-"La festa è finita! Fuori, su!"
Draco fece uscire tutti, era furioso.
Insieme a Cedric mi diressi davanti la porta per salutarlo.
-"Se hai bisogno di me, sai dove trovarmi, tanto sono qui accanto. Buonanotte Madame."
-"Verrei già adesso con te, credimi.
Ma tranquillo, adesso vado dritto in camera mia. Buonanotte Monsieur."
Chiusi la porta e rimasi qualche secondo lì, ferma, senza volermi voltare.
Feci un respiro profondo e trovai il coraggio.
Mi diressi verso la mia stanza.
Durante il tragitto Draco mi fissò tutto il tempo, ma per fortuna non mi seguì, non avevo voglia di litigare e sopratutto non avrei saputo cosa dirgli.
•POV DRACO.
Davvero stava facendo finta di niente?
Aspettai che tutti andassero nel loro dormitorio per parlare con Tom; dovevo chiarire questa situazione.
-"Draco è da tre ore che mi fissi, vuoi dirmi qualcosa?" mi precedette.
-"Che ti è saltato nel cervello?
Adesso ti stai con i mezzosangue?"
Ovviamente non potevo dirgli la verità, ma avevo bisogno di capire se a Tom piacesse Helena.
-"È solo un gioco Draco, sai bene che le regole sono regole." disse, mentre sistemava i bicchieri usati durante la festa.
-"Le regole le fai tu, potevi anche non farlo."
-"Perché ti stai facendo tutti questi problemi?
C'è qualcosa che devi dirmi?" si voltò verso di me.
-"L'abbiamo sempre presa in giro e invece adesso la baci davanti a tutti?"
-"Ti ho fatto una domanda Draco, c'è qualcosa che devi dirmi?"
Era come se fosse arrabbiato con me, come se sapesse qualcosa..
Ma io non avevo detto nulla su Helena e lei altrettanto.
-"No Tom, che ti devo dire?" mentii, anche se mi stavano venendo dei dubbi su di lei.
Mi aveva detto la verità?
-"Chiedevo.. vado a dormire."
Tom era strano, troppo strano..
Potevo solamente chiedere a Helena, ma l'indomani, altrimenti Tom avrebbe capito.
•POV HELENA.
È notte fonda ed io mi giro e rigiro sul letto.
Non riesco a dormire.
Accendo la lampada e prendo il mio diario vicino al comodino.
Avevo bisogno di scrivere, di sfogarmi, di cercare di alleggerire la mente dai pensieri.
Oggi Cedric scherzando mi ha detto:
"Ti stai innamorando di Draco?"
La prima cosa a cui ho pensato è di negare.
Non ho mai avuto una relazione.
Non so che tipo di conversazioni si fanno normalmente, non so come ci si sente, non so come si ama e se si ama mai veramente nella nostra intera e miserabile vita.
Conoscevo solo il suo linguaggio, la sua gelosia, i suoi occhi suoi miei, le sue mani sul mio corpo.
Non so dire se è amore..
Ma come lo spiego il fatto che la mia mente si spegne quando sono con lui?
Come lo spiego il sangue che mi bolle quando lo vedo con qualcun'altra?
È strano per me pensare a Draco e dire "lo amo", ma se non era amore, cosa era?
Se è amore, reagisci con la vendetta?
La gelosia ti porta a questo?
L'ho visto baciare Astoria e non so perché, non mi sento in colpa di aver dovuto baciare Tom, anzi.. volevo che lui ci vedesse.
Per un attimo ho pensato "cavolo, ora capirai come si ci sente", ma hai dimenticato la parte importante.
Hai baciato Tom, non uno qualunque..
Per me, non era uno qualunque..
————————————-
Domenica;
Ore: 8:00.
Questa notte avrò dormito al massimo 3 ore, e sono già sveglia, bene..
Prontissima per questa lunga giornata, o forse no.
Non ho assolutamente voglia di incontrare nessuno oggi, né Tom, né Draco e neanche Astoria, è strano da pensare ma.. vederla mi avrebbe fatto male.
Mi lavai la faccia, i denti, mi feci una doccia, misi qualcosa di comodo e mi diressi in sala grande, pronta per fare colazione.
Magari se vado presto, nessuno mi vedrà.
Ma qualcosa o meglio, qualcuno, si trovava sulla soglia della mia porta.
Draco..
Gli prese quasi un colpo quando mi vide ma cercò di far finta di nulla -"Stavi andando da qualche parte?"
Credo che fosse lì da un po' ma che aspettasse il momento giusto per bussare.
-"Che ci fai qui Draco?" incrociai le braccia.
-"Che ci faccio qui?
Credo che dobbiamo parlare dopo ieri no?" era molto arrabbiato ma bisbigliava per non svegliare nessuno.
-"E sei venuto qui a quest'ora perché?
Per non farti vedere da Astoria?"
-"Veramente non riuscivo a dormire stronza!"
-"Ah qui la stronza adesso sono io?!"
Mi spostò il braccio per entrare nella mia stanza e chiuse la porta a chiave.
Con le sue grandi mani mi prese le spalle e mi poggiò al muro, bloccandomi.
-"Cosa era il tuo comportamento di ieri?! Iniziando da Cedric!"
-"Io e lui siamo amici e poi non mi sembra che tu fossi solo soletto!"
-"Ah ok.. quindi ho capito, facciamo le cose per ripicca qui."
-"Veramente mi stavo solo divertendo."
-"Ah si? E il bacio con Tom l'hai trovato divertente?"
-"Molto!"
Avete presente quando in una discussione potreste dire centinaia di parole più adatte ma puntualmente sbagliate?
Ecco, a me dovevano dare un premio.
Draco mollò la presa dalle mie spalle e si allontanò piano, piano, guardandomi sempre dritta negli occhi.
-"A te è piaciuto il bacio con Astoria?" cercavo di cambiare argomento.
Lui si voltò, mettendosi entrambi le mani sulla nuca -"Stai zitta."
-"Cosa hai detto?"
Si voltò di scatto, dirigendosi verso di me e dando un pugno sul muro.
-"Ho detto di stare zitta!"
Gli diedi uno schiaffo, in piena faccia.
Lui chiuse gli occhi di scatto, toccandosi con la mano la guancia.
-"Sono stanca di essere trattata così da te ok?!
Cosa sono per te Draco?
Te lo dico io.. una da tenere in pugno.
Ma poi se si tratta di farti vedere con me, di dimostrarmi qualcosa, di mandare a fanculo quelle troie che ti vanno dietro, no, quello non se ne parla! Non sono una tua pedina!
E di conseguenza io posso fare il cazzo che voglio!"
-"Ed è questo quello che vuoi?!
Essere così vicina a Cedric e baciarti Tom per cosa? Farmi ingelosire?" si mise davanti a me, quasi i nostri nasi si toccavano.
-"Si.. magari si. Perché tu puoi farlo e io no?"
-"Ma cosa ho fatto? Cosa?! È stato uno stupido gioco come lo è stato il bacio tra te e Tom..
giusto? È stato solo un gioco per te, no?"
-"Si.."
Anche se in realtà, quando si tratta di Tom non è mai solo un gioco.
-"Draco io non mi fido di te." abbassai lo sguardo.
-"Ok.. perfetto.. vuoi chiudere allora?"
-"Ma chiudere cosa?!"
-"Non mi dire che non c'è niente tra noi!"
Mi serviva sentire quelle parole; adesso sapevo che anche lui sentiva qualcosa.
-"No Draco, qualcosa c'è, ma non so cosa.." abbassai i toni.
-"Perché dobbiamo sempre etichettare tutto? Godiamocelo e basta." mi prese il mento e mi diede un bacio.
Chiusi gli occhi e in quell'istante avevo dimenticato del bacio tra lei e Astoria ed il mio con Tom.
Era sempre così con lui..
Quando si trattava di Draco, il resto non contava più..
-"Ti sei già lavata?" mi bisbigliò all'orecchio.
-"Si." dissi sottovoce.
-"Io aspettavo di lavarmi con te."
Mi tolse la felpa e poi tolse la sua.
Lo presi per mano e lo portai in bagno.
Io entrai nella doccia, senza far entrare lui e lentamente mi tolsi la tuta.
