Volevo farvi vedere dei disegni per la storia da parte di @sercho03
E questo è di @martyluga
Io e i ragazzi restammo ad Hogsmeade tutta la notte, Fred e George avevano tirato fuori i loro prodotti facendoci morire dalle risate; Ron aveva mangiato una caramella che gli allungava i canini come un tricheco, Harry aveva bevuto un liquido che gli aveva rimpicciolito le mani, George uno dove gli si allungavano i piedi e infine mi avevano convinta a mangiare una specie di masticante che faceva crescere peli ovunque. Era stata una nottata fantastica, avevo dimenticato la piccola litigata con Draco e persino quello che avevo detto a Millicent e Daphne.
Pensai che probabilmente avevo commesso un errore, volevo che si sapesse davvero chi fossi, ma forse ne avrei dovuto parlare prima con Draco. C'era un motivo per cui lui non volesse far sapere a tutti della nostra relazione, avrei dovuto chiedergli quale fosse prima di fare di testa mia.
Poi, nuovamente, pensai a quanto fosse ingiusto il suo comportamento. In fondo non avevo detto di noi, no? Non ci sarebbe stato nessun problema...
"Torniamo al castello?" Suggerì Hermione, "sono stanca e domani a prima ora abbiamo Difesa Contro le Arti Oscure." Si massaggiò la guancia con gli occhi semichiusi. Cominciammo a tornare al castello rimanendo vigili su Gazza, non avevamo bisogno di una punizione.
"Ti sei divertita?" Harry si piazzò al mio fianco, gli sorrisi amichevolmente e annuii.
"Tantissimo, grazie." Guardò avanti mettendo le mani nelle tasche.
"Mi piacerebbe che tu venissi al nostro dopo-partita, è Sabato." Mi spinse leggermente con la spalla.
"Certo, ci sarò!" Risposi guardandomi alle spalle, gli altri stavamo camminando a passo di lumaca, Gazza ci avrebbe scoperto. "Forza, siamo quasi arrivati." Dissi a bassa voce, li avevo accompagnati fino alla loro sala comune.
"Sicura di voler andare da sola?" George mi guardò serio, Ron e Fred stavano già entrando nel passaggio.
"Sì, tranquilli. Conosco una scorciatoia." Li rassicurai con un sorriso, gli auguri la buonanotte e cominciai ad avviarmi verso i sotterranei.
I corridoi vuoti mi fecero salire i brividi, sentivo solo i miei passi echeggiare tra le mura. I miei pensieri non riuscivano a darmi pace, ero divisa a metà, non sapevo se avessi fatto bene a spifferare la verità o meno.
"Studente fuori dal letto." Mi bloccai trovandomi Gazza davanti, ripetè quella frase più volte alzando il volume.
"Sh, la prego, avevo bisogno solo di fare due passi." Cercai di calmarlo.
"Oh, dillo alla McGranitt." Sorrise con i denti gialli e malconci, in un baleno mi ritrovai tirata per le vesti e trascinata nell'ufficio della McGranitt.
La donna era seduta alla sua scrivania con una lunga vestaglia e un capello per la notte, la serietà segnava il suo volto facendomi quasi tremare.
"Signorina Malfoy, che cosa ci faceva fuori dal suo dormitorio a quest'ora di notte?" Il suo tono era glaciale tanto quanto il suo sguardo.
"Io- io non riuscivo a-a dormire, professoressa." Borbottai guardandomi le mani poggiate sulle cosce.
"Questa è una scusa plausibile per girovagare di notte?" Strinse le labbra, alzai la testa scuotendola. "50 punti in meno a Serpeverde, che non succeda mai più." Fece cenno a Gazza, mi fece alzare dalla sedia e mi scortò fino alla sala comune.
"Stupidi studenti." Lo sentii mormorare mentre imboccavano i sotterranei, ingoiai le belle parole che avrei potuto dirgli e zitta zitta arrivai alla porta.
