Buon mercoledì miei lettori!♥️
Che dire di questo capitolo?
Ci sentiamo alla fine per un resoconto!😂
Buona lettura!✨
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-"Draco!"
Lo chiamo ma lui non si volta, continua a camminare e a salire le scale, sempre più su.
-"Draco! Ti vuoi fermare?!"
Arrivammo fino alla torre di astronomia.
Poggiai la mia mano sul freddo marmo, guardando lui di spalle mentre guardava il panorama.
Pioveva e il vento era così forte che il suo suono quasi mi faceva paura.
Mi avvicinai a lui.
I suoi capelli svolazzavano.
C'era buio e la stanza era illuminata solo dalla luna e da alcuni lampi che a volte si facevano strada nel cielo.
Gli poggiai le mani sulla spalla.
-"Draco.." dissi a bassa voce.
Abbassò la testa.
-"Perché sei qui?" mi disse.
Gli sfiorai il mento per far si che mi guardasse.
Il suo sguardo era spento.
Triste..
-"Che succede?" gli chiesi, toccandogli il viso.
-"Per favore Helena.. vattene.. non voglio che mi vedi così.."
Gli spostai i capelli ancora umidi dal viso.
-"No, non me ne andrò fino a che non mi dici cosa ti prende.
Parlami, non tenerti tutto dentro.."
-"Hai le mani gelate, metti questo.." mi porse il suo maglione.
-"No Draco.. non sento freddo.."
In realtà mentivo, avevo anche la pelle d'oca.
Con un gesto mise il suo maglione sulle mie spalle e poi fece un nodo sulle maniche, all'altezza del mio petto.
-"Grazie.." gli sorrisi.
-"Mi dispiace Helena.."
Draco si voltò, guardando il panorama.
-"Di cosa?"
-"Avresti meritato di entrare a far parte della mia vita.
Di conoscere casa mia, i miei genitori, mia madre sopratutto..
Avrei voluto portarti nella mia stanza, lì avresti conosciuto il mio mondo..
A questo pensavo durante le vacanze natalizie, te, con me, quotidianamente..
Avrei voluto portati al mio ristorante preferito, vicino casa..
Ti avrei viziato con alcuni regali che solo tu sapresti portare alla perfezione..
Avrei voluto passare le estati con te, magari viaggiando anche insieme..
La mia vita con te sarebbe stata diversa perché mi hai conosciuto davvero..
Non so se mai aprirò il mio cuore a un'altra persona..
Ma il fatto è che, non voglio farlo perché sarei geloso di quel posto.
Quel posto è tuo e non voglio che nessuno ne faccia parte."
Continuava a guardare davanti a sè e io ad ascoltarlo.
-"So che tu stai provando ad andare avanti e hai ragione, non ti biasimo.."
Mi guardò, come se avesse voluto che negassi, ma continuai a stare in silenzio.
-"Non mi sarei mai aspettato che andasse a finire così..
Volevo un finale migliore per noi.." si voltò di nuovo di profilo e io ammirai i suoi lineamenti e la pelle chiara.
-"I nostri saranno sempre dei momenti indimenticabili.." gli dissi, abbassando lo sguardo.
-"Pensi mai a me? Quando sei con lui?"
Sospirai, mi sedetti per terra e lui fece lo stesso.
Eravamo uno di fronte all'altro.
-"Draco..
Mi vieni in mente sempre perché sei stato parte fondamentale dei miei giorni.."
-"Sono stato.." puntualizzò.
-"Si.. parlo al passato, devo farlo."
-"Dimmi tutto quello che pensi Helena..
Aiutami ad andare avanti.." mi disse, guardandomi fisso negli occhi.
-"Ti ho sempre odiato Draco..
Quest'anno hai deciso di entrare nella mia vita, tutto d'un fiato, mi hai presa e fatta tua.
Non ho avuto neanche il tempo di metabolizzare che i miei pensieri erano pieni di te..
Mi hai fatto provare l'amore per la prima volta.
Ma anche la delusione..
La felicità..
Ma anche la tristezza..
Mi hai fatto ridere e reso le giornate migliori..
Ma mi hai anche fatto piangere, così tanto da singhiozzare e respirare a fatica..
