capitolo 29

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A: daii, che ci fai qua Draco?

fruga nella tasca e tira fuori due biglietti.

A: oddio... non dirmi che–
D: sono i biglietti per la finale dei mondiali del Quidditch.

spalanco gli occhi.

D: e sono ovviamente in tribuna d'onore.

sono senza parole aiuto. io adoro il Quidditch...

A: come—?
D: mio padre.

mi porge un biglietto.

D: allora, ci vuoi venire con me o no?
A: scherzi? ovvio che ci vengo.
D: ottimo.
A: comunque... perché sei venuto a quest'ora?
D: mi andava

sorride e sposta lo sguardo verso la finestra del salotto. sgrana gli occhi, quindi mi giro anche io. vedo tutti i membri della mia famiglia spiaccicati sul vetro a guardare la scena. guardo di nuovo Draco e divento tutta rossa.

A: ti prego, non far caso a loro.
D: non ti preoccupare. *ridacchia* senti, allora vengo qua la mattina presto, prendiamo una passaporta e andiamo allo stadio, ok?
A: perfetto.
D: ci vediamo
A: ciauu

ritorno in casa e tutta la mia famiglia è ancora incollata al vetro:

A: MA CE LA FATE?!

mia mamma è la prima a parlare:

M: TESOROOOOO AAAAA

la guardo non capendo.

M: perché non mi hai detto che hai un ragazzo?
A: mi prendi in giro mamma? è Malfoy. e non è il mio ragazzo.
R: *ride* mamma non farti film mentali.
A: evitate di farmi fare altre figuracce del genere.

per tutta la cena Fred e George non fanno altro che parlare di me e di Malfoy. posso strozzarli? no, chiedo.

A: smettetela voi due. *sbuffo* draco mi ha invitata a vedere la finale della coppa del mondo di Quidditch.

mio papà interviene:

P: anche io ho comprato i biglietti, alycia. quindi verrai con la tua famiglia.
A: si, ma i suoi sono in tribuna d'onore, con il presidente Cornelius.

ron sputa l'acqua che stava bevendo e spalanca gli occhi.

R: non ti credere vip che non lo sei.
A: ma io non ho detto nulla...
P: con un ragazzo, e in particolare con Malfoy, non ti lascio andare.

mia madre interviene fulminando con lo sguardo mio padre, che se non si era capito è leggermente iperprotettivo.

M: Arthur, concordo con te. ma Alycia già non ha una vita sociale, figurati se—
A: MAMMA!

mi alzo di botto.

A: io ci vado, che voi vogliate o no.

esco dalla cucina e torno in camera mia. dopo cena mia madre entra in camera:

M: se ti lascio andare mi prometti che non fai cagate?
A: prima di tutto ho 15 anni, che cosa potrei fare? secondo, come ho già detto prima Draco è solamente un mio amico e ti pare che mi metterei mai con un Malfoy? insomma, parliamo dei M A L F O Y.
M: beh beh, effettivamente hai ragione.

mi abbraccia e torna di sotto.

[...]

*il giorno della partita*
corro giù dalle scale e a momenti volo giù (dettagli). mi sono già preparata e sono pronta per uscire. sento bussare alla porta, vado ad aprire e c'è Draco. mia mamma interviene:

M: cari volete una tazza di te prima di uscire?
A: no grazie mamma.

spingo drago fuori e richiudo la porta.

D: mamama- io ne volevo una

alzo il sopracciglio e lui ride:

D: scherzo...

camminiamo a lungo e finalmente arriviamo alla passaporta, che ci porta davanti allo stadio. lì davanti c'è Lucius Malfoy, che chiacchiera con il presidente. cornelius si allontana e noi ci avviciniamo al papà di Draco.

D: papà, lei è Alycia Weasley.

a sentire il mio cognome, sembra che a Lucius gli sia pigliato un infarto. le nostre famiglie non vanno particolarmente d'accordo, ecco...
mi stringe la mano e a denti stretti mi dice:

L: piacere di conoscerti.
A: piacere mio *sorrido*

draco sembra piuttosto stressato e mentre ci avviamo ai nostri posti gli sussurro:

A: non gli avevi detto che sarei venuta?
D: gli avevo detto che avrei portato una ragazza, non sapeva chi...

annuisco e continuiamo a camminare. una volta arrivati in tribuna d'onore, ci sediamo e io e Draco cominciamo a chiacchierare. [..]

D: e comunque non fare caso a mio padre...
A: tranquillo.

[...]

dopo la partita ci incamminiamo per tornare a casa quando Narcissa corre verso di noi col cuore in gola:

N: ragazzi— *ansima*
D: mamma respira e poi parla.
N: dovete— andarvene subito di qui.

noi la guardiamo non capendo.

N: INTENDO ADESSO!

ci prende per il braccio e ci materializziamo dentro Villa Malfoy.

D: mamma che caz–
N: vi spiego dopo, ora state qua.

si materializza di nuovo e scompare. draco mi guarda più confuso di prima.

D: che si fa?
A: decidi tu
D: dai ti faccio vedere la casa.

mi fa vedere tutte le stanze e mi rendo conto di quanto sia enorme quella villa. finalmente arriviamo in camera sua:

D: questa è camera mia.

sono stanchissima quindi mi sdraio sul suo letto.

A: ma è comodissimo, adoro.
D: ehehe lo so.

anche lui si sdraia affianco a me.

D: allora ti è piaciuta la partita?
A: è stata una bomba.
D: vero neh.
nessuno dei due dice altro e l'atmosfera è un po'... tesa se si può dire così.

Devil EyesWhere stories live. Discover now