Oggi dovevamo partire e lasciare le persone a noi care un'altra volta. Salutammo i nostri genitori e Andrew, non volevamo andarcene, era evidente, gli abbracci lunghi e intensi che stavamo dando alla nostra famiglia rendevano la scena quasi drammatica.
E sì, lo so, quando andiamo a Hogwarts normalmente non vedo i miei genitori per mesi interi, però sono sicura che alla fine li rivedrò e poi rimango in contatto con loro con le lettere, e poi Andrew è sempre con me. Questa volta era diverso, oltre a non vederli non avrei potuto nemmeno contattarli o peggio, non rivederli più.
Pensavo di passare qualche giorno con con loro, invece mio padre ci ha comunicato che è meglio fare tutto ciò il prima possibile. quella stessa mattina partimmo per raggiungere l'indirizzo datoci da mio padre. Dovevamo andare a Godric's Hollow, una piccola cittadina molto conosciuta. Probabilmente Yaxley si era rifugiato in una dele vecchie case abbandonate.
Uscendo dalla villa, che era stata la nostra casa per almeno un po', mi girai a guardarla ripensando ai momenti belli passati con Draco e la mia famiglia. mi feci coraggio, era arrivato il momento di andare.
Ci smaterializzammo nella foresta vicino a Godric's Hallow, non volevamo arrivare direttamente nella città, era meglio non dare troppo nell'occhio e trascorrere un po' di tempo necessario nella foresta. Non c'era molto, solo molti alberi, tantissimi alberi, erano così alti che rendevano il tutto buio.
Draco: "fantastico, ora dove dobbiamo andare?"
Io: "bella domanda, io vedo solo alberi"
Draco: "ottimo direi che è un buon punto di partenza"
Io: "beh tu puoi volare, potrebbe esserci utile"
Draco: "sai io stavo pensando, Yaxley non è stupido, se ha lasciato davvero l'abitazione di cui parla tuo padre, sicuramente non l'avrà lasciata disabitata, ci avrà messo qualcuno dei suoi amici a sorvegliarla"
Io: "ci avevo pensato anche io"
Draco: "potrei sorvolare la città per capire come agire, tu potresti far finta di essere un normalissimo gatto, dopotutto non siamo registrati, non ci possono scoprire"
Io: "penso sia un'ottima idea, però dovrai portarmi almeno fino all'inizio della città, altrimenti non arriverò mai con te"
Draco: "va bene, basta che non mi infilzi con le tue unghie da gatto"
Io: "si non fare così che se lo faccio in altri momenti non ti dispiace ahah"
Draco: "è diverso ahah"
Draco si trasformò in aquila abbassando un ala per farmi salire sulla sua schiena, essere un gatto non mi dispiaceva per nulla, dopotutto i gatti cadono sempre in piedi. Ci alzammo in volo iniziando a sorvolare la foresta, era davvero immensa, ma dopo un po' trovammo la cittadina. Atterrammo a pochi metri dalla prima strada, non volevamo che vedessero un'aquila con sopra un gatto, non era una cosa naturale.
In quel momento io continuai via terra, sempre rimanendo un gatto. Mi diressi verso l'indirizzo che ci era stato dato, era una casa visibilmente vecchia che sembrava disabitata anche se c'erano degli uomini che stavano bevendo della burrobirra su un tavolino nel retro dell'abitazione. Da laggiù potevo vedere Draco che girava sulla casa, ma i due uomini nemmeno se ne erano accorti.
Passarono delle ore e gli uomini si alzarono dal loro tavolino iniziando a girare intorno alla casa, per poi entrare durante la notte.
Io e Draco passammo la notte di guardia, per capire se effettivamente c'era un momento in cui la casa era davvero disabitata. All'alba i due uomini uscirono tornando al tavolino, in quel momento capii che saremmo dovuti entrare di soppiatto perchè non se ne sarebbero andati.
Tornai nel bosco dove Draco mi raggiunse.
Draco: "so chi sono, li ho visti più volte a casa mia"
Io: "mangiamorte quindi"
Draco: "esattamente, li avrà messi lì Yaxley in modo da avere sempre una dimora di appoggio"
Io: "io posso entrare da gatto, non mi vedranno"
Draco: "figurati se non ti vedranno"
Io: "nel caso potrei scappare, e poi posso combattere, tu mi farai da appoggio fuori dalla casa"
Draco: "non so, non mi sembra una buona idea"
Io: "hai un'idea migliore?"
Draco: "potremmo distrarli e poi entrare senza la loro presenza"
Io: "non abbiamo tempo Draco, dobbiamo trovarlo il prima possibile"
Draco: "teniamoci almeno un giorno per pensare, potrebbero venirci idee migliori"
Io: "va bene"
Dopo qualche decina di minuti che camminavamo nel bosco trovammo una piccola casetta, non sapevamo se fosse abbandonata o meno ma provammo a bussare. Una vecchietta ci aprì la porta
Vecchietta: "cosa ci fanno questi due giovani davanti alla mia porta?"