Ti ho amato e odiato allo stesso tempo..
Nel momento più buio della nostra relazione è arrivato Regulus, in punta di piedi, l'opposto rispetto al tuo arrivo, ma ugualmente significativo.
Draco tu non lo sai ma.. ho ricevuto biglietti da lui all'inizio dell'anno scolastico e questo sai cosa significa?"
Draco aggrottò le sopracciglia, incredulo, ma io continuai il mio discorso..
-"Che cercava di esserci, di farmi aprire gli occhi per portarmi da lui..
Ha dovuto sopportare te baciare me.
Ha dovuto ascoltare le mie paranoie su di te.
Ci ha sempre lasciato la stanza libera e ha sempre cercato di mettere la buona tra me e te nonostante gli piacessi, fino a che non hai continuato a farmi del male..
Penso che da quel momento in poi sia scattato qualcosa dentro di lui..
Voleva rendermi felice.
Voleva rendermi potente.
Voleva starmi accanto.
E l'ha fatto, è riuscito nel suo intento, senza che neanche me ne accorgessi.
Mentirei se ti dicessi che per Natale non sono stata male per te ma lui mi ha alleggerito le giornate e mentirei se ti dicessi che non lo trovavo attraente e interessante.
Non ti so dire dove è nato tutto..
So solo che lui ha lottato per me, nonostante non fossimo nulla.
Tu non l'hai fatto e so che non lo farai mai."
-"Come è stato?" abbassò lo sguardo.
-"Come è stato cosa?"
-"La prima volta con lui.. lo avete fatto no?" Guardò davanti a se, non riuscendo a guardare me.
-"Perché vuoi saperlo?"
-"Mi serve.. per andare avanti." rispose.
Sospirai.
-"Ricordi quando hai letto il mio diario?
Le pagine sull'accaduto di Tom?"
-"Si certo, come se fosse stato ieri." rispose.
-"Le prima parole le ricordi?"
*
Ho immaginato da sempre il giorno in cui avrei perso la verginità.
Ovviamente pensavo al mio ragazzo ideale, anche se in realtà non ho un prototipo, ma immaginavo qualcuno che mi amasse ed io amavo, con tutta me stessa.
Lo immaginavo di sera, mentre pioveva, con le candele accese, lui che mi spoglia lentamente, che mi accarezza i capelli, scene di film romantici insomma..
*
Lui annuii -"È stato come avresti voluto che fosse stata la tua prima volta?" mi disse, stavolta mi guardò e io annuii.
Calò il silenzio tra noi.
Sentivo solo il rumore della pioggia.
-"Tu invece con Veronica? Cosa pensavi?"
Non so perché gli feci quella domanda ma forse era una domanda che avrei sempre voluto fargli.
-"A niente.. era solo sesso per me."
Rimasi un attimo in silenzio ma ormai anche io avevo bisogno di risposte, per andare avanti.
-"Perché l'hai fatto?
Quella sera mi ero ripromessa di migliorare per te, avrei fatto di tutto pur di farmi perdonare." gli confessai.
-"L'ho fatto perché Tom mi ha fatto sentire inferiore..
Inferiore per te.
Verso la mia famiglia.
Verso la mia carriera scolastica.
Mi sono sempre sentito al di sotto di lui..
Mio padre faceva sempre il modo di ricordarmelo..
Sai che per Natale ha inviato un gufo a lui per invitarlo alla Villa e a me non ha neanche scritto?" mi disse, confidandosi.
-"Helena..
Non potevo credere che le tue mani lo avessero toccato..
Alla fine è stato come un tradimento per me perché io mi trovavo solamente agli allenamenti di Quidditch.
Lui ha rovinato tutto, di nuovo e tu lo hai aiutato nel suo intento..
La rabbia mi ha portato a fare questo, a cercare di farti del male, sempre.."
Finalmente Draco stava rivelando le sue vere emozioni.
Non c'era più rabbia, mi stava solo raccontando i suoi sentimenti.
-"Mi dispiace per quello che ti ho fatto.." gli dissi.
-"Anche a me.. e mi dispiace di averti portato nelle braccia di un'altra persona..
