Divertente vero?

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~Liz.

Mi allontano da Jenny che continua ad urlare di dolore... c-cos ho fatto?

Mi prendo la testa fra le mani e le gambe cedono, poi qualcuno mi poggia la mano sulla spalla e mi ritrovo in una stanza, ma non importa, inizio a piangere in silenzio nascondendo la testa fra le mani, rannicchiandomi sul pavimento

"Dai Liz, non fare così" mi dice George accarezzandomi la testa con delicatezza,  ma io lo spingo via

"Va da Jenny!" Urlo tra le lacrime "Io sono un mostro!"

George si avvicina di nuovo ma lo respingo con una barriera

"VA VIA!"

Il ragazzo continua a guardarmi incredulo prima di scomparire lasciandomi finalmente sola e nel più completo silenzio. Mi dirigo verso l'angolo della stanza più lontano dalla porta e poggio la schiena contro il muro, chiudo gli occhi e poggio la testa sulle ginocchia,  incapace di fermare le lacrime;  come sono potuta arrivare a tanto? Le ho spezzato un braccio! Eppure ero convinta che Eric mi avesse tolto i poteri,  per farla vincere! E invece sono tornati e io mi sono lasciata trascinare dalla rabbia... mi ha chiesto scusa e non mi sono fermata!

"Sono un mostro" dico senza nemmeno rendermene conto, quando qualcuno bussa alla porta; io rimango in silenzio ma Isabel entra lo stesso

"Elizabeth! Vieni in palestra per l'allenamento! " dice fermandosi a pochi passi da me

"Non voglio allenarmi" dico senza alzare lo sguardo

"Hai paura del giudizio degli altri? "

Purtroppo ha ragione,  non posso presentarmi in palestra con il resto del gruppo, che sicuramente mi odia per quello che ho fatto...tutti mi odiano, come al solito

"E va bene" dice la ragazza prendendomi per un braccio, mettendomi in piedi "Ci alleneremo da sole"

Ed ecco che mi ritrovo nel giardino dell'istituto,  quello dietro la palestra che si vede dalle finestre della sala comune

"Ora combattiamo" dice trasformandosi di nuovo in quella strana creatura e colpendomi in pieno viso con gli artigli, lasciando profondi tagli che iniziano a sanguinare;  ma io non mi muovo, non voglio combattere, non voglio difendermi

"Bene" dice lei noncurante continuando a colpirmi sempre più forte, scagliandomi contro gli alberi, ma io continuo a rialzarmi e a tenere lo sguardo basso, senza muovermi di un millimetro,  senza nemmeno provare a rispondere o a parare i suoi colpi

"Questa volta non c'è Jack pronto a salvarti mia cara e io non ho intenzione di fermarmi" dice prina di colpirmi di nuovo all'addome "Eppure a Jenny hai detto che aveva scelto te. Allora perché in questo momento non è qui?"

La scaglio via con un'onda d'urto e elaboro le sue parole... Jack non potrebbe mai preferire me alla sorella, esattamente come George. Sono di nuovo sola,  forse lo sono sempre stata, Jack e George hanno solo provato pietà per quello che mi ha fatto Jenny,  ma non possono e non vogliono voltarle le spalle. Fanno bene, io non merito nessuno dei due, devo essere lasciata sola.

Ora però devo togliermi di dosso Isabel, quindi la stordisco telematicamente e provo ad allontanarla

"Io non sono come Jenny! " dice saltandomi di nuovo addosso, scagliandomi una ginocchiata sul volto e un pugno sul fianco. La sollevo a mezz'aria e mi allontano il più velocemente possibile, ma lei è pur sempre una specie d'animale, quindi copre in pochi secondi la distanza che sono riuscita a creare... sono spacciata

"Di qua!"

Sento una voce alla mia destra e, senza nemmeno capir chi sia, la seguo fino a quando qualcuno mi prende la mano e mi teletrasporta in bagno

"C'è mancato davvero poco!  Ma cos' era quello? " chiede John incredulo mentre io riprendo fiato

"E-era I-Isabel" dico facendo un ultimo profondo respiro

"Allora è un mostro! In tutti i sensi"

Sorrido alla battuta del ragazzo che mi guarda soddisfatto

"Come mai non sei venuta in palestra?"

"Non potevo" dico abbassando lo sguardo "Non dopo quello che ho fatto"

Gli occhi mi si riempiono di nuovo di lacrime, ma riesco a trattenermi,  almeno davanti a John

"Beh, hai esagerato" dice in tono imbarazzato " Ma farsi uccidere da qul coso mi sembra troppo anche per te"

"Tanto mi odiano tutti, che differenza fa se mi faccio uccidere" dico senza nemmeno pensarci

"Io non ti odio"

Guardo il ragazzo che è diventato rosso per l'imbarazzoe che distoglie immediatamente lo sguardo. È sincero allora! Lui non mi odia!

"G-grazie" dico abbracciandolo di slancio per poi ritrarmi immediatamente imbarazzata quanto lui

"A-allora forse dovresto chiedere scusa a Jenny" dice lui improvvisamente

"S-si"

Esco dal bagno e mi dirigo in infermeria,  vedo Jenny distesa sul lettino con Jack accanto... vorrei tanto entrare ma non ce la faccio, mi manca il coraggio...

Torno nella sala comune e mi siedo sul letto, fino a quando qualcuno si siede accanto a me

"J-Jack" sussurro incontrando lo sguardo del ragazzo; provo ad allontanarmi ma lui mi trattiene "M-mi dispiace,  non volevo" dico spaventata,  chiudendo gli occhi in attesa di un colpo che però non arriva

"Lo so" dice semplicemente il ragazzo sorridendomi debolmente "So che non sei riuscita a fermarti, ma nemmeno io ho provato a farlo" continua abbassando lo sguardo "È anche colpa mia"

Prima che possa dire qualcosa Eric fa la sua apparizione e mi trascina in palestra poco delicatamente

"Eccola!" Urla appena varchiamo la soglia.

Tutti si fermano e mi guardano con disprezzo ma impauriti

"Abbiamo assistito tutti allo scontro tra Jennifer e Elizabeth" dice poi il ragazzo continuando a mantenere la presa ferrea sulla mia splla "Elizabeth ha sconfitto Jennifer nonostante in un primo momento fosse priva di poteri e questo le fa onore" sorridente si volta verso di me " Ma per aver infortunato così gravemente un'iniziato merita una punizione"

E perché quando mi sono fatta male io non è successo nulla?

[Perché sono io il capo, sciocchina]

"La punizione consisterà in uno scontro corpo a corpo contro me ed Isabel"

[Ovviamente in forma mutata]  aggiunge sogghignando.

Purtroppo non posso tirarmi indietro, quindi lo scontro ha inizio sotto gli occhi di tutti i ragazzi che non osano nemmeno respirare;  Isabel è la prima a colpire con una potente scarica di pugni dritti nello stomaco, mentre Eric continua a gettarmi contro il muro con la telecinesi

[Divertente vero?] La sua voce continua a rimbombarmi nella mente, questa frase ripetuta all'infinito mentre Isabel colpisce e io non riesco a difendermi,  nonostante i miei innumerevoli sforzi. Poi un sonoro crack proveniente dal mio ginocchi pone fine allo scontro mentre la tutto intorno a me diventa buio...

Divertente vero?

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