aquarium -2yeon-

-10 Finale-

Consiglio la lettura ascoltando "merry go round of life" o "dear moon" di Jaehwi

Sangyeon pov

Dopo aver fatto un po di esami mi dissero che stavo bene e che potevo tornare a casa, mi sentivo ancora un po debole e mi faceva male la testa ma non ci diedi peso e verso le 17:15 finalmente tornai a casa accompagnato da juyeon, non ricordavo più dov'era e lui mi aveva chiesto se poteva accompagnarmi, anche per farmi compagnia.

Gli diedi le chiavi di casa e lui aprii la porta tenendo il mio zaino con dentro tutte le mie cose portate prima in ospedale.

"ti avevo detto che potevo portarlo io..."

"sei uscito ora dall'ospedale, non preoccuparti non è pesante"

Mi sorrise, con ancora gli occhi un po rossi e le guance bagnate dalle lacrime di prima, era così bello vedere di nuovo il suo sorriso, non ci credevo, ma ancora non capivo, stavamo insieme?

Gli dissi di posare lo zaino dove voleva e che dopo avrei sistemato tutto, intanto mi guardavo intorno in quella che era casa mia anche se non ricordavo nulla. Vedevo tante foto di me e juyeon attaccate nei muri, oppure posate con delle cornici di legno sopra i mobili. Mentre facevo un giro guardando le varie foto, sperando di ricordare tutti quei momenti che sembravano così belli, sentii juyeon abbracciarmi da dietro, mi girai verso di lui appoggiando la testa suo petto, era così bello sentire di nuovo il suo cuore battere, alzai la testa guardandolo e lui mi accarezzò i capelli.

"ma... Quindi noi stiamo insieme?"

Chiesi un po in imbarazzo e timidamente. Lui annuii e mi lasciò un bacio a stampo sulle labbra, ancora non ci potevo credere, era tutto così bello, non mi sembrava vero.

"ti va di uscire? Ti porto in un posto speciale"

Mi chiese abbracciandomi e passando la sua mano tra i miei capelli, mi rilassava sembrava come quando fai i grattini a un cucciolo. Annuii, poi mi staccai andando in camera per prepararmi anche se non sapevo bene cosa mettere.

Alla fine mi feci una doccia, sistemai i capelli e mi misi dei jeans strappati e una felpa enorme grigia, ancora non mi sentivo bene a espormi di più, non mi piacevo tanto.

Juyeon mi aspettò fuori, chiusi a chiave casa e iniziai a camminare, lui avvicinò la sua mano alla mia e decisi di assecondarlo facendo incrociare le nostre dita mentre il suo pollice accarezzava il dorso della mia mano, evidentemente molto più piccola della sua.

Dopo un po di camminata, riconobbi quel posto, era la spiaggia dove mi baciò quel giorno. Sorrisi come un bambino vedendo quel posto che riuscì a rievocarmi tanti ricordi, era buio e si sentivano solo le onde andare contro la sabbia, camminammo a piedi nudi su essa, continuavo a tenergli la mano sorridendo e saltellando in giro, era da così tanto tempo che non vedevo il mare e mi mancava tantissimo.

"ti piace?"

"tantissimo Juju... È bellissimo grazie"

Lo guardai sorridendo, era pura poesia vedere i suoi occhi brillare.

Dopo un po ci sedemmo sulla sabbia guardando il mare, mentre avevo la testa sulle sue gambe, mi sentivo in paradiso, era un sogno poter stare di nuovo con lui finché non prese dalla tasca una sacchettino bianco, trasparente di tela.

"cos'è?"

Gli chiesi confuso guardandolo

"quegli anelli mi sembravano troppo banali... Volevo darti qualcosa di più nostro..."

Prese 2 collane da dentro la busta, in ogni collana c'era metà conchiglia, mi misi seduto di fronte a lui prendendola, era così bella, come facevano tutti ad avere paura di lui, era la cosa più dolce che vidi mai fare a qualcuno. Misi la collana sorridendo per poi notare che juyeon stava piangendo.

"Juju... Che hai? Mi piace tanto, perché piangi?"

Lui si asciugò un po le lacrime e prese di nuovo la mia mano mentre io cercavo di capire cosa avesse.

"è-è che... Avevo paura di non poterti vedere più... S-sono stati 2 anni orribili, non aspettavo altro c-che abbracciarti di nuovo e darti questa collana... M-ma... Avevo paura che non te l'avrei mai data"

Era raro vederlo piangere, e pensare che lo stava facendo davanti a me e per me non ci potevo credere, ma mi faceva male vederlo così, lo abbracciai stringendolo a me come la conchiglia più preziosa della mia collezione.

"non piangere Juju... Ormai sono qui e non me ne andrò più, promesso. Godiamoci questi momenti e basta ok?"

Lui annuii e si asciugò le lacrime, si morse il labbro e poi mi baciò, non era niente di rude, anzi era un bacio dolce reso salato dalle sue lacrime. Tenevo le sue guance con le mie mani, ricambiando con la stessa dolcezza, gli sarà mancato e anche a me era mancato tutto questo, mi mancavano le sue labbra, ma soprattutto mi mancava lui, mi mancavano le camminate nella sabbia fredda di sera, mi mancava stringere la sua mano. Mi staccai sorridendo, imbarazzato, ancora la mia timidezza non se n'era andata per niente anche se lo conoscevo da così tanto tempo, e in questi momenti aumentava di più sentendo calore alle mie guance.

"sangyeon-ah!"

Disse con tono che decisamente non doveva usare con me essendo io più grande di lui. Alzai il viso e gli risposi.

"lo sai che non devi usare questi toni con m-"

"ti amo cagnolino"

Rimasti fossilizzato da quella parola, non me l'aspettavo gli scombinai i capelli sorridendo e facendolo cadere all'indietro mettendomi su di lui sentendo la sua risata rimbombare, era il suono più bello che potevo mai sentire, ma quella parola anche se detta in quel mondo era riuscita a far smuovere un terremoto nel mio cuore e nella pancia, preso da un po di coraggio gli risposi. Ci stavamo divertendo così tanto e quelle parole che potrebbero sembrare banali, per noi non lo erano, anzi, erano tutto quello di cui avevamo bisogno. Così come io avevo bisogno di lui.

"ti amo anch'io gattino randagio"

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Ok stavolta credo veramente di averla finita, non mi piace tantissimo questo capitolo però è carino quindi lo faccio passare, spero vi sia piaciuta e grazie per averla letta♡