Non so se te lo abbia detto, di sicuro si per mettermi in cattiva luce ma-"
Lo interruppi -"Non so cosa mi stai per dire ma Regulus non ti ha mai messo in cattiva luce, ha sempre avuto rispetto per te, ti ha anche difeso molte volte, poi però ha smesso.."
-"Ha smesso perché iniziavi a piacergli più del dovuto."
-"Immagino di si."
Draco continuò poi il suo discorso -"Sapevo che a Regulus piacevi, me lo aveva sempre fatto capire, ho agito prima di lui perché ti volevo per me e sapevo che se lui avesse fatto il primo passo ti saresti innamorata di lui; nonostante facessi finta di odiarti, sapevo bene cosa faceva al caso tuo.
Per la prima volta nella mia vita ho reagito d'istinto, fregandomene del giudizio della mia famiglia, era diventato ingestibile per me starti lontano e si.. non ho pensato minimamente a come potesse stare Regulus e devo dirti che quando stavamo insieme non ne abbiamo mai parlato.
A volte si, aveva degli strani atteggiamenti ma non ho mai pensato che potessi interessargli così tanto; mi sono sempre fidato di lui, anche se a volte per Natale avevo il pensiero che potesse avvicinarsi a te e così è stato..
Per tale motivo mi sono arrabbiato così tanto quando hai deciso di tornare a dormire nella tua stanza e di farti proteggere solo da lui, per tale motivo quando vi vedevo così vicini sbottavo per la gelosia."
-"Draco, posso dirti una cosa?
Hai sempre cercato di tenermi lontano da tutti, da Tom, da Cedric, da Regulus per la tua gelosia, ma alla fine.. mi hai tenuta lontana anche da te, lo capisci questo?"
-"Lo so.. Adesso sai cosa mi fa sentire inutile?
Il fatto che tutto quello che ho fatto non ha avuto assolutamente senso perché ti ho avuta, per primo, ti ho fatto innamorare di me ma ti ho anche allontanata e alla fine adesso, stai ugualmente con Regulus."
Calò il silenzio.
-"Se avessi saputo che sarebbe andata così tra noi, cosa avresti fatto per cambiare la situazione?" gli chiesi.
Ci guardammo negli occhi.
Lui tenne la bocca semiaperta, pensando a cosa dire.
Spostò i miei capelli, mettendomeli dietro l'orecchio.
Con le sue mani mi accarezzò la guancia e poi con il pollice toccò le mie labbra.
Rimasi quasi incantata al suo tocco, immobile.
Mi erano mancate le sue mani.
Scrutò il mio viso.
Senza preavviso, si sporse verso di me e mi baciò, toccandomi il viso.
Sbarrai gli occhi ma piano piano li chiusi, godendomi il momento.
Mi erano mancate le sue labbra sulle mie.
Il suo sapore.
Il suo profumo.
Il suo naso freddo vicino al mio.
I suoi capelli che toccavano la mia fronte.
Io non lo toccai, non riuscivo a farlo..
Smise di baciarmi, poggiando la sua fronte sulla mia.
-"Quella notte, in sala comune, quando mi prendesti il viso e mi baciasti, avrei dovuto continuare, avrei dovuto perdonarti e andare avanti perché quella notte ti dissi che l'amore non è tutto ma mi sbagliavo..
Se ti avessi detto semplicemente che ti amavo anch'io, saresti ancora mia..
Ma non lo sei e non so se tu mi ami ancora ma meriti di saperlo..
Ti amo Helena..
Come la prima volta che te lo dissi.."
Non risposi..
Ero come bloccata..
Averlo così vicino mi mandava in tilt..
-"So che è troppo tardi ormai..
Non ho lottato per te e queste sono le conseguenze..
Spero che ti renda felice, come io non sono riuscito a fare con te.."
Si allontanò dal mio viso, alzandosi.
-"Draco.."
Mi alzai anch'io.
-"Forse non hai lottato perché in realtà non me lo meritavo..
Forse non solo quella giusta per te..
Spero che anche tu sarai felice un giorno anche se, son sincera, pensarti con un'altra persona accanto mi fa ancora male..
Spero che sappia che il rossetto rosso non ti piace..
Che vuoi sempre tutto in ordine..
Che vuoi tante attenzioni..
