Ti amo

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Ecco a voi un nuovo capitolo, ho deciso di fare il salto di 3 anni; fatemi sapere se vi piace


Sono passati alcuni anni;
le figlie di Andy e Sullivan ora hanno 4 anni, Vic è tornata a vivere da Dean ad aiutarlo con Pru e Jack si è trasferito come capitano nella caserma 23, Maya e Carina convivono insieme da 3 anni ormai.
Erano le ore 6 di una mattina qualsiasi quando Andy si alzò di scatto dal letto e corse in bagno aveva una forte nausea pensava fosse perché la sera prima era stata con Maya e Vic al bar, nel frattempo Sullivan si svegliò e non vedendola nel letto andò subito a cercarla; quando entrò in bagno e la vise vomitare
R: stai bene?
A: no mi sono svegliata con questa forte nausea
R: sei incinta?
A queste parole gli occhi di Andy si illuminarono era da tanto tempo che provavano ad avere un altro figlio.
Si vestì subito ed andò a comprare un test, tornata a casa fece il test e si mise ad aspettare insieme a Robert il risultato
R: sei pronta a vedere il risultato?
A: si
Andy prese il test in mano
A: è positivo... sono incinta
R: avremo un altro figlio. Disse mentre l'abbracciava
R: vuoi dirlo oggi alle bambine?
A: no voglio aspettare prima di dirlo a chiunque
R: ok chiama Carina e fissa un appuntamento
A: tu vai a preparare la colazione? Ho una fame
Mentre telefonava sentì bussare alla sua camera da letto, era sua figlia Jennifer
A: cosa succede, piccola?
J: Mami ho sporcato il letto, non arrabbiarti ti prego non l'ho fatto apposta
A: cambiati e vai di sotto da papà
Normalmente l'avrebbe sgridata ma era troppo felice per arrabbiarsi.
Dopo aver preso un appuntamento, andò in camera di sua figlia Sophie e la prese in braccio baciandola e svegliandola dolcemente
S: mamma ho fame
A: andiamo, papà è di sotto che ci aspetta per la colazione
Dopo aver fatto colazione e accompagnato le figlie a scuola Andy e Robert andarono alla visita
C: sei felice di avere un altro figlio?
A: si
C: dal ecografia sembrerebbe di 5 settimane
A: bene
R: si vede già qualcosa?
C: no è ancora piccolo
A: io già lo amo
R: anch'io
C: ci vediamo tra 3 settimane
A: ok grazie 
Tornarono in macchina e si diressero verso il lavoro
R: sono così emozionato
A: anch'io
R: ti amo
A: ti amo ed amo questo bambino
Qualche settimana dopo erano in caserma, lei e Maya stavano parlando alla reception quando entrò una signora con dei giramenti di testa; la aiutarono a sedersi ma con scarsi risultati perché svenne.
Mentre facevano coricare la signora sul pavimento Maya notò qualcosa di strano in Andy
M: stai bene?
A: uhm... si
Maya guardò meglio la sua amica e vide che stava sanguinando
M: Andy stai sanguinando; vai a cambiarti! Ti serve qualcosa?
A: NO MAYA NON MI SERVE NIENTE PERCHÉ STO AVENDO UN ABORTO
M: oddio! Mi dispiace...
A: tranquilla; ora occupiamoci della nostra paziente
M: no nelle tue condizioni non dovresti, chiamo aiuto
M: Hughes, Montgomery venite ad aiutarmi. Disse alla radio; si voltò a vedere la sua amica, sembrava insensibile mentre si appoggiava alla scrivania.
M: ...e anche Sullivan
Arrivarono tutti di corsa
V: Maya che succede?
M: tu e Travis aiutatemi con la paziente
R: ed io?
M: tu aiuta Andy
A quelle parole si girò subito e trovò Andy appoggiata alla scrivania con la schiena e uno sguardo perso sul volto, girò ancora un po' lo sguardo e notò il sangue; non ci volle molto a realizzare cosa stava succedendo.
Si avvicinò ad Andy che lo guardò con le lacrime agli occhi e l'unica cosa che riuscì a balbettare fu un: mi dispiace; l'abbracciò.
R: shhh va tutto bene, tranquilla
Rimasero lì, Andy piangeva e lui la stringeva forte; nel frattempo la paziente era stata portata all'ospedale dopo qualche minuto Andy parlò
A: andiamo a casa?
R: vado a cambiarmi
A: no ti prego, andiamo a casa così
R: va bene
Salirono in macchina e Robert iniziò a guidare verso casa, il viaggio verso casa fu molto silenzioso, Andy stringeva tra le mani una tutina che aveva acquisito qualche giorno prima per quando avrebbe detto la notizia alla squadra e alle figlie e anche un ecografia; arrivarono a casa e sempre silenziosamente entrarono in casa.
Andy fece cadere la sua borsa in terra e si diresse verso il divano, davanti al divano c'erano le sue figlie che giocavano
S: MAMMA! Gridò mentre si avvicinava alla madre e allungava le braccia per farsi prendere in braccio.
Andy la prese in braccio e si sedette sul divano abbracciando la figlia e stringendola al petto; a questo punto si lasciò andare.
J: papà che succede alla mamma? Perché piange
R: tesoro che ne dici di andare di sopra a giocare e lasciare me e la mamma da soli?
J: ok, Sophie vieni?
S: mamma devo andare. Disse mentre si allontanava dall'abbraccio e salivano di sopra; una volta rimasti soli Robert si avvicinò ad Andy sul divano e l'abbraccio
A: scusami ancora
R: non è colpa tua, sono cose che succedono e poi possiamo sempre riprovare. Adesso vai a riposare
Accompagnò la moglie di sopra e la fece sdraiare nel letto dandole un sonnifero per aiutarla a dormire; dopo pochi minuti si addormentò ancora piangendo.

La 4ª stagione secondo meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora