Memories

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Ne abbiamo passate tante, io e te, non è vero?
Quella volta in cui eravamo fuori dopo essere usciti dalla palestra, e all'improvviso contro ogni previsione, ha iniziato a diluviare. Ovviamente eravamo senza ombrello e siamo tornati a casa mia fradici ed infreddoliti. Lo sguardo di mia madre fu esilarante: rimase subito stupita per poi obbligarci a correre a farci una doccia e per quella notte ti aveva dato il permesso di rimanere a dormire da noi. E noi intanto, da pochissimo tempo fidanzati, avevamo approfittato di quei momenti per scambiarci qualche effusione di nascosto.

Nulla di troppo serio, avevo solo 14 anni, ma per noi era già tanto. Lei ancora non lo sapeva, e ci sentivamo davvero incredibili per essere riusciti a tenerglielo nascosto.
Eravamo felici con poco.
Oppure, quella volta in cui ci siamo imbucati nella festa di Tom solo per rovinargliela, dato che due giorni prima mi aveva insultato? Era stata una tua idea, e la sua reazione era stata davvero appagante:ci aveva gentilmente mandati a cagare versando della coca cola addosso ad entrambi. Certo era stata una sensazione terribile avere appiccicaticcio sulle maglie, ma eravamo scoppiati a ridere battendoci il cinque per la riuscita del piano. Al tempo avevo 15 anni all'incirca, quindi era un anno che stavamo insieme.

Dopo un brutto periodo passato a sentirci incompresi da entrambe le nostre famiglie, finalmente erano arrivati ad accettarci;per noi fu davvero importante e ricordo ancora bene quanto sollevati e felici eravamo diventati.
A 16 anni abbiamo avuto una crisi pesante, così grave che ci eravamo quasi mollati. Ero un ragazzo immaturo e ciò ti aveva fatto soffrire, perché al contrario eri sempre stato molto più serio della tua età. Eri già un adulto, ed io non capivo cosa non andasse. Dopo mesi di litigi, finalmente avevo compreso le tue lamentele: avevi bisogno dei tuoi spazi, ero troppo attaccato a te e stava diventando asfissiante;inoltre, ero troppo possessivo e non aperto al dialogo.

Ma il nostro legame oramai era già solido e non era bastato a dividerci questo divario di maturità. Tu sei stato estremamente paziente al tempo, e ne fui estremamente grato, poiché l'anno successivo mi resi conto di quanto ti amassi. Infatti, ai miei 17 anni siamo diventati una cosa sola, ed è un ricordo vivido nella mia mente: ciò che provai in quel momento era indescrivibile a parole, ma mi sentivo completo per la prima volta nella mia vita. Sentivo che tu dovessi obbligatoriamente essere la mia anima gemella, o se no c'era qualcosa che non andava

È stato l'anno migliore per il nostro rapporto: questo perché erano 3 anni che ci trovavamo in questa relazione, ed iniziavamo a conoscerci meglio; grazie a questo sviluppo, e alla mia mentalità che era cresciuta con me, avevamo raggiunto un equilibrio di coppia ottimale. Meno discussioni, più ascolto ed anche maggiore attività sessuale. Avevamo gli ormoni impazziti, come tutti i ragazzi in quell'età, no? Purtroppo, non terminò bene, o adesso non sarei qui a ricordare a me e spero anche a te queste brutte situazioni, che tuttavia ci avevano reso persone migliori. Infatti, ai miei 18 anni, un giorno venni a casa tua, ma tu non c'eri, nonostante mi avessi detto di incontrarci in quell'orario. Scoprii solo un'ora dopo la ragione della tua assenza: eravate andati in ospedale, e ti era stato diagnosticato un tumore.

Non mi ero reso conto che questa possibilità esistesse, perché eri stato molto bravo a mentirmi. Il mondo allora mi crollò addosso, il terrore di perderti da lì a poco tempo che stava prendendo il sopravvento su di me e le calde lacrime che scorrevano lungo il mio giovane viso. Ma tu, anche in questo caso con una forza che non sono mai riuscito a comprendere, mi dicesti che non dovevo piangere, dato che non potevamo sapere cosa ci avrebbe riservato il futuro. Non potevamo sapere cosa ti sarebbe successo, e che avresti combattuto fino alla fine. Non mi promettesti che ne saresti uscito vincitore, ed anche per quello ti fui e ti sono grato tutt'oggi, perché se avessi detto ciò io ti avrei creduto ciecamente e se non avessi mantenuto tale promessa, il dolore che avrei provato sarebbe stato insopportabile.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 02, 2020 ⏰

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