Stepbrothers; Draco Malfoy

By HarryPottahpovss

2.4M 99.4K 133K

[Completa] Grace odia il suo fratellastro, vorrebbe scappare il più lontano possibile da lui. Draco la fa sen... More

Capitolo 1.
Capitolo 2.
Capitolo 3.
Capitolo 4.
Capitolo 5.
Capitolo 6.
Capitolo 7.
Capitolo 8.
Capitolo 9.
Capitolo 10.
Capitolo 11.
Capitolo 12.
Capitolo 13.
Capitolo 14.
Capitolo 15.
Capitolo 16.
Capitolo 17.
Capitolo 18. 🔴
Capitolo 19.
Capitolo 20.
Capitolo 21. 🔴
Capitolo 22.
Capitolo 23.
Capitolo 24.
Capitolo 25.
Capitolo 26.
Capitolo 27.
Capitolo 28.
Capitolo 29.
Capitolo 30.
Capitolo 31. 🔴
Capitolo 32.
Capitolo 33.
Capitolo 34.
Capitolo 35.
Capitolo 36.
Capitolo 37.🔴
Capitolo 38.
Capitolo 39.
Capitolo 40.
Capitolo 41.
Capitolo 42.
Capitolo 43.
Capitolo 44.
Capitolo 45.
Capitolo 46.
Capitolo 47.
Capitolo 49.
Capitolo 50.
Capitolo 51.🔴
Capitolo 52.
Capitolo 53.
Capitolo 54.🔴
Capitolo 55. 🔴
Capitolo 56
Capitolo 57.
Capitolo 58.
Capitolo 59.
Capitolo 60.🔴
Capitolo 61.
Capitolo 62.
Capitolo 63.
Capitolo 64.
Capitolo 65.
Capitolo 66.
Capitolo 67.
Capitolo 68.
Capitolo 69.
Capitolo 70.
Capitolo 71.
Capitolo 72.🔴
Capitolo 73.
Capitolo 74.
Capitolo 75.🔴
Capitolo 76.
Capitolo 77.
Capitolo 78.
Capitolo 79.🔴
Capitolo 80.
Capitolo 81.
RINGRAZIAMENTI/ Nuova storia
Contatti.

Capitolo 48.

23.1K 1.2K 2.7K
By HarryPottahpovss

Il giorno dopo si svolse il matrimonio di Bill, il fratello di Ron. Tutta la famiglia festeggiò l'evento con tanta felicità. Mi commossi per l'amore c'era nella loro famiglia.

"Grace." Mi chiamò Hermione, mi prese dal braccio e mi portò fuori dal grande tendone che avevamo alzato tutti insieme quella mattina. Hermione mi portò vicino ad un fienile abbandonato. "Allora? Cosa ti ha detto Narcissa?" Mi chiese mettendo le braccia conserte e guardandosi intorno.

"Beh, in teoria nulla. Ha detto di parlare con il professor Piton." Le risposi. Hermione sgranò gli occhi ma prima che potesse giungere a conclusioni affrettate la bloccai. "Non è lui mio padre." Il respiro che Hermione aveva tenuto sospeso, si liberò attraverso le sue labbra, rilassò le spalle e i suoi occhi tornarono al suo posto.

"E cosa dovrebbe dirti Piton?" Storse le labbra in confusione. Beh, era la domanda che assillava me da giorni.

"Non ne ho idea."

Hermione spostò lo sguardo dietro le mie spalle e mi fece segno con lo sguardo, mi voltai e vidi Harry correre piano verso di noi.

"Perché siete qui? La festa è da quella parte." Arrivò con un leggero affanno, Hermione cambiò espressione e fece finta di nulla.

"Un giro." Disse guardandomi, io annuii alle sue parole e guardai Harry.

"Beh, stanno tagliando la torta." Avvisò facendo cenno verso il tendone. Cominciammo ad avviarci verso la festa quando Harry si fermò e mi tirò indietro facendomi sbattere contro il suo petto.

Perché doveva  essere anche lui 'prepotente'? Già bastava Draco.

"Ops, scusa." Rise. "Questo vestito ti sta a pennello." Mi guardò dalla testa ai piedi facendomi rabbrividire per l'imbarazzo.

"Grazie!" Gli accennai un sorriso, mi guardai intorno cercando una via d'uscita. Averlo troppo vicino mi rendeva nervosa.

"Vogliamo fare due passi?"

