•POV DRACO.
Mi diressi nella mia stanza che da sempre ho condiviso con Tom.
Entrai e lo vidi leggere uno strano libro.
-"Che abbiamo fatto di bello questa mattina Malfoy?" disse senza distogliere la sguardo dalle pagine.
Che atteggiamento del cazzo.
-"Tom perché non smetti di far finta di niente?" Ero stanco di fingere.
Lui posò il libro sul letto e si mise seduto.
-"Di che stai parlando?" disse con il suo solito sorrisino in faccia.
-"Hai letto la mente di Helena no? Sai tutto." mi sedetti sul mio letto, di fronte a lui.
-"Ah te l'ha detto? Non è molto ubbidiente la tua amica." continuò a ridere.
Calmo..
Stai calmo..
-"Perché l'hai fatto Tom?"
-"Cosa? Leggergli la mente?"
-"No a quello ci arriviamo dopo.. sai bene cosa intendo."
-"Draco.. se dovessi dare spiegazioni a tutto quello che faccio perderei delle giornate intere.. e non mi va di perdere tempo."
Non vedevo il ben che minimo senso di colpa nel suo sguardo.
-"Ma lo capisci cosa le hai causato?"
Si alzò, mettendosi davanti a me ed io feci lo stesso -"Stai davvero parlando di cosa le ho causato io, Draco? Ti sei dimenticato di cosa le hai fatto passare tu?" iniziò a ridere -"Pff.. E adesso vai a letto con lei? Almeno io rimango coerente con me stesso, l'ho sempre trattata di merda e così ho continuato a fare, usandola."
-"So benissimo cosa ho fatto io in questi anni.. ma c'è un limite a tutto." feci una smorfia di disgusto.
-"Non mi pongo mai dei limiti, se tu vuoi farlo sei liberissimo." disse con menefreghismo.
-"Pensi che quella sera fossi ubriaco?
Che non stavo capendo cosa stessi facendo?
Ero cosciente, Draco..
Ma alla fine.. non vedi?" iniziò a camminare avanti e indietro per la stanza -"Magari l'ho aiutata a crescere, a credere più in sé stessa, magari quest'anno tu non l'avresti neanche notata senza questo cambiamento.. dovresti ringraziarmi." continuò a sorridere.
Chi è lui?
È il ragazzo che ho sempre conosciuto?
Sono forse io che non mi sono mai reso conto del suo essere? O forse, semplicemente, si sta rivelando per quello che è.
-"Perché le hai letto la mente?
Perché volevi sapere se era venuta a letto con me? Ti piace? Non sto capendo.."
Vidi Tom sospirare e fare un sorrisino.
-"Draco a me piace avere potere sulle persone e deve ricordarsi chi sono io per lei."
Evita di prendere la bacchetta Draco.
Calmati..
-"Ah e comunque, visto che siamo in fase di confessioni, ieri ho usato la maledizione "Imperius" per costringere Astoria a dire ad Helena di baciarmi e sai perché?
Per ricordare anche a te chi sono io per lei."
Presi la bacchetta e gliela puntai sulla guancia, lui si mise a ridere.
La calma non è mai stato il mio forte.
-"Non ti conviene metterti contro di me, Draco."
-"Perché hai scelto lei? Pensavo che non ti volessi mischiare con i mezzosangue.
Odi tanto il tuo passato da non ricordarti che sei uno di loro, è per questo che la odi così tanto?"
Tom mi guardò da capo a piedi -"Quanto sei stupido.. credi che se fosse stata davvero una mezzosangue sarei andata a letto con lei?
Come hai fatto tu, ad esempio?"alzò le sopracciglia.
Che vuole dire con questo?
-"Tranquillo Draco, puoi dormire ancora sogni felici.. sapendo che non sei un traditore del tuo sangue."
-"Di che stai parlando?" aggrottai le sopracciglia.
-"Ai ai.. Non sai chi hai per le mani..
Io almeno la userò per qualcosa di più importante."
-"Tu non userai proprio un cazzo Tom!" avevo ancora la bacchetta puntata sulla sua guancia ma lui continuava a non battere ciglio -"Cosa vuoi da lei?!"
-"Draco, va bene che siamo amici però non devo per forza raccontarti tutto." disse con tono sarcastico.
-"Amici? Ma che ne sai tu dell'amicizia?"
-"Non ti stupire.. sai bene come sono nato quindi, se non mi vuoi avere contro, ti consiglierei di abbassare questa bacchetta."