Io: "ci scusi, stiamo solo cercando un luogo dove rifugiarci per una notte"
Vecchietta: "io non vi conosco"
Draco: "dai andiamo, non possiamo entrare in casa di chi non conosciamo come se nulla fosse"
Vecchietta: "anche se quei capelli biondi mi sono familiari"
Io: "non si preoccupi, se non può non è un problema"
Vecchietta: "e tu quegli occhi, come tua nonna"
Non capivo se stesse dicendo cose a caso oppure davvero ci conosceva.
Vecchietta: "capelli biondi, occhi azzurri un Malfoy"
Draco: "lei non sa chi sono"
Vecchietta: "mentre tu piccola, occhi verdi, quell'espressione di coraggio, sicuro della famiglia Woods"
Io: "scusi ma lei esattamente chi è"
Vecchietta: "non è importante chi sono io"
Draco: "senta noi abbiamo solo bisogno di una dimora, se non vuole accoglierci ce ne andiamo"
Vecchietta: "io vi accoglierò solo se non mi farete del male"
Io: "davvero signora, noi non vogliamo farle del male, domani mattina ce ne andremo"
Vecchietta: "entrate"
Draco: "quindi lei sa chi siamo"
Vecchietta: "ho solo fatto una supposizione esatta"
Io: "lei conosceva mia nonna?"
Vecchietta: "non di persona, ma da giovane era come te" "mentre tu devi essere per forza un Malfoy, viso pulito, occhi color ghiaccio, capelli quasi bianchi. Sono quasi certa che alzando quella manica della camicia si potrebbe notare il simbolo dei mangiamorte"
Draco: "lei che ne sa dei mangiamorte"
Vecchietta: "quante volte tuo padre è venuto a minacciarmi"
Draco: "mio padre?"
Vecchietta: "sai, voleva che stessi dalla parte di Voldemort ma ero nella resistenza"
Io: "sa noi stiamo cercando un mangiamorte"
Vecchietta: "intendete Yaxley? Ha lasciato la città proprio qualche giorno fa"
Draco: "come fa a sapere sempre tutto?"
Vecchietta: "siete voi che mi fate domande semplici e scontate caro mio" "volete un po' di zuppa?"
Dentro di me non sapevo se fidarmi o meno di quella donna anziana che ci stava accogliendo nella sua casa. Non sapevamo nemmeno il suo nome, come potevamo farci ospitare.
Presi volentieri un po' della sua zuppa, non avevamo nemmeno mangiato o dormito, Draco fece lo stesso anche se era molto dubbioso, ma avevamo davvero altra scelta? No, non l'avevamo.
*****
Dormimmo tutta notte dentro un letto un po' piccolo per due ma che in quel momento sembrava essere più accogliente di quello che avevo a casa. Di mattina salutando la vecchietta uscimmo sapendo che non avremmo fatto ritorno.
Draco: "quindi entrerai tu?"
Io: "è la scelta migliore, ci metterò poco"
Draco: "ti controllerò dalla finestra"
Era pericoloso entrare in casa con quei mangiamorte in giardino, ma non c'erano molte altre alternative, dovevo farlo per forza. Trasformandomi in un gatto entrai da una finestra semi aperta e sgattaiolai dentro, non mi soffermai più di tanto nel salotto perchè sembrava essere la parte più abitata della casa data la quantità di bottiglie vuote sparpagliate sul tavolino.
Andai invece al piano superiore che sembrava inagibile, le scale erano rotte quindi probabilmente i due mangiamorte non avevano tentato di salirci. Il pavimento presentava delle assi rotte e il soffitto aveva dei buchi, sicuramente la casa era stata ridotta così dallo stesso Yaxley per eliminare le sue tracce.
Dopo alcuni minuti di ricerche trovai a terra in un angolo un libro, poco più avanti c'era anche un pezzo di stoffa, probabilmente appartenente a qualche indumento. Ritrasformandomi presi questi oggetti e li misi nella mia borsa, trovai anche una penna che misi nella borsa. Presi più oggetti possibili anche perchè uno, non sapevo se fossero davvero suoi, due, la magia sarebbe durata qualche ora e avere più oggetti ci sarebbe tornato utile.
Mi ritrasformai in gatto ma proprio quando arrivai nel salotto mi trovai davanti due uomini.
Uomo1: "cosa ci fa qui un gatto?"
Uomo2: "non è un gatto" "Animaleus Nobodyx"
Quell'incantesimo mi costrinse a tornare umana.
Uomo2: "bene bene, chi abbiamo qui?"
Uomo1: "non risponde perchè ha troppa paura"
Uomo2: "volevi forse rubare qualcosa sudicia strega?" "Pagherai con la tua vita per questo"
Io: "due contro uno è facile, non avete nemmeno il coraggio di battervi singolarmente"
in quel momento entrò Draco dalla finestra ritrasformandosi in umano.
