IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.1

REMUS LUPIN

Aspetti con ansia che tuo marito torni a casa, non eravate mai stati così tanto lontani nemmeno ai tempi in cui andavate ad Hogwarts.

Senti finalmente il rumore delle chiavi girare e la porta aprirsi per rivelare la figura di Remus dietro di essa.

<amore> urli correndogli in contro

<piano piano tesoro> dice lui stringendoti con un solo braccio

<che succede? Cosa ti sei fatto?> chiedi tutta preoccupata, notando solo ora il bastone al quale tuo marito si appoggia

<ho nuova ferita alla gamba>

<una nuova cicatrice da aggiungere alla collezione> dici ridendo e facendolo entrare.

<tesoro ho bisogno di riposarmi, ti dispiace se vado un po' in camera?> ti chiede Remus

<certo che no, vai pure, se hai bisogno di qualcosa basta che me lo dici> lo guardi mentre piano piano si avvia lungo il corridoio per raggiungere la vostra camera da letto

<in realtà ci sarebbe una cosa di cui avrei bisogno> dice fermandosi davanti alla porta

<dimmi cosa ti serve e ti porto tutto>

<solo tu, ho solo bisogno di te> dice allungando una mano

<arrivo> dici avvicinandoti a lui e stringendo la sua mano

<grazie> dice

<io non chiedo niente di meglio che passare del tempo con mio marito, lo sai>

<lo so ma non smetto mai di sorprendermi quando mi dimostri quanto mi ami nonostante tutto> ti sorride e si siede sul letto

<che ne dici se quando ti senti meglio diamo una spuntatina ai capelli?> dici passando una mano tra i suoi biondi capelli, al tocco della tua mano chiude gli occhi, come se fosse finalmente in pace

<come vuoi tu mia regina> dice prendendoti per i fianchi e stringendoti a sé

<mi sei mancato tanto Remus> dici stringendoti a lui e baciandogli la testa

<anche tu mi sei mancata y/n>

<adesso è tempo di riposare che ne dici se ti sistemo la ferita? Poi stiamo insieme a letto e stasera per cena ti preparo il tuo piatto preferito>

<non potresti essere più perfetta di così mon amour>

<e questo francese?>

<ho pensato che visto che tu sai il francese lo dovessi imparare anche io>

<che gesto galante amore mio>

<lo sai che farei di tutto per te>

<lo so, ma ora stenditi e lasciami lavorare sulla tua gamba> gli lasci un dolce bacio sulle labbra e vai a prendere il kit per medicare le sue ferite

<bene, ora è disinfettata e sistemata, non è niente di grave per fortuna> dici rimboccando le coperte a Remus

<grazie> dice lui seguendoti con lo sguardo mentre giri per la stanza per sistemare i suoi vestiti.

<y/n?>

<si Remus?>

<vieni qui ti prego> vai verso il letto e ti siedi di fianco a lui

<dimmi amore>

<no intendevo, vieni nel letto con me, voglio sentirti vicina a me>

Alle sue parole capisci cosa sta provando, fai il giro del letto, ti infili sotto le coperte e ti appoggi al suo petto.

<grazie> dice accarezzandoti la schiena, senti il tuo battito rallentare e il respiro calmarsi.

È bello sapere che lo puoi aiutare così tanto.

<ti amo così tanto y/n>

<ti amo tanto anche io Remus>

Passate un paio di ore così accoccolati nel letto a raccontarvi delle giornate che avete passato distanti.

Quando è ora di cena lasci Remus riposare mentre tu decidi di preparare le lasagne che sono il vostro piatto preferito.

Mentre stai cucinando, senti due braccia abbracciarti da dietro, Remus fa combaciare perfettamente i vostri corpi e poggia la testa nell'incavo del tuo collo.

<ciao tesoro> dici scompigliandogli i capelli, lo senti sorridere contro il tuo collo.

Ora sta molto meglio, è riposato e rilassato, e finalmente lo sei anche tu, con il tuo uomo a casa senti che è tutto a posto, che andrà tutto bene.

Finite di cucinare insieme, a ritmo di musica.

Mentre aspettate che la lasagna si cuocia in forno ballate la vostra canzone, quella che avete ballato il giorno del vostro matrimonio.

Dopo cena sistemate tutta la cucina, mentre tu finisci di sistemare gli ultimi piatti, lui si versa un bicchiere di rum e si dirige verso il retro della casa.

Appena hai finito lo raggiungi anche tu.

Lo trovi fuori sul portico, le mani nelle tasche dei pantaloni che osserva la luna.

<tutto bene?> chiedi abbracciandolo da dietro

<stavo pensando a quanto fosse spaventosa la luna quando ero lontano da casa, quando sono con te mi fa meno paura, nonostante io mi trasformi comunque con te al mio fianco perdo meno il controllo e mi faccio meno male>

<tesoro...>

<io non ti ringrazierò mai abbastanza>

<per cosa?> chiedi mettendoti davanti a lui per guardarlo negli occhi

<perché mi ami prima di tutto, mi sopporti quando sono normale, e soprattutto mi sopporti nonostante io sia un lupo mannaro, nonostante il fatto che io perda il controllo, ti devo ringraziare perché sei sempre pronta a curare le mie ferite e a calmarmi quando perdo il controllo... non so come farei senza di te> mentre dice ciò ti accarezza i capelli e le guance

<io ti amo Remus Lupin e ti sopporto e supporto in tutto e per tutto, come tu fai con me quando mi faccio assalire da mille ansie e paure, mi sopporti quando mi parte la fissa che devo cambiare la disposizione dei mobili in tutta la casa o quando decido di cambiare colore di capelli, mi ami e mi fai sentire bella e desiderata anche quando la mia autostima mi butta a terra, mi regali sempre la mia cioccolata preferita quando sono di cattivo umore e balli con me quando sono felice, mi prepari il caffè la mattina e mi lasci essere un artista pazza che dipinge qualunque oggetto che trova, quindi come tu ami me e sopporti me , io amo e sopporto te> finisci e noti che lo hai fatto quasi piangere, gli accarezzi il volto e ti avvicini.

Vi baciate, e sembra che sia per la prima volta