Che il tuo colore preferito è il nero..
Che adori i complimenti e meriti che ti dica ogni giorno che sei bellissimo, perché lo sei..
Spero che venga alle partite di Quidditch e che faccia il tifo per te..
Meriti qualcuno che ti ami, tanto..
E mi dispiace che non troverai mai nessuno che ti ami di più o come ti ho amato io perché sarà impossibile.."
-"Perché usi il passato?
Le tue lacrime parlano da se.."
Mi disse guardando i miei occhi inondati di lacrime.
Slegai il suo maglione e glielo porsi.
-"Draco non farmelo dire.. ti prego.."
-"Ho bisogno che tu me lo dica, un'ultima volta.."
Mi avvicinai a lui, stringendogli le mani.
-"Ti amo Draco.."
Lui chiuse gli occhi, sospirando e io gli diedi un ultimo bacio.
-"Ma siamo incompatibili per continuare a dircelo ogni giorno, come una coppia normale è abituata a fare.."
Poggiai la mia fronte sulla sua.
-"Adesso devo andare Draco..
Ciao.."
Lasciai le sue mani e uscii dalla stanza, scendendo le scale, senza voltarmi mai perché dovevo andare avanti..
Adesso eravamo consapevoli che ci siamo amati ma ci siamo fatti del male.
Sapevamo che potevamo fare di più per l'altro ma che abbiamo scelto di non fare quello sforzo in più.
Avevamo analizzato i nostri sbagli ma non ne abbiamo trovato una soluzione.
Non abbiamo trovato un perdono.
E non c'è amore senza perdono, non c'è amore senza fiducia, non c'è amore senza tranquillità.
In amore si litiga, è vero, ma c'è anche tanto altro.
Altro che noi non eravamo più in grado di creare.
Caro Draco Malfoy,
so quanto tu possa dare a una ragazza, ho conosciuto quel lato e l'ho amato.
So quanto tu possa distruggere una ragazza, ho conosciuto quel lato e ti ho odiato.
Siamo due fuochi Draco, e nelle divergenze ci vuole dell'acqua, altrimenti tutto brucerebbe; Regulus questo lo sapeva.
"Se stai troppo a contatto con il fuoco, prima o poi ti brucerai."
Avevo scelto il fuoco, sapevo che mi sarei scottata ma non potevo continuare a bruciarmi.
Io non ero giusta per te.
Tu non eri giusto per me.
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Arrivai in sala comune, mi asciugai le lacrime e pronunciai la parola d'ordine.
Entrai nella mia stanza.
Regulus mi stava aspettando.
-"Dove sei stata?" me lo disse come se sapesse già la risposta e io non ero in grado di mentire, non in quella circostanza.
-"Dovevo dirgli addio.."
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~SPAZIO AUTRICE✨
Posso immaginare che questo capitolo vi abbia lasciato un vuoto.
•Per il Team Draco; Si, si sono dati un bacio, si sono detti che si amano, finalmente si sono parlati a cuore aperto, ma hanno deciso di stare lontani, non trovando un perdono, non trovando una soluzione.
•Per il Team Regulus; Helena ha sprecato delle belle parole per lui, sa che è tutto quello di cui avrebbe bisogno e che senza un reale interesse non avrebbe mai cercato di avere un approccio con lui.
Ricordatevi che "quella notte" ha messo da parte Draco, l'amore per Draco, per paura di perderlo.
Ha aperto gli occhi e ha capito che non era solo un amico.
Lui le sta dando la forza di lasciare indietro Draco e di cercare di guardare avanti, nonostante ciò però, l'amore per Draco è ancora troppo forte.
Come lei ha detto nello scorso capitolo:
"Tutto mi è strato strappato dalle mani."
•Cosa succederà secondo voi adesso?
Helena riuscirà a dimenticarlo?
Regulus si prenderà il cuore di Helena?
~Vi avverto, adesso si entra nel vivo della storia~
🖤Il vero Black VS Malfoy💚
Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo nei commenti✨
Pubblicherò i nuovi capitoli nei seguenti giorni:
•Il lunedì.
•Il mercoledì.
•Il venerdì.
DISEGNI CREATI DA: Alexia_Clare001