Draco: "lasciatela in pace"
Uomo1: "bene, bene abbiamo il piccolo Malfoy qui"
Draco: "Mulciber, Travers, quanto tempo"
Travers: "vedo che hai tradito la tua famiglia"
Draco: "non ho tradito proprio nessuno, sto facendo ciò che è giusto"
Mulciber: "vorrà dire che uccideremo entrambi"
Travers: "uccideremo il ragazzo mentre la ragazza la lasceremo a Yaxley, ho capito chi sei, Yaxley sarà felice di ucciderti di persona"
Draco: "voi non le farete del male"
Io: "Expelliarmus"
Travers: "incendio"
Draco: "Flipendo"
Mulciber: "crucio"
Erano più forti di noi e non avevano paura di utilizzare le maledizioni senza perdono.
Cercai di schivare il più possibile gli incantesimi ma non ero abbastanza forte, mi ritrovai per terra, sentivo il mio corpo che si contorceva, sentivo dolore e poi più nulla, sentivo solamente Mulciber pronunciare "crucio" e Draco che urlava e cercava di difendermi.
POV DRACO
Kait era a terra, dovevo proteggerla, prima si poteva vedere la sua sofferenza, poi più nulla come se fosse morta.
Travers era riuscito a ferirmi gravemente, non riuscivo nemmeno a muovermi. Sforzai il io corpo fino ad arrivare su di lei, non so come, probabilmente solo grazie al mio amore, ma ci teletrasportammo in un bosco, avevamo entrambi bisogno di cure ma svenni.
FINE POV DRACO
Mi risvegliai in un letto, non sapevo come ci ero arrivata, l'ultima cosa che ricordavo era il dolore. Aprendo i miei occhi trovai davanti a me Luna.
Luna: "sapevo ti saresti svegliata"
Io: "cosa è successo?"
Luna: "hanno usato la maledizione cruciatus su di te, hai dormito per 4 giorni"
Io: "Draco?"
Luna: "Draco, non sta bene"
Io: "devo vederlo" disse facendo per alzarmi, ma in quel momento sentii il mio corpo che non rispondeva
Io: "cosa, cosa mi sta succedendo"
Luna: "non hai ancora abbastanza forze, ti hanno ridotta male, avevamo paura che non ti svegliassi più"
Io: "come ci hai trovati?"
Luna: "penso che Draco sia riuscito, non so come, a teletrasportavi in un bosco vicino a casa mia. Stavo facendo la mia solita assaggiata per dare da mangiare ai Thestral e vi ho trovati entrambi svenuti a terra, vi ho subito portati a casa mia per curarvi"
Io: "Draco non ti ha detto nulla?"
Luna: "Era privo di sensi, stava delirando"
Io: "quando potrò vederlo?"
Luna: "prima devi riacquisire la capacità di muoverti Kait"
Io: "la domanda è, la riacquisirò?"
Luna: "io e mio arde crediamo di si, lo speriamo"
Distolsi un'attimo lo sguardo ripensando a Draco e mi cadde una lacrima sulla guancia.
Io: "è messo tanto male Draco?"
Luna: "penso abbiano usato anche su di lui la maledizione cruciatus, meo che su di te sicuramente, penso abbia combattuto. Quando vi ho trovati aveva perso molto sangue, ha una grande ferita sul petto, non è ancora uscita a cicatrizzarsi, e ne ha anche una bella grande sulla gamba. La prima sera ha iniziato a delirare e aveva sicuramente la febbre molto alta"
Io: "si riprenderà?"
Luna: "non ne sono certa"
Io: "dovrò dirgli addio?"
Luna: "davvero non lo so, ma ci vorrebbe un miracolo per farlo stare meglio, è raro che una ferita non si rimargini per giorni" mi scesa di nuovo una lacrima "però sono certa che ha lottato per salvarti"
Non potevo perdere di nuovo una persona che amo, non ancora, non ero abbastanza forte. Draco stava male e io nemmeno riuscivo a muovermi da questo letto, dovevo metterci tutto. Il mio impegno per potermi alzare e andare a trovarlo prima che fosse troppo tardi.
Io: "Luna devi aiutarmi a stimolare il mio corpo"
Luna: "come? Già ti stiamo dando una pozione apposta"
Io: "non so come, Luna pensiamo"
Luna: "forse, potresti provare a trasformarti, dopotutto è un ottimo modo per stimolare il tuo corpo a muoversi"
Io: "devo provarci" tentai, ma non ci riuscii "non posso non farcela, non posso, devo riuscirci"
Luna: "sei stanca, è ancora presto, ti ci vuole tempo"
Io: "però io non ho tempo"
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ANGOLO SCRITTORE
Nuovo capitolo, un po' drammatico sul finale lo ammetto. Chissà se Draco sopravviverà oppure no.
In ogni caso trovo che la forza di Kaitlyn sia fenomenale.
-Axel-