Ed io lo feci, per evitare di mettere ulteriormente nei guai Helena.
-"Parlerò con Silente Tom, lascerò questa stanza."
-"Bene, significa che avrò più spazio." si mise sdraiato sul suo letto, poggiando le mani sulla nuca, impassibile.
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Mi diressi verso la stanza di Helena, bussai ma non rispose nessuno.
All'ingresso della sala comune vidi Blaise -"Hai visto Helena?" chiesi.
-"Si, è uscita una mezz'ora fa."
-"Grazie."
Era in sala grande insieme Hermione e Luna; stava mangiando qualcosa visto che avevamo quasi digiunato.
Mi sedetti accanto a lei, prendendo anch'io qualcosa da mangiare -"Draco?" sbarrò gli occhi -"Che ci fai qui?"
-"Mangio con te." le sorrisi.
•POV HELENA.
-"Draco seriamente ti sei seduto accanto a me?" bisbigliai.
-"Si." Prese una mela e iniziò a mangiare.
Mi voltai per guardare Hermione e Luna; scioccate più di me.
-"Draco.. potresti smettere di darle sempre fastidio?" disse Hermione arrabbiata.
Lui si voltò verso di lei, avevo paura che le potesse dire qualcosa di orrendo visto che aveva sempre preso di mira anche lei.
-"Non hai raccontato alle tue amiche di me? Devo dedurre che non sono così importante." sorrise e affondò i suoi denti sulla mela.
Le mie guance stanno andando a fuoco,
lo sento.
-"Helena?" lo sguardo di Hermione era un misto tra shock e confusione; Luna invece, non stava semplicemente capendo nulla.
-"Vi spiegherò dopo.. ok?"
-"Hai parlato con Tom?" bisbigliai.
-"Si.."
-"E..?"
-"Devo parlare con Silente per cambiarmi di stanza."
-"Cosa è successo?"
-"Pensavi che con Tom si potesse risolvere qualcosa?"
•POV DRACO.
Silente entrò dalla porta d'ingresso della sala grande e Draco lo bloccò.
-"Professore.. gradirei cambiare stanza."
-"Problemi con Tom?"
-"Abbastanza."
-"Vedrò cosa posso fare, ma non posso darti una stanza singola perché non ne ho disponibili.. posso dartela con tuo cugino Regulus o con Blaise."
-Va benissimo Regulus, è più tranquillo."
-"Perfetto, farò sistemare tutto allora."
Silente saprà qualcosa in più su Helena?
Sulla sua vita?
Perché Tom mi aveva detto che non era mezzosangue?
Lui cosa ne sapeva?
E sopratutto come?
-"Professor Silente.. vorrei chiederle una cosa."
-"Dimmi Draco."
-"Ma lei sa per certo se Helena sia mezzosangue?"
Silente rimase sbalordito dalla mia domanda.
-"Draco.. perché me lo chiedi?
Non penso che sia importante se una persona sia purosangue o meno..
Non devi fermati su questo, sappiamo entrambi quanto Helena sia brillante."
Stavo per replicare, quando mi bloccò -"E in ogni caso, non potrei dare informazioni private sugli studenti. Adesso andiamo a sistemare la stanza sù." Alzò le sopracciglia, sorrise e mi incamminai con lui.
Silente era così, diceva tanto ma allo stesso tempo, non diceva nulla.
•POV HELENA.
Rimasi da sola con Hermione e Luna e raccontai a loro tutto, o almeno quello che era successo tra me e Draco.
Rimasero incredule e non appoggiarono la mia scelta, e le capivo, dopo tutto il male che ci aveva fatto, che mi aveva fatto, come potevano fidarsi delle sue parole?
Ma adesso Draco era a conoscenza di un pezzo fondamentale della mia vita e mi stava dimostrando che potevo fidarmi, che mi sarebbe stato accanto o almeno, lo spero.
Mentre mangiavo vidi il mio gufo, Snow svolazzare per la sala grande.
Mi lasciò un biglietto.
Nuovamente, non firmato.
Non dimenticare,
la natura delle persone,
non cambia mai.
Mi guardai attorno, ma nessuno mi stava guardando, nessuno sembrava sospetto.
Chi sei?
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Chi potrebbe essere questa persona misteriosa?
E cosa ne pensate di Tom dopo la conversazione con Draco?
Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo nei commenti✨
Pubblicherò i nuovi capitoli nei seguenti giorni:
•Il lunedì.
•Il mercoledì.
•Il venerdì.
DISEGNI CREATI DA: Alexia_Clare001