Lo guardai riluttante, voltai la testa verso il tendone vedendo Hermione ballare con Ginny. Incapace di dire no, accettai e cominciai a camminare verso una quercia enorme, attaccata ai suoi forti rami c'era una piccola altalena. Harry si appoggiò con la schiena sul tronco mentre io mi sedetti sul piccolo pezzo di legno.

"Allora, Grace." Iniziò a parlare guardando gli altri ballare e festeggiare. "Come ti trovi?" Mi chiese.

Harry era davvero un bravo ragazzo, dopo il nostro ultimo bacio non aveva azzardato a tirare fuori quel discorso, tantomeno a provarci con me.

"Bene, molto bene." Risposi cominciando a dondolare, rabbrividii quando toccai le corde fredde dell' altalena, Harry se ne accorse e mi mise sopra le spalle la sua giacca, lo guardai sorridendo. "Non pensavo di trovarmi bene in mezzo a tanti Grifondoro." Harry rise rumorosamente e con un dito si alzò gli occhiali sul naso.

"Neanche noi con una Serpeverde. Soprattutto Oliver che sembra odiare ognuno di voi." Rispose. Notai un accetto di gelosia nella sua voce, Oliver era un ottimo amico proprio come lo era Harry.

"È un ottimo amico." Dissi sbarazzina. Harry annuii e riprese a guardare il tendone. Restammo in silenzio per un po' prima di udire la sua voce. "Sei innamorata di qualcuno, vero?" Le sue parole mi obbligarono a guardarlo, aprivo e chiudevo la bocca in cerca di una risposta.

Ero innamorata di qualcuno?

Mi ripetei quella frase nella mia testa e involontariamente pensai a Draco.

Pensai al modo in cui mi aveva sempre baciata, sfiorata o beffata. Pensai alla sua arroganza che lo rendeva stronzo ma attraente ai miei occhi.
Ripensai a tutto quello che non mi aveva mai detto ma, aveva sempre cercato di farmi capire; come ad esempio, essersi presentato proprio oltre ai cancelli. La sua presenza lì era stata per me come un saluto.

Ero innamorata di qualcuno?

Sì, totalmente innamorata, persa degli occhi azzurri cielo di Draco, di quelle labbra morbide e carnose, della sua pelle chiara e levigata. Mi ero innamorata del ragazzo che mi aveva fatto più male di chiunque altro nella mia vita, aveva spazzato via ogni insicurezza, ogni pensiero negativo semplicemente usando la sua presenza.

"Sì, lo sono." Mi fermai e tolsi le mani dalla corda, era rosse e screpolate a causa del freddo. In quel momento mi resi conto che non riuscivo a sentire il freddo di Dicembre perché il dolore di aver lasciato da solo Draco, era più forte.

"Dovrebbe ritenersi fortunato." La voce di Harry diventò bassa.

Evidentemente Draco non si ripeteva così fortunato ad avere il mio amore. Non faceva altro che allontanarmi e ferirmi senza un apparente motivo.

Io ed Harry tornammo alla festa in tempo per vedere l'ultimo ballo degli sposi, rimasi seduta in un angolo a cercare di portare lontano i miei pensieri su Draco.

"Tutto bene?" Hermione si buttò sulla sedia accanto alla mia, qualche ciocca del suo chignon le era caduta dandole un aspetto disordinato. Si tolse le scarpe e si massaggiò i piedi.

"Cosa faresti fossi innamorata di una persona ma questa ti allontana continuamente?" Le chiesi fissando le sue scarpe scomposte sul pavimento.

"Uh chi è lui?" Chiese ad alta voce dandomi una spallata amichevole. Roterai gli occhi.

"Nessuno." La voce mi morì in gola. "Comunque, hai già finito i compiti per le vacanze?"

Fortunatamente riuscii a spostare l'argomento, parlammo un po' di scuola prima di salutare gli invitati a tornare in casa.

Arrivò il giorno della partenza per Hogwarts, ci preparammo tutti rumorosamente e arrivammo in tempo a salire sul treno. Salutai gli altri e andai a sedermi nella carrozza dei Serpeverde.

Vidi Draco seduto di spalle, Blaise gli stava davanti e come sempre, Pansy Parkinson era attaccata al biondo come una cozza su uno scoglio. Mantenendo tutto il mio autocontrollo mi sedetti al solito posto, un tavolo opposto e sotto a quello del trio.

