I'm the bitch||Calum hood

Chapiter three

-Harry cazzo ma ce la fai a capire che la casa è da quella parte?- dissi esasperta indicando la direzione della casa di Liam.

Era ormai un'ora che facevamo il giro di quella rotonda, Harry era strafatto di coca ancora prima che la festa, che Liam aveva organizzato per il suo compleanno, inziasse.

-T-tu non sai dov'è! Liam è il mio migliore amico- sbiascicò continuando a guidare in tondo.

Alzai gli occhi al cielo e girai bruscamente il volante in modo che la macchina imboccasse la via giusta.

-Sei una troia- disse brusco

-ah veramente? Non me n' ero accorta- gesticolai.

Quando era fatto Harry era ancora peggio del solito, molto più fastidioso, ma dannatamente eccitante.

Gli occhi rossastri, la voce più roca e le goccioline di sudore sulla sua pelle mi facevano veremente venire voglia di scoparlo in quel monento.

Un altro aspetto dell'Harry fatto era il suo continuo cambio di umore, era imprevedibile.

Infatti non mi sorprese quando, dopo aver parcheggiato, poggiò violentemente le sue labbra sulle mie e cominciando a palparmi il culo.

Anzi ne approfittai mettendomi a cavancioni su di lui e muovendomi su e giù sopra il cavallo dei suoi pantaloni.

Un gemito uscì dalle sue labbra qundo iniziai a baciargli il collo.

Lui fece scivolare le sue mani sotto il mio vestito in pizzo nero e aderente, superò il mio tanga e iniziò a pompare le sue lunghe dita avanti e indietro.

Dei gemiti smorzati uscirono dalla mia bocca quando venni sotto il suo tocco.

Lui si leccò le dite con un sorriso da ebete sul viso.

-Andiamo?- chiesi con voce acuta

Lui annuì e scesimo dalla macchina.

-Auguri Liam- dissi baciando entrambe le guancie del ragazzo che ci aveva accolti in casa.

-Magari dopo vieni su che ti do il tuo regalo di natale- gli sussurrai all'orecchio.

Lui sorrise maliziosamente per poi salutare anche Harry.

Mi accomodai nel salotto e cominciai a bere tutti i bicchieri che mi venivano offerti chiacchierando con gl' invitati.

-Samantha ti va di giocare a obbligo o veritá?- Niall si avvicinò a me

Io annuì seguendolo.

Seduti sul pavimento c'erano Zayn, Harry, Louis, Liam, Perrie che è la fidanzata di Zayn, Eleanor la fidanzata di Louis e Kristal la ragazza di Niall.

-Bene possiamo iniziare ci siamo tutti!- esclamò Zayn mentre mi sedevo nel cerchio.

Il primo a girare la bottiglia fu Louis, dopo qualche giro si fermò davanti a Niall.

-Obbligo o veritá Nello?- chiese

-Veritá- rispose sicuro di sè.

-È vero che hai scopato almeno una volta con tutte le ragazze presenti?- indicò noi quattro.

-Sì è vero- sorrisi se lui

La sua fidanzata fece una smorfia di disgusto, lei era nuova qui, nel gruppo.

Era una "nuova popolare", prima era una sfigata, la solita ragazzina depressa che sta sempre sola a leggere.

Niall non ne era veramente innamorato, era solo sesso per lui, niente sentimenti.

Il solito puttaniere e la solita depressa illusa.

-Continuiamo- disse Niall

La bottiglia roteò e si fermò nella mia direzione.

-Uh Samantha! Obbligo o veritá?- chiese

-Obbligo-

-Ti obbligo...uhm, devi far innamorare di te Hood, il secchione di matematica e poi spezzargli il cuore. Ci stai?- domandò con tono di sfida.

Ci pensai, non ero molto lucida e sinceramente pensare mi faceva venire il mal di testa.

-affare fatto- esclamai

-Quanto sei stronza- sorrise Harry scuotendo la testa.

Il gioco andò avanti fino a quando Liam si alzò prendendomi con sè.

-Ho della roba su che spacca- mi sussurrò all'orecchio.

-Non vedo l'ora- mi aggrappai al suo braccio salendo le scale.

Chiuse la porta dietro di se.

Poi si avvicinò al cassetto prendendo le due canne e porgendomene una mentre mi sedevo con le gambe incrociate sul letto.

-Tieni- mi passò l'accendino

Accesi la canna e cominciai a aspirarne il fumo.

Subito la testa mi diventò leggera, risi senza motivo e continuai a fumare.

Quando ormai tutte e due finimmo di fumare il biondo si avventò su di me.

Baciò avidamente le mie labbra e prese tra i denti il mio labbro inferiore.

Gli tolsi la maglietta blu e feci scorrere le mie mani sul suo petto tonico.

Slacciai i suoi pantaloni e li abbassai fino alle ginocchia senza perdere il contantto con le sue labbra.

Stuzzicai la sua intimitá con le dita prima di mettermela in bocca e pompare.

Leccai la cappella e lo sentii gemere.

-Cazzo Samantha- imprecò

Un liquido salmastro mi arrivò in bocca e io lo ingoiai.

Poi mi stesi al suo fianco e sentii i suoi respiri irregolari.

-Vorrei che fosse tutti i giorni il mio conpleanno- sorrise

Ridacchiai.

Un'altra serata sesso, droga e alcol, questa era la mia vita e io, sinceramente, non avevo nelssun interesse a cambiarla.

Quella scommessa però, mi era girata in mente per un po' di tempo, mi chiedevo se in qualche modo potesse cambiarmi tutto.

Shiauuuu

Vi ano tutte siete fantastiche.
Grazie mille per i voti e i commenti sono contenta che la storia vi piaccia.
Spero che il capitolo vi gusti.
Votate e commentate.
Ps: continuo a 20 stelline
Vado a scrivere empty eyes( passate a leggere le mie altre due ff)

Bacioni carolina