Buon mercoledì miei lettori!♥️
Questo sarà un capitolo di riflessioni.
Buona lettura✨
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Io e Regulus non eravamo una coppia.
Lui era abbastanza intelligente da capire che fosse troppo presto.
Mi diede tempo e spazio.
Quello che gli importava era che io fossi sincera con lui; non mi disse esplicitamente di non avvicinarmi a Draco, ma sapevo che il suo volere fosse quello, la sua preoccupazione più grande e non posso biasimarlo.
In classe continuarono a sedersi accanto.
Sia Regulus che Draco erano troppo orgogliosi per fare capire all'altro le proprie emozioni, in questo caso, odio reciproco.
Si ignoravano, del tutto.
Molto spesso vedevo Draco osservarlo, in classe, in sala grande, in sala comune.
Voleva capire che tipo di sguardo Regulus mi lanciasse e vi posso assicurare che non erano da "solo amici."
Stavo bene con Regulus.
Lui era molto premuroso, protettivo, orgoglioso e geloso al punto giusto, ed estremamente bello.
Amavo il suo modo di guardarmi e la linea dei suoi occhi.
Amavo i suoi capelli, sopratutto quando si lasciavano cadere davanti gli occhi e li metteva dietro l'orecchio.
Amavo la sua mandibola e i suoi lineamenti.
Era così fine, unico.
Era anche adorato da quasi tutte le ragazze della scuola e il fatto che lui non aveva mai dato retta a nessuno, lo rendeva misterioso e questo a loro piaceva.
Conoscevo tutti i commenti su Regulus durante questi anni quindi si, ero un tantino gelosa di lui..
-"Ciao, tu sei?"
-"Ehmm.. ciao, mi chiamo Amy." una tassorosso stava provando ad avere un'approccio con Regulus.
-"Piacere." le feci un finto sorriso -"Ora puoi andare però." continuai a sorriderle, fino a quando non voltò l'angolo.
-"Scherzi?" lui si mise a ridere.
-"Che voleva Amy?" gli sorrisi facendogli uno sguardo accusatorio.
-"Credo che le chiederò di uscire, tanto non siamo fidanzati." disse in tono sarcastico.
-"Ah si? Effettivamente c'è un amico di Cedric che mi andrebbe di conoscere, possiamo fare un salto in sala comune dei tassorosso che dici?"
-"Stai zitta." mi diede uno spintone, continuando a ridere.
Mi voltai e vidi che Draco ci stava guardando con la coda dell'occhio..
Sembrava stanco, come se non dormisse da un po'.
Mi voltai verso Regulus, cercando di far finta di niente.
Mi guardò negli occhi ed io fece un sorriso, visibilmente finto.
-"Andiamo in cortile?" mi chiese.
-"Si.."
Senza avvicinarsi troppo, ci allontanammo.
Regulus non era mai istintivo.
Era maturo e sapeva sempre quale era la cosa giusta da fare.
Al contrario di Draco, non agiva per gelosia..
Non voleva mettere in mostra che tra noi ci fosse qualcosa, sia per rispettare la mia scelta ma anche per non far del male a Draco perché nonostante tutto, era pur sempre suo cugino..
Regulus rimase sempre un tipo riservato, lasciandomi i miei spazi quando ero con gli altri e io lasciando i suoi.
Raccontai tutto ad Hermione, Luna e Cedric; dovevano sapere, avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno, sarebbe stato un segreto troppo grande da portare e sapevo che loro non mi avrebbero mai giudicata.
-"Hai scopato con-"
-"Regulus Acturus Black." dissero Hermione e Luna con una cantilena, interrompendo Cedric.
-"Che antipatiche che siete, quella è la mia battuta." disse lui incrociando le braccia.
-"E come è stato?" disse Luna, lei sempre senza peli sulla lingua.
Hermione le diede uno spintone ed io mi misi a ridere -"Passionale." risposi.
-"Meglio lui o Draco?" chiese Cedric.
-"Hanno un'approccio diverso." risposi abbassando lo sguardo, visibilmente in imbarazzo.