Slacciai il reggiseno.
Lui era lì, fermo, mi fissava.
Per ultimo, tolsi le mutande.
Aprii l'acqua.
-"Ti sto aspettando." gli dissi.
Anche lui continuò a spogliarsi ed entrò dentro la doccia.
Gli si bagnarono i capelli.
Aveva delle goccioline d'acqua sulle ciglia.
Mi guardò dalla testa ai piedi, mise una mano sulla mia schiena e mi tirò a sé.
Mi baciò, stringendo i miei capelli bagnati ed io i suoi.
Mi portò sulle piastrelle fredde della doccia e mi voltò.
Inarcai la schiena e lui infilò le sue dita dentro di me.
Durante i suoi movimenti, mi spostò i capelli dal collo e mi dava baci sensuali sulla spalla e poi lungo la schiena.
Nonostante il rumore dell'acqua lui sentiva me ansimare.
-"Ti piace?
-"Si.." continuai ad ansimare.
Prese il mio bacino e lo portò verso di lui, facendomi inarcare ancora di più.
Entrò dentro di me, senza preavviso ed io gemetti.
Durante i suoi movimenti, prese la mia mano e la poggiò sulle piastrelle stringendomela e con l'altra toccava il mio bacino per tenermi sempre più attaccata a lui.
Continuavamo a muoverci, all'unisono.
Spostò la sua mano dal mio bacino ai miei capelli, tirandomeli; amavo questo suo modo di fare -"Draco più forte."
Stava venendo anche lui, i suoi ritmi aumentavano sempre di più.
Tolse la sua mano sinistra dai capelli e quella destra dalla mia che stringeva e affondò le sue dita sui miei fianchi, dandomi spinte più forti.
Era venuto, ed io con lui.
Ci sedemmo.
Ancora l'acqua bollente scorreva.
Ci guardammo -"Sei bellissima." disse sfiorandomi i capelli.
Notai che si soffermò sulle mie cosce e sulle mie cicatrici, ma non disse nulla.
-"Me lo sono procurate quando ero piccola, ho fatto una brutta caduta ed eccole qui.." gli mentii.
-"Rimani bella comunque.." me le sfiorò ed io lo guardai..
Draco interruppe il silenzio -"Dovremo litigare più spesso.."
-"Più di quanto lo facciamo già?"
-"Se è questo il modo di fare pace, direi che non sarebbe una cattiva idea.."
Mi avvicinai a lui, stringendogli il viso e portando le sue labbra alle mie -"Allora possiamo litigare ogni volta che vuoi."
•POV DRACO.
-"Ti presto un mio asciugamano e poi ti do l'onore di sdraiarti sul mio letto, ok biondo?"
-"Quale onore."
Presi il suo asciugamano, mi vestii e aspettando che si asciugasse i capelli,
mi sdraiai sul suo letto.
Mi guardai attorno e non potei notare che aveva tutto così in ordine.
I libri suddivisi per materia e con i rispettivi quaderni per gli appunti.
Le matite temperate.
I vestiti in ordine.
La sua camera era piena di candele che emanavano odore di lavanda.
Mi soffermai sul suo comodino.
Aveva una lampada a forma di luna piena, un carillon che animava un gufo in volo, una penna a forma di piuma con dell'inchiostro e accanto un diario, il suo diario.
Lo so, so che non dovrei toccarlo per la sua privacy ma..
Voglio sapere cosa sono io per lei.
Avrà scritto di me?
E se avesse scritto di qualcun altro?
O della sua prima volta?
Chi è lui? È un pensiero fisso.
Cosa era per te?
Avrai scritto di lui no?
Cosa pensi in realtà, Helena?
Tu forse non conosci niente di me, ma neanche io conosco nulla di te.
So che non dovrei ma..
Sto per leggere il suo diario.
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So che mi odierete per il finale di questo capitolo😂
Quali segreti svelerà questo diario?✨
Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo nei commenti✨
Pubblicherò i nuovi capitoli nei seguenti giorni:
•Il lunedì.
•Il mercoledì.
•Il venerdì.
DISEGNI CREATI DA: Alexia_Clare001