Non appena entrai e chiusi la porta alle mie spalle, vidi Draco sdraiato sul divano che dormiva. Probabilmente mi aveva aspettata fino ad addormentarsi, mi avvicinai ad uno dei divani e mi sedetti facendolo svegliare di soprassalto. I nostri occhi si incontrarono e mi ammorbidii immediatamente.
"Grace, sei tornata adesso?" Guardò l'orologio alla parete e sgranò gli occhi. "Ti ho aspettata, ti rendi conto del-"
"Draco, non ho bisogno di un'altra ramanzina." Alzai gli occhi appoggiandomi con la schiena contro il divano, si mise seduto e si strofinò il viso con le mani.
"Che vuol dire 'un'altra?'"
"Gazza mi ha beccata mentre tornavo qui." Alle mie parole notai un accenno di soddisfazione nei suoi occhi e mise su un'espressione del tipo 'ben ti sta'.
"Dobbiamo parlare." Si alzò e si sedette accanto a me.
"Riguardo cosa?"
"Riguardo la nostra litigata di ore fa. Io vorrei più tempo, cioè, abbiamo... questa storia da poco, vorrei andarci piano." Sembrava essersi liberato di un peso.
Ero sempre più convinta di aver fatto la scelta giusta avendo detto a quelle due la verità.
"Vuoi dire, in poche parole, che nessuno deve sapere di noi?" Lo guardai confusa, ritenevo quelle parole una scusa per non impegnarsi seriamente. "Sei pronto a dirmi che mi ami ma non a farci vedere insieme?" Lo schernii.
"Non si tratta di questo-"
"Sì invece, dimmi il vero motivo per cui non lo vuoi!" Alzai la voce, ero stanca di tutti quei giri di parole, avevamo un vero e proprio rapporto di coppia, cosa poteva esserci che non andava?
"Io non mi sento pronto, Grace."
"Pronto per cosa? Abbiamo scopato e ti andava bene, cosa potrebbe esserci di così spaventoso ormai?" Ridacchiai istericamente scuotendo la testa. Draco non trovava nulla di divertente in quella situazione, anzi, il suo sguardo era più serio che mai.
"Hai un'altra?" Chiesi istintivamente, mi fulminò col lo sguardo e mi sentii piccola piccola. Odiavo quando mi guardava in quel modo.
"No, non ho un'altra, dannazione." Disse esasperato, portai le gambe sul divano incrociandole. "Solo che.."
"Solo che?"
"Sono terrorizzato." Bisbigliò guardandosi le mani.
Draco Malfoy, terrorizzato?
Quasi scoppiai a ridere.
"Terrorizzato da cosa?" Nascosi una risata, non era il momento più opportuno per scoppiargli a ridere in faccia. Non rispose, sembrava perso nei suoi pensieri.
"Draco?" Lo chiamai, mi guardò in modo strano, non riuscivo a capire cosa volesse dirmi.
"Okay, non ti arrabbiare ma, ma-"
Mi sentii un fuoco di rabbia misto ad adrenalina percorrermi le vene, la voglia di ridere era passata insieme alla calma. Non mi piaceva assolutamente la piega che stava prendendo la situazione.
"Che cosa devi dirmi, Draco?" Mi avvicinai a lui lentamente, il cuore cominciò a battermi molto velocemente.
"Non devi arrabbiarti. Sai benissimo che non mi piace parlare di queste cose e ovviamente-"
"Dimmelo. Immediatamente!" Dissi tra i denti, ero spaventata, arrabbiata e preoccupata.
Draco si alzò e cominciò a camminare avanti e indietro, mi sedetti per guardarlo meglio mentre l'ansia mi divorava le viscere. Lo seguivo con lo sguardo aspettando che parlasse, notai uno sguardo preoccupato sul suo volto.
"Ecco, io, non è una cosa recente. Tienilo a mente!" Si fermò guardandomi e puntandomi un dito contro, "da quando è cominciato tutto questo, io non ho mai pensato ad altro, ti ho detto di amarti e devi crederci." Strinsi gli occhi nella sua direzione, mi sentivo la testa pesante e il cuore martellare sempre più velocemente.
"Bene. Prima di te... io ho sofferto, mi hanno spezzato il cuore..." abbassò la voce come se si vergognasse di ammettere i suoi sentimenti. "C'era questa ragazza, Adeline, a me piaceva molto e lei si è fatta avanti. Ero un ragazzino e non capivo, ci incontravamo di nascosto, poi ho scoperto il suo doppio gioco e credimi, mi sono sentito una merda."
Sentivo la voce di Draco lontana, come se fossi chiusa in una gabbia di vetro, guardavo un punto fisso senza riuscire a sbattere le palpebre. Draco continuava a parlare ma non riuscivo a capire cosa dicesse, ero sicura di aver sentito il mio cuore fermarsi per qualche secondo e ripartire subito dopo.
Draco aveva avuto già un'altra relazione seria?
Mi aveva tenuto nascosto quella storia che evidentemente, era stata importante per lui.
Mi sentivo schiacciata da un masso, avrei voluto urlargli contro ma la voce non usciva.
"Grace? Ti prego, non prenderla male. Io- io non sapevo come dirtelo." Si inginocchiò davanti a me prendendo le mie mani tra le sue, lentamente portai lo sguardo su di lui.
Non parlai, le lacrime cominciavano a traboccare dai miei occhi, se cercavo di aprire la bocca e parlare, mi sentivo la gola bruciare. Mi sentivo ferita, tradita, cominciai a pensare che lui non mi amava come mi diceva.
Aveva già amato prima, si era già innamorato di un sorriso di un'altra ragazza. Tutto quello che c'era tra di noi non era nuovo per lui, non mi avrebbe mai donato il suo amore al cento per cento. Pensai a come l'aveva guardata o baciata, baci diversi da quelli che aveva dato a me e persino a Pansy.
"Non piangere." Mormorò abbracciandomi, rimasi immobile, la faccia schiacciata contro la sua spalla e le mani inermi sulle mie gambe.
Quelle braccia erano state già il rifugio di un'altra, il suo collo era stato il posto per la fronte di qualcun'altra. Come potevo io, la ragazza che aveva da sempre odiato, competere con il suo primo amore?
Primo amore.
Era stata il suo primo amore, quello da cui non si scappa, quello che ti rende migliore, un amore innocente e puro. Niente a che fare con il nostro nato da una menzogna, iniziato con un bacio dato per noia. No, lui aveva scelto di appartenere al cuore di quella ragazza e viceversa, si era donato con tutto se stesso a costruire qualcosa con lei; si era già innamorato ed era la cosa più importante.
"Lasciami da sola..." mormorai in un pianto silenzioso, sentii il suo abbraccio farsi più stretto. "Draco, lasciami da sola." Dissi più forte, non dava cenno di voler lasciare la presa.
"Grace, ascoltami-"
"Vattene, vattene via." Lo spinsi lontano da me facendolo cadere sul tappeto ai piedi del divano. "Scompari dalla mia vista!" Piansi forte, rovinata dall'odio.
Draco mi guardò tristemente, ferito si alzò e rimase a fissarmi. "Ti prego, ricorda che sei il mio sole, Grace." Bisbigliò, poco dopo prese a camminare lasciandomi da sola.
Tremavo e piangevo mentre mi sdraiai rannicchiandomi, un dolore indescrivibile mi perforava lo stomaco. Desideravo scomparire, volevo scappare il più lontano possibile da lui.
Lo odiavo, lo odiavo per avermi mentito, lo odiavo per essersi preso gioco del mio cuore. Lo odiavo per avermi lasciata da sola, per essere stato il mio punto di ferimento in quei mesi; e cosa più importante, odiavo me stessa per essermi innamorata di lui.
Spazio autrice
Vi piacciono i disegni iniziali? Sono meravigliosi, se volete farne alcuni anche voi per la storia, scrivetemi che vi lascio la mia email così posso metterli nei capitolo❤️
Comunque, vi piace il capitolo? Vi aspettavate qualcosa del genere?
Forza scrivetemi cosa pensare.