-"E quale hai preferito?" continuò lui insistendo.
-"Possiamo smetterla?" iniziai a ridere.
Mi voltai verso Regulus che era seduto da solo su una panchina.
Teneva la testa bassa, i capelli dietro l'orecchio, sfogliando le pagine di un libro.
Amavo guardarlo quando si perdeva nei suoi pensieri.
-"Helena.. Draco ti sta fissando.." bisbigliò Hermione.
Mi voltai verso di lui.
Era insieme a Blaise, gli parlava ma lui non gli stava prestando attenzione, aveva lo sguardo fisso su di me e io non feci altro che abbassare lo sguardo.
-"Secondo te ha capito?" mi chiese Hermione.
-"Di me e Regulus? Penso di si, qualcosa avrà capito.."
-"Non sembra stare bene." mi disse.
-"Cho mi ha detto che Veronica piange tutte le sere perché Draco non vuole più vederla." mi disse Cedric.
-"Si.. troppo facile adesso."
Portavo ancora tanta rabbia verso Draco.
Sarò sempre arrabbiata con lui.
Ogni volta che Draco si avvicinava a me, Regulus mi portava con lui.
Voleva che io lo dimenticassi e che capissi che era lui la persona giusta per me.
La verità?
Quando stavo con lui, non pensavo a niente.
Un giorno mi portò dentro la stanza delle necessità.
Quella stanza era nostra, solo nostra.
Facemmo sesso nella sala piena di specchi.
Potevo vedere il mio riflesso e il suo da tutti i lati ed eravamo perfetti insieme.
Se mi sto dimenticando di te Draco?
Ci sto provando, con tutte le mie forze.
Perché aspettare te è come aspettare le scuse di Tom per quello che mi aveva fatto e sono stanca di aspettare.
Avevi avuto tutto il tempo e le possibilità per rimediare.
So che sarebbe stato sbagliato, ma so anche che se mi avessi dimostrato un minimo, avrei abbattuto tutti i muri che avevo cercato di creare, non riuscendoci, mai.
Ti avrei perdonato Draco, perché l'amore che provavo per te era più forte dell'odio.
Avrei messo da parte il mio orgoglio.
Avrei cercato di fidarmi di te e di riprovare a tornare quelli che eravamo.
Quello che tu eri solo con me.
La gente non ti conosce per quello che sei, io conoscevo tutto di te.
Amavo pregi e difetti..
Se solo avessi amato e domato i miei..
Se solo mi avessi dato più attenzioni e avessi sprecato le tue energie per salvare la nostra relazione piuttosto che farmi male, forse adesso staremo ancora insieme.
So che mi ami Draco, o forse che mi amavi.
Perché farmi questo?
Perché farti questo?
Perché farci questo?
Perché non hai lottato per me?
Perché hai cercato in tutti i modi di dimenticarmi?
Non potevamo semplicemente perdonare i nostri sbagli?
No, tu hai scelto di farmi male..
Perché "l'amore non è tutto."
Ho provato a farti cambiare idea, a essere migliore per te, ma mi hai sempre allontanata, giorno dopo giorno e io non potevo amare per due..
Ti amavo così tanto che non mi ero mai accorta di Regulus.
Non mi ero mai accorta delle sue attenzioni, dei suoi consigli, dei suoi sguardi eppure gli piacevo e di sicuro qualche segnale me l'aveva mandato..
Ero completamente accecata dall'amore per te che stavo annullando tutto attorno a me e per cosa?
Mi hai sempre fatto sentire sbagliata, come se fossi pazza, forse un po' lo ero ma mi hai portato tu ad esserlo.
L'amore non è una lotta continua, non è guerra, non è vendetta, sei stato tu a portami ad essere così.
Con Regulus potevo sorridere.
Confidarmi senza essere giudicata.
Potevo essere potente, a lui non interessava essere superiore a me.
Avrebbe avuto mille motivi per litigare con me, ogni sera, ma sceglieva la tranquillità perché è così che mi ha portato a lui.
