossa dall'imbarazzo e mi diressi subito verso il letto, mentre lui entrò in bagno.

-"Se ti chiudi la porta mi cambio anch'io." gli dissi.
-"Ok."
Chiuse la porta e presi una felpa verde smeraldo e una tuta grigia, tolsi in fretta il pigiama e mi vestii.

-"Hai finito? Posso uscire?" urlò dalla porta del bagno.
-"Si!" risposi io.

Lui indossava una felpa nera e una tuta grigia.
-"Poso i vestiti di ieri qui per il momento, poi li porto in stanza."
Io annuii, mettendomi seduta a letto e poi lui si affiancò a me -"Dei miei genitori che pensi invece?"

Iniziai a pensare a Narcissa e mi venne un sorriso del tutto spontaneo in viso -"Tua madre oltre ad essere una bellissima donna è anche molto dolce.
È proprio innamorata di te, lo sai?" gli sorrisi.

-"Si, e io amo lei."

-"Si vede.. Sei fortunato ad averla."

-"Per il mio compleanno.." abbassò lo sguardo e tentennò prima di parlare -"Avete parlato di qualcosa in particolare?"

Narcissa mi aveva parlato di mia madre, del rapporto complicato con il marito, dell'amore verso suo figlio, di Regulus, di Astoria, di tante cose..

Mi ha parlato dell'amore in generale.
Mi ha espressamente detto che avrebbe preferito avere me al fianco di suo figlio, ma che la scelta era mia..
E io una scelta l'avevo quasi presa, cambiata poi dall'atteggiamento di Draco.
Scelsi quindi di andarmene e lasciarmi il passato alle spalle, cercando di vivermi a pieno il mio presente.

Tutto stava filando liscio senza sapere che un'altra delusione era dietro l'angolo.
Il vuoto che mi ha lasciato e che mi sta lasciando Regulus non potrò mai più scordarlo e so quanto Narcissa mi abbia detto che è bello amare, lottare per amore, ma non ci credo neanche più..

-"Con tua madre? Bhè si.. abbiamo parlato di vestiti, trucchi, delle persone che avrei potuto incontrare alla festa, persone che a tua madre non vanno tanto a genio sai?
Alla festa faceva finta di essere gentile." iniziai a ridere.

-"Ah si, su quello io e lei siamo dei bravissimi attori." sorrise.

-"Abbiamo parlato anche di mia madre sai?
Del fatto che si conoscevano e che le dispiaceva che si siano allontanate.."

-"Si, anche a me ha raccontato di lei.
Mi ha detto che erano molto legate.
Magari un giorno si incontreranno di nuovo."

-"Può darsi." feci spallucce.

Decisi di non raccontare nulla di più; la conversazione tra me e sua madre doveva restare tra me e lei e in ogni caso non ne avrei potuto parlare con lui, non avrebbe avuto senso.

-"Mio padre invece? Che ne pensi?" divenne serio.

-"Penso che sia un uomo rigido, attento alle apparenze e agli affari ma che ha fatto tanto per rendervi, beh ecco, ricchi quindi posso capire il tuo odio verso il suo atteggiamento ma forse non dovresti essere tanto prevenuto con lui."

Salì le sue gambe sul letto, incrociandole, avvicinandosi più a me, come se volesse maggiormente concentrarsi sulla conversazione, come se gli interessasse il mio pensiero -"Non lo odio.. ma a volte mi sta proprio sui nervi. Cerca sempre di mettermi pressioni."

-"Lo fa perché è più grande di te e sa come gira il mondo. Non ha costruito tutto quello che ha con uno schiocco di dita quindi vuole che tu sia pronto.."

Aggrottò le sopracciglia -"Tutta questa maturità dove l'hai tirata fuori?"

-"Sempre stata matura." gli diedi un colpo sulla fronte -"Sei tu che non hai visto tutte le mie qualità." gli sorrisi, facendo spallucce.

Strofinò la sua fronte, diventata già rossa per il mio piccolo schiaffo -"Sei troppo delicato Malfoy." scrollai la testa.

Notai che il suo sorriso si spense subito dopo, abbassando lo sguardo -"Regulus invece le ha viste? Le tue qualità?"

Mi alzai dal letto -"Non mi va di parlare di lui."

-"Scusami.."

-"Tranquillo." mi diressi verso la porta
-"Facciamo colazione?" continuai, cambiando discorso.
Lui annuii e ci dirigemmo in sala grande.