Il mio stomaco si chiuse al pensiero di rivederlo dopo giorni, prendevo respiri profondi e guardavo fuori dal grande finestrino in cerca di distrazioni.

Gli alberi sfrecciavano veloci, le montagne diventavano un tutt'uno con il cielo e il suolo,
trasformandosi in una scia colorata. Più cercavo di concentrarmi su qualcosa che non fosse Draco Malfoy, più la mia mente finiva a pensarlo.

"Ei bastarda." Il sangue mi si gelò nelle vene, non era la voce di Draco bensì di Pansy. Lei non mi aveva mai chiamata così, mai. Capii dal suo tono di voce che lei sapeva. Sapeva l'insulto che mi aveva associato Draco fin da bambini. "Sei un disonore per la nostra casa, trasferisciti con gli sfigati dei tuoi amici." La sua voce mi fece arricciare le labbra dalla rabbia, strinsi le mani a pugno.

Questa volta non avrei permesso a Draco di intromettersi.

"Che c'è, Pansy? Non hai avuto il tuo cazzo quotidiano?" Mi voltai nella sua direzione sorridendole, vidi Blaise cercare nascondere una risata abbassando la testa. Pansy lo guardò con rabbia e poi si alzò dal suo posto.

"Tranquilla tesoro, ci ha già pensato tuo fratello a darmi la mia dose." Sorrise e mi schiacciò l'occhiolino come se fosse qualcosa di cui vantarsene. La guardai disgustata mentre mi sentivo lo stomaco sprofondare.

Di nuovo.

"Evidentemente non ti ha soddisfatta abbastanza." Guardai Draco alle spalle della bruna, alzai le sopracciglia compiaciuta.

"Uhhh." Disse Blaise ridendo. Pansy si voltò verso Draco in cerca di un segno, senza ricevere nessuna risposta dal biondo si voltò verso di me e si avvicinò di più.

"Che mancanza di rispetto verso chi ti ha raccolto dalla strada, prendi ispirazione da quella troia di tua madre e scappa lontano."

Non appena quelle parole le uscirono dalla bocca mi alzai di scatto, le avvolsi una mano intorno alla gola e avvicinai la bocca al suo orecchio.

"Parla ancora di mia madre in questo modo e giuro che ti spezzo il collo." Ringhiai tra i denti. L'odio, il disgusto e la rabbia presero il sopravvento e Pansy non aiutava affatto. Sentii il respiro sospeso degli altri studenti, guardai Draco che mi fissava pesantemente.

"Adoro essere presa dal collo, chiedi a tuo fratello." Rise ad alta voce passandosi la lingua sul labbro, mi guardava divertita.

"Questo è perché ti scopri Draco." Mi avvicinai più vicino a lei e passai la mano dal suo collo al retro della sua testa, con velocità gliela sbattei sul tavolo in legno. Le poche persone che c'erano cominciarono a prendermi dalle braccia mentre Pansy per terra si teneva la fronte. Riuscii a darle un calcio sul fianco prima che Blaise con uno strattone mi tirò via da lei.

"Ti uccido, Malfoy." Urlò Pansy togliendosi la mano dalla fronte, una piccola riga di sangue le colava dal centro della fronte. La lanciai un sorriso spietato prima di urlarle mentre venivo tirata via.

"Ti aspetto, Parkinson!"

Spazio autrice
Ho aggiornato prima, si vede che vi amo.
Volevate il capitolo rosso, vi ho accontentate ahahaha
Comunque bando alle ciance, avrei dovuto scrivere il punto di vista di Draco but sarà per il prossimo capitolo. Mi dispiace non averlo fatto un po' più lungo ma per ciò che dovrò fare nel prossimo capitolo ho dovuto scriverlo così.
Il prossimo sarà mercoledì.

Continue Reading

You'll Also Like

1.6M 50.2K 72
"Moriremo tutti prima o poi, indipendentemente dalla malattia" La mia poteva sembrare una semplice scusa. Ma la verità era che non ero pronta per d...
403K 11K 78
🔞Avviso🔞 questa storia è Toxic possessiva e 🔞🔞🔥 (Completa)
89K 2.2K 16
Y/N è una ragazza intelligente, astuta e molto bella. Fa parte della casa Serpeverde. Ha pochi amici, ma le bastano loro per essere felice nonostante...
123K 6.9K 111
quando incontri la persona giusta poi è così difficile lasciarla andare, diventa il tuo punto di riferimento, la tua casa, il tuo tutto.