Piano, piano, in punta di piedi, senza rendermene conto.
Ridevamo insieme.
Studiavamo insieme.
Leggevamo insieme.
Ci confidavamo.
Nelle semplici cose della mia giornata, lui c'era.
E in amore, questo è l'importante, esserci, nonostante tutto.
Tu dove sei stato Draco?
Eravamo complici anche noi, fino a quando non hai deciso di distruggere tutto, perché quando ti chiesi "Volevi allontanarmi no?"
Bastava un "No."
Bastava un "No, non è quello che voglio."
Io ti avrei perdonato Draco.
Sarò stupida, lo so, ma so anche che lo avrei fatto.
Hai deciso di allontanarmi e va bene così.
Adesso sto solo cercando di essere felice.
Regulus placa i miei demoni, tu sapevi solo alimentarli.
E sono stanca di questo.
Voglio solo cercare di andare avanti fino a quando i tuoi occhi non mi faranno più nessuno effetto.
E ti sto evitando, si, ogni giorno perché ancora me ne fanno.
Eccome.
•POV DRACO.
Dopo la litigata con Regulus, io e lui non ci scambiammo più parola.
Passavo la maggior parte del mio tempo con Blaise e notammo il suo cambiamento.
Spesso gli chiesi se lui sapesse qualcosa, ma ovviamente Regulus non era un tipo che raccontava le sue cose personali ad altri, sopratutto con Blaise, il mio migliore amico.
Sicuramente avrebbe pensato che gli avrei chiesto informazioni; mi conosceva troppo bene.
Continuammo ugualmente a sederci in classe insieme; ero troppo orgoglioso per fargli capire che mi dava fastidio, se voleva, poteva spostarsi lui, ma non lo fece, di sicuro per il mio stesso motivo.
Notai il nuovo anello di Regulus; collegai subito il suo compleanno e il regalo che sicuramente Helena gli aveva fatto.
Notai i simboli, un leone ed un serpente.
Lei era come me, attenta ai dettagli.
Capii che lui le aveva parlato di Sirius, della sua famiglia, si era aperto con lei.
Ma mi dava più fastidio il fatto che lei fosse stata così attenta a lui.
Pensare a lei che cercava il regalo perfetto per lui, come ai tempi io feci con lei, mi faceva stare male.
Era successa qualcosa tra loro?
Volevo davvero saperlo?
E se l'avessi saputo, cosa sarebbe cambiato?
Cosa potevo fare per riaverla?
Era del tutto inutile ormai..
Li vedevo a volte nei corridoi ridere e parlare di chissà cosa.
Spesso la vedevo essere gelosa di lui.
Conoscevo la sua gelosia.
Regulus, come me, era "amato" e conosciuto a scuola; solo che lui è sempre stato un tipo riservato e non gli ha mai dato importanza, al contrario di me, in realtà..
Spesso in sala grande lei mangiava insieme agli altri, come aveva sempre fatto.
Regulus invece restava con me e Blaise, anche se non ci rivolgevamo parola.
Vedevo a volte lui guardarla e lei ricambiare.
Forse pensavano che non facendosi vedere insieme non avrei capito ma quegli sguardi parlavano da soli.
Quel suo sorriso e quei suoi occhi non puntati su di me mi facevano male.
Un pomeriggio decisi di andare nel nostro posto; a volte andavo quando volevo stare da solo.
Sentivo cinguettare l'uccellino e mi ricordai dell'ultima volta che siamo stati qui.
"Lasciami andare Draco."
Sentii la sua voce.
La sua risata e poi quella di Regulus..
Li vidi insieme..
Fecero apparire la porta della stanza delle necessità e prima di entrarvi lui le mise le mani sulla nuca, tirandola a sé.
Si baciarono..
Ne ero consapevole ormai, ma vederlo era tutt'altra cosa.
Avrei voluto chiamarla.
Dirle di venire da me.
Ma non feci nulla..
Mi alzai e tornai nella mia stanza.
Mi sdraiai sul letto, e iniziai a pensare e a pensare..
