La mia avventura sino al Cielo

Butterflies

<<Bene Mikki, è la prima volta che ti vedo da queste parti in prateria. Sei uno nuovo?>>

<<Credo di sì... Tu sei la prima persona che conosco!>>

<<Oh davvero? Non c'era nessun altro bambino di luce a Isola dell'Alba?>>

<<No... Nella mia permanenza lì ho fatto conoscenza soltanto degli spiriti>>

In quel momento, mi ha guardato in modo insolito, come se avessi qualcosa che non va.

<<Strano, parecchio strano. So che Isola non viene visitata molto, ma veramente non hai incontrato nemmeno un bambino di luce?>> mi aveva chiesto con diffidenza

<<Ecco... Io... No... Non c'era ness->>

<<Ah poco importa! Almeno ora hai incontrato me>>

Dopo aver affermato ciò, uno sguardo orgoglioso e felice le era comparso in viso, dall'apparenza sembrava molto vanitosa.

<<Potresti... Farmi da guida?>> le ho chiesto gentilmente

<<Ma certo! Prateria è come la mia seconda casa, la conosco come le mie tasche! Con me puoi stare tranquillissimo!>>

<<Seconda... Casa?>>

<<Si! Proprio così!>>
...

<<Prima ho visto che tentavi di entrare dentro la caverna con la stella, non è così Mikki?>>

<<Esatto! Però ho bisogno del consenso degli spiriti, sennò non posso entrare. Sono appena arrivato in questo reame e non ho scoperto alcun spirito, tranne quello laggiù in mezzo alle farfalle>>

<<Stai tranquillo! Prendi la mia mano e rimani sempre con me. Vedrai che andrà tutto liscio>>

Ho afferrato la sua mano e mi ha trascinato per tutta la prateria. Dentro la caverna con la barriera, miracolosamente siamo riusciti ad attraversarla.

<<Ma come!>>

<Eheheh, io ho il consenso da parte di tutti gli spiriti, quindi posso andare dove voglio e quando voglio!>>

<<Wow! È molto utile immagino>>

<<Moltissimo... Dai, su! Prendi la stella, ti sentirai rinvigorito dopo averla assorbita>>

Ho toccato la stella e si è insediata dentro di me, facendomi sentire ancora più forte e fortificato.

<<Perfetto!>> ho esclamato

<<Yosha! Andiamo dal primo spirito, dal Custode delle Farfalle!>>

Ero emozionato, erano successe troppe cose in una volta sola. Tutti questi Reami, gli spiriti, gli anziani, la storia delle stelle, noi bambini di luce... C'erano ancora molti eventi che dovevo e volevo capire, ma il tempo scorreva troppo velocemente per me, dovevo riuscire a mantenere il passo!
...

<<Eccoci qui, davanti a te si trova il Custode delle Farfalle, ti spiegherà che cosa fare e come funziona il nostro reame. Forza, liberalo!>>

Le ho lasciato la mano e mi sono avvicinato alla statua del Custode. Proprio come ho fatto col Candelaio, ho usato la mia candela e ho provato a rimuovere le macchie nere.

<<Oh! Prima di liberarlo, ho una domanda Borea>>

<<Dimmi pure Mikki>>

<<Queste strane macchie nere che ricoprono gli spiriti pietrificati... Che cosa sono di preciso?>>

<<Queste sono residui di "Tenebre". Nel corso del tempo, in queste statue si sono accumulate piccole particelle di oscurità che erano presenti nell'aria, così da creare queste macchie nere che ricoprono il corpo degli spiriti. Anche se siamo nel regno della Prateria Diurna, che sarebbe il luogo più luminoso che possa esistere, l'oscurità si trova dappertutto, anche in altri Reami, in quantità maggiore o minore. Però->>

<<Però le Tenebre in poco tempo si rigenerano, intrappolando, seppure in parte, noi spiriti per tante altre volte all'interno di queste statue>>

All'improvviso, senza che me ne fossi accorto, lo spirito si era liberato nonostante avessi utilizzato pochissima luce!
Era uscito, e anche se prima fosse ancora sottoforma di roccia, era stato capace di udire il discorso tra me e Borea!
Lui era assai diverso dal Candelaio, aveva una stazza più robusta, era alto e inoltre indossava anch'egli un mantello! Solo che a differenza dal mio e da quello di Borea, il suo era di color giallo, come quello delle farfalle che ci svolazzavano intorno.

<<Salve bambino di luce, io sono il Custode delle Farfalle e ti guiderò nel reame! Vedo che ci sei anche tu Borea>>

<<Ehilà!>> ha risposto Borea al saluto.

<<Questo bambino nuovo chi sarebbe? Qualche tuo "amichetto", eh>>

<<Idiota! Non vedi che è piccolissimo?? Hai sempre questi pensieri per la testa>>

<<Hahahahahah, beh, siete sempre due bambini di luce dopotutto, non c'è nulla di strano. E poi è la prima volta che Borea porta qualcuno con sé, è rara come cosa>>

<<EHI! PERCHÉ MI DISEGNI IN QUESTA MANIERA NON PERTINENTE? CIÒ CHE DICI SONO SOLO BAGGIANATE!>>

<<Scusate...>> interrompendo la loro discussione. <<Ma di cosa state parlando?>> ho chiesto non capendo nulla di cosa stesse succedendo

<<Niente Mikki... Assolutamente nulla...>> rispose Borea

<<Oh, quindi il tuo nome è Mikki. Benissimo, seguimi e ti mostrerò la via, ma prima di proseguire, devi farmi un favore. E questo vale anche per te Borea! >>

<<Ugh, ancora? Che seccatura>> ha risposto Borea

<<Cioè, di cosa si tratta?>> ho chiesto incuriosito

<<Semplice! Aiutatemi a catturare le farfalle>>