———————————————————————
Visto che era sabato, al solito, ognuno poteva sedersi dove e con chi voleva.
Iniziai a cercare Hermione, Cedric e Luna.
-"Ma- va bene Blaise, ma che ci fanno Pansy e Astoria con loro? Sto sognando?"

-"In realtà penso che Blaise si stia frequentando con Pansy, credo che sia per questo motivo che è meno acida del solito." spiegò Draco.

-"Blaise e Pansy? Wow." sbarrai gli occhi.

Iniziammo a camminare verso di loro.

-"Pansy non è così male come pensi.
Ci conosciamo da quando siamo piccoli, è un po' stronza se le dai fastidio però è sempre pronta a difendere le persone che ama."

-"Mmm.. ti crederò quando lo vedrò."

-"Helena! Oddio ieri mi hai fatto preoccupare!
Stai bene?!" Hermione si alzò e mi diede un forte abbraccio -"Ma dove cavolo sei andata?!"

Guardai Draco, facendogli segnale con gli occhi per far si che capisse che non doveva dire niente a nessuno.

-"Niente Herm.. sono uscita fuori solo per prendere un po' d'aria, mi sa che avevo bevuto un po' troppo."
Hermione mi guardò dritto negli occhi -"Lo sai che puoi parlarmi di tutto vero?"
-"Si Herm.. davvero, non è successo niente."

Vidi con la coda dell'occhio Astoria alzarsi e parlare con Draco, ma io ero vicina a lui e potevo sentirla.

A:"L'hai accompagnata tu?"
D:"Si."
A:"Ah.."
D:"Davvero Astoria, la devi smettere."

Si sedette di nuovo accanto a Pansy e io mi sedetti tra Cedric e Hermione.
Di fronte avevo Draco e accanto a lui vi erano Blaise, Astoria e Pansy.
-"Forse non sei abituata allo champagne, ti sale subito in testa, dovresti saperlo.. o forse no, non sei abituata al lusso." disse quest'ultima in tono sarcastico.

-"E tu dovresti sapere quando tapparti la bocca.. o forse no, non sei abituata a collegare la bocca al cervello." le feci un sorriso finto.

Pansy che cambia?
Un miraggio.

-"Avevo bisogno di un'ultima battutina nei tuoi confronti, tregua?" mi porse la mano.

Ok, sto sognando.

Calò in silenzio.
La guardai, poi i miei occhi si posarono su Blaise e Draco, desiderosi che gliela stringessi.

Mi aveva sempre trattata malissimo, anche Draco lo aveva fatto ma alla fine iniziai ad amarlo.
Si cresce, si cambia e in giro c'era troppo odio per crearne ancora inutilmente.
Forse in questi tempi duri, tutti avevamo bisogno l'uno dell'altro.

Le porsi la mia mano e me la strinse.
-"Non ti credere.. solo perché ho scoperto che non sei mezzosangue eh." si mise a ridere.
-"Scherzo.. forse." continuò.
-"Fanculo Pansy." iniziai a ridere anch'io.
-"Sei carinissima Parkinson." Hermione fece un sorriso sarcastico.
-"Anche tu Granger." le mandò un bacio volante -"A parte tutto, non vorrei mai che succedesse nulla alle vostre famiglie, quello che sta facendo Tom non ha senso." continuò.

Diventammo tutti pensierosi, incapaci di parlarne.

-"Pansy non ti facevo così profonda, sarà la mia influenza forse, io porto la pace a tutti." si intromise Blaise.

Iniziammo a mangiare e a porgerci del cibo.
Era strano vederci tutti insieme, ridere e parlare del più e del meno, ma dopotutto era l'ultimo anno.
Molti di noi avremo preso le proprie strade e non c'era più posto per l'odio.
E come è che si dice?
L'unione fa la forza.

Per quanto riguarda me, vacillavo tra momenti tranquilli e altri tristi.
Si è vero, eravamo tutti insieme, ed era bello aver messo da parte tutte le nostre divergenze ma non potevo non pensare che Regulus non fosse lì con noi.
Anche lui era un giovane ragazzo come noi, anche lui aveva dei sogni.
Avremo dovuto finire la scuola insieme, avevamo dei progetti, ma adesso era chissà dove a fare chissà cosa..
E per quanto mi sforzassi di non pensarci era impossibile non farlo..

Mi passò la fame e d'un tratto iniziai a scartare il cibo dal mio piatto.
-"Mangia piccola, stai dimagrendo a vista d'occhio." Cedric mi strofinò la spalla, era preoccupato per me.
Poggiai la testa sulla sua -"Ora mi sforzo."

Guardo il cibo e vorrei solo vomitare.
È una sensazione strana perché vedo quante cose buone questa tavola ha da offrire ma non riesco a mangiare.
L'ansia mi chiude completamente lo stomaco e la paura mi porta a non avere più fame, a non avere più il gusto di mangiare.
Più mi dico che devo sforzarmi e più non riesco.
Ho quasi paura di me stessa.
Potrei mai auto distruggermi?

-"A cosa pensi?" mi chiese Hermione.
Scrollai la testa -"A niente.." risposi.

Luna sporse la testa per guardarmi in viso -"Sfogati con noi Helena, tenerti tutto dentro non serve a niente.."
-"Sicuramente ieri sei svenuta anche per questo, sei debole." disse Blaise.

Era così strano che tutti si preoccupassero per me.
Mi faceva sentire meno sola, in questa situazione che principalmente aveva colpito me.

Draco alzò lo sguardo dal suo piatto, guardandomi, noi sapevamo che la debolezza non era dettata solo dalla mancanza di cibo.

-"Si.. sicuramente." risposi io, mentendo.
-"Helena.. scusa se mi intrometto ma, va bene stare male per Regulus, ma ti ha abbandonata, senza dirti nulla.
Sta uccidendo persone, proprio come ha fatto tuo padre.
Non merita i tuoi pensieri." disse Pansy, senza pensare a usare del tatto.

-"Non ci sono fonti su Regulus, non si sa se ha ucciso delle persone quindi non diamo sentenze senza sapere e poi avete mai pensato che magari fosse costretto?
Non puoi essere a conoscenza delle dinamiche." si intromise Astoria.

Io e lei ci guardammo per qualche secondo.
Era strano che lei si prendesse tali pensieri, anche se era un problema che riguardasse tutti, era ovvio che cercasse di mettere "la buona" tra me e Regulus, e posso capirne già il motivo..

-"Ragazzi davvero.. vi ringrazio del pensiero ma non mi va di parlare di lui.
Lo so, mi sto chiudendo in me stessa ma ho bisogno di stare da sola, con i miei pensieri, le mie teorie.
Ho bisogno di spazio e davvero, cercherò di dormire e mangiare di più..
Ve lo prometto." mi voltai verso Cedric, Luna e Hermione sorridendo.

~
R:"Mangia amore mio, ti prego..
Non abbatterti per me.
Sii forte.
Ti amo."
~

-"Hele? Tutto ok?"

Cedric toccò la mia fronte e poi le mie mani.
Mi era caduta la forchetta dalle mani ma già sapevo che era quella la sensazione che provavo ogni volta che entravano nella mia mente, svenimento.
Quasi ci stavo facendo l'abitudine.

-"Si, si.. dovrei solo mangiare di più." gli sorrisi e poi mi voltai verso Draco che mi guardava preoccupato.

Abbassai lo sguardo perché sapevo che lui aveva capito cosa era appena successo.

Iniziai a guardare il mio piatto e la torta ai mirtilli posta su di esso.
Pensai a quello che avevo visto nella mia testa, alle parole di Regulus.
Ho capito che non poteva dirmi niente di che, forse per paura che Tom sapesse che lui si mettesse in contatto con me.
Forse lo stava facendo per me, per mantenermi al sicuro.
Ma a me bastava questo..
Mi bastava sapere che stesse bene, che era vivo..
Mi bastava sapere che si preoccupasse ancora per me..

Feci un sorriso, guardando il mio piatto e iniziai a mangiare.

-"Mangiare o non mangiare, questo è il dilemma." Cedric cominciò a ridere e io insieme a lui.
-"Certo che sei bipolare." disse Pansy.
Sorrisi -"Lo so."

Diedi uno sguardo a Draco; adesso era lui a scartare il cibo.
Sembrava assente.
Non riuscirò mai a capire a pieno questo ragazzo.
"È facile per me spegnere le mie emozioni"

Cosa hai per la testa Draco?

-"Draco?" continuò a stare con la testa bassa.
-"Hei Draco." insistetti.
La alzò di botto -"Scusa Hel.. dimmi."
-"Ho messo la torta di mele in questo piatto ma non mi va, preferisco quella ai mirtilli.. So che ti piace, perché non la mangi tu?" gli porsi il piatto.
-"Perché non la vuoi?"
-"È già tanto che ne ho mangiata una, immagina due, prendila tu."
-"Grazie.. Tu invece prova questo frullato, è nuovo. È con mango, cocco e ananas." mi porse il suo bicchiere.
-"Non lo vuoi?"
-"No prendilo tu, secondo me ti piace."
Gli sorrisi -"Va bene, grazie."

Mi guardai attorno e iniziai a bere quel frullato, che effettivamente era buonissimo, ma Draco conosceva i miei gusti, ero sicura che mi fosse piaciuto.

Poco dopo, controllai se stesse mangiando ed aveva la mia torta tra le mani.

Sono contenta che stia mangiando anche tu, Draco.

———————————————————————-
Dopo la colazione, ci dirigemmo tutti in cortile e Draco si mise accanto a me.
-"Hai visto Regulus?" mi chiese.
Annuii.

Per questo eri pensieroso Draco?

-"Ho capito.." abbassò lo sguardo e poi continuò -"Adesso ho gli allenamenti di Quidditch, stasera iniziamo le lezioni di Occlumanzia va bene?"
-"Si, certo. Sarà meglio iniziare il prima possibile."
-"A più tardi." si avvicinò a me e mi diede un bacio sulla nuca.
-"A più tardi.."

•POV DRACO.
Arrivai allo spogliatoio, mi cambiai e misi la divisa del Quidditch; arrivai in campo e mi imbattei in lui, Adrian.

Ho già abbastanza problemi e pensieri per metterti in mezzo anche tu.

-"Pucey!" urlai.

-"Dimmi Malfoy."

Lo presi per la maglietta -"Questo è l'unico avvertimento che ti faccio, avvicinati ancora a Helena e non la passerai liscia."

-"Lo fai per tuo cugino o per te stesso?" mi guardò da capo a piedi.

Se avevo pensato di risparmiarlo e di non tirargli un pugno in piena faccia, di sicuro la sua affermazione mi aveva fatto cambiare idea.
Adesso mi trovavo sopra di lui, la sua bocca sanguinava, gli altri cercarono di farmi allontanare ma ordinai loro di farsi gli affari propri, anche a Blaise.

-"Adrian ricordati una cosa, prima di essere la fidanzata di mio cugino era la mia ex, e le ex degli amici non si toccano.
Ripeto, non ti azzardare ad avvicinarti ancora a lei."
-"Fanculo Malfoy!
Come faccio ad allenarmi così adesso?"
-"Il capitano capirà.. hai avuto solo un brutto incidente di percorso."
Mi alzai e lo guardai dall'alto.
-"Ricordati delle mie parole."

Il capitano della squadra, Marcus Flint, arrivò al campo.
Mi guardai attorno e sapevo già che nessuno dei miei compagni avrebbe fatto la spia.

-"Pucey, che è successo?" gli diede una mano per aiutarlo ad alzarlo.
-"Problemi con la pluffa." rispose guardandomi.
-"Vai in bagno a lavarti la faccia, metti un po' di ghiaccio. Niente allenamenti per te oggi, siamo indietro e non abbiamo tempo da perdere.
Sù iniziamo!" disse il capitano.

Adrian si avvicinò per dirigersi verso gli spogliatoi e io lo presi per il braccio -"Questo è quello che succede quando ti metti contro i Malfoy e anche i Black."
-"Non era mia intenzione.."
-"No? Neanche per il mio compleanno era tua intenzione stringerla in quel modo?
Ricordo tutto, Adrian.
Non ti puoi permettere di farti strani idee e pensieri su di lei perché lei è stata mia e le cose mie non si toccano." gli strinsi il braccio e poi continuai -"Siamo sempre stati ottimi amici Pucey, non roviniamo tutto per un semplice disguido giusto?"
-"Giusto Malfoy.."
-"Ora vai.. ti scorre un po' di sangue." gli feci un sorriso, lasciandogli il braccio.

Dopo tutto questo tempo come posso essere ancora così tanto geloso di lei?
Avrei preferito che avesse usato me per avere notizie su Regulus, magari si sarebbe innamorata ancora una volta, o forse era proprio per questo che aveva deciso di non farlo, per paura che potesse succedere..

—————————————————————-
~SPAZIO AUTRICE✨

Il lupo perde il pelo ma non il vizio;
Draco non geloso e possessivo?
Impossibile😂

Pront* per venerdì? Per la prima stagione dei ricordi di Helena?🤭

•Avete fatto caso che lei ha mangiato grazie a Regulus e Draco grazie a lei?

Pubblicherò i nuovi capitoli nei seguenti giorni:
•Il lunedì.
•Il mercoledì.
•Il venerdì.
DISEGNI CREATI DA: Alexia_Clare001

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