Quando ti ho persa Helena?
Quando ti sei avvicinata così tanto a lui da averne bisogno?
Per le vacanze di Natale ti ho pensata ogni giorno.
Sono stato solo, a casa, facendo le mie riflessioni.
Ho parlato di te anche a mia madre, dandomi dei consigli che, come al solito, non ho ascoltato.
Ho passato l'intero giorno di Natale a sopportare Tom nella mia stessa tavola, dopo quello che mi aveva fatto, dopo quello che tu mi avevi fatto.
Mi pensavi anche tu?
O ti sei solo avvicinata a Regulus?
E se lo hai fatto, posso anche capirti.
Sono stato male per te ma non te l'ho mai detto perché non potevo essere debole, non potevo essere come mi aveva descritto Tom.
Non ti ho dato le giuste attenzioni.
Non ti ho dato una speranza nel ritorno di un "noi."
Ho sempre cercato di mantenere una corazza, far finta che non mi importasse ma non è così.
E tu come potevi saperlo?
Non posso addossarti la colpa.
Forse stai solo cercando di andare avanti perché noi siamo ad un punto fermo..
Ma realmente ti stai dimenticando di me Helena?
Dei nostri primi baci?
Della nostra prima volta?
"Sei mia mezzosangue."
Ricordi?
Mi sto annullando per te.
Non riesco a studiare.
Non riesco a dormire.
A vincere una partita.
Non mi vedo con nessuna ragazza perché che senso avrebbe?
L'ho sempre fatto per cercare di dimenticarti ma non è mai servito a nulla.
Nessuno mi ha mai fatto provare le emozioni che mi hai dato tu.
Amore, gioia, tristezza, odio.
Con te ho provato tutto, all'ennesima potenza..
So quanto possa essere difficile stare con me.
Abbiamo litigato quando stavamo insieme, tante volte..
Ma fare pace mentre facevamo l'amore era impagabile, avrei litigato altre mille volte pur di far pace così..
Amavi tutti i miei difetti perché amavi me e questo mi ha migliorato, ogni giorno di più..
Eravamo complici.
Conoscevo tutto di te.
Il tuo libro preferito.
Il tuo vestito preferito.
Il tuo rossetto preferito.
La canzone che ti portava gioia, quella che ti portava malinconia.
Sapevo che il tuo profumo preferito era la lavanda, portasti anche me ad amare quell'odore.
Amavo la tua calligrafia e il modo in cui scrivevi il mio nome nel diario che ti avevo regalato.
Amavo guardarti mentre leggevi, tenevi sempre la bocca semiaperta, ed eri così concentrata e adorabile.
Amavo quando leggevi per me, la tua voce era così rilassante.
Amavo rassicurarti prima di ogni interrogazione perché avevi sempre l'ansia di non farcela, nonostante sapessi l'argomento a memoria.
So che quando ti imbarazzi le guance si colorano di rosso.
Conosco ogni tuo singolo sguardo e smorfia.
In ogni tuo piccolo gesto e dimostrazione, mi hai migliorato e fatto tuo.
Ho amato tutti i tuoi pregi..
Ma non sono stato in grado di amare i tuoi difetti e di domarli, come tu avevi fatto con me..
Se ti arrabbiavi, io mi arrabbiavo di più.
Se ti vendicavi, io facevo di meglio.
Non ho mai cercato di rimediare, ho sempre messo carne al fuoco perché è così che sono fatto..
La gelosia spropositata mi ha sempre portato a fare così..
Ho ascoltato le parole di Tom e agito d'istinto.
Lo so, sono un codardo..
Sono stato attento alle apparenze..
Cosa avrebbe pensato Tom di me dopo che eri stata con lui?
Mi ha manipolato ed io l'ho ascoltato..
Ho deciso di farti male e so che stavi cercando di migliorare per me..
Ma se non fossi stato in grado di perdonarti?
Se avessi perso del tutto la fiducia in te?
Che relazione sarebbe stata?
Avremo messo una pietra sopra ai nostri sbagli pur di stare insieme?
Come sarebbe andata?
Sicuramente meglio di come sta andando adesso, o forse no ma almeno non avrei avuto il rimorso di non averci neanche provato.
Io ti amo ancora e non riesco a stare lontano da te, quindi è stato del tutto inutile.
Mi sono fatto del male da solo.
Avrei potuto fare tante cose.
Avrei potuto agire in diverso modo.
-"Lotta figlio mio."
Avrei dovuto ascoltare mia madre.
Non l'ho fatto, per orgoglio.
-"L'amore supera ogni ostacolo, se ne vale la pena, lotta."
Ne valeva la pena per te, Helena, per quello che eravamo, per quello che mi facevi sentire e per come mi facevi sentire.
Avevi ragione Helena.
-"Ti rendi conto dell'importanza delle persone quando le hai perse."
Ed io ti stavo perdendo.
Ti ho buttato nelle braccia di un'altra persona.
Regulus..
Mio cugino..
Non posso ancora crederci..
Anche se è vero, sapevo che gli eri sempre piaciuta, ma non pensavo fino a questo punto.
Sapevo che a lui interessavi ma lui non sapeva che ho sempre provato qualcosa per te perché ho sempre cercato di nasconderlo, anche a me stesso perché io, figlio unico, avrei dovuto mandare avanti la stirpe dei purosangue tra i Malfoy; per la mia famiglia non mi sarei mai dovuto avvicinare a te e io decisi di cercare di odiarti, di trattarti male per impormi di non provare qualcosa per te.
Anche la famiglia di Regulus aveva gli stessi ideali, Sirius e Andromeda, sorella di mia madre, furono banditi di casa per questo motivo ma a Regulus non sembrava importare; se lui voleva una cosa, se la prendeva e in questo è sempre stato più coraggioso di me.
So come è fatto, sapevo che se si fosse avvicinato sarebbe nata qualcosa tra di voi perché ho sempre pensato che poteste essere perfetti insieme.
Credevo anche che era stato lui il primo con cui eri andata a letto, ma no.. alla fine non era lui, era Tom.
E sinceramente? Avrei preferito che foste stato lui, di sicuro avrebbe avuto rispetto di te.
So che ti ha dato attenzioni quando ti mancavano le mie.
So che ti ha protetto quando io non l'ho fatto.
So che ti ha aiutato ad essere più potente quando io non sono neanche stato presente.
So che lui dei tuoi difetti, ne sta facendo la tua forza.
E mi dispiace di non averlo fatto io.
Mi dispiace per tutte le volte che mi hai visto con un'altra.
Per tutte le volte che hai pianto per me.
Per tutte le volte che ti ho fatto arrabbiare.
Per tutte le volte che ti ho fatto soffrire.
Ho cercato di alzare un muro per dimenticarti, ma in realtà non l'ho mai voluto costruire.
Avrei dovuto ascoltare il mio cuore, forse saresti ancora mia Helena.
Forse è troppo tardi, ma lotterò per riaverti;
Perché preferisco lottare per stare con te, che lottare ogni giorno contro me stesso per cercare di dimenticarti.
È solo una tortura che sono stanco di farmi.
Sono stanco di farmi del male.
Non mi darò pace, fino a che non mi dirai in faccia, guardandomi negli occhi che non mi ami più.
Mi stai evitando, da giorni, perché hai paura di cosa potrebbe succedere tra noi perché sai cosa siamo noi.
Imparagonabili.
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~SPAZIO AUTRICE✨
•Se dovessi descrivere questo capitolo con una frase?
"Ti rendi conto dell'importanza delle persone quando le hai perse."
•Cosa ne pensate del punto di vista di Helena? E di quello di Draco invece?
•Secondo voi, quale è la differenza sostanziale tra Regulus e Draco?
Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo nei commenti✨
Pubblicherò i nuovi capitoli nei seguenti giorni:
•Il lunedì.
•Il mercoledì.
•Il venerdì.
DISEGNI CREATI DA: Alexia_Clare001