James Austen

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Luke's POV:

Apro gli occhi a causa di un fascio di luce che entra dalla finestra dello studio.
Alzo di poco la testa per guardarmi intorno e vedo Reggie che dorme per terra.

Dice che è più comodo,
Quel ragazzo è davvero strano.

Riappoggio la testa sul cuscino e chiudo gli occhi, lasciando che i ricordi di ieri sera
tornino.

Dio quanto avevo voglia di dirle il contrario di quello che le ho detto.

Ma io sono un fantasma, non potrebbe mai vivere una vita normale e felice stando con me.

Ieri, dopo il nostro dialogo, sono tornato dai miei amici che mi hanno chiesto cosa fosse successo, aspettandosi buone notizie.

Dopo che gli ho raccontato tutto hanno cercato di convincermi a tornare da lei e a dirle che mi ero inventato tutto, farmi perdonare e
'Vivere felici e contenti'...

Così aveva detto Reggie...
Vivere

È bastata quella parola, usata solo per modo di dire, a dissuadermi da ogni speranza che mi stavano trasmettendo i miei amici.

Non mi è più permesso di vivere.

Julie's POV:

La campanella della sesta ora suona e tutti prendiamo le nostre cose per prepararci ad uscire.

Fuori dalla classe incontro Flynn, che mi viene incontro

"Come stai?" Mi domanda, come ha fatto durante tutti i cambi dell'ora.

"Bene"rispondo io, come le altre sei volte in questa giornata, lasciando intendere il contrario.

"Andrà meglio" mi sorride comprensiva "te lo prometto".

Annuisco.

insieme andiamo nel cortile della scuola.

Di solito a quest'ora della giornata chiacchieriamo, ma oggi non riesco a dire nulla.

"No basta" sbotta la mia amica all'improvviso "non lascerò che un fantasma qualunque, ti rovini in questo modo" dice alzando il tono.

"Tu sei più forte Julie ok?" Annuisco cercando di autoconvincermi "bene dimostraglielo"dice indicando tutti i ragazzi che ci sono nel cortile.

"Che cosa intendi?"domando confusa

"Metà della scuola è interessata a te, prima non te lo dicevo neanche, perché sapevo che ti piaceva Luke, ma ora distrarti un po' è proprio quello di cui hai bisogno, perciò perché non dare una possibilità a uno di questi ragazzi?"dice di fretta, per poi fare un grande respiro, per recuperare tutta l'aria che aveva usato per il suo monologo.

"Ok"dico soltanto.

Flynn mi guarda confusa
"Davvero?" Domanda

"Si, hai ragione tu, ho bisogno di andare avanti" la guardo.

"Perfetto ragazza, allora iniziamo subito"
Detto questo mi  spinge con poca delicatezza.

Vado a sbattere contro un ragazzo,che riesce a prendermi prima che finisca a chiappe a terra.

"Hey, ti sei fatta male?" Chiede preoccupato.

"No" dico mentre mi rialzo "grazie"

Il ragazzo mi sorride, devo ammettere che è carino
I suoi capelli neri risaltano gli occhi azzurro oceano e il sorriso è uno di quelli che farebbe cadere ai suoi piedi centinaia di ragazze.

Ma nulla in confronto a Luke

"Figurati"mi risponde "Sono James Austen comunque" continua porgendomi la mano.
"Julie Molina" dico stringendola leggermente.

Accanto a lui un ragazzo, probabilmente suo amico, sembra irritato.

"Beh è stato un piacere"sorrido "ci si vede in giro allora" dico prima di girarmi.

"Ehm Julie aspetta" mi richiama facendomi rivoltare verso di lui "io sono una persona abbastanza diretta" comincia " in effetti ti conoscevo già" si schiarisce la voce "cioè ti avevo sentito cantare con la tua band, sei molto brava, comunque"

"Ehm grazie"dico leggermente imbarazzata

"Quello che intendo è... insomma ti andrebbe di uscire?"

Rimango un po' interdetta, ma se il mio scopo è quello di dimenticare Luke, preferisco farlo al più presto.

Prima che possa dire qualcosa James parla " se non vuoi non c'è problema, io sono..."

"Si" lo interrompo "voglio uscire con te" sorrido vedendo che lui fa lo stesso.

"Perfetto allora, io potrei già stasera... se per te non è un problema ovviamente" dice agitato.

"Sta sera va benissimo" lo rassicuro
" alle otto?"chiedo poi

"D'accordo" fa una pausa "allora a stasera Julie" mi saluta.

"Ciao James" dico sorridendo prima di tornare da Flynn.

La mia amica mi sta aspettando, mentre saltella e sorride euforica.

"Allora?" mi domanda quando arrivo davanti a lei.

"Si chiama James Austen e sta sera usciamo"
Annuncio, mentre lei fa una sorta di suono stridulo.

"Sono così felice per te" mi prende la mano.

Le sorrido "grazie davvero...ma c'era davvero bisogno di spingermi in quel modo?"

SPAZIO AUTRICE 👾

Allooooora,
Perdonatemi il capitolo più corto del solito, mi farò perdonare nei prossimi.

Dopo averlo letto dei dubbi sorgono spontanei:
Chi è James Austen?
Perché voleva uscire così tanto con Julie?
Come reagirà Luke?

Beh, potete scoprirlo nel prossimo capitolooo..

Oh e ho una domanda,
Preferite che faccia il doppio aggiornamento oggi o domani?

Buona lettura💚

My phantom//Juke❤️